Rubriche

- di Redazione

Inside Buffalo, il film documentario sulla divisione afroamericana Buffalo e la battaglia di Sommocolonia ora disponibile in dvd

Con l’avvicinarsi del 65° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, è finalmente disponibile il DVD “Inside Buffalo”, il primo ed inedito documentario film realizzato dal regista Fred Kuwornu, che narra le vicende storiche della 92° Divisione di fanteria americana soprannominata “Buffalo”, composta interamente da soldati Afro Americani che combatterono nello scenario della Linea Gotica in Toscana nel 1944 due guerre allo stesso tempo , una contro il nemico nazista, e l’altra contro i propri ufficiali bianchiamericani razzisti.I Buffalo Soldiers, 15.000 soldati Afro-Americani,liberarono in sinergia con le altre forze alleate ed i partigiani le città di : Lucca, Viareggio, La Spezia, Genova . Nel progetto di Inside Buffalo, prodotto da Kuwurnu nel 2009 ,dopo aver lavorato nella crew del regista americano Spike Lee, oltre ad intervistare i veterani afro americani, ho anche intervistato iopartigiani toscani che furono arruolati come “ staffette” all’interno di reggimenti misti, formati da soldati afro americani ed italiani. Dai ricordi dei veterani afro americani è emerso…

- di Redazione

Da semplice chiesa a pieve: l’evoluzione del Duomo in uno studio di Pier Giiuliano Cecchi

Sappiamo già molto sul Duomo di Barga, ma, data la sua storia millenaria, tanti tasselli ancora sono da sistemare. Ad esempio, sappiamo che già molto prima dell’anno Mille la Pieve di Loppia aveva grande importanza, tanto che, anche Barga, con la sua piccola chiesa, ne dipendeva. Cosa è stato, dunque, che nei secoli, ha ribaltato le sorti delle due chiese e fatto guadagnare splendore e importanza a quello che è diventato il Duomo di Barga?In che modo si è trasformata quella chiesetta sul colle in un magnifico tempio? Quali sono state le vicende storiche che hanno portato a questo progresso?“Il duomo di Barga da semplice chiesa a Pieve”, un opuscolo scritto da Pier Giuliano Cecchi, può offrire alcune risposte, ricostruendo da notizie di archivio e fatti storici consolidati il percorso che – tra dominazioni lucchesi e fiorentine e il forte senso di indipendenza barghigiano – hanno portato una cittadina murata così piccola a costruire, modificare, ampliare, arricchire la propria chiesa…

- di Redazione

Richiesta volontari “gattari” per il Comune di Barga

Abbiamo bisogno di volontari che possono controllare e accudire alcune colonie di gatti nel nostro comune per aiutare le persone chegià lo fanno. Basta pochissimo tempo libero per aiutare i gatti del nostro comune. Per saperne di più e per aderire all’iniziativa contattarci urgentemente per email arcadellavalle@virgilio.it o al numero 347 8947831. Sonia Ercolini

- di Matteo Casci

Successo per la prima mostra canina a Barga

Durante la giornata di domenica 25 aprile si è svolta sul piazzale del Fosso a Barga la prima mostra canina organizzata dall’associazione “Arca della Valle”, “Polisportiva Val di Lago”, “per B.A.R.G.A.”, “Scooby Dog – Lucca Unità Cinofila CRI Comitato di Bagni di Lucca” in collaborazione con l’assessorato all’ambiente di Giorgio Salvatici. Nonostante il maltempo che ha caratterizzato la mattinata, alle 14.30, ora di inizio della gara, si erano registrate ben 62 coppie, provenienti da tutta la Media Valle e Garfagnana.I vari esemplari a quattro zampe, con i loro rispettivi padroni, hanno effettuato una sfilata davanti alla giuria e al folto pubblico accorso numeroso. Finita la sfilata, c’è voluto un po’ di tempo alla giuria per stabilire i vincitori, ma alla fine i verdetti sono stati resi pubblici con i seguenti primi classificati per ogni categoria:Premio “Due gocce d’acqua” per la cagnolina Gaia e la sua padrona Chiara Bonini di Borgo a Mozzano per la somiglianza tra le due; Premio “Barbetta…

