Cultura

- di Pier Giuliano Cecchi

Passeggiando tra aspetti pubblici di Barga: arte e memorie collettive. Chiesa di San Felice Cappuccino. (quinta parte)

Con il precedente articolo ci siamo lasciati appena si era virtualmente entrati nella chiesa di San Felice, dal 1835 entrata nelle cure della barghigiana Arciconfraternita di Misericordia, e allora vediamo di dire qualcosa, più che altro indagando per quanto possibile sulla sua genesi, ossia, come possa esser nata l’idea di costruire dentro il Castello di Barga un oratorio dedicato a San Felice Cappuccino da Cantalice (1515 – 1587), alla fondazione Beato. Sì, perché ci sarà un motivo per cui fu necessario un nuovo luogo di fede in Barga e non che un miracolo lo abbia fatto sorgere all’improvviso. San Felice era stato beatificato l’anno 1625, quindi allora si trattò di esaltare tra i barghigiani non un santo ma un beato, mentre la canonizzazione, cioè, la sua iscrizione nel novero dei Santi, arriverà solo nell’anno 1712. Rispetto a un santo, dedicare un oratorio a un Beato pensiamo non sia un’idea tanto comune. In chiusura del precedente articolo si è già accennato…

- di Ivano Stefani

Ecco il nuovo libro di Sara Moscardini

BARGA – Nel pomeriggio di sabato 18 dicembre, alla Fondazione Ricci a Barga, è stato presentato il nuovo libro di Sara Moscardini “Memoria di donna – Storie femminili dagli Archivi barghigiani (XIV-XX secolo)”, edito da Cento Lumi APS.   Alla presenza di molto pubblico Cristiana Ricci, presidente della Fondazione, ha introdotto l’evento ed ha presentato l’autrice, direttore della sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese e membro di diverse altre associazioni, ripercorrendo la sua storia diricercatrice e di scrittrice di storia locale.    La Moscardini ha poi preso la parola accompagnando i presenti all’interno del suo lavoro, nel quale ha cercato di “restituire voce ad alcune storie femminili sul territorio di Barga tra il XIV e il XX secolo”, un lavoro che mette a nudo, ancora una volta, che troppo spesso la storia non educa. Un esempio. L’autrice è “spaventata “dalla recrudescente violenza (…) subdola che serpeggia e avvelena quotidianamente (…) le opinioni, i pensieri, le reazioni verso le donne”. E…

- di Redazione

Applausi per il “Rigoletto” a Castelnuovo (e su NoiTv)

Non si poteva concludere in modo migliore la stagione lirico musicale  2021 dell’associazione Il Serchio e le Muse, con la messa in scena del Rigoletto di Giuseppe Verdi presso il Teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana, nel ricordo del  fondatore e curatore dell’associazione, Luigi Roni. La serata si è aperta con i saluti istituzionali ed è stato proprio il sindaco di Castelnuovo Andrea  Tagliasacchi a ricordare Luigi Roni e con lui anche le altre vittime della pandemia. La messa in scena dell’opera è stata resa possibile grazie al contributo delle fondazioni bancarie ma soprattutto all’imprenditore Pietro Paolo Tognetti grande appassionato di Opera, che ha seguito da casa, grazie alla diretta  su NoiTv,  tutto lo spettacolo. Vera anima della serata è stato il Presidente del Serchio delle muse Fosco Bertoli che ha voluto dedicare l’evento  alla grande musica operistica e allo scambio di  auguri. L’emozione e il fascino di quest’opera sono indiscutibili, ma a renderla ancora più emozionante sono state le voci…

- di Redazione

Sabato e domenica Babbo Natale nel Palazzo del Forte a Coreglia

Un paesaggio incantato per ospitare babbo Natale e fargli incontrare i bambini della Valle e non solo: l’associazione di Volontari Pro Coreglia ha preparato tutto il necessario per un fine settimana emozionante. Tra i paesi che più ci ricordano un fantastico villaggio natalizio c’è sicuramente l’antico Borgo di Coreglia. Arroccato su un colle con gli appennini ca fare da imponente cornice racchiude indubbiamente le caratteristiche migliori di un paesaggio fiabesco e suggestivo: l’ideale per ospitare Babbo Natale che, salito a Coreglia, ospitato dall’associazione ProCoreglia, si è scelto una dimora signorile come il Palazzo del Forte. Il Villaggio natalizio era già stato proposto lo scorso weekend con grande successo di presenze e riaprirà nuovamente per grandi e piccini nei giorni del 18 e 19 dicembre. Coreglia dunque vi aspetta per celebrare al meglio l’arrivo imminente della festa più attesa dell’anno… naturalmente in compagnia di Babbo Natale.

