Tag: sindacati

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FIOM: sciopero Fanin perfettamente riuscito

Monete sullo zerbino dell’ingresso, un paio di mutande e un messaggio scritto: “Prendetevi anche questi!”. La protesta dei lavoratori della cooperativa Fanin di Fornaci di Barga, in sciopero oggi per otto ore, ha avuto toni sarcastici nei confronti degli organismi dirigenti. Così racconta al termine dello sciopero la Fiom Cgil in una nota stampa che prosegue: “In tanti si sono ritrovati all’esterno della cooperativa, grazie anche alla presenza dei compagni di Kme di Fornaci e di Polo Nautico di Viareggio, che hanno partecipato per dimostrare la loro solidarietà. Indetto dalla Rsu della Fanin, lo sciopero è perfettamente riuscito ed è una delle forme di protesta messe in atto contro l’assurda richiesta del taglio degli stipendi avanzato dalla dirigenza. Dall’inizio di febbraio i lavoratori hanno proclamato anche il blocco degli straordinari che invece prima erano la norma, soprattutto in alcuni reparti, malgrado ci siano ancora alcuni lavoratori in cassa integrazione in deroga. Dagli ultimi incontri fra la Rsu e la dirigenza,…

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Sciopero alla Coop. Fanin di Fornaci

“L’azienda si assuma le proprie responsabilità: presenti un piano industriale serio e di rilancio. E ripristini corrette relazioni con i lavoratori e i loro rappresentanti” così la Rappresentanza sindacale Unitaria della Coop. Fanin di Fornaci di Barga che ha proclamato per mercoledì 25 febbraio uno sciopero di 8 ore con presidio davanti ai cancelli della direzione.   “Non si può pensare di gestire un’azienda facendo pagare il prezzo della cattiva gestione ai lavoratori – dicono i sindacalisti -Abbiamo denunciato da mesi quanto sta avvenendo alla Coop. Fanin di Fornaci di Barga e le difficoltà sempre più evidenti in cui versa l’azienda.I lavoratori hanno anche voluto dar credito agli appelli del presidente e hanno già fatto pesanti sacrifici in questi ultimi sei mesi: ora basta. Non si può più accettare il solito ricatto: o ti riduci il salario o perdi il posto di lavoro… Siamo consapevoli del periodo di crisi che sta vivendo il Paese e anche il nostro settore. La…

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KME: “Sereni poco informato. Rilancia allarmismi infondati e pretestuosi”

Immediata la replica della KME alle dichiarazioni di Umberto Sereni circa la situazione dello stabilimento di Fornaci. L’azienda risponde affermando che l’ex sindaco di Barga rilancia allarmismi infondati e pretestuosi, ma anche che lo stesso non ha titolo ne competenza per intervenire e criticare modelli organizzativi di un gruppo industriale multinazionale.E aggiunge: “Sereni non sa, o fa finta di non sapere, che il Gruppo KME, non altri, negli ultimi sette anni ha fatto in Italia aumenti di capitale per oltre 190 milioni di euro finalizzati unicamente alla salvaguardia dell’occupazione in Italia, soprattutto a Fornaci di Barga. KME – continua l’azienda – prosegue nel suo impegno per il rilancio della competitività delle sue attività in Italia, aperto al dialogo trasparente con i suoi interlocutori naturali che sono i propri dipendenti e le loro rappresentanze sindacali. L’azienda è e resta assolutamente estranea e non interessata a qualsivoglia polemica politica o personale, respingendo qualsiasi tentativo di strumentalizzazione.Chiunque voglia dare un suo autonomo contributo…

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Sereni: “KME un problema sottovalutato dalle istituzioni. Si lanci mobilitazione”

Umberto Sereni, l’ex sindaco di Barga ora all’opposizione della giunta di Marco Bonini, lancia l’allarme su KME e sulla situazione dello stabilimento metallurgico di Fornaci chiedendo che sulla problematica ci sia il massimo interesse da parte di tute le istituzioni. Una vera e propria mobilitazione che porti a Fornaci gli esponenti delle massime istituzioni a farsi carico del problema in corso. “Nel 2015 – ha dichiarato alla stampa – si festeggerà il centenario dell’apertura dello stabilimento di Fornaci, da parte dell’allora Società Metallurgica Italiana. Non vorrei che invece questo appuntamento coincida con la chiusura della più importante fabbrica della Valle del Serchio”. Sereni afferma questo dopo l’incontro avuto nei giorni scorsi con le Rsu dello stabilimento. Incontro nel quale: “Abbiamo avvertito forte preoccupazione per i depotenziamenti dello stesso stabilimento fornacino, sia per le possibili vendite o svendite da parte di pezzi di azienda, come sta succedendo per i siti all’estero. Ci vuole – sottolinea Umberto Sereni – la massima attenzione,…

