Meteo

- di David Sesto

Arriva il caldo ma non sarà… infernale

Puntualissima come ogni anno la spettacolarizzazione nel campo meteo si presenta con la sua veste estiva. Giornali, radio e tv annunciano ondate di caldo storiche con temperature da pieno deserto a causa di richiami caldi dai nomi sempre differenti ma evocativi mostrando, contemporaneamente, le solite immagini di repertorio: la ragazza che beve alla fontana, il termometro non schermato della farmacia con valori degni di una fonderia, gli anziani sulla panchina all’ombra. Purtroppo viviamo un tempo dove la pubblicità ed il sensazionalismo sono tutto, dobbiamo spaventare le persone che accorreranno su questo o quel sito per verificare quante speranze abbiano di sopravvivere a quella che, l’hanno detto in tv, sarà la più potente ondata di caldo della storia. E’ il business bellezza: le regole sono queste, o stai al gioco oppure sei destinato a scomparire.L’estate sta prendendo pieno possesso della scena meteorologica con l’alta pressione delle Azzorre che già da qualche giorno si è espansa sul Bacino del Mediterraneo apportando un…

- 1 di David Sesto

Arriva l’anticiclone: inizia l’estate

La notizia che in tanti stavate aspettando è finalmente arrivata: oggi, 12 giugno 2013, inizia ufficialmente l’estate. Le ultime incertezze meteorologiche sono ormai alle spalle e, se escludiamo i soliti annuvolamenti in Appennino ma che non produrranno conseguenze sulle nostre zone, il sole ed il caldo potranno regnare indisturbati.In un primo momento, tra la giornata di oggi e per quasi tutto il week end, il merito del bel tempo dovrà essere riconosciuto all’Anticiclone delle Azzorre che si estenderà da ovest a protezione della nostra Penisola. In questa fase le temperature aumenteranno in maniera sensibile ma senza raggiungere valori esagerati con massime intorno ai 28-31 gradi e minime della notte e del primo mattino ancora piacevolmente fresche.A partire da domenica – lunedì prossimo l’anticiclone Azzorriano sarà sostituito dal suo collega Africano. L’Africano, detto anche in gergo dei meteo appassionati “il Gobbo”, è sempre foriero di temperature elevate, scarsa ventilazione e, in molti casi, di alti livelli di umidità. Si profila all’orizzonte…

- di David Sesto

Ultime 36 ore di instabilità, poi arriverà l’Estate

Il peggio è ormai alle nostre spalle. Le ultime note di instabilità ci interesseranno per altre 24- 36 ore con nuove nubi e possibili piogge per il pomeriggio odierno e quello di domani poi, gradualmente, l’alta pressione inizierà a spingere da ovest con un promontorio che ci abbraccerà a partire dalla giornata di mercoledì.Sarà proprio da mercoledi 12 giugno che potremo dare ufficialmente il via all’estate 2013. La partenza, seppure decisamente in ritardo, pare essere di quelle brucianti (in ogni senso!) con le temperature che già dal prossimo week end raggiungeranno agevolmente i 30 gradi con tutta l’intenzione di farsi più roventi nel corso della prossima settimana.A partire dal prossimo lunedì, e qui entriamo già nel medio termine, una depressione andrà in “cut-off” sulla Spagna determinando una serie di violenti fenomeni temporaleschi (nei giorni precedenti città come Madrid avranno superato i 40 gradi e l’energia in gioco sarà elevatissima) e richiamando, nel contempo, aria molto calda dall’entroterra Africano sul nostro…

- di David Sesto

Ultime incertezze tra domenica e lunedi, poi sarà Estate

Partiamo dalle buone notizie. A meno di clamorose virate da parte dei modelli matematici a partire da mercoledì della prossima settimana l’alta pressione prenderà pienamente il controllo dal Bacino del Mediterraneo dando ufficialmente il via alla stagione estiva di questo 2013 cosi tormentato dal maltempo. Di più: le temperature si manterranno su valori molto piacevoli, avvicinandosi ai 28-30 gradi nei valori massimi con una benefica frescura mattutina e serale, tanto sole e niente eccessi di temperatura. Dove dobbiamo firmare per un’estate così?Prima di goderci il meritato bel tempo dovremo però avere ancora qualche giorno di pazienza. Dopo la rimonta interciclonica che stiamo vivendo, un’altra goccia fredda si muoverà da ovest verso est con un primo passaggio di nubi alte nel pomeriggio di sabato e portando piogge e generale instabilità tra domenica sera e lunedì. Anche martedì risentiremo degli ultimi effetti di questo passaggio quando avremo una recrudescenza dell’instabilità pomeridiana.Non dobbiamo attenderci cielo coperto e piogge di stampo autunnale. Come detto…

