Cultura

- di Pier Giuliano Cecchi

Passeggiando tra aspetti pubblici di Barga: arte e memorie collettive. La Fratellanza artigiana e la Scuola di Disegno. (ottava parte)

Riprendiamo la nostra storia interrotta al buon viatico che porterà la Fratellanza a fondare la Scuola di Disegno mentre quella elementare, per ovvie ragioni che tutti possono capire, alla buona intenzione non poté seguire la fase attuativa e quindi fu abbandonata. Comunque per aprire la Scuola di Disegno ci volle del tempo, quello necessario per dotarsi di fondi che si raggiunsero nel 1888, quando in quest’anno la Fratellanza apre per la prima volta le porte della fondata Scuola di Disegno per i ragazzi e ragazze degli associati, ma anche per chi avesse voluto frequentarla.  Il primo maestro insegnante fu il prof. Luigi Colognori e ufficialmente era l’unico incaricato con tanto di autorizzazione ministeriale che più sotto vedremo. Nell’immagine accanto ne vediamo il sembiante al centro della foto, con vicino le possibili maestre e poi delle allieve alla Scuola di Disegno, certamente in un giorno specialissimo perché vediamo che tutti sono ben vestiti. Non credo che qualcuno, oltre a citarlo, del…

- di Redazione

Ricette dal Mondo: Tajine – Placki

Dal progetto Tutti uguali tutti diversi! promosso dall’Istituto Comprensivo ‘G. Pascoli’ di Barga, teso a promuovere il confronto e la costruzione attiva e partecipata dei concetti di identità, cultura, diversità, uguaglianza, nasce, nelle classi della Scuola secondaria di primo grado, l’idea di una raccolta di RICETTE DAL MONDO. Come ci dice la Prof.ssa Lucia Morelli, coordinatrice del progetto: “All’interno della materia alternativa all’IRC, attraverso una riflessione iniziale sulle molteplici componenti dell’identità, con i ragazzi siamo approdati al cibo e alle sue connessioni con i sapori familiari, con l’attaccamento ai luoghi e ai ricordi che formano l’insieme di ogni retroscena culturale.” E’ così che, considerando il cibo come identità culturale ed elemento di aggregazione,  ogni studente ha rappresentato sé stesso e le proprie radici attraverso una ricetta. Ogni settimana vi proponiamo in questa speciale e nuova rubrica il loro lavoro: in tutto e per tutto un viaggio attraverso le culture. Appuntamento dunque anche ai prossimi venerdì!   9) RICETTA del TAJINE…

- di Mario Camaiani

La storia dell’alpino Orlando

In questo gennaio cade il 79° anniversario dell’inizio della ritirata dei nostri alpini in Russia. Per commemorarlo il nostro scrittore Mario Camaiani ci ha inviato un racconto-testimonianza raccolto anni fa dall’alpino Orlando Marzocchini, di Ponte all’Ania, suo caro amico.   Nell’esercito italiano gli alpini, truppe da montagna, hanno sempre rappresentato una grande forza nelle guerre in cui sono stati impiegati.  Ebbene, buona parte degli uomini della nostra terra, la Garfagnana, chiamati alle armi, venivano inquadrati in questo corpo militare; e così è avvenuto anche nella seconda guerra mondiale durante la quale gli alpini, assieme ai loro commilitoni delle altre armi, nella campagna di Russia, pur combattendo con onore e disciplina, subirono però perdite tremende: purtroppo infatti la grande maggioranza dei nostri soldati non ritornò in Italia. Ed è per questo che in ogni paese delle nostre zone c’è un monumento o una lapide, che ricorda il loro sacrificio. Non solo, ma in Alta Garfagnana, all’Argegna, è sorto un grande sacrario…

- di Redazione

“Chant from a Holy Book”, il video che celebra la nascita del filosofo armeno George Gurdjieff

FORNACI  – Con il prossimo 2022 ci apprestiamo a vivere il 150° anniversario dalla nascita del filosofo, scrittore, mistico e musicista greco-armeno George Ivanovitch Gurdjieff (Gyumri, 14 gennaio 1872 – Neuilly-sur-Seine, 29 ottobre 1949)… anche se forse sarebbe meglio dire “uno” dei tanti anniversari visto il mistero legato proprio alla imprecisata data della sua nascita, che oscilla fra il 1866 e 1877. Grazie alla recente pubblicazione del Cofanetto “The Fourth Way Piano Music”, un doppio CD edito da Da-Vinci Classics con la prefazione di Giovanni Maria Quinti ed il pianoforte di Massimo Salotti, la musica del maestro rivivrà grazie al progetto “Prayers2022”, un viaggio fra colori, danze e sacri contrappunti. Proprio in occasione del compleanno del maestro, il prossimo 14 gennaio sarà pubblicato con una première mondiale sulla piattaforma Youtube il video “Chant from a Holy book”. Il video darà il via al lungo viaggio di PRAYERS2022, un progetto musicale ideato dall’eclettico artista fornacino Massimo Salotti (pianista, compositore e pittore),…