- di Redazione

Ricette dal Mondo, cibo, cultura e identità, grazie ai nostri ragazzi

CIBO, CULTURA, IDENTITA’ Dal progetto Tutti uguali tutti diversi! promosso dall’Istituto Comprensivo ‘G. Pascoli’ di Barga, teso a promuovere il confronto e la costruzione attiva e partecipata dei concetti di identità, cultura, diversità, uguaglianza, nasce, nelle classi della Scuola secondaria di primo grado, l’idea di una raccolta di RICETTE DAL MONDO. Come ci dice la Prof.ssa Lucia Morelli, coordinatrice del progetto: “All’interno della materia alternativa all’IRC, attraverso una riflessione iniziale sulle molteplici componenti dell’identità, con i ragazzi siamo approdati al cibo e alle sue connessioni con i sapori familiari, con l’attaccamento ai luoghi e ai ricordi che formano l’insieme di ogni retroscena culturale.” E’ così che, considerando il cibo come identità culturale ed elemento di aggregazione,  ogni studente ha rappresentato sé stesso e le proprie radici attraverso una ricetta. Quello che vi proponiamo in questa speciale e nuova rubrica è, in tutto e per tutto, un viaggio attraverso le culture. Appuntamento dunque anche ai prossimi venerdì!       1)…

- 1 di Redazione

Ad un anno dalla scomparsa le sue foto ci ricordano Massimo Pia

BARGA – Era il 15 dicembre del 2020 quando veniva improvvisamente e prematuramente a mancare il fotografo barghigiano Massimo Pia. Per decenni ha collaborato con l’Amministrazione Comunale per raccontare i fatti, gli avvenimenti, lo spirito di Barga e di tutta la comunità barghigiana. Giornalista pubblicista, è stato anche collaboratore del nostro giornale, ma le sue fotografie sono arrivare sulle riviste e sui giornali di tutto il mondo, raccontando sempre di Barga. Per lui la fotografia non soloobiettivo per raccontare Barga, ma anche una forma d’arte verso la quale aveva indubbiamente grande passione ed anche talento. La mostra in suo ricordo, organizzata dalla Fondazione Ricci e dal Comune di Barga con il supporto del nostro Giornale, ha voluto ricordare quello che era Massimo attraverso le sue fotografie, ma anche, umanamente e sinceramente, con le parole di coloro che sono intervenuti, dagli ex s9indaci Sereni e Bonini prima, fino alla prima cittadina Caterina Campani, al nostro direttore, alla presidente della Fondazione Ricci…

- di Redazione

Ecco la stagione teatrale dell’Alfieri di Castelnuovo

CASTELNUOVO – Da Morricone e Piazzolla a De André, da Tullio Solenghi a Massimo Dapporto, con Laura Curino, Rocco Papaleo, Federico Buffa, Leo Gullotta e molti altri. Saranno gli artisti che torneranno ad animare la nuova stagione del teatro Alfieri tra grande musica, antieroi, equivoci, excursus storici e viaggi nell’universo femminile all’insegna del teatro d’autore e della pluralità di generi. Un progetto culturale e teatrale frutto, come sempre, della consolidata collaborazione fra Fondazione Toscana Spettacolo onlus e l’amministrazione comunale. “Il teatro che rinasce e torna vivo con gli artisti e il suo pubblico è linfa culturale per la comunità e il suo territorio e la nuova stagione del Teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana è un’opportunità da cogliere anche in termini di ritrovata condivisione – dichiara la presidente di Fondazione Toscana Spettacolo onlus Cristina Scaletti – Vogliamo offrire una varietà di proposte che possano portare lo spettatore ad arricchire il suo bagaglio di vissuti, storie, analisi ma anche emozioni, ricordi e…

- di Redazione

Tutto pronto a Gallicano per la fiaccolata natalizia

L’ormai tradizionale evento è in programma sabato 18 dicembre. Quest’anno la manifestazione torna a pieno regimo dopo l’edizione dell’anno scorso alla quale avevano preso parte solo le istituzioni.

