Cultura

- di Redazione

Dopo due anni di stop al via “Garfagnana Terra Unica“

Ha preso il via a Castelnuovo Garfagnana il primo dei due  weekend dedicati a Garfagnana Terra Unica, la manifestazione che raccoglie quasi tutte le associazioni della Garfagnana che organizzano durante l’anno iniziative gastronomiche nei propri paesi promuovendo borghi e i loro prodotti tipici.   Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia, la ripartenza di questa manifestazione, seppur nel rispetto delle regole anti covid, è un segnale davvero importante. Per questo  tante autorità  hanno voluto essere presenti al taglio del nastro.

- di Redazione

Una Magnifica Annata. libri e fole con Andrea Campoli

PIAZZA AL SERCHIO – Una serata dedicata alle fole del Tatone e alla presentazione del suo ultimo libro. Per i Giovedì al Museo – Gli incontri de La Giubba, l’11 novembre alle ore 21.00 il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico presenta l’appuntamento dell’Associazione La Giubba, Una Magnifica Annata – libri e fole ospite Andrea Campoli, detto il Tatone. L’evento, fruibile in modalità online, è gratuito con obbligo di prenotazione al link https://bit.ly/giovedinovembre21.   Una Magnifica Annata (Tralerighe Libri. 2021), libro scritto a quattro mani da Andrea e Renzo Campoli, narra la storia di un gruppo di ragazzi intorno ad un pallone, che si trasforma in una lunga cavalcata verso il titolo: era il lontano 1984 quando al campionato Amatori si iscrive una nuova squadra, il Pe.Sa.Co. Sotto i colori giallo e nero, si erano uniti Sant’Anastasio, Petrognola e Colognola, tre piccoli paese dell’alta Garfagnana. Questo libro ricostruisce partita dopo partita quella “magnifica annata”, unendo alle storie dei calciatori amatoriali, le domeniche…

- di Redazione

Ignoto Militi. Un soldato italiano. Alla Fondazione Ricci la conferenza di Biondi

BARGA  – Si terra questo sabato 6 novembre alle ore 16, presso la sede della Fondazione Ricci di Barga, in via Roma, ci sarà il Col. (ris.) Vittorio Lino Biondi per tenere una conferenza  dal titolo “Ignoto Militi. Un soldato italiano”. Della storia del milite ignoto abbiamo parlato in questi giorni proprio con una anticipazione del colonnello Biondi che nella conferenza ci porterà ad approfondire questa vicenda  e molto altro, nell’anno in cui ricorre il centenario del Milite Ignoto. La conferenza è organizzata da Fondazione Ricci con la collaborazione di Unitre Barga, sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese, Cento Lumi e Comune di Barga. Per accedere alla Fondazione è necessario naturalmente il green pass.

- di Mario Camaiani

Le teleferica

In occasione della ricorrenza del IV novembre e dei cento anni del Milite Ignoto riceviamo e pubblichiamo una serie di tre racconti scritto da Mario Camaiani di Fornaci. Mario li ha avuti in testimonianza diretta, a suo tempo, da suo padre e da suo suocero che, soldati, avevano partecipato alla prima guerra mondiale.  Ecco il primo     Mio padre, classe 1897, partecipò al conflitto della prima guerra mondiale con ardore patriottico: a quel tempo l’amor patrio era molto sentito da tutta la popolazione; e la guerra contro gli austriaci, nostri nemici storici, rappresentava l’occasione per completare il ciclo delle guerre dette d’indipendenza, onde annettere all’Italia quelle terre ancora irredente, nel nordest del Paese, con le città di Trento e Trieste, le più significative. Al vertice del Regno d’Italia c’era la Casa Savoia, la quale era la massima artefice dell’unità nazionale; e il ritratto del sovrano regnante era esposto nelle scuole, negli uffici pubblici, e così via: personalmente ricordo che…

- di Pier Giuliano Cecchi

Barghigiani al Monastero di S. Pancrazio per Suor Maria Cristina Marcucci (1876-1935)

