Tag: coronaclub

- di Luca Galeotti

CoronaClub, domani è un altro giorno

Giorno 15 dall’esito del (primo) tampone… ormai siamo al quarto e si va per il quinto…   E’ proprio vero che quelli che ti aspetti come gli ultimi giorni della guerra ti riservano ancora spiacevoli sorprese, controffensive che proprio non ti saresti aspettato con risultati che confermano che in questa storia contro questa malattia, il fato, o il virus stesso, ti hanno preso, forse a braccetto, più volte per il culo, con referti inattesi che confermano di trovarsi di fronte, guardando il sottoscritto, all’antieroe moderno per eccellenza. Vi ricordo che il primo tampone lo feci quando già Valeria era positiva, esattamente il 4 ottobre e l’esito fu negativo… poi il 6 o il 7 ho cominciato ad avere sintomi e febbre alta, ma il tampone successivo, quello che ha ufficializzato la mia positività, è stato fatto solo il 10; ergo, ho regalato una settimana ai posteri ed ho iniziato il mio cammino di RILEVATO e sfigato official, solo quando ormai…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, appello e cassazione

Giorno 15 dall’esito del (primo) tampone. Sono 19 giorni che sono ufficialmente positivo… Le cose di cui parlare oggi sono tre o quattro. Intanto la nuova medicina che prendiamo, la Lattoferrina, che in realtà è un integratore che aiuta a rafforzare le difese immunitarie. Il buon doc Valiensi, persa la speranza di vederci negativi a breve, deve aver pensato che un aiutino del genere sia d’uopo… e così una bustina al giorno… leverà, come si suol dire, il medico di torno… Altro argomento il tampone di ieri, che dopo tante trasferte a Bagni di Lucca ho effettuato nella tensostruttura di Castelnuovo Garfagnana, nei pressi dello stadio. Organizzazione impeccabile, quattro addette imbacuccate, non molto socievoli (ma non lo sarei nemmeno io se dovessi passare una giornata vestito come i carabinieri del RIS a tamponare persone potenzialmente contagiose) ma certamente professionali, gestivano due auto alla volta, rendendo il tampone in auto molto veloce. Non ho fatto nemmeno in tempo a capire che…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, la fine dell’inizio

Giorno 14 dall’esito del (primo) tampone (quarantena… fate voi…) Dai cantate insieme a me viola, viola, dai cantate insieme a me forza viola alè. e viola alè e viola alè. saltellando insieme a me viola, viola saltellando insieme a me forza viola alè. e viola alè e viola alè. con le mani insieme a me viola, viola con le mani insieme a me forza viola alè. e viola alè e viola alè. dondolando insieme a me viola, viola dondolando insieme a me, dai cantate insieme a me…. Valeria questa canzone (ovviamente dei tifosi viola) la canta sempre quando incontriamo la piccola Viola, che ci ride di gusto… Viola è una dolce bambina, biondissima e simpaticissima, di Carpinecchio, che nonostante il babbo Michele e lo zio Manu siano interisti fino al midollo (ma la mamma Elena Meoli è della viola di sicuro…),  porta un nome bellissimo…  che spero un giorno la convinca che il viola è il colore più bello che…

- 1 di Redazione

CoronaClub, “tu chiamale se vuoi emozioni…”

Giorno 12 dall’esito del (primo) tampone (quarantena infinita) La più bella e inattesa sorpresa di questi lunghi giorni di prigionia è stato ieri sentirmi chiamare da fuori il cancello e scoprire che c’era mia figlia lì ad aspettarmi. E’ stata una bella emozione, diversa dalle altre che pure non sono mancate in questi giorni. Di quelle che ti toccano nel profondo del cuore e che ti fa bene e ti fa star bene. Meglio non poteva iniziare la giornata ieri. Rivedere la mia bimba dopo più di un mese dall’ultima volta è stato un bel tuffo al cuore positivo e mi ha dato un po’ di quella ricarica di cui forse avevo bisogno. Ero così emozionato che mi sono dimenticato di scattarle una foto. Me ne sono pentito tanto perché almeno, in questi giorni che verranno, mi sarei riguardato quello scatto fresco, fresco, per ricordare meglio il sorriso ed il calore degli occhi di Gaia, sotto quella mascherina che è…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, rilevati o non rilevati, i guai non mancano mai

Giorno 11 dall’esito del (primo) tampone (per la quarantena quasi un mese lontano dal mondo) C’è chi lo vive rinchiuso in casa questo momento, come il sottoscritto e Valeria, come tanti amici che hanno affrontato assieme al virus percorsi più o meno difficili; c’è chi la vive in isolamento fiduciario nonostante il virus non l’abbia contratto o almeno non lo sappia e per i quali forse è anche più difficile stare in casa; c’è poi chi non fa parte in alcun modo di questo esclusivo club ma che affronta invece,  con ugualmente non poche difficoltà, l’emergenza dal punto di vista pratico; delle mascherine, dei negozi in difficoltà, delle file, del distanziamento, delle cene in sei sì, ma in sette no e via dicendo Oggi permettetemi seriamente, un pensiero per gli amici commercianti, per i ristoratori, i gestori di locali e pub, gli operatori turistici, ma anche coloro che vivono e lavorano in palestre e centri sportivi del genere. Già la…

- 1 di Luca Galeotti

Coronaclub, quella incertezza del fine pena

Giorno 10 dall’esito del tampone (per la quarantena il 3 novembre si festeggia il mesecompleanno) Fa sempre piacere alzarsi la mattina con la dolce speranza che sia il giorno giusto per conoscere l’esito del tuo tampone (che è arrivato dopo che ho scritto questo diario… poi ve ne parlo….), ma soprattutto con la consapevolezza che ormai ti senti lontano anni luce dalla vita reale e normale, che quasi hai timore al pensiero di come sarà ritornare nella vita di tutti i giorni. Ed è ancora più bello se poi, acceso il pc, cominci a leggere alcuni commenti a destra e a manca ed a volte anche messaggi non propriamente edificanti che ti arrivano come inattesi regali della Befana. Ti mettono subito dell’umore giusto. Ci sono due mondi che ho imparato a condividere più nel profondo in questi giorni di prigionia. Essendo impossibilitato a vivere nella vita reale ma solo a rimanere attaccato ad una tastiera ed a comunicare attraverso la…

- 7 di Redazione

CoronaClub, salute e libertà

Giorno 9 dall’esito tampone (giorni di quarantena… ci si avvicina al mese oramai…) Oggi grandi notizie e novità! Intanto un altro grande professionista, il dottor Mariani, oggi è salito fino quassù per farmi una eco polmonare dato che tossetta e affanno erano ritornati da ieri mattina…. E’ stata una grandissima emozione vedere di nuovo in casa nostra un essere umano che non sia il sottoscritto, Valeria o viceversa… anche se tutto intabarrato con visiera, tuta, calzari, mascherina FP2. Ho subito pensato a questi medici che pur di curarti e vedere come stai sono anche disposti a rischiare il contagio in una casa di strapositivi al coronaclub. Tanta ammirazione per medici come lui e per tutti quelli che sono in prima linea contro questo antipatico e insistente ospite delle nostre vite! Intanto rassicuro… i miei polmoni, pur se provati da anni da ex fumatore incallito, hanno retto bene l’urto e stanno bene. Già che c’era il buon Mariani mi ha fatto…

- di Redazione

CoronaClub, partigiani e resistenza

Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.” (Antonio Gramsci) Giorno 8 dall’esito tampone (giorni di quarantena… meglio non parlarne…) Oggi vorrei parlarvi di resistenza e solidarietà. Delle truppe partigiane che lavorano ai fianchi per minare le certezze del “coglionavirus” e per smussare i danni che riesce a compiere nel tessuto sociale di ciascuno di noi. La solidarietà per noi si trasforma in resistenza e i partigiani della resistenza pacifica e formidabile che io conosco sono tanti ed ho modo ogni giorno (durante questo mio lungo soggiorno nel campo di prigionia in cui sono ormai rinchiuso dal 3 ottobre) di apprezzarli in tante piccole, grandi cose. L’azione ai fianchi dell’anche detto “coronarovirus”, compiuta ieri dalla partigiana Manila, si riassume in solidarietà, ma vuol dire anche consenso, partecipazione, amicizia, cordialità, fratellanza, unione….cuore… E’ fatta di un sorriso smagliante che ci ha scaldato il cuore; che ha ridotto ed annientato le distanze sociali di chi si trova costretto ad…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, tempo di tamponi

Giorno 7 dall’esito tampone (giorni di quarantena … infiniti…) Stamani mi alzo con la consapevolezza che entro domani o forse domani l’altro, mi toccherà cambiare i giorni di conteggio di questo diario. Ieri la giornata è stata ravvivata infatti da un doppio tampone che per un attimo ci ha scaldato il cuore e ci ha fatto sperare in chissà quali guarigioni miracolose. Poi, tornati a casa dal Suzie Clark di Bagni di Lucca, dove siamo stati tamponati nel cosiddetto drive trough, abbiamo avuto la bella “rassicurazione” dell’amico Bruno, positivo da prima di noi, che il suo tampone, fatto il giorno precedente al nostro, con una positività più lunga della nostra alle spalle, è ancora bello positivo; la fatidica parola che non vorresti più leggere, “rilevato”, c’è ancora e quindi ricomincia un cammino fatto di incognite e incertezze “fino al tampone che verrà, amen”. Siamo dunque ora in attesa di questi benedetti referti, io e Valeria, ma li attendiamo con la…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, giorni belli e giorni tristi

Giorno 6 dall’esito tampone (giorno di quarantena … ho deciso di lasciar perdere…)   Il giramento quotidiano Non c’è giorno che d’improvviso non comincino a girarmi i cosiddetti… leggendo quelli che, pur di  sminuire il problema, riassumono tutto con il fatto  che altre malattie fanno più morti. Grazie, Graziella e grazie al …. Certo che sì, ma queste malattie, per fortuna, non si attaccano stando vicini per uno starnuto, per contatto con le mani e poi con la bocca, mentre il coronavirus sì. Comunque sia bisognerebbe tutti noi morire come mosche così almeno non romperebbero più i cosiddetti di cui sopra. Non è infatti per loro abbastanza che questa malattia continui a mandare gente in ospedale, che ci siano persone che comunque ci muoiono, poche o tante che siano;  che ce ne siano altre che restano con problemi permanenti; che tutta la pandemia stia creando problemi di gestione e sociali enormi per il sistema e per ogni persona coinvolta… Vorrei…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, la domenica e il lunedì

Giorno 5 dall’esito tampone (giorno di quarantena 16) Riflettendo sulla mia quarantena, di lunedì mattina, ci sono già i motivi sufficienti ad iniziare la giornata con la luna di traverso… di fatto sono in quarantena dal 3 di ottobre, ma il tampone della positività c’è stato solo il 10 e quindi una settimana è stata regalata all’azienda sanitaria, ai posteri, agli amici ed ai nemici…. L’unica consolazione è sapere che quando ho iniziato la quarantena ero negativo e quindi tanti casini in giro non posso averli fatti. Comunque, se dovevo aspettare di avvertire le persone che erano eventualmente entrate in contatto con me grazie a Immuni, si stava freschi… ancora devo capire quello stramaledetto codice a chi devo confermarlo e chi mi deve dare il via libera… In realtà però non so se è tutto questo che oggi mi ha fatto alzare con il piede sbagliato; l’incursione improvvisa degli uomini dei rifiuti, con relativa corsa fuori di casa, a 6…

- di Luca Galeotti

CoronaClub: il saturimetro, la spesa e i dubbi amletici

Giorno 4 dall’esito tampone (giorno di quarantena 15 Oggi vi racconto una giornata diversa, variazione sul tema di questa ormai lunga quarantena senza fine che non è dato sapere se una fine, prima o poi, ce l’avrà o se alla fine della fine decideranno invece che la nostra fine sia quella di essere finalizzati a restare  “vitanaturaldurante” e, come dicono gli juventini, #finoallafine, a Renaio.   Le prove del saturimetro Dato che da un paio di giorni ho l’affanno appena mi muovo come fossi un vecchietto di novantanove anni vicino o verso la fine di cui sopra, il buon dotto Valiensi ha sollecitato l’USCA ad una visita, ma prima ha voluto che mi sottoponessