Salute e Benessere

- 2 di Redazione

Dall’Osservatorio della Sanità l’appoggio al sindaco Bonini

Nei giorni scorsi, in cui ci trovavamo a scartamento ridotto e particolarmente oberati di impegni, è passato in secondo piano un comunicato stampa inviato dall’Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio, relativo sempre alla polemica scaturita dalle comunicazioni dell’Assessore Luigi Marroni alla conferenza dei sindaci.L’osservatorio, che è tornato ad intervenire anche oggi, esprime la sua forte preoccupazione, ma fa un inciso relativo anche ai rappporti con l’Amministrazione Comunale di Barga sulla vicenda ospedaliera e sanitaria, ribadendo la piena collaborazione con il primo cittadino di Barga. Ecco il testo: L’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio – Barga esprime le proprie preoccupazioni e perplessità per il piano regionale della sanità esposto dall’Assessore Marroni in data 25 luglio 2013. Continuerà quindi la propria attività di osservazione, promozione ed attiva partecipazione a tutte quelle iniziative che verranno prese per la salvezza dei due presidi ospedalieri di Barga e Castelnuovo e non finalizzate a propagande politiche pre-elettorali. Si ricorda infatti che l’Osservatorio della Sanità Valle…

- di Redazione

Per il Comitato per la sanità della valle, desolante la relazione sul nuovo ospedale unico

Ecco l’intervento inviato alla stampa dal comitato per la sanità della Valle del Serchio di Castelnuovo che alla fine chiama in causa anche i nostri due rappresentati in consiglio regionale, Marco Remaschi. Il comitato Per la Sanità nella Valle del Serchio ha visto, con amarezza, perfettamente confermate le proprie previsioni riguardo alle intenzioni della Regione Toscana per la Sanità della valle: tagli drastici, addio a reparti quali chirurgia e ortopedia. La relazione “tecnica” presentata da Sabina Nuti e Andrea Vannucci è stata desolante: un pasticciato tentativo di giustificare, a posteriori, la devastazione decisa a tavolino dal presidente Enrico Rossi. Era questo, presidente, ciò di cui parlava con tanto orgoglio di fronte a noi solo l’estate scorsa? Almeno, la relazione ha aiutato a riunire Garfagnana e Mediavalle. Nelle sue molte pagine, infatti, non c’è una minima considerazione del sito indicato, dei flussi prevedibili, della viabilità, delle distanze; si citano soltanto i 59.000 utenti cui si indirizza l’ospedale, ovvero tutti i residenti…

- 2 di Maria Elena Caproni

Ospedale, Bonini e Gaddi: “Siamo lontani da una proposta soddisfacente”

Sanità: la situazione presente non piace davvero a nessuno, soprattutto a seguito della presentazione della relazione del 25 luglio scorso, per mezzo della quale è stato messo nero su bianco che l’ospedale unico della valle del Serchio sarà solo un piccolo presidio da 80 posti letto. Non piace al Comitato per la difesa del cittadino, la cui referente Francesca Tognarelli ha rinunciato al suo mandato non sentendosi “all’altezza di affrontare certe situazioni e certi giochi politici divenuti più grandi di lei”; non piace a Umberto Sereni, chiamato alla guida del succitato comitato, che ha definito l’operazione ospedale unico “un insulto”; non piace all’osservatorio della sanità della Valle del Serchio, che in un recente comunicato ha espresso proprie preoccupazioni e perplessità in merito. (qui il documento completo) E non piace, soprattutto, ai sindaci della Valle che si sono sentiti traditi dall’operato della Regione Toscana e dal suo assessore alla salute Luigi Marroni, i quali pare che abbiano di molto sottovalutato le…

- di Maria Elena Caproni

Comitato in difesa del cittadino: Sereni accetta l’incarico

“Alla buona battaglia rispondo: presente!”. È con questa frase secca e fiera che il professor Umberto Sereni, ex sindaco di Barga, risponde al Comitato per la difesa del cittadino e al suo referente Francesca Tognarelli che, nei giorni scorsi, lo aveva tirato in ballo affinché prendesse la guida dell’associazione. Questo perché, secondo il Comitato, Sereni, nei momenti critici delle scelte per la sanità della Valle del Serchio, era stata l’unica persona in grado di tenere unita la Valle; una valle che adesso appare invece in disaccordo e in balia di “scelte scellerate”. Il primo obiettivo della reggenza Sereni sarà dunque quello di “riunificare” il territorio, coinvolgendo, i comitati e richiamando all’unione il comune di Castelnuovo e tutti gli altri di Garfagnana e Mediavalle: “La valle che litiga – sostiene infatti Sereni – è una Valle distrutta”. La discesa in campo di Umberto Sereni avviene all’indomani della presentazione della relazione sull’ospedale Unico della Media Valle, il documento che, in estrema sintesi,…