- di Redazione

I “personaggi” del Primo Maggio a Fornaci

Sempre grazie a Milvio Sainati, presente nell’orgaznizzazione dell’Expo fornacina dalla prima edizione, vi raccontiamo di “quelli” che hanno contribuito a far nascere la Festa della motorizzazione e del fiore in quel lontano 1961 e negli anni seguenti: Cav. Vambo BonfantiFondatore, nel 1955, del Moto Club Fornaci, del quale è stato presidente fino al 1971, anno in cui ci lasciò per sempre. Fu fondatore, assieme a Saverio Fiori, Milvio Sainati ed al consiglio del Moto Club, anche della Festa del Primo Maggio a Fornaci, nel 1961.Persona semplice ma determinata ha portato alto il nome del paese di Fornaci con iniziative ancora oggi ricordate per il grande successo riportato anche a livello nazionale, come le corse in salita valevoli per il Campionato Italiano della montagna o il Primo Maggio stesso.Per la sua intensa attività fu nominato Cavaliere della Repubblica. Libero PellegriniCofondatore del Moto Club Fornaci, è sempre stato nel direttivo facendo da spalla a Vambo Bonfanti.Simpatia e cordialità unita a grande gentilezza…

- di Redazione

Nasce il Primo Maggio a Fornaci – un estratto dal libro “50 edizioni del 1° maggio a Fornaci”

Pubblichiamo di seguito un’estratto dal capitolo “Nasce il Primo Maggio a Fornaci” scritto da Milvio Sainati, nell’organizzazione dell’ecento dalla prima ora. Il libro, ricco di aneddoti, immagini e ricordi, verrà presentao ( e ditribuito) il 27 aprile prossimo presso il Cinema SMI in viale Cesare BAttisti a Fornaci.“…Siamo negli anni Sessanta ed il paese ancora soffriva per le molte persone, giovani soprattutto, che negli anni precedenti si erano dovute spostare in Francia, in Germania, in Svizzera o in altre nazioni, per trovare lavoro.A Fornaci, è il 1961, si stava verificando il fenomeno inverso e cioè che alcune di quelle persone, molte lo faranno successivamente, stavano tornando.È chiaro che in situazioni come questa anche il commercio viveva momenti positivi, alternati a quelli negativi.Anche il settore motoristico si stava lentamente e positivamente muovendo, ma ci voleva qualche cosa che lo stimolasse ancor più.Fu proprio una sera, quando, in una delle solite chiacchierate al bar, si incontrarono casualmente diverse persone, fra le quali…

- di Matteo Casci

A Ponte qall’Ania un luogo a misura di giovani

Si potenziano e si rinnovano le sale parrocchiali di Ponte all’Ania, grazie alla spinta dell’Unità Pastorale di Fornaci, Loppia e Ponte all’Ania.L’inaugurazione, molto partecipata, è avvenuta nei giornoi scorsi. Tanta la gente che ha avuto modo di vedere di persona le tante novità di queste sale parrocchiali. I lavori erano già partiti un anno fa grazie alla volontà di molti volontari, ragazzi e genitori del posto e adesso ilprogetto è arrivato a compimento. La sala è adesso munita di tavoli per mangiare, un bancone per le bibite, riscaldamento, un palco, dei biliardini e lo scopo di questi locali è quello di offrire un punto di ritrovo alternativo e più sicuro per i giovani del paese e della zona che qui ogni sabato sera si possono ritrovare per passare una serata divertente sotto gli occhi di alcuni genitori che li sorvegliano.Alla fine del progetto si è arrivati grazie anche alla collaborazione degli stessi ragazzi dell’unità pastorale che hanno creduto fino in…