- di Redazione

Inaugurata a Barga la mostra “La Valle dei Presepi”

Nel centro storico di Barga nel pomeriggio del 7 dicembre è stato inaugurato il percorso della manifestazione, giunta alla quinta edizione, “La Valle dei Presepi”.   La rassegna promuove una tradizione secolare della Media Valle del Serchio. Il presepe è infatti parte integrante della cultura popolare di questo territorio, sia per chi lo celebra nelle proprie case che per le tante imprese artigiane di produzione dalla lunga storia; aziende che oggi  sono riconosciute in tutto il mondo. Attori principali di questa rassegna sono le associazioni, i comitati e i cittadini che, negli anni,  portano avanti con passione e dedizione la tradizione dei presepi che si possono trovare praticamente esposti in tutti i paesi dei comuni della Media Valle. Un percorso che da Bagni di Lucca va a Borgo a Mozzano, da Coreglia Antelminelli a Pescaglia e che quest’anno è stato inaugurato nel centro storico di Barga. Con il taglio del nastro avvenuto a Porta reale, alla presenza dei sindaci della Media Valle, la cittadina ha presentato un percorso ideale…

- di Redazione

Campocatino, location perfetta per i mercatini di Natale

La suggestione del paesaggio e la coltre bianca di cornice, hanno reso Campocatino l’ambientazione perfetta per ospitare il villaggio di Natale; con i tradizionali mercatini artigianali all’interno dei caselli che nel passato erano adoperati dai pastori in transumanza.   Oggi questo antico alpeggio,  fiore all’occhiello del parco delle Alpi Apuane è di fatto un’attrazione turistica di alto profilo ambientalistico grazie soprattutto all’attenzione e alla cura delle amministrazioni locali che hanno saputo preservare questo patrimonio nel tempo. La manifestazione si sarebbe dovuta tenere l’8 dicembre, ma, causa neve, è stata rinviata alla domenica successiva ma il pubblico ha risposto presente. Grazie al servizio navetta gratuita in molti sono potuti salire comodamente a Campocatino ed hanno apprezzato questa iniziativa. Tra gli espositori anche i componenti dell’associazione tra i cui volontari  a suo tempo si sono presi cura anche dei giovani di Chernobyl. Ad organizzare l’evento a Campocatino è stata l’amministrazione comunale in stretta collaborazione con il Comitato ASBUC. Soddisfatto per l’iniziativa anche…

- di Serena Ricci

Andrea Mucciarelli Quartet live al Barga Jazz Club

BARGA – Nuovo appuntamento con la musica dal vivo per questa stagione del Barga Jazz Club. Andrea Mucciarelli presenta il suo quartetto e le sue musiche originali questo venerdì 17 dicembre alle 21.30. Un sound che raccoglie in un unico ed innovativo contenitore le influenze, le sensibilità e l’esperienza dei musicisti che insieme a lui compongono la band, tra cui Rossano Emili, storico sassofonista della Barga Jazz Orchestra e leader di numerosi progetti tra cui, uno tra i più recenti, “Hermetico”, dedicato alle musiche di Hermeto Pascoal. Insieme a lui il solido contrabbasso di Marco Benedetti e la batteria di Andrea Beninati, musicisti, entrambi, che possono vantare un curriculum consolidato fatto di collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali oltre che di numerosi concerti in Italia e all’ estero. Con il Covid-19, però, sono cambiate un po’ di regole per accedere al circolo. Le attività dell’associazione sono, come sempre, riservate ai soli soci e, si ricorda, la sera stessa del live…

- di Pier Giuliano Cecchi

Passeggiando tra aspetti pubblici di Barga: arte e memorie collettive (quarta parte)

Ci accingiamo a lasciare il SS. Crocifisso per andare, come si è annunciato nel precedente terzo articolo, verso la chiesa di San Felice Cappuccino che dista da qui poco più di cento metri, però, prima di avviarci alla meta diamo un’occhiata al paesaggio intorno. Dal bastoncello che si apre fuori dalla chiesa e che prima del terremoto 1920 ospitava il campanile della stessa chiesa, lì seduti sul muro che lo cinge, vediamo il cinquecentesco e maestoso palazzo del vescovo di Aversa Balduino Balduini, in quel secolo una delle eminenti personalità di Barga, che compì i suoi studi all’Università di Bologna, laureandosi in Medicina e poi, di questa materia divenendone anche un lettore della stessa Università. Fu intimo del Cardinal Del Monte che lo volle con sé al Concilio di Trento e quando divenne Papa con il nome di Giulio III, lo scelse come archiatra pontificio. Da questa personalità la fortuna di Balduino Balduini nell’ambito della Chiesa con importanti incarichi sino…