- di David Sesto

Ancora un paio di giorni instabili poi arriverà un assaggio di estate

Non per annoiarvi con i medesimi discorsi ma l’alta pressione, come già più volte detto e ripetuto, continua a latitare mantenendo i suoi massimi in pieno Oceano Atlantico, sui paesi Scandinavi e sul nord Africa. Nella foto che trovate come anteprima dell’articolo, oltre a quanto esposto, è da tenere bene in vista quella “T” vicino alla -25 ad ovest della Scozia. Tale depressione sprofonderà verso sud nei prossimi giorni richiamando aria calda dal nord africa e determinando una rimonta anticiclonica a cavallo del prossimo week end , con conseguente aumento delle temperature e primo assaggio del caldo estivo. Potremmo avvicinarci alla soglia dei 30 gradi nei pomeriggi di sabato e domenica. Le belle notizie, però, sono finite qua. La saccatura che ci farà vivere il primo fine settimana estivo della stagione evolverà verso est con velature in arrivo già da domenica (potrebbe essere una giornata piuttosto afosa) e nuova instabilizzazione del tempo tra lunedì e martedì. I prossimi 10-15 giorni…

- di David Sesto

Timidi tentativi di Estate

Della cronica difficoltà degli anticicloni di espandersi sul bacino del Mediterraneo abbiamo già parlato in maniera diffusa evidenziando come, con questa disposizione barica, le gocce fredde atlantiche trovino terreno fertile per in stabilizzare il tempo sulla nostra Penisola.Durante questa settimana tutta la circolazione tenterà di riequilibrarsi. Serviranno, con ogni probabilità, ancora 10-12 giorni ma poi l’estate, quella con la “E” maiuscola, dovrebbe riuscire ad imporsi sull’Italia. Un primo anticipo lo vivremo tra giovedì e sabato, poi l’ennesimo impulso atlantico potrebbe instabilizzare il tempo per un paio di giorni fino all’affermazione dell’alta pressione. Il tempo che ci separa da tale previsione è piuttosto lungo e quindi dovremo necessariamente aggiornarci ed effettuare qualche correzione ma, ad oggi, la luce alla fine del tunnel inizia ad intravedersi.Nessuna novità di rilievo per i prossimi due giorni che ci vedranno destinati a fare i conti con l’instabilità pomeridiana che, per sua natura, è sempre difficilissima, se non impossibile, da prevedere. Poi, lentamente, il sole tenderà…

- di David Sesto

Il tempo guarirà molto lentamente ma l’estate piena resta molto lontana

Sabato 1 giugno la meteorologia “festeggerà” l’inizio dell’estate, stagione che ci accompagnerà nei prossimi tre mesi. Lo abbiamo detto e ripetuto: le temperature, le abbondanti piogge ed i temporali odierni e degli scorsi giorni tutto lasciano pensare tranne che di trovarsi a fine primavera. Il maltempo che ha imperversato ha determinato una anomalia negativa sia sull’Europa che delle acque del Mediterraneo che, essendo più fredde del normale, attirano più facilmente le depressioni e le gocce fredde in arrivo dalle latitudini settentrionali. Le alte pressioni restano lontane dall’Italia: quella delle Azzorre punta decisamente a nord con una cintura che andrà dal pieno atlantico sino al polo nord passando per regno Unito e Scandinavia (vedi foto), quella Africana resterà confinata sulla sua terra di origine e, al momento, non pare voler effettuare nessuna bollente sortita sul nostro territorio. Questa cronica difficoltà ad imposi in area Mediterranea sarà la costante anche dei prossimi giorni: fino al 7-10 del mese non vediamo basi solide…