Presentato il piano di protezione civile della Media Valle

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E’ stato presentato questa mattina a Borgo a Mozzano il nuovo piano di protezione civile partecipato, importante strumento sovracomunale che servirà per gestire qualsiasi tipo di emergenza, dal terremoto, al disperso sui monti, che avverrà nel territorio di competenza dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio.
Il piano, adottato recentemente dall’Unione e realizzato nei mesi scorsi con un lungo percorso avviato nel 2012 e che ha visto anche il coinvolgimento di un campione di popolazione di tutti i comuni della media Valle del Serchio, dota apponti i territori di Barga, Coreglia, Fabbriche di Vallico e Borgo a Mozzano di un importante strumento che prevede fin nei minimi dettagli, tutto quello che serve per gestire un’urgenza e soprattutto le competenze degli amministratori, gli incarichi che spettano alle varie forze impegnate nel settore della protezione Civile e molto altro ancora.
Punto vitale del piano di protezione civile, il centro intercomunale di Pian di Giovano, cuore di ogni gestione dell’emergenza per quanto riguarda i comuni interessati dove comunque rimangono attivi, soprattutto in caso di calamità come terremoti, i Centri operativi comunali (COC).
Alla presentazione, assieme al presidente dell’Unione, Nicola Boggi, il sindaco di Borgo a Mozzano, Poggi, l’assessore alla protezione civile di Barga, Onesti, il sindaco di Coreglia Amadei ed in video conferenza il sindaco di Fabbriche, Giurlani.
Il voluminoso tomo che racchiude il
Piano di Protezione civile, è stato invece presentato nei suoi aspetti principali, dal responsabile della protezione Civile per l’Unione, Fabrizio Salani.
Prossimamente, con l’ingresso ufficiale nel territorio dell’Unione di Pescaglia e Bagni di Lucca, lo strumento sarà adeguato anche a queste realtà territoriali.
Come ha comunicato il presidente Nicola Boggi, peraltro ribadendolo anche nell’intervista che trovate sotto, l’intenzione dell’ente è quella di far conoscere il più possibile alle forze locali di protezione civile, ma anche alla popolazione della Media Valle il nuovo piano, anche attraverso approfondimenti nei territori dei comuni di competenza.
Ma occorre che la popolazione sia anche il più possibile informata sule principali procedure da seguire in caso di calamità ed emergenze legate alla protezione civile; conoscere chi contattare e dove trovare assistenza ed i comportamenti da seguire nei casi diversi.
Per questo motivo, tra fine agosto ed i primi di settembre, verrà organizzata anche la distribuzione di uno speciale vademecum che fornisce tutte le principali informazioni e che dovrebbe raggiungere tutte le famiglie dei quattro comuni della Media Valle. Il vademecum, tra le altre cose, farà conoscere anche le aree di attesa, diversificate da comune a comune, dove la popolazione potrà trovare assistenza in caso di importanti eventi come i terremoti. Aree appositamente studiate per fornire da subito immediata assistenza alla cittadinanza e che presto saranno dotate anche di adeguata segnaletica.
A proposito di rischio terremoto, in programma, prossimamente, anche l’organizzazione di una giornata di studio e di promozione per il miglioramenti antisismici degli edifici privati; cosa più che mai importante per prevenire ed affrontare con maggiore sicurezza il rischio terremoto.
Per conoscere meglio anche la struttura di protezione civile intercomunale presente a Pian di Giovano, sarà organizzato anche uno speciale open-day rivolto a cittadinanza ed aziende del territorio che potranno verificare come funziona la centrale nevralgica dei soccorsi a cui fanno riferimento tutti i comuni della Media Valle del Serchio.
Per quanto riguarda i passaggi burocratici, dall’adozione all’approvazione trascorreranno 60 giorni, durante i quali sarà possibile rappresentare, da parte delle strutture operative competenti (Regione Toscana, Provincia di Lucca, Prefettura, Comuni della Media Valle, Vigili del Fuoco, Servizio 118, Forze dell’Ordine, Servizi di Protezione Civile ecc.), le osservazioni atte a migliorare il documento.
Parte del piano di protezione civile, comprese le cartografie relative a rischio sismico, rischio idrogeologico ed altro ancora, saranno consultabili sul sito dell’Unione dei Comuni della Media Valle.
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno dell’Autorità per la partecipazione della Regione Toscana.

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