- 1 di Maria Elena Caproni

Nuovo ospedale unico: delude la relazione sulla tipologia

Amarezza e sconcerto; delusione e rabbia: la tanto attesa “relazione” ha davvero scontentato tutti. Ieri è stata infatti presentata, in sede di conferenza generale dei sindaci, la relazione prodotta per definire quale tipo di ospedale unico si potrà costruire a Piano della Pieve se e quando verranno dismessi i due presidi presenti. E gli esperti non ha dato buone notizie. Nel senso che, calcolati flussi, utenti, distanze, l’ospedale unico della Mediavalle avrà 80 posti letto, di cui solo 64 per le attività ordinarie e il day surgery. Dieci posti di quelli totali saranno infatti destinati alla riabilitazione (contro i 20 presenti attualmente) e 6 per degenti a bassa intensità di cure, ossia, per il sistema di assistenza integrato delle Case della Salute. Anche le specialità presenti subiranno una riduzione con, in particolare, la scomparsa dell’ortopedia e della chirurgia. Attività che, secondo gli esperti, in Valle non hanno sufficiente casistica da giustificarne la presenza. Resteranno invece il pronto soccorso, il punto…

- di Redazione

Umberto Sereni invitato alla guida del Comitato in difesa del cittadino

Ospedale Unico, relazione sulla tipologia di struttura da costruire a Piano della Pieve: le conseguenze della sua presentazione, avvenuta giovedì 25 luglio, cominciano a farsi sentire. Uno dei primi effetti è un “rimpasto” nel Comitato in difesa del cittadino con sede a Barga la cui referente, Francesca Tognarelli “non sentendosi all’altezza di affrontare certe situazioni e certi giochi politici divenuti più grandi di lei – si legge in un comunicato – si rivolge all’ex sindaco di Barga Umberto Sereni affinché prenda la guida del Comitato stesso, con l’approvazione dei membri dell’associazione.” La decisione è stata maturata durante un incontro avvenuto questa mattina alla luce del fatto che “Sereni – si legge ancora nella nota – è stata l’unica persona in grado di tenere testa alla Regione Toscana, di tenere la Valle unita, ottenendo l’accreditamento e il mantenimento dei due presìdi ospedalieri, e oggi più che mai Barga e la Valle hanno bisogno di lui” Nessuna risposta ufficiale è stata espressa…

- di Redazione

La Relazione della commissione “ospedale Valle del Serchio”: i dati, la presentazione, i commenti

Redatta da un gruppo di lavoro composto dalla professoressa Sabina Nuti e dai dottori Carlo Peducci, Andrea Vannucci e Fabrizio Gemmi, la relazione ha definito il “contenuto” del nuovo ospedale unico della Valle. Consegnata agli amministratori al termine della presentazione, i sindaci analizzeranno le proposte della commissione per la missione, la casistica e il dimensionamento del nuovo ospedale e si riuniranno a metà settembre per avanzare le proprie controdeduzioni alla relazione. “Scelto il sito del nuovo ospedale della Valle – ha detto nella sua introduzione l’assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni – oggi presentiamo lo studio effettuato da un’apposita commissione esterna alla Regione, per poi riempire di contenuti la struttura. Parlando dell’esistente, ribadisco di non aver mai detto che voglio chiudere i piccoli ospedali o comunque quelli sotto una certa dimensione. La delibera 1235, che prevede una riorganizzazione dei servizi socio-sanitari, dice anzi il contrario: evidenzia che si devono potenziare ospedali provinciali tipo Lucca e che devono essere…

- di Redazione

Ospedale Unico: domani la presentazione della Relazione. I timori dell’Osservatorio

È attesa per domani, in sede di conferenza generale dei sindaci, la presentazione della Relazione con cui la regione Toscana e l’ASL 2 definiranno il nuovo ospedale unico, se mai sarà costruito. Un documento atteso da parte di tutti i soggetti coinvolti poiché dovrebbe finalmente spiegare flussi e bacini di utenza di Media Valle e Garfagnana e quindi quale tipologia di ospedale sia più idonea – in ottica di risparmio di risorse – per queste terre. Per questo, il Comitato per la Sanità nella Valle del Serchio, tra gli altri, attende con trepidazione il pomeriggio di domani, temendo, il peggio. Di seguito una nota emessa a proposito: Giovedì finalmente sapremo come la Regione Toscana immagina il futuro della sanità in Valle del Serchio: l’assessore Marroni verrà a Lucca ad illustrare la relazione tecnica che, attesa nel Marzo scorso, si è fatta attendere fino alla fine di Luglio. Già, dopo mesi e mesi di ritardo, Marroni viene a presentare proprio adesso…