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Manifestazione FIOM a Fornaci per chiedere più attenzione e diritti ai lavoratori

Una grande manifestazione ha invaso questa mattina Fornaci coinvolgendo i dipendenti di KME. Indetto da FIOM – CGIL di Lucca, lo sciopero ha assunto buone proporzioni, coinvolgendo non solo i metalmeccanici di KME ma anche i rappresentanti sindacali, delle istituzioni (presenti i comuni di Barga e Castelnuovo) e del CIPAF (i commercianti di Fornaci), mentre apparentemente non si è avuto l’appoggio delle altre sigle sindacali. L’oggetto della manifestazione la rivendicazione di priorità a livello nazionale riguardanti il mondo del lavoro, come la richiesta al Governo di serie politiche industriali, il finanziamento agli investimenti recuperando risorse disperse, la ridistribuzione del lavoro e la lotta alla disoccupazione, garanzia sulle pensioni. Argomenti molto ampi che però governano gran parte della vita degli individui e che necessitano da tempo di una riforma: è su questo che i lavoratori, questa mattina, hanno chiesto attenzione paralizzando via della Repubblica e poi riunendosi in piazza IV Novembre. Ovviamente affrontando anche la crisi contingente che attanaglia KME, il…

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Kme, anche il CEO Diva Moriani a Lucca per il confronto con i sindacati. Nuovo incontro giovedì

Un incontro interlocutorio ma dove non sono mancati i risvolti positivi, il confronto annunciato per oggi 23 settembre, tra organizzazioni sindacali e KME, con la presentazione da parte del gruppo del proprio piano di riorganizzazione. Un piano di riorganizzazione che, è stato ribadito da KME, conferma una strategia annunciata da tempo, fondata sull’incremento del valore degli assets e la ricerca di competitività nei differenti business di KME, realizzata anche attraverso la ricerca di potenziali partnership. Un modello organizzativo mirato a far si che le strutture industriali presenti in Italia si approprino di un ruolo proattivo volto alla continua ricerca di produttività ed efficienza di costi, senza che permanga un senso d’inerzia, nell’attesa di un ritorno ai volumi produttivi antecedenti alla crisi economica. La partecipazione al confronto con i sindacati del nuovo CEO Diva Moriani è stato apprezzato e considerato un avvio positivo per questa consultazione. Un motivo di attenzione e considerazione da parte di KME, con la possibilità di poter…

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KME: scioperi ingiustificati e pretestuosi. “Non perseguiamo alcuna dismissione”

KME risponde con forza ai sindacati ed alle iniziative di protesta e gli scioperi dei giorni scorsi. Lo va alla vigilia dell’incontro (previsto per questo 23 settembre) con i sindacati. Per presentare il proprio piano strategico di riorganizzazione.KME giudica impropria l’azioen dei sindacati: “Messaggi allarmistici che in maniera preventiva e impropria sono apparsi sugli organi di stampa, veicolati durante gli scioperi degli ultimi giorni, basati solo su voci infondate e su interpretazioni arbitrarie e immotivate delle azioni organizzative avviate nella completa trasparenza”. Per l’azienda così, gli scioperi appaiono totalmente ingiustificati e controproducenti rispetto ai numerosi momenti di confronto attivati dall’azienda, caratterizzati sempre da profonda attenzione nei confronti delle possibili ricadute sociali delle azioni intraprese, nonché dall’impegno costantemente profuso da parte dell’azionista, pur nel perdurare di scenari di mercato estremamente negativi.L’azienda continua ribadendo in particolare alcuni punti: “Il nuovo modello organizzativo conferma una strategia annunciata da tempo, fondata sull’incremento del valore degli assets e la ricerca di competitività nei differenti business…

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KME e Fanin, i timori di sindacati e lavoratori oggi in sciopero per combattere le incognite del futuro

Hanno incrociato le braccia per quasi tre ore i dipendenti di KME Italy, in protesta a Fornaci come a Serravalle, contro la ristrutturazione avviata ad agosto e che appare – a dipendenti e sindacati – affatto rassicurante. Assieme a loro i colleghi della Cooperativa FANIN, da decenni partner dello stabilimento fornacino e attualmente anch’essa in grande crisi. Dopo un’ora di assemblea sindacale dalle 8.30 alle 9.30, le tute blu sono uscite su via della Repubblica per manifestare anche alla stampa e alla popolazione le loro preoccupazioni, assieme ai rappresentanti sindacali dell’azienda e della provincia, Mauro Rossi per FIOM CGIL e Narcisa Pellegrini per FIM CISL. La crisi economica mondiale, l’aprirsi di nuovi mercati e il mutare delle necessità ha infatti già da anni cambiato gli assetti del mercato del rame e dei suoi derivati e l’ultima tegola che ha proposto il Gruppo, secondo sindacati e operai, è stata quella di “ristrutturare” finanziariamente gli stabilimenti, badando ai meri calcoli piuttosto che…

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KME e Coop Fanin, preoccupazione dei sindacati. Domani assemblea e sciopero

Cresce nei sindacati la preoccupazione per il futuro degli stabilimenti KME e quindi anche per Fornaci di Barga.Domani, nello stabilimento fornacino, un’assemblea dalle 8,30 alle 9,30 e poi lo sciopero di un’ora e mezzo dei lavoratori per ogni turno. Dopo l’assemblea i lavoratori si ritroveranno davanti ai cancelli della fabbrica e con loro ci saranno anche i lavoratori della Cooperativa Fanin di Fornaci di Barga. Il motivo di assemblea e sciopero, per quanto riguarda KME, è legato alla rivoluzione in corso per la nomina dei nuovi dirigenti dell’azienda, tra cui anche l’AD dello stabilimento di Fornaci di Barga. Il 23 settembre prossimo i nuovi dirigenti della società hanno annunciato un incontro a livello nazionale che quasi sicuramente si terrà a Lucca. Ci sarà in tale occasione da capire, secondo i sindacati tra i quali la FIOM che ha comunicato assemblea e sciopero, che cosa significano i nuovi incarichi e come e che cosa comporterà la ristrutturazione della società. Secondo la…

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Kme Italy, a Viareggio il coordinamento nazionale Fiom

Mercoledì 23 luglio alla Camera del Lavoro di Viareggio, è in programma un incontro promosso dalla Fiom Cgil toscana, fra i delegati della Kme Italy. Saranno presenti Mauro Faticanti della Fiom Cgil nazionale e il segretario regionale Massimo Braccini.A partire dalle 10 si aprirà il dibattito sulla situazione dell’azienda metalmeccanica più importante della provincia di Lucca, che coinvolge centinaia di famiglie di lavoratori della zona e oltre. “La multinazionale Kme ha 12 stabilimenti in Europa e in Cina, dove il mercato è in più rapida espansione- scrive la FIOM – . Nel 2004 ha creato una joint venture col gruppo cinese Dalian Dashan.La crisi globale e l’aumento del prezzo delle materie prime – la Kme dichiara di essere il maggior gruppo al mondo nella produzione di semilavorati in rame e leghe di rame – ha toccato anche la sede di Fornaci di Barga.Ma sono anche le relazioni sindacali a stridere, a fronte di alcune restrizioni avanzate dall’azienda in merito ai…

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I sindacati: forte preoccupazione per l’andamento dello stabilimento KME di Fornaci

Preoccupazione per l’andamento dello stabilimento KME di Fornaci di Barga e per il comportamento della direzione dell’azienda. La esprimono in una nota unitaria le segreteria provinciali di FIOM – FIM – UILM che, proprio per affrontare una situazione difficile, hanno richiesto la riunione del coordinamento nazionale sindacale FIM-FIOM-UILM di KME Italy che è prevista per il prossimo 23 luglio. “Siamo preoccupati – scrivono in una nota – per lo stabilimento di Fornaci di Barga. I reparti sono fermi da diversi giorni e i lavoratori sono costretti all’elevato uso di ammortizzatori sociali, questa situazione, oltre alla fase contingente del mercato in crisi si è aggravata nel corso dell’ultima settimana a causa del mancato arrivo della materia prima, in concomitanza della prevista ripartenza delle fonderie di rame e ottone.Per il l’improvviso ritardo del catodo di rame le fonderie hanno addirittura rischiato un ulteriore fermata nella giornata di Mercoledì mettendo ad alto rischio la normale lavorazione del reparto laminatoio, mentre le cesoie ed…

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Elezioni RSU KME. La Fiom Cgil si conferma il primo sindacato

Nelle elezioni per il rinnovo della RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria ) della Società KME di Fornaci di Barga che si sono svolte il 20, 21 e 22 maggio, la lista della FIOM CGIL si conferma come la lista più votata con 220 voti ( con una percentuale del 41,9) e 4 candidati eletti con buoni risultati e consenso personale (Emilio Cecchini, Roberto Giannotti e Maurizio Bernardini tra gli operai; Massimo Farsetti fra gli impiegati). Soddisfazione da parte della FIOM che scrive: “Si tratta di un risultato importante in una situazione generale di crisi economica e sociale del paese che spinge, purtroppo, molte persone alla sfiducia, alla rassegnazione e alla passività. Una percentuale di voti espressi che sfiora il 90% degli aventi diritto (525 schede depositate nelle urne su poco più di 600 dipendenti). Tutto ciò a fronte anche della non facile situazione aziendale e dei suoi sbocchi, sul fonte dei livelli produttivi, che ha imposto da tempo il ricorso ad…