Cronaca

- di Redazione

Per la Festa della donna, protesta all’Esselunga

La donna paga la crisi del lavoro più che gli uomini. Lo affermano i sindacati Filcams CGIL, Fisascat Cisle Uiltucs UIL che alla vigilia della Festa della donna fanno il punto della situazione per quanto riguarda il lavoro femminile denunciando che il posto di lavoro per la donna è spesso più debole e meno considerato “Abbiamo fatto  casse  integrazioni in molte realtà, spesso anche aziende piccole, come estetiche, studi professionali, negozi, bar dove – affermano i sindaxcati – le controparti propongono il taglio o riducono senza passare da accordi sindacali, e dove vediamo che le donne pagano più degli uomini; spesso sentiamo frasi tipo ‘tanto il marito lavora…'” “Negli appalti poi – continuano i sindacati –  lavorano molte donne che sono le prime a vedersi tagliare o ridurre lo stipendio. Ache per questo è stato indetto il 25 Gennaio lo sciopero provinciale degli appalti contro le continue riduzioni, tra cui ricordiamo i tagli nelle mense e nelle pulizie  degli ospedali…

- di Redazione

Comuni in emergenza, impossibile predisporre i bilanci

“Predisporre i bilanci è pressoché impossibile perché non ci sono dati certi, e perché con i tagli che sono stati eseguiti i Comuni non sanno più dove recuperare risorse necessarie a garantire i servizi minimi”. A lanciare l’allarme Oreste Giurlani, presidente di UNCEM Toscana (Unione Nazionale Comuni Enti Montani) che aggiunge: “Non si possono non dare risposte ai sindaci che quotidianamente chiedono aiuto, la situazione di cassa delle amministrazioni locali è devastante”. Giurlani parla a nome dei 168 comuni montani toscani associati ad Uncem, ma sa che il problema investe anche tutti gli altri: “I comuni non ce la fanno proprio più, dall’Imu alla Tares ai vincoli tremendi del Patto di stabilità, che adesso riguarda anche i comuni più piccoli, quello dei governi locali è un vero rompicapo – continua Giurlani -. Bisogna che il prossimo governo affronti questa vera e propria emergenza, corregga l’Imu, che dovrà restare interamente ai comuni, riveda il Patto di stabilità senza allargarlo ai comuni…

- di Redazione

Sindacati e istituzioni: no alla chiusura del forno a Fornaci

No alla chiusura del forno Asarco di Fornaci. Questo il sunto dell’incontro convocato stamattina, 7 marzo,  a Lucca tra Provincia, istituzioni e sindacati, per fare il punto della situazione sulla crisi KME. L’incontro è stato organizzato dalla provincia di Lucca in particolare per riprendere il confronto con i sindacati dopo quanto emerso dalla riunione che si era svolta in Regione il 21 febbraio. All’incontro hanno partecipato per la Provincia il presidente Stefano Baccelli con gli assessori Francesco Bambini) e Mario Regoli, oltre al sindaco di Barga Marco Bonini che si sono confrontanti con i rappresentanti dei sindacati di categoria, nonché della Rsu aziendale KME.Le istituzioni hanno riferito sugli sviluppi dell’incontro con l’assessore regionale Simoncini ed i rappresentanti dell’azienda:  la crisi del mercato manifatturiero e il calo dei volumi produttivi di KME, la congiuntura economica negativa, la questione degli esuberi (142 solo nello stabilimento di Fornaci), il piano di riorganizzazione dell’azienda e, in particolare, il ruolo del forno fusorio Asarco di…

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Ospedale Unico: segui la diretta del consiglio comunale

ore 23.00: Oltre al nostro direttore sono presenti in consiglio i giornalisti di un altro giornale locale, i quali vengono attaccati dal sindaco per il titolo che hanno dato all’articolo sul consiglio comunale in corso, dato che,  in modo analogo a giornaledibarganews, stanno seguendo in diretta. All’inizio della seduta era stato impedito di effettuare riprese in streaming, visto che non avevano richiesto l’autorizzazione. I due giornalisti, ai quali il sindaco ha detto di “vergognarsi”, lasciano l’aula per protesta. Per correttezza anche a noi di giornaledibarganews viene chiesto di interrompere la diretta. Ci fermiamo quindi qui nel raccontarvi lo svolgimento del consiglio comunale, anche se il nostro direttore resta a Palazzo Pancrazi. Domani online la cronaca di questo intenso consiglio comunale ore 22.45: La parola ora è di Nicola Boggi, consigliere di maggioranza e presidente dell’Unione dei Comuni della Media Valle. Il suo punto di vista è in accordo con quello del sindaco Bonini, del quale difende l’operato. “I sindaci che hanno votato…

