Meteo

- di David Sesto

Alta pressione con instabilità crescente fino a venerdì, poi intenso break temporalesco

L’estate 2014 è partita decisamente forte con temperature massime prossime ai 33 gradi che, per le nostre zone, sono valori di tutto rispetto. Va peggio nelle pianure toscane dove la colonnina di mercurio ha raggiunto anche i 36-37 gradi. Chi segue i nostri aggiornamenti sulla pagina facebook sa già che qualcosa, a breve, è destinato a cambiare per effetto dell’arrivo di aria fredda in quota dai quadranti settentrionali che determinerà, oltre ad un netto calo delle temperature di 6-8 gradi, anche una sventagliata di temporali, molto probabilmente di forte intensità. La foto a correto dell’articolo, tratta dal modello GFS, mostra la situazione prevista per le prime ore di domenica prossima. Come ben sapete le previsioni a 4 giorni possono mutare anche in maniera decisa ma dobbiamo anche dire che questo schema viene riproposto in maniera praticamente uniforme dai vari centri di calcolo ed è presente per più uscite di seguito: ritengo quindi che abbia una buona possibilità di realizzazione. Nella…

- di David Sesto

Arriva il primo caldo estivo

Come ampiamente annunciato la prima ondata di caldo estivo della stagione è in arrivo. Si inizierà già dalla giornata di sabato con un rinforzo dell’alta pressione che porterà i suoi massimi sul Bacino del Mediterraneo permettendo alle temperature massime di avvicinare molto, e probabilmente raggiungere, i 30 gradi. Si tratterà, come detto, solo dell’inizio in quanto con i passare dei giorni la struttura anticiclonica continuerà a stazionare tra Nord Africa, Spagna, Francia, Europa Centrale e, naturalmente, anche l’Italia determinando un lento ma costante aumento dei valori massimi che, sopratutto tra martedì e mercoledì della prossima settimana, potranno raggiungere i 32-33 gradi. Relativamente alla durata di questa ondata di caldo, assolutamente normale per la stagione e durante la quale non raggiungeremo sicuramente valori record, le carte mostrano qualche incertezza alternando uscite che mostrano una stabilità a tempo indeterminato, seppure con temperature in lieve calo, ad altre che propendono per un ritorno della dinamicità nella terza decade di giugno. Al momento è…

- di David Sesto

Mercoledi ultime nubi, da venerdi sarà ESTATE

La bella foto di Alessio Barsotti sintetizza perfettamente il tempo che ci attenderà nella giornata di mercoledì quando le ultime nubi si attarderanno nel nostro cielo seppure senza provocare fenomeni di sorta. Si tratterà delle ultime incertezze prima dell’inizio ufficiale dell’estate 2014 anzi, dell’ESTATE 2014, che prenderà il via, in grande spolvero, da venerdi 6 giugno quando una zampata dell’anticiclone africano farà salire la colonnina di mercurio su valori prossimi, se non di poco superiori, ai 30 gradi. Ecco quindi che, in perfetto orario sulla tabella di marcia,la stagione più amata dagli italiani salirà prepotentemente in cattedra, rispettando alla perfezione la statistica che vede l’inizio del periodo più stabile dell’anno in concomitanza con la fine della prima decade di giugno. In realtà, durante gli anni 2000, abbiamo assistito a blitz africani decisamente precoci che anticipavano l’inizio dell’estate sin dal mese di maggio; il 2014 sembra voler iniziare in maniera prepotente ma decisamente classica. Farà caldo, e lo avvertiremo sopratutto perchè,…

- di David Sesto

Il tempo per il ponte del 2 giugno

Il primo ponte festivo che profuma di estate è ormai imminente, molti di voi staranno preparandosi per partire qualche giorno in vista del week end lungo o, più semplicemente, saranno curiosi di sapere se potranno recarsi al mare per la prima tintarella stagionale. L’instabilità che ci sta tenendo compagnia da qualche giorno non ha intenzione di mollare la presa tanto facilmente ed un rapido impulso perturbato in arrivo da nord est condizionerà il tempo per qualche altra ora, segnatamente durante la prossima notte e buona parte della mattina di sabato. In questo frangente saranno possibili ancora rovesci sparsi, sia in montagna che nel fondovalle. Si tratterà, però, delle ultime incertezze in quanto da ovest la pressione tenderà ad aumentare parzialmente, quanto basta per rendere il tempo più stabile con ancora incertezze pomeridiane in Appennino ma con meno riflessi nelle zone di pianura. Nessun problema per chi vorrà recarsi al mare che potrà godere di due giornate, domenica e lunedì, ben…

