Cronaca

- di Redazione

Stop (o quasi) ai menù alternativi nelle scuole

Novità in arrivo nelle mense delle scuole dell’Istituto Comprensivo. Da oggi, 3 dicembre, verrà posto un limite ai pasti alternativi, come pasta bianca e prosciutto cotto, che i genitori potranno richiedere. A darne notizia è l’Amministrazione Comunale che precisa come questa disposizione derivi dalle linee guida approvate dalla Regione Toscana e da una richiesta dell’Azienda USL 2. L’invito al Comune era di attenersi già da questo anno scolastico alle linee guida regionali che prevedono una deroga al menù solo su presentazione di un certificato medico. Più morbida la linea scelta dall’Amministrazione Comunale che, in considerazione del numero di richieste di menù alternativi, ha valutato di non causare disagi alle famiglie permettendo di ricorrere alle alternative nella misura del 30% dei pasti fruibili. Per fare un esempio: se in una scuola dell’infanzia in un mese sono previsti 20 pasti, si potranno presentare 6 richieste di menù alternativi. Una via graduale, condivisa anche dall’azienda USL 2, che punta però a limitare e…

- di Redazione

“E adesso tocca a me” Ferri risponde alle polemiche sul suo libro presentato in anteprima da giornaledibarganews.com

“Bene o male l’importante è che se ne parli” diceva Oscar Wilde. Tutto vero tranne che poi quando se ne parla male a sproposito per il semplice gusto perverso dell’infamare è bene chiarire le cose e non lasciare che vaghino in giro notizie false, soprattutto, quando si ha una spina dorsale e una coscienza chiara. Alessandro Ferri a poco più di due settimane dall’uscita del suo libro “Siamo sicuri che tutto il mondo sia paese?” edito da Garfagnana Editrice lanciato con un’intervista esclusiva del nostro giornale e presentato, con successo di pubblico, a Gorfigliano, ha preso carta e penna e con il cuore e lo stomaco ha scritto una lettera di sfogo per intervenire “una volta per tutte” per chiarire equivoci e false voci che sono nate dopo l’uscita del suo testo. Attenzione: Ferri, sapeva bene che con il suo scritto avrebbe smosso le acque, avrebbe fatto inferocire “alcuni personaggi condottieri del disfacimento popolare” per la messa a nudo “della…

- di Redazione

Pareggio stretto per il Fornaci

Una partita che ha riservato davvero poche emozioni quella giocata ieri in casa dal Fornaci contro il Tau Calcio. Un pareggio senza reti che regala un punto che forse sta stretto ad entrambe le formazioni. Soprattutto al Fornaci che in questo ultimo periodo si sta dimostrando formazione in grado di macinare punti e di risalire la classifica. Il primo tempo si chiude senza episodi degni di nota mentre nella ripresa è da registrare l’azione di Bonaventuri che impegna non poco il portiere ospite. Non mancano anche le proteste del Tau Calcio per un presunto fallo[dw-post-more level=”1″] di mano in area, ma il rigore non viene concesso e tutto si chiude lì. FORNACI: Valdrighi, Bonaventuri, Oliani (85′ Toni), Pierotti, Franchini, Cavani, Pollacchi (85′ Massari), Cec­chini, Pocai (75′ Monticelli), M.Cardosi, P.Cardosi. All. Amaducci. TAU ALTOPASCIO: Bertenni, Ma­gni, Bertini, Balli, Del Sarto, Miche- Ioni, Borsi (73′ Lazzarini), Vanni, Gandini, Sichi, Del Frate (66′ Nucci). All. Bisordi. Arbitro: Giannotti di Lucca. [/dw-post-more]

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Marcucci-Mariani uno a uno: si va ai supplementari. Mentre a Careggine la maledizione di Montezuma sui bersaniani

Siamo solo agli inizi di una lunga stagione politica. Nel frattempo le primarie per scegliere il candidato della coalizione di centrosinistra hanno incoronato Pierluigi Bersani, ma all’interno del Partito democratico la “patata bollente” Renzi non è archiviabile con un saluto e via. Sì perché a Roma lo sanno bene che il partito con Bersani potrebbe raggiungere il 30% dei voti, ma con Renzi gli elettori potrebbero essere anche del 6/7% in più.E Renzi questo aspetto non lo ha dimenticato nel discorso finale affermando che dalla sua parte gioca il tempo.Basta infatti aspettare e vedere cosa accadrà. Certo è che l’attuale colazione Pd, Sel e Socialisti non raggiungerà la maggioranza in parlamento e quindi si dovrà appoggiare a Casini, ma anche questo forse non basterà e comunque non sarà facile mettere insieme i vecchi democristiani con i nuovi comunisti.Renzi quindi attende evoluzioni che non tarderanno ad arrivare.Ma veniamo al nostro territorio. La vittoria di Renzi a Lucca e provincia ha aperto…