PONTE A MORIANO – Sono ottant’anni che il Monastero delle Visitandine di San Pancrazio, sta bello nel suo placido aspetto e con le sue buone e claustrali Suore, là nella campagna lucchese, per chi scende dalla Valle del Serchio, tra Ponte a Moriano e Marlia assieme alle belle ville che da lì intorno occhieggiano. Prima di questo bel luogo era a Pisa, dove l’Ordine di queste Suore vi entrò l’anno 1827, ospitate in un vecchio monastero cittadino detto di San Silvestro, dove per volere granducale si educavano ragazze nobili. Dopo circa cinquant’anni ecco che con le riforme proprie del Regno d’Italia, il Monastero fu chiuso e le suore furono costrette a raccogliersi in una villetta in riva a quel fiume Arno che spesso si recava a fargli le sue improvvise visite. Pensavano le Suore di cambiar luogo ma tutto ciò che è facile a pensarsi non sempre può esserlo nel vero e, infatti, solo nel 1941 ci fu l’occasione di un…

- di Redazione

I colori dell’autunno sull’Appennino con le musiche di Vivaldi

Una magnifica cartolina con le immagini girate da Abramo Rossi e con le suggestive note di Antonio Vivaldi. Ora che l’estate è un ricordo e…l’inverno si avvicina. I boschi e i crinali appenninici si mostrano in tutta la loro struggente bellezza infarcita da tanta malinconia.

- di Redazione

Halloween Borgo a Mozzano, un successo forse inatteso

Forse nessuno si aspettava così tante presenze nel pomeriggio di domenica 31 ottobre a Borgo a Mozzano in occasione di Halloween in una versione che potremmo definire inedita rispetto alla tradizionale Halloween Celebration che si concludeva al ponte del diavolo con lo spettacolo pirotecnico.   Quest’anno il pomeriggio è stato dedicato con successo soprattutto ai più giovani e allo street food e sembra sia stata una formula azzeccata in quanto sono stati davvero tanti i giovanissimi che hanno fatto propria la festa che ci arriva da oltre oceano, almeno nella versione con questo nome. Lungo la via centrale e nelle piazze tanto spazio è stato riservato alle attrazioni per i più piccoli;  molto apprezzata l’esibizione della Banda della Misericordia anticipata dalla famiglia Addams. Dalle 19.30, con più repliche nel corso della serata, in piazza del mercato si è svolto lo spettacolo “Inferno, da satana a Dante”; in questo caso per assistere allo spettacolo oltre al biglietto era necessario essere in…

- di Redazione

Alle origini di Halloween. La Festa dei morti in Italia: la Basilicata

PIAZZA AL SERCHIO – Una serata per scoprire quanto le origini di Halloween e le tradizioni italiane per la Festa dei morti non siano poi così lontane: è quanto propone il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico per i Giovedì al Museo nell’evento Alle origini di Halloween. La Festa dei morti in Italia: la Basilicata, in programma il 4 novembre alle ore 21.00. L’evento, fruibile in modalità online, è gratuito con obbligo di prenotazione al link  https://bit.ly/giovedinovembre21. Comincia con questo evento, a cura del Museo, un percorso che si snoderà nel tempo lungo l’immaginario folklorico delle regioni italiane, alla ricerca delle figure e tradizioni locali. Durante questa prima serata saranno presentati alcuni racconti orali conservati nell’Archivio del Museo e provenienti dalla Basilicata, nello specifico da circa una trentina di paesi della montagna lucana, che narrano ciò che la gente diceva succedesse la notte dei morti. Ecco che, nelle parole degli abitanti di un tempo, troviamo le processioni dei morti del purgatorio che si…

- di Redazione

La storia del cinema Risorgimento e di quella macchina da proiezione da salvare

PONTE ALL’ANIA – La notizia resa nota ieri dagli amministratori barghigiani dei finanziamenti per risolvere due annose e pressanti situazioni di degrado urbanistico ed igienico sanitario del paese di Ponte all’Ania, è di quelle che vanno accolte con la giusta soddisfazione Mettere mano al degrado dell’immobile di via Nazionale ed a quello dell’ex cinema Risorgimento, ridotti ormai a due ruderi pericolanti, era diventato un problema di una certa urgenza. Tra coloro che in questi anni hanno avuto il merito di tenere alta l’attenzione sulla situazione non tanto della casa, ma del cinema Risorgimento (oltre all’ex consigliere comunale Luca Mastronaldi), è giusto ricordare il ruolo svolto soprattutto nell’ultimo anno da Graziano Salotti, ex proiezionista dei nostri cinema e appassionato di cinema a tutto tondo che mesi fa aveva scritto anche al ministero dei Beni Culturali chiedendo di salvare il salvabile, tra cui la vecchia macchina da proiezione del cinema Risorgimento. Di quella macchina da proiezione, ancora quasi per miracolo intatta ed…

