Rubriche

- di Redazione

Si inaugurano i restauri alla fontanella di Don Andreotti

L’Arciconfraternita di Misericordia di Barga, su proposta del governatore Enrico Cosimini, si è prodigata per far realizzare il restauro della fontana al centro del Cimitero di Barga, eretta nel 1959 in memoria di don Andreotti. Sono passati 51 anni da quando un tragico incidente stroncò la vita di questo Cappellano proveniente da San Giovanni alla Vena (Pi) e inviato nel 1939 a Barga, per aiutare mons. Lino Lombardi.Il 1° agosto nella celebrazione delle 17,30 che si terrà presso il convento di San Francesco, che avrà inizio con una Messa officiata dal proposto don Stefano Serafini, faremo la commemorazione di questo sacerdote, presentando una pubblicazione realizzata in suo ricordo da Pier Giuliano Cecchi e inaugurando il restauro della fontana al Cimitero di Barga.L’incidente avvenne dopo i vespri della Domenica delle Palme, quando don Andreotti stava dirigendosi a Gallicano con il suo scooter per un impegno con la corale di quel luogo. L’attuale coro di Gallicano diretto da don Fiorenzo Toti farà…

- di Redazione

Ancora su “il Duomo di Barga tra storia, arte e spiritualità”

In una serata estiva a bordo piscina, Villa Moorings ha ospitato lunedì 6 luglio un incontro tra studiosi della storia della Garfagnana davanti a un folto pubblico. Il tema è stato l’imponente Duomo di Barga, un monumento che ha pochi eguali nella sua particolare architettura e che è molto intrigante nella sua varietà di misteri che circondano le sue origini e il suo santo patrono.Non ultimo di questi misteri sono i collegamenti che associano il Duomo con antichi culti spirituali dei regni della fertile Mezzaluna d’Egitto, Siria e Mesopotamia; la culla della civiltà.Tra gli oratori Antonio Nardini, il prolifico decano degli storici locali; poi Stefano Borsi dell’Università degli Studi di Napoli; Pier Giuliano Cecchi, la cui minuziosa ricerca d’archivio è regolarmente presente su Barganews e i due eruditi fratelli Marroni: Pier Carlo e Giancarlo. Tutti insieme hanno pubblicato decine di libri, monografie, articoli accademici che fanno la cronaca della complessa vita della Città.Come il professor Borsi sottolinea nel suo autorevole…

- di Redazione

Un numero di sms contro l’abbandono in autostrada

334.1051030 – Un numero da memorizzare sul proprio telefono cellulare. E’ quello di Io l’ho visto, il progetto contro l’abbandono estivo dei cani in autostrada promosso da Prontofido in collaborazione con Radio 105, Radio Monte Carlo, Virgin Radio, Radio Bau & Co e A.I.D.A.A. (Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente).E’ tutto semplicissimo: dal 23 luglio al 31 agosto sono in viaggio da solo, con la famiglia, con gli amici su un’autostrada italiana. Vedo un cane, disorientato e impaurito. Mi fermo alla prima area di parcheggio o di servizio e invio un sms al 334.1051030 con le coordinate più precise possibile. Qualche esempio: MI-BO, km 150, cane nero Oppure SA-RC, dopo uscita Battipaglia Oppure area di sosta Verbano Ovest, cane bianco e nero zona pompa di benzina. A questo punto i team anti-abbandono di “Io l’ho visto”, posizionati in alcuni punti di sosta strategici sulle autostrade, intervengono per il recupero del cane. Maggiori dettagli sono inviati dagli automobilisti,…

- 6 di Redazione

Avvelenato con il lumachicida

Povero Biber, avvelenato con una polpetta in un modo vigliacco e intenzionale.Parliamo di un meticcio di un anno e mezzo, di proprietà di una famiglia di Filecchio, la quale non si da pace per questo deplorevole atto avvenuto due giorni fa.Come d’abitudine, il cucciolone è stato fatto uscire da solo per i suoi bisogni verso le quattro del mattino, dato che intorno al giardino della villetta ci sono campi e poche altre abitazioni e le strade del paese non sono certo trafficate. Ma quando poco dopo è rientrato, Biber era rantolante, con schiuma alla bocca e con chiari segni di malessere: per i proprietari non è stato difficile capire cosa poteva essere successo ed hanno avvisato immediatamente il veterinario, che verso le sei ha tentato una lavanda gastrica alla povera bestiola che aveva tutti i sintomi di un forte avvelenamento. Biber non ce l’ha fatta e così si è proceduto all’autopsia, che ha rivelato l’ingestione di carne mista ad un…