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Un fornacino alle Falde del Kilimangiaro

La via della seta, la mitica Samarcanda, Khiva, la città dalle mura che sembrano sabbia; queste alcune delle tappe del magnifico viaggio in Uzbekistan che Ivaldo Pastorini di Fornaci ha fatto alcuni anni fa. Di quel viaggio Pastorini  ha realizzato un video, montato con passione e condiviso con tutti i compagni di viaggio. E sono stati proprio loro a trovare quel filmato così interessante e ben fatto da convincere l’autore a inviarlo al programma di Rai tre alle Falde del Kilimangiaro. Nel programma condotto da Licia Colò, infatti, una parte di ogni puntata è dedicata ai footage dei “viaggiatori registi”, i quali prendono poi parte alla diretta del programma per descrivere il loro viaggio. Ed ecco che il “viaggiatore-regista” di domenica 9 dicembre sarà proprio il “nostro” Ivaldo Pastorini, dato che gli autori del programma hanno scelto, tra i molti arrivati, proprio il video realizzato da lui in Uzbekistan. Dalle 15.00 di domenica 9, dunque,  tutti  davanti alla TV per…

- di Redazione

Rischio id(rog)eologico

Alzo subito le mani in segno di resa: io nel giorno della grande paura ero un lucchese al sicuro. Mi trovavo, infatti, in Piemonte. Fuori c’era la neve caduta nel giorno precedente e il sole che iniziava a far capolino quando ho cominciato a sbirciare nel web per scoprire che il Comune di Lucca invitava i cittadini a salire ai piani alti e che alcune zone erano a rischio evacuazione. L’Oltreserchio, quella fetta di pianeta in cui dormo e mi muovo, era di nuovo sotto minaccia. Inutile dire che la mente è tornata in un secondo alle immagini del Natale del 2009, ad una in particolare: quella che uso in questo articolo. Da quel momento è iniziata una sequenza di sms e telefonate che mi ha convinto a salire in auto per rientrare precipitosamente a Lucca. Quatto ore di viaggio sono lunghe quando c’è il rischio di arrivare nella tua città e trovarla inondata, quando temi di dover risentire quel cattivo…

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Il Barga torna a vincere

Il Barga torna alla vittoria, battendo con pieno merito il Firenze Ovest per 3-2. Partita disputata su un campo pesante ma comunque ricca di emozioni. Tra i locali importante assenza di Federico Marchetti, il cervello del centrocampo barghigiano. Al 15′ punizione di Manfredi a lato. Al 18′ Gonnella al volo calcia bene la palla ma non trova la porta. Al 34′ Manfredi conquista e trasforma il calcio di rigore che significa vantaggio azzurro. Al 41′ Manfredi si trova per due volte la palla al piede in area ma non trova la porta. Al 49′ una spettacolare combinazione Gonnella – Manfredi libera al centro Casci che calcia fuori da ottima posizione. Al 52′ lo stesso Casci calcia debolmente dai venti metri. Al 55′ gli ospiti si fanno vedere per la prima volta nella metà campo azzurra, con un sinistro di Guerrini che termina a lato. Al 68′ raddoppio barghigiano, con un gran gol di sinistro da fuori area di Sebastiano Giuntoli.…

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Maltempo, per Marcucci c’è bisogno di un piano straordinario per la sicurezza del territorio

“Ormai ogni anno ci troviamo ad affrontare allagamenti straordinari, che producono danni ingenti, in modo particolari nella provincia di Lucca. Intervenire dopo non basta più, è necessario piano straordinario per la messa in sicurezza del territorio ed un codice ambientale molto più rigoroso”. Lo dichiara il senatore del Pd [dw-post-more level=”1″]Andrea Marcucci sull’emergenza che ha colpito molte aree della Toscana. “Chiederemo al governo le risorse per affrontare questa nuova ondata di maltempo-prosegue il parlamentare- ma non è più rinviabile l’adozione di provvedimenti radicali, anche a garanzia dell’incolumità dei cittadini e delle imprese economiche”.[/dw-post-more]