- di Redazione

On line “MemoMusei”, il gioco ideato per conoscere i beni culturali del sistema museale del territorio

LUCCA – Si chiama MemoMusei il gioco on line ideato dal Sistema Museale Territoriale della provincia di Lucca nell’ambito del progetto “Narrare il fantastico nei musei: migliorare l’esperienza e il gioco attraverso la narrazione e il gioco” finanziato dalla Regione Toscana. Il classico intrattenimento di memoria, esistente anche in altre forme ludiche, è di fatto un mosaico di tessere coperte che bisogna svelare, due per volta, e cercare di trovare due immagini identiche da abbinare progressivamente fino a scoprire tutte le tessere. Per le immagini del gioco sono stati scelti materiali provenienti da tutti i Musei del sistema museale. In tal modo i ragazzi e anche gli adulti potranno divertirsi imparando a conoscere la cultura del proprio territorio. Il gioco on line è uno strumento piacevole, di facile accesso e utilizzo, per invitare i giovani e le famiglie a visitare le meravigliose collezioni dei musei aderenti al sistema museale. Il gioco si trova all’indirizzo web memomusei.museiprovincialucca.it Nelle pagine web si…

- di Pier Giuliano Cecchi

Passeggiando tra aspetti pubblici di Barga: arte e memorie collettive. La Fratellanza artigiana e la Scuola di Disegno (settima parte)

Ci siamo lasciati con il sesto articolo di questa lunga passeggiata per Barga, che avrà altre puntate, con l’idea che da Porta Macchiaia avremmo raggiunto questo luogo che ha tutto il segno dell’Italia che inizia a intravedere il suo percorso postrisorgimentale, ossia, siamo all’epoca in cui si stava attrezzando il neo Regno per affrontare le sue sfide dirette al futuro sociale del suo popolo ora racchiuso nello stivale finalmente da potersi dire italiano a tutti gli effetti, anche se ancora incompiuto nella sua interezza, specialmente Roma capitale. Cosa è allora quel nome Fratellanza Artigiana che si può leggere su questo palazzo di Barga? Presto detto: quando nel 1861 nacque il Regno d’Italia che pian piano aveva inglobato quasi tutte le realtà italiane sino ad allora divise, ecco che insorse il grande problema di una nuova organizzazione sociale e seguendo l’idea di Giuseppe Garibaldi e di Giuseppe Mazzini si attuarono le Società Operaie dette anche Fratellanze Artigiane di Mutuo Soccorso. La…

- di Redazione

Ancora visitabili decine di presepi nel comune di Barga

Nel corso di queste festività vi abbiamo raccontato di tanti presepi presenti in Valle del Serchio, segno di vitalità di questa bella e antica tradizione religiosa.   Il territorio barghigiano è indubbiamente uno di quelli che ha dimostrato particolare attenzione alla tradizione del presepe e lo dimostrano le decine di presepi presenti nella cittadina di Barga. In prima fila, a proporre bellissimi allestimenti, sono state naturalmente le chiese ma anche il millenario e magnifico Duomo di Barga ha ospitato un grande presepe che ogni anno viene allestito sotto l’altare. Tanti sono stati gli artefici di questo lavoro, omaggio anche alla terra di Barga come dimostrano i particolari della scenografia. Omaggio al territorio  è anche l’artistico presepe che troviamo nella chiesa del Sacro Cuore con sullo sfondo lo storico Oratorio del Sacro Cuore recentemente restaurato. Le artistiche statue che lo compongono sono state concesse  dall’artista-artigiano Simone Barsanti di Bagni di Lucca. Più tradizionale era invece il presepe allestito nella chiesa dedicata…

- di Redazione

Ricette dal Mondo: Cous Cous – Befana di Barga

Dal progetto Tutti uguali tutti diversi! promosso dall’Istituto Comprensivo ‘G. Pascoli’ di Barga, teso a promuovere il confronto e la costruzione attiva e partecipata dei concetti di identità, cultura, diversità, uguaglianza, nasce, nelle classi della Scuola secondaria di primo grado, l’idea di una raccolta di RICETTE DAL MONDO. Come ci dice la Prof.ssa Lucia Morelli, coordinatrice del progetto: “All’interno della materia alternativa all’IRC, attraverso una riflessione iniziale sulle molteplici componenti dell’identità, con i ragazzi siamo approdati al cibo e alle sue connessioni con i sapori familiari, con l’attaccamento ai luoghi e ai ricordi che formano l’insieme di ogni retroscena culturale.” E’ così che, considerando il cibo come identità culturale ed elemento di aggregazione,  ogni studente ha rappresentato sé stesso e le proprie radici attraverso una ricetta. Ogni settimana vi proponiamo in questa speciale e nuova rubrica il loro lavoro,: in tutto e per tutto, un viaggio attraverso le culture. Appuntamento dunque anche ai prossimi venerdì!   7) RICETTA DEL COUS…