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Fine settimana all’insegna della pioggia

La nostra Penisola continua ad essere interessata da una estesa area depressionaria che abbraccia parte della Spagna, Francia, tutta l’Europa centrale e buona parte del bacino del Mediterraneo. In seno a tale circolazione si muovono svariati impulsi perturbati che determinano precipitazioni pressoché continue di debole-moderata intensità. Per i prossimi giorni non si prevedono novità di rilievo con l’Italia che resterà sotto con campo di bassa pressione con molte nubi, frequenti occasioni per piogge e temperature piuttosto miti. Solo a partire da martedì sera i valori a circa 1400 metri caleranno di un paio di gradi ma, ad oggi, l’ipotesi di un colpo di coda invernale piuttosto deciso sta perdendo punti. La Garfagnana e la media valle del Serchio, a differenza di Lucca e della piana, risentono in modo particolare del fenomeno dello stau con le correnti provenienti da sud ovest che entrano nella valle per poi impattare contro la catena appenninica e le Apuane. Per questo, molto spesso, a Lucca…

- di Redazione

Raduno d’epoca a Ponte all’Ania

Domenica 17 marzo, in occasione della Festa di San Giuseppe, a Ponte all’Ania si terrà il I Raduno del Ponte che vedrà la partecipazione di auto e moto d’epoca. Le iscrizioni saranno aperte dalle 9.00 alle 11.00 presso il Caffè Giannini mentre la partenza per il giro turistico è prevista per le 11.30. Al rientro, previsto per le 13.00, pranzo per tutti i partecipanti e poi visita alla tradizionale fiera di san Giuseppe. Più informazioni e prenotazioni allo 0583 1803362

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Bonini interviene sulla polemica con i giornalisti in consiglio

Puntuali, a dimostrazione della correttezza sempre dimostrata, sono arrivate le scuse del sindaco Marco Bonini per la polemica innescatasi con due giornalisti di una testata online locale, nel corso del consiglio comunale sull’ospedale svoltosi giovedì sera. E anche la sua la spiegazione del perché si è innescata tutta la vicenda “Le sedute dei consigli comunali sono pubbliche, aperte a tutti e naturalmente anche ai giornalisti – afferma Bonini –  Come amministratore sono il primo ad incentivare le dirette streaming dei lavori, che consentono ai cittadini di essere informati puntualmente sui lavori dell’assemblea municipale”. Così il primo cittadino di Braga che definisce come “incomprensione”, la polemica scaturita con i redattori della testata on line La Gazzetta del Serchio. [dw-post-more level=”1″] “Avevamo una seduta particolarmente importante sul tema dell’Ospedale- spiega Marco Bonini- se un servizio giornalistico viene definito ‘diretta’, anche se solo testuale, ma vi si possono leggere dichiarazioni attribuite erroneamente, si tratta di un’altra cosa. Tutto è lecito, ma basta usare i nomi…

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La scuola ringrazia il Comune

Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale di Barga dagli alunni, i genitori e le insegnanti della classe IV A della scuola primaria di Barga.  Per la celerità con la quale il Comune di Barga ha provveduto ad installare un impianto servoscala per il trasporto di persone in carrozzella al primo piano della scuola. Dall’inizio di gennaio, a causa di una improvvisa, e tutti si augurano transitoria, disabilità di uno dei componenti della classe, era stato necessario trasferire provvisoriamente lai ragazzi al piano terra dello stabile della scuola primaria di via Roma, creando una serie di disagi nello svolgimento delle normali attività scolastiche. Grazie all’installazione della piattaforma elevatrice, gli alunni sono tornati adesso nella loro aula al primo piano e soprattutto potranno tutti insieme accedere alle postazioni multimediali, ai vari laboratori, all’aula magna per incontri collettivi senza il minimo problema. La cosa più importante è che con il ritorno nella propria aula tutta la classe è ritornata a lavorare insieme alla classe parallela…

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Preoccupate, insoddisfatte e con problemi economici, ecco la fotografia delle donne lucchesi