- di Redazione

Ospedale unico: il 25 luglio la presentazione della relazione di Marroni

Si è svolta ieri a Castelnuovo la riunione dell’articolazione zonale dei sindaci per la sanità. E’ stata come previsto una riunione in cui, se non marginalmente, si sono affrontati i temi scottanti che da tempo si rincorrono e che sono riemersi nelle comunicazioni finali.In queste, il sindaco di Barga Marco Bonini, come deciso anche insieme ai comitati per la difesa della sanità di Barga, ha preannunciato l’invio di una lettera nella quale si richiederà alla Conferenza dei sindaci di rivedere l’articolo del proprio statuto relativo alle quote di rappresentanza assegnate ai sindaci.Non è e non può essere corretto, ha affermato Bonini, che chi rappresenta oltre il 50% della popolazione della Valle del Serchio abbia solo un terzo di rappresentanza e l’altra parte invece i due terzi. Il riferimento è al sistema di voto che ha visto più volte soccombere, nei mesi scorsi, una Media Valle dove invece risiede la maggioranza della popolazione della Valle del Serchio.E’ intervenuto anche il sindaco…

- di Redazione

Questione ospedali, anche dal Comitato la richiesta di un consiglio comunale aperto: “Il comune ci deve far sapere che cosa fa”

Anche il Comitato per la difesa del cittadino di Barga sostiene la richiesta di un consiglio comunale aperto sui temi sanitari, avanzata nei giorni scorsi al sindaco dal consigliere di opposizione Giuliano Guidi.Lo fa in un comunicato stampa dove si critica l’Amministrazione Comunale per la sua latitanza dopo la grande manifestazione che fu organizzata a Barga unitariamente (con il Comitato e l’Osservatorio) il 25 maggio scorso:“Dalla manifestazione di allora – scrive Francesca Tognarelli – da parte dell’Amministrazione Comunale non si è saputo più nulla e non vogliamo credere che quella manifestazione sia stata la conclusione di un ciclo per noi appena iniziato.”Il Comitato, delineando una posizione evidentemente sempre più in antitesi con quella del Comune, continua: “non si portano mille persone in piazza e poi si abbandonano! Bisogna mettere a conoscenza la cittadinanza diciò che sta avvenendo, se ci sono nuovi sviluppi; di cosa ha in mente di fare questa Amministrazione; se ci sono nuove idee o vie da intraprendere.”Come…

- 1 di Redazione

Evviva la democrazia!

Sulla vicenda sanitaria interviene l’Osservatorio della sanità di Barga, con un lungo comunicato stampa che pubblichiamo di seguito in forma integrale. L’articolo si riferisce al duro attacco apparso nelle settimane scorse sul periodico “Il Corriere di Garfagnana” che certo non ha mai nascosto le sue manifeste posizioni in difesa dell’ospedale di Castelnuovo e soprattutto di duro attacco nei confronti dell’ospedale San Francesco di Barga. Fin dai tempi della battaglia per la difesa dell’ospedale degli anni ’90 le posizioni di questo giornale sono sempre state chiare e volentieri si sarebbe voluto sacrificato l’ospedale della Media Valle.Comunque sia, per l’articolo de “Il Corriere” si sente oggi chiamato in causa anche l’Osservatorio che così replica: Leggendo l’ultimo numero del mensile “ Corriere della Garfagnana “ noi, dell’ Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio – Barga, siamo rimasti sorpresi del contenuto dell’articolo “ Riprendiamoci il nostro “ ed esterrefatti quando l’estensore dell’articolo ci vuole insegnare che la vera democrazia è quando i Sindaci…

- di Redazione

I dati d’attività di Hospice e cure palliative in Valle del Serchio

“E’ fondamentale che esista una rete delle cure palliative, costituita dall’integrazione di assistenza domiciliare e hospice, che deve avvalersi di un team multidisciplinare composto da diverse figure professionali che sostengano il cittadino ma anche la sua famiglia in un momento di così particolare delicatezza e criticità”.Lo afferma il direttore sanitario dell’ASL 2, Joseph Polimeni, annunciando un riconoscimento che il 19 luglio verrà assegnato presso il ministero della Salute a Roma, alla dottoressa Maria Rosa Biagioni, responsabile Cure Palliative domiciliari – Hospice e ADI della Valle del Serchio.“Lpèintegrazione tra assistenza domiciliare e hospice – continua Polimeni – è un approccio complessivo in grado di garantire una dignitosa qualità della vita, sia che i malati vengano seguiti a domicilio, sia che vengano ricoverati nei centri dedicati.Da questo punto di vista nella zona della Valle del Serchio esiste un’organizzazione del servizio davvero efficace, anche perché condivisa con i medici di medicina generale del territorio”.“Questo riconoscimento alla dottoressa Biagioni, arrivato grazie alla segnalazione di…