- di Nazareno Giusti

Quel crocifisso che non c’è

“Nella Chiesa parrocchiale di San Michele, a Coreglia, si trova un grande crocifisso ligneo, molto bello specie nel capo e nella modellatura del corpo che farebbero pensare a un lavoro del 1400 con interferenze di gusto germanico. Necessiterebbe di una totale ripulitura anche per offrire esatte possibilità di giudizio.” Scriveva così il professor Guglielmo Lera sul “Giornale Storico della Lunigiana” nel dicembre 1960. Però questo Crocifisso nella chiesa coreglina oggi non c’è. Se ne sono accorti i componenti di Rinascita per Coreglia ONLUS, un associazione fondata dall’ingegner Guido Paoli nel 2008 per salvaguardare e proteggere il patrimonio artistico coreglino. Mentre stavano progettando la segnaletica turistica infatti, i soci dell’Associazione, si sono resi conto che qualcosa non tornava: il Crocifisso non era dove doveva essere! Il caso è scoppiato e in paese per giorni non si è parlato d’altro. Chi diceva che era stato rubato, chi che non c’era mai stato e chi cercava di ricordarsi se e fino a quando…

- di Redazione

Mostra canina e Trofeo Gulì 2010

Appassionati di cani non perdetevi l’appuntamento organizzato dall’Associazione in difesa degli animali Arca della Valle, Polisportiva Valdilago, associazione “per B.A.R.G.A.” e Comune di Barga in collaborazione con l’Ass. Scooby Dog – Lucca Unità Cinofila CRI Comitato di Bagni di Lucca per sabato 24 aprile a Barga, sul Bastione del Fosso (ore 12).Qui si terrà una mostra canina ed il trofeo “Gulì 2010”.Inizio iscrizioni ore 12.00, inizio gara ore 14.30.Nell’ambito del trofeo le sezioni in premio sono: “Piccolo monello” per il cucciolo più simpatico (da 3 a 8 mesi); “Barbetta bianca” per l’anziano a quattro zampe più tenero (da 8 anni su); “Due gocce d’acqua” per la miglior somiglianza fra padrone e cane; Trofeo “Spot” per il miglior cane di razza; Trofeo “Gulì” per il miglior cane meticcio; Trofeo “The Best in the Show” per il miglior cane della mostra.Il ricavato della manifestazione sarà devoluto all’Associazione Arca della Valle. Per informazioni: 347 8947831 -347 2590283 arcadellavalle@virgilio.it – www. arcadellavalle.it

- di Redazione

INPS: richieste assurde

Vi vorrei segnalare una situazione assurda e altrettanto incredibile: ho ricevuto in data odierna dall’INPS, sede di Lucca, il modello CUD relativo al 2009 delle prestazioni pensionistiche di mia madre.In un allegato relativo alla situazione reddituale viene richiesto di dichiarare anche il reddito percepito dal coniuge di mia madre che risulta deceduto dal maggio 1993 ! ) e che aveva riscosso la pensione INPS fino alla data della morte, per oltre 20 anni.Interpellata la sede INPS telefonicamente mi ha comunicato che, onde evitare problemi burocratici, occorre presentare il certificato di morte di mio padre.Sorvolando il disturbo arrecatomi per ottenere il certificato suddetto domando se quanto descritto possa essere tollerabile ed accettabile per un comune cittadino.Ritengo che sia veramente imbarazzante anche per la sede INPS!Ringrazio per l’attenzione e saluto cordialmente. Fancesco ConsaniMologno di Barga (LU)

- di Redazione

La via Crucis da San Pietro in Campo a Barga

Il Venerdì Santo è stato celebrato a Barga con la tradizionale Via Crucis che ha coinvolto i paesi dell’Unità Pastorale di Barga, San Pietro in Campo e Sommocolonia.La Via Crucis, guidata dal proposto don Stefano Serafini, è partita alle 21 dalla chiesa di San Pietro in Campo. Da qui il sacro legno è stato portato in processione alla chiesa di San Rocco dove la celebrazione si è conclusa.

- di Redazione

E’ uscito Il Segno di domenica 28 marzo

E’ uscito il Segno n. 45 di domenica 28 marzo 2010. E’ il periodico di informazione dell’Unità Pastorale di Fornaci, Loppia e Ponte all’AniaLeggi il file allegato