- di Redazione

Salotti & Friends, appuntamento con la grande musica al Differenti

Sarà un galà indimenticabile, ricco di emozioni e di tantissimi artisti: così il maestro Massimo Salotti, ormai concertista di fama internazionale, intende festeggiare i suoi primi 15 anni di carriera. L’appuntamento sarà il 22 dicembre prossimo al teatro dei Differenti, dove oltre 40 artisti tra musicisti, cantanti, attori, fotografi, pittori accompagneranno Massimo Salotti nel raccontare la sua parabola ascendente iniziata con il diploma presso il conservatorio nel 1997. Quindici anni di successi non solo professionali ma anche personali, che hanno spinto Massimo ad approfondire il valore della vita e ciò che costruiamo attorno a noi. Un grave incidente prima e il melanoma poi hanno “squarciato il velo” di fronte agli occhi del nostro musicista, facendolo riflettere sull’importanza dell’amicizia, della condivisone, dell’entusiasmo, dell’amore in tutte le sue declinazioni. Questo carico vitale Massimo lo condividerà con il pubblico in una serata intitolata “Salotti and Friends” e, ancor più importante e segno di grande sensibilità, l’intero ricavato della serata sarà devoluto alla ricerca…

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Rischio idrogeologico. Per il sindaco: “senza adeguati finanziamenti territori sempre più fragili”

La Toscana si dimostra un territorio fragile da un punto di vista idrogeologico.  Sono circa 90mila le frane censite, 30mila quelle ancora attive. Di queste 5mila in prossimità di centri abitati, case, strade e quindi da monitorare con maggior attenzione. Tra le zone a maggior pericolo, oltre alle Apuane, sono sotto osservazione territori come il Mugello, la Garfagnana e il Valdarno. Secondo l’ordine dei geologi regionale la Toscana è una regione con molti rischi geologici e Lucca guiderebbe, con il 31% di aree a rischio, la classifica italiana delle provincie. Sul fronte frane ancora Lucca primeggia con il 23% del territorio ad alto rischio potenziale. Secondo le stime dei geologi per catastrofi idrogeologiche in Toscana dalla fine della guerra al 1989 sono morte 446 persone in 51 eventi, dal 1990 al 2001 i morti sono stati 58, 9 i dispersi, 15 i feriti, oltre 2000 i senzatetto, circa 2.500 gli sfollati. Ecco perché assumo particolare significato le parole pronunciate ieri…

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Venuto al mondo di Sergio Castellitto

Sarajevo, 1984. Nella città, in festa per i Giochi olimpici invernali, avviene l’incontro tra la studentessa italiana Gemma (Penelope Cruz) e Diego (Emile Hirsch), esuberante fotografo americano. Nonostante il matrimonio di lei col fidanzato sia già programmato, Gemma e Diego finiscono coll’innamorarsi e sposarsi. Tuttavia la vita insieme, da spensierata ed entusiasta, si trasforma in un incubo quando Gemma scopre di essere sterile; la ragazza non riesce ad accettare la propria situazione, allontanando sempre più il marito. Allo scoppio della guerra in Bosnia, questi decide di rientrarvi per prestare soccorso ai vecchi amici; seguitolo, Gemma si convince che la loro sola possibilità di avere un bambino è pagare un’altra donna perché resti incinta di Diego. Molti anni dopo, ormai affermata giornalista, Gemma ritorna a Sarajevo assieme al figlio Pietro (Pietro Castellitto) in occasione di una mostra fotografica sull’assedio, dove saranno esposte anche immagini di Diego. Il ritorno ai luoghi che avevano per sempre segnato la sua vita, le consentiranno  di…

- di Redazione

Altri 200 mila euro con un “gratta & vinci”, vinti a Mologno

Vi ricordate della vincita fortunatissima con un “Turista per sempre” al Bar della stazione di Mologno (sei mila euro al mese per venti anni più 300 mila euro di bonus), nel maggio del 2011? E sicuramente non vi sarete dimenticati della recente vincita, sempre con un gratta e vinci, al Bar del Paolo Gas di Barga per 500 mila euro. Ebbene la fortuna vuole proprio bene al nostro comune a quanto pare. E’ infatti tornata a bussare proprio a Mologno, presso il solito bar, gestito dalla famiglia Brondi. Sempre con un “grattino”, stavolta da tre euro della serie “Asso pigliatutto” il fortunatissimo vincitore si porterà a casa la bellezza di 200 mila euro. Non da far pensare di smettere di lavorare, ma sicuramente da levare qualche pensiero di troppo. Anzi, in questo caso da permettere una certa tranquillità visto che il vincitore pare essere un pensionato residente nel comune di Barga. [dw-post-more level=”1″] Così ci dice il titolare del bar,…