- di Vittorio Lino Biondi

Cento anni fa la scelta del Milite Ignoto

Cento anni fa, oggi, il 28 Ottobre del 1921, una donna friulana, la “popolana” Maria Bergamas di Trieste, sceglieva, con una straziante procedura, un feretro contenente i resti di un soldato italiano anonimo, tra altri 11, rigorosamente identici, e quindi non identificabili. La procedura di scelta fu indicata da una apposita Commissione, nominata in seguito alla legge nr. 1075 del 11 agosto 1921, approvata  all’unanimità e senza dibattito. La legge composta da tre articoli soli, ordinava che …alla salma non riconosciuta, di un soldato italiano, caduto in combattimento nella guerra 1915/’18…sarà data solenne sepoltura in Roma , all’Altare della Patria. Questa legge  nacque per volontà ispiratrice di un Ufficiale dell’Esercito, il maggiore Giulio Douhet, che sarà poi noto per la sua teoria della “supremazia aerea” ,che tanti danni farà nella successiva Seconda Guerra Mondiale. Douhet prese spunto dalle celebrazioni che gli altri paesi europei dedicavano ai soldati ignoti, quindi propose questa operazione e con un anno di ritardo ottenne questa importante legge.…

- di Redazione

Riparte il Barga Jazz Club

BARGA – Dopo 2 anni di chiusura forzata, il Barga Jazz Club prova a ripartire con una serata, ovviamente, live. La band che si esibirà sarà il Federico Frassi Quartet che presenterà il disco “Right Time”. Un disco che spazia tra il jazz tradizionale, lo swing ed il Bebop con un suono fresco e moderno. Uscito il 16 luglio 2021 per l’etichetta Emme Record Label, al progetto, oltre al giovane pianista Federico Frassi, hanno preso parte Matteo Anelli al contrabbasso, Edoardo Battaglia alla batteria e Mauro La Mancusa alla tromba, con la partecipazione speciale di Nico Gori in qualità di special guest al clarinetto e ai sax su quattro tracce. Questo lavoro è composto da nove brani (quattro originali e cinque standard), ed è orientato prevalentemente sul mainstream, con lo swing come caratteristica predominante, in cui è palpabile l’amore per la tradizione e per il linguaggio Bebop, ma nonostante questo si avvertono anche sonorità nettamente più moderne. L’appuntamento è per venerdì 5 novembre alle ore 21.30. Con il Covid-19, però, sono cambiate un…

- di Redazione

In Viaggio con Dante. All’ISI di Barga l’esame della parola del XXVI Canto dell’Inferno

BARGA – Si è tenuta nell’aula magna dell’ISI di Barga,  alla presenza delle classi quinte dei vari indirizzi scolastici, la seconda delle conferenze “In viaggio con Dante” organizzate da Fondazione Ricci, ISI Barga, Comune di Barga, Istituto storico lucchese, sezione di Barga e Unitre Barga. Il commento e l’esame della parola di Dante nel  XXVI canto dell’inferno ambientato nell’ottava bolgia dell’ottavo cerchio dei consiglieri fraudolenti, è stata a cura del prof. Berto Giuseppe Corbellini Andreotti accompagnato dal dott. Elia Tuccori esperto di comunicazione che ha proiettato slide esplicative della complessa analisi del canto dedicato principalmente alla figura di Ulisse. L’articolazione dell’incontro, dopo l’esposizione di carattere generale sulla figura di Ulisse, che non deriva dai poemi omerici, come l’Iliade e l’Odissea che Dante non conosce, ma dagli autori latini come Virgilio, Cicerone, Orazio, e dalla letteratura medievale, ha visto l’esame del racconto dell’ultimo viaggio di Ulisse che si conclude con il naufragio, quello in cui perde la vita insieme ai suoi compagni davanti all’isola…