- di Redazione

Pillole di storia garfagnina: alla ricerca del tesoro della Torricella

GARFAGNANA – E’ partita la pubblicazione di brevi video di storia della Garfagnana, tratti da documenti inediti e rivolti alla divulgazione, pur con rigore scientifico, non più lunghi di 15 minuti, quindi vere e proprie “pillole” di storia e cultura locale. Il primo video (sotto testimonia la ricerca di un tesoro nel territorio di Caprignana (San Romano in Garfagnana), documentato nel 1768, negli atti dell’Inquisizione di Modena, a cura del Vicario della Congregazione delle Verrucole. Due giovani religiosi di Caprignana, grazie ad un libro di magie ritrovato nella biblioteca di un vecchio prete locale, decidono di evocare il Diavolo affinché li aiutasse a rinvenire il tesoro che, da tempo immemorabile, si raccontava fosse nascosto fra i ruderi della Torricella, un’antica fortificazione nei boschi del paese. Incredibilmente questa leggenda è ancora conosciuta in zona, ed oggi finalmente, grazie ai documenti conservati in Archivio di Stato di Modena, si è potuta riscoprire e raccontare. Buona visione! Gli Amici della Fortezza delle Verrucole…

- di Redazione

La Misericordia di Borgo a Mozzano torna a celebrare la Natività

La realizzazione del presepe con l’utilizzo di persone, ma anche di manufatti come statue o statuine che rifanno rivivere la natività lo si deve di fatto a San Francesco. Si dice che di ritorno da un viaggio in terra santa volle ricostruire la natività a Greccio     La realizzazione del presepe con l’utilizzo di persone, ma anche di manufatti come statue o statuine che rifanno rivivere la natività lo si deve di fatto a San Francesco. Si dice che di ritorno da un viaggio in terra santa  volle ricostruire la natività a Greccio. l’evento viene così descritto alla fine del 1200 da Giotto, nella cattedrale superiore di Assisi, mentre questa immagine che ricorda la natività arriva addirittura dall’epoca delle catacombe quindi ai primi secoli dopo la nascita di Cristo. Per cui allestire un presepe all’interno di un convento Francescano è come ricollocarlo alla propria casa, e questo è il bellissimo presepe che si trova all’interno del Chiostro del Convento Francescano…

- di Redazione

Premio la tradizione del presepe 2021. L’elenco (in continuo aggiornamento) di tutti i partecipanti

(NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO) BARGA – Come promesso pubblichiamo, mano a mano che ci arrivano le segnalazioni,  i presepi che intendono  prendere parte al premio  “La tradizione del presepe”, promosso da questo giornale insieme al Comune di Barga, ma anche alla Pro Loco. Le segnalazioni, riguardanti presepi presenti su tutto il territorio del comune di Barga, si riceveranno solo via mail o whatsapp (redazione@giornaledibarga.it o 3346597247)  e dovranno pervenire corredate da almeno una foto, con le indicazioni di chi ha realizzato il presepe. Si prega di specificare se gli autori del presepe sono dei bambini e nel caso indicare anche la loro età. Il tutto sarà di volta involta pubblicato in questa pagina speciale che aggiorneremo ad ogni nuovo invio e che sarà pubblicata anche sui social Rimane, tra le regole, il fatto che il presepe proposto dovrà essere realizzato in luoghi pubblici e non all’interno delle  case; dunque dai terrazzi, ai giardini delle case, dai parchi pubblici, alle vie ed alle strade; dalle vetrine…

- di Redazione

Lucio Salamone; un autore. tra noir e letteratura classica 

PIAZZA AL SERCHIO – Riprendono il 13 gennaio alle ore 21.00 i Giovedì al Museo organizzati dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico con l’evento Lucio Salamone – un autore tra noir e letteratura classica, ospite Lucio Salamone. L’evento, fruibile in modalità online, è gratuito con obbligo di prenotazione al link: https://bit.ly/gennaio22. Durante la serata Lucio Salamone presenterà il suo romanzo d’esordio 137 (2020) e il racconto Il pregiudizio (2021), entrambi editi da Letteratura Alternativa Edizioni di Asti.  Un vivace scambio di battute con Pablo T.,  scrittore, pittore e cofondatore della casa editrice Letteratura Alternativa, sarà l’occasione per indagare la poetica e le scelte stilistiche dell’autore, nonché i suoi riferimenti letterari e l’esperienza all’interno del gruppo Collettivo Incidente Contemporaneo, promotore di un ambizioso progetto che intende avvicinare il lettore d’oggi alla letteratura classica mondiale attraverso una particolare operazione di riscrittura.     Luciano  Salamone  nasce  ad  Asti  nel  1977,  dove  svolge  la  libera  professione  come Architetto.  Appassionato  di  arte,  architettura  e  letteratura, …