- di Nazareno Giusti

La storia dei Boy Scout

Sabato mattina nella ex Chiesa Anglicana, organizzato dal Comune in collaborazione con il Centro Studi “Baden Powell” e la Fondazione Michael de Mointaigne, si è tenuto un convegno sul centenario di fondazione del Movimento Scautistico Italiano. Già, perchè in pochi sanno che nella famosa cittadina termale è nato il primo gruppo di boy scout della storia italiana. Precisamente il 12 luglio di 100 anni fa. In quel giorno, il baronetto ingleseSir Francis Vane, militare dell’esercito britannico (conoscente di Baden Powell fondatore degli Scout nel 1907), insieme del maestro Remo Molinari, diede vita, con la firma al Law Tennis Club, all’atto ufficiale di fondazione dei “Ragazzi Esploratori”. Molinari aveva conosciuto Vane “una mattina di primavera del 1910” mentre insegnava ai suoi alunni una lezione di ginnastica, il baronetto gli si era avvicinato invitandolo a casa sua per un colloquio in cui “il Vane gentilmente incominciò a parlare del Movimento Scout sorto in Inghilterra appena due anni prima, degli scopi educativi che…

- di Redazione

Nel trigesimo della morte di Padre Severino

A cura della Unità Pastorale di Barga, Sommocolonia e San Pietro in Campo, il prossimo 17 luglio ci sarà una celebrazione in occasione del trigesimo della morte di Padre Severino, per tanti anni conservatore dell’antico convento di San Francesco a Barga.Alle ore 17,30 verrà celebrata una Santa Messa che si terrà nella chiesa di San Francesco. La stessa che per decenni ha visto celebrare Padre Severino.

- di Redazione

La Dea Pisana di Leopardi: Teresa Lucignani di Tiglio

Giacomo Leopardi (1798-1837) da Firenze, onde sottrarsi ad un clima troppo sfavorevole alla sua malferma salute, nel novembre 1827 giunge a Pisa e all’ombra della torre pendente vi rimase sino all’ottobre del 1828. Nella città che specchia anch’essa i suoi palazzi nell’Arno andò a pensione da Giuseppe Soderini, in una casa che stava tra piazza dei Miracoli e quella dei Cavalieri. Giuseppe aveva per moglie una barghigiana di Tiglio, Anna Lucignani, la quale in suo aiuto nelle faccende domestiche portò a Pisa la più giovane sorella Teresa.Dal libro di Fiorenza Ceragioli: “Leopardi a Pisa” del 1997, possiamo leggere il battesimo di Teresa, estratto dal libro C della parrocchia di Tiglio: 22 febbraio 1807 – Maria Teresa Rosa Erminia Lucignani figlia di Giovanni Domenico e di Maria Lucia Giovannetti.Quando Leopardi entrò a pensione nella famiglia Soderini, Teresa aveva venti anni anni e chi ha parlato di lei la definisce di una bellezza pacata, tanto da evere incantato il giovane conte Leopardi,…

- di Redazione

La storia dei restauri del Duomo in mostra al SS. Crocifisso

Resterà aperta fino al 20 settembre prossimo la mostra fotografica allestita presso la Chiesa del SS. Crocifisso in Barga Vecchia dal titolo “Il duomo di Barga e i suoi restauri”, curata da Angelo Pellegrini per la sezione barghigiana l’Istituto Storico Lucchese.L’esposizione si sviluppa in un percorso ricco di immagini e documenti d’epoca, come progetti, disegni e bozzetti, che ripercorrono tutti gli interventi che il millenario Duomo di Barga ha subito nel corso degli ultimi secoli. “Presenti” nella lunga serie di foto anche i personaggi che più di tutti si impegnarono per gli interventi di ricostruzione post-bellica al motto di “piccolo il mio grande il nostro”, e delle autorità che fecero visita alla costruzione come Benito Mussolini e il Cardinale Maffi.In ultimo, non manca un omaggio a Giovanni Pascoli, il cui “feeling” con il Duomo è noto a tutti e raccontato dal poeta stesso in alcune sue composizioni: alcune vedute del Duomo riportano infatti come didascalia i passaggi del Pascoli, per…

- 1 di Redazione

Calano gli abbandoni di animali domestici

Finalmente qualche sospiro di sollievo per i nostri amici a 4 zampe! Dagli ultimi dati pervenuti dall’AIDAA, gli abbandoni dei cani nel 1° semestre 2010 sono diminuiti del 32% rispetto allo stesso periodo nel 2009, anche se purtroppo la situazione è peggiorata nelle regioni del Sud con un incremento addirittura degli abbandoni sopratutto dei cuccioli.L’introduzione del reato penale per chi abbandona gli animali, l’obbligo del microchip per l’anagrafe, la campagna di stampa sui media, il grandissimo lavoro delle varie associazioni animaliste, le severe pene e sanzioni concordate dai ministeri, hanno aiutato a raggiungere questo risultato anche se ovviamente il lavoro è ancora tanto soprattutto nel Sud. Ma adesso che è iniziato il periodo delle vacanze che succederà ? Mentre all’estero i proprietari degli animali sono abituati a fare le ferie con il loro “pet”, in Italia questa cultura non è ancora diffusa abbastanza. Proprio per questo motivo il Ministero del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha voluto realizzare il sito web…

- di Redazione

Grande serata di storia a villa Moorings. Di scena il duomo di Barga

Veramente un’ottima serata dedicata alla storia di Barga quella che si è tenuta a Villa Moorings la sera di lunedì 5 luglio, in cui si è parlato del Duomo tra storia, arte e spiritualità.L’incontro, che ha visto la presenza di un numeroso pubblico, è stata introdotto dalla delegata alla Cultura del Comune di Barga Giovanna Stefani, a cui ha fatto seguito l’intervento del vice presidente la Polisportiva Valdilago di Barga Enzo Pardini.Si parlava della storia del Duomo di Barga, in un incontro condotto con ottima professionalità da Gian Carlo Marroni. Il primo relatore è stato Antonio Nardini, il qualeha parlato delle scoperte che riservò il restauro dell’edificio degli anni 1927-39, tra cui la famosa cripta, l’antica sepoltura dei sacerdoti del Duomo, che allineati su due pareti, svanirono ai presenti e ai suoi occhi di adolescente appena l’ossigeno entrò nell’ambiente.Di seguito il prof. Stefano Borsi ha parlato del “San Cristofano da Barga”, intrattenendo gli intervenuti sull’origine del suo culto che proviene…

- di Redazione

Il “Segno” del 27 giugno 2010

Scarica dal link sottostante il notiziario dell’unità Pastorale di Fornaci, Loppia e Ponte all’Ania per sapere i prossimi appuntamenti liturgici e le attività parrocchiali

- 1 di Nazareno Giusti

L’anarchico Bresci e Ponte all’Ania

Quella sera del 29 luglio 1900 a Monza c’era aria di gran festa. Sua Eccellenza il Re d’Italia Umberto I era da poco salito in carrozza, dopo aver assistito a una manifestazione ginnico sportiva organizzata dall’associazione “Forti e Liberi”, quando nella piazza (piena di gente e tricolori) echeggiarono tre colpi di rivoltella. Il Re cadde in avanti. “Siete ferito?” gli chiese il generale Avogrado “Non credo sia niente”rispose con un fil di voce. Le sue ultime parole. Intanto tutt’intorno, tra il panico generale, il regicida era stato subito individuato dalla folla e fu, per poco, salvato dal linciaggio, grazie all’intervento dei militi dell’Arma che lo portarono nella caserma di Monza dove fu identificato come tale Bresci Gaetano del fu Gaspero, nato a Coiano (Prato) il 10 novembre 1869, tessitore e anarchico. Ai più attenti non sfuggirà una beffa del destino: il regicida pratese era nato lo stesso giorno del figlio del Re Buono, i suoi avrebbero voluto chiamarlo Vittorio Emanuele,…