La preoccupazione per il proprio futuro, i problemi economici e l’insoddisfazione per la qualità della vita portano le donne lucchesi a stili di vita che possono diventare vere e proprie dipendenze e che vanno dal tabacco all’alcol, dallo shopping al gioco. Questi sono i risultati della ricerca, ‘Stili di vita al femminile – Donne tra normalità e dipendenza’, realizzata dal Servizio politiche giovanili, sociali, sportive e di genere della Provincia in collaborazione con il Sert dell’Azienda sanitaria locale 2 di Lucca, da cui emergono alcuni dati che delineano come la donna lucchese stia vivendo questo momento storico, caratterizzato da profonde trasformazioni. Il dossier è stato presentato venerdì 8 marzo, a Palazzo Ducale, dall’assessore provinciale alle Politiche sociali, Federica Maineri, nel corso di una tavola rotonda, moderata dall’ex direttore del Sert di Lucca, Giuseppe Zanda e alla quale hanno preso, tra gli altri, Lucia Corrieri Puliti, Direttore Unità Operativa Educazione e Promozione della Salute dell’Azienda USL 2 Lucca, Raimondo Pavarin, responsabile…

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Boggi sul voto dei sindaci della Garfagnana: “una scelta col paraocchi e di forzatura”

Nel consiglio comunale svoltosi a Barga giovedì scorso, improntato sul tema della sanità della Valle del Serchio e dell’Ospedale unico, merita di essere sottolineato l’intervento del consigliere Nicola Boggi, che è anche il presidente dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio. Boggi, in sostanza, si rifaceva l’altra sera  alla presa di posizione dei sindaci che hanno votato la localizzazione di Pieve Fosciana, rifiutando di fatto la possibilità che esistano tipologie diverse di ospedale a seconda della sua localizzazione, in quanto invocando, come unico documento da seguire e veritiero, il progetto di fattibilità che venne votato dai sindaci più di un anno fa e quindi negando la possibilità di diverse ipotesi di servizi e posti letto. Un atteggiamento che secondo Boggi è abbastanza controverso ed anche contradditorio come ci dichiara in questa intervista: “Quella che poteva apparire come una decisione drammaticamente errata nei contenuti per il futuro della sanità, come quella assunta dai 13 sindaci votata il 7 gennaio, appare…

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La Misericordia del Barghigiano in crisi. Stipendi in ritardo e servizi a rischio

Nel nostro comune la crisi sta picchiando sempre più duro e ora a farne le spese non solo più solo aziende e negozi, ma anche chi lavora ed opera nel sociale. E svolge un servizio di pubblica utilità. Ed il danno è così ancora maggiore. E’ il caso questo della Misericordia del Barghigiano – Servizio Ambulanza,  una delle più attive ed importanti realtà di volontariato del territorio della Media valle, che gestisce anche il servizio 118 della zona e che sta facendo i conti con una dura crisi. Questa Misericordia da lavoro anche a 8 dipendenti e proprio per questi la situazione comincia a farsi critica. Mancano all’attivo tre mensilità e la tredicesima di dicembre e le prospettive di recuperare sono poco rosee. Il problema è legato a diversi fattori, tra i quali un debito pregresso di circa 90 mila euro che il direttivo della Misericordia eletto alla fine del 2011 si è trovato a dover risanare. C’è puoi l’aumento…

- di Redazione

Ospedale unico, Giannini: “vale veramente la pena realizzarlo?”

La questione ospedale unico della Valle del Serchio. Tra i sindaci di questo territorio c’è anche chi pensa che realizzare un ospedale unico non abbia senso. Che sia poco conveniente . Una posizione in cui sempre più persone ultimamente, anche tra la gente comune,  si ritrovano. In molti pensano che, visti i tempi e le sempre minori risorse economiche, l’ospedale unico della Valle non si realizzerà mai e che ci si fermerà dopo la riorganizzazione dei due presidi ospedalieri esistenti. Che porterà di fatto ad un impoverimento dei servizi attualmente esistenti. E c’è chi chiede, come l’Osservatorio della Sanità, di salvare invece i due ospedali andando a potenziarli. A vedere negativamente l’ipotesi dell’ospedale unico è tra i sindaci il primo cittadino di Vergemoli, Michele Giannini, recente candidato del PDL alle politiche. Lo ha fatto con una lettera, vista la sua impossibilità a partecipare alla riunione dei sindaci del 28 febbraio, recapitata nell’occasione, pur dando mandato al suo incaricato di ratificare…