- di David Sesto

Il tempo si manterrà instabile

La situazione barica sul Mediterraneo resta decisamente complessa con le alte pressioni, quella delle Azzore e la sua collega più fastidiosa, quella Africana, che restano defilate sulle loro zone di origine permettendo alle correnti umide atlantiche di imperversare anche sulla nostra Penisola. Come sempre succede quando abbiamo correnti di libeccio la lucchesia, e segnatamente Mediavalle del Serchio, Apuane e Garfagnana sono particolarmente penalizzate a causa dell’effetto stau con molte nubi e frequenti occasioni per precipitazioni. Durante le prossime ore ci aspettiamo comunque un graduale miglioramento con qualche schiarita in arrivo, più ampia in serata ma, in generale, il tempo si manterrà inaffidabile con nubi in rapido sviluppo durante la tarda mattinata e nuovi rovesci, o brevi temporali, nelle ore centrali del giorno. Questo sia nella giornata di domani, giovedì, che in quella di venerdì. Novità delle ultime ore è la mancata formazione di un minimo depressionario sul nord Italia che avrebbe apportato nuovo maltempo per la giornata di sabato che…

- di David Sesto

Lunedi variabile, martedi brutto al mattino ma poi migliora

La pressione sul Bacino del Mediterraneo si mantiene su valori decisamente bassi e così impulsi perturbati atlantici riescono ad apportare nubi, e qualche precipitazione, fino sulle nostre zone. Durante la notte, assolutamente inattesi, sono caduti 8,2 mm di piogga (registrati a Barga), a Gallicano il pluviometro si è fermato a 2,2 mm ed a Bagni di Lucca si registrano 0,2 mm: un chiaro esempio di come, in primavera ed in estate ed in assenza di fronti organizzati, la percezione “del tempo che fa” possa variare notevolmente anche a pochissimi km di distanza a seconda che il rovescio di pioggia cada, o meno, sulla località dove abitiamo. Durante la giornata odierna ci attendiamo un tempo decisamente variabile con possibili schiarite in arrivo nelle prossime ore ma seguite da nuovi addensamenti pomeridiani che potranno dare luogo a brevissimi piovaschi sparsi. Durante la sera, ed ancora di più nella prossima notte, nuove nubi avanzeranno da ovest con precipitazioni in arrivo nelle prime ore…

- di David Sesto

Rapido peggioramento in arrivo, poi week end soleggiato

L’azione dell’alta pressione, che secondo alcuni siti avrebbe dovuto portare temperature da record degne della piena estate, si è ormai già esaurita e le correnti meridionali stanno iniziando a farsi notare apportando velature del cielo con sabbia, proveniente dal Sahara, in sospensione. Per dovere di cronaca vi segnalo che la temperatura massima registrata a Barga durante questa “incredibile, straordinaria, potente” ondata di caldo, è stata di 26 gradi. Ancora una volta vi esorto a scegliere bene le fonti da consultare quando si parla di meteorologia: con i “clic” si fanno introiti pubblicitari ma si fornisce uno scarso servizio a chi ci legge e si mortifica la meteorologia. Durante il prosieguo della giornata assisteremo ad un lento e graduale peggioramento con nubi via via più consistenti e le prime deboli precipitazioni che potranno manifestarsi tra la sera e nella prima parte della notte. Durante la mattina di domani, venerdì, potrà arrivare anche qualche rovescio o temporale che colpirà però a “macchia…

- di David Sesto

Arriva l’alta pressione ma non sarà ancora estate

Molti di voi avranno sicuramente letto, su siti più o meno affidabili, dell’imminente arrivo di un’ondata di caldo estremo che aveva tutte le intenzioni di mettere l’Italia sulla graticola. A dimostrazione che chi legge non deve prendere per “oro colato” qualsiasi notizia gli venga propinata ed il lettore ha il dovere, principalmente con se stesso, di verifcare la reale veridicità di certe previsioni, questa fantomatica ondata di calore è stata nettamente ridimensionata, sia relativamete all’intensità, sia relativamente alla durata. D’altra parte chi ci legge abitualmente sapeva che sarebbe andato in scena un vero e proprio braccio di ferro tra una saccatura atlantica ed il conseguente richiamo di aria calda sul suo bordo orientale ma l’esito di questo confronto appariva totalmente incerto e non era quindi il caso di lasciarsi andare a “sparate mediatiche” che possono portare introiti pubblicitari ma che mortificano la scienza della meteorologia. Siamo adesso in grado di poter sciogliere la prognosi e stilare una linea di tendenza…

- di David Sesto

Sabato a rischo instabilità pomeridiana, domenica peggiora dal tardo pomeriggio.

La foto a corredo del nostro articol, tratta dal nostro modello di previsione locale, mostra il grado di instabilità dell’aria nel primo pomeriggio di sabato. A valori maggiormente negativi corrisponde un elevato rischio di sviluppo di nubi cumuliformi alle quali sono associati veloci rovesci di pioggia o temporali. Lo abbiamo già detto molte volte, e sicuramente ci ripeteremo nel corso dell’estate, ma nelle zone montuose come la nostra è frequente, ed assolutamente normale, avere la classica crisi “pomeridiana” del tempo con la seconda parte della giornata spesso nuvolosa con qualche colpo di tuono ed acquazzone sparso difficilmente collocabile prima di un netto miglioramento verso la serata. Questo è esattamente ciò che ci attendiamo per la giornata di sabato 17 maggio. Anche domenica, dopo una mattinata bella e soleggiata vedrà svilupparsi nubi in montagna ma la novità sarà rappresentata dall’arrivo di nubi, tra tardo pomeriggio e serata, da sud che preannunceranno un blando peggioramento atteso per la giornata di lunedì quando…

- di David Sesto

Sotto il tiro del grecale

Come possiamo vedere nella foto di apertura una goccia fredda in quota si è isolata sui Balcani favorendo cosi l’insorgenza di correnti più fredde e secche di grecale che determinano tempo bello e soleggiato ma anche una vivace ventilazione da est. Dopo la crisi temporalesca che negli ultimi due giorni che ha colpito le nostre zone, in modo non uniforme e privilegiando, in termini di fenomeni, le zone appenniniche, il tempo è decisamente migliorato con cielo completamente sereno e temperature che, se nei valori massimi supereranno facilmente i 18-20 gradi, in quelli minimi del primo mattino ricordano più il mese di marzo che quello attuale. Per i prossimi giorni la situazione resterà pressochè immutata e quindi, sia per la giornata odierna che per quella di venerdì, ci attende tanto sole seppure accompagnato da venti di grecale generalmente di moderata intensità nei fondovalle e più intensi in montagna. Durante le ore centrali del giorno avremo la nascita di qualche cumulo in…

- di David Sesto

Guasto temporalesco in arrivo

Gli amanti del caldo, della bella stagione, dell’estate dovrebbero prendere le prossime notizie con un moto di gioia. Si, perchè quando la stagione inizia a presentare questa tipologia di peggioramento, con una sfuriata temporalesca che colpirà molte zone d’Italia, significa che qualcosa negli schemi della circolazione generale è già mutato e che le lunghe giornate buie e piovose sono ormai solo un lontano ricordo. Lo abbiamo detto più volte e lo ribadiamo ancora: la primavera è stagione di contrasti, anche molto duri e sono frequenti, e rientrano nell’ambito nella normalità, l’alternanza di fasi stabili e calde ad altre contrassegnate da irruzioni di aria più fredda da nord o da est. Ecco quindi che durante le prossime ore un nucleo di aria fredda scenderà verso sud impattando sull’arco alpino ed aggirandolo sia da est che da ovest. Il contrasto con l’aria più calda presente al momento e la superficie del mare decisamente più calda favoriranno lo sviluppo di formazioni temporalesche che…

- di David Sesto

Sabato discreto, domenica peggiora con qualche pioggia, irruzione fredda da nord per martedì

Il promontorio anticilonico che ci ha concesso qualche giorno stabile e ben soleggiato e con temperature che strizzavano l’occhio alla stagione estiva, sta perdendo progressivamente la propria forza permettendo alle correnti instabili atlantiche di entrare sul nostro territorio. Che qualcosa sta iniziando a mutare ce ne accorgeremo già nella giornata odierna quando, con il passare delle ore, assisteremo al transito di nubi alte e sottili che non provocheranno comunque precipitazioni. Si tratterà, però, solo dell’antipasto che preannuncerà un peggioramento più incisivo che troverà il suo culmine della giornata di martedì quando, a causa della discesa di aria fredda da nord, arriverà una sventagliata temporalesca associata ad un deciso calo delle temperature. La prima giornata che risentirà in modo diretto dell’arrivo delle correnti occidentali sarà quella di domenica che, sui nostri settori, si aprirà con cielo nuvoloso e con occasione per qualche debole precipitazione. Come sempre accade quando le correnti provengono da ovest la catena dell’Appennino e le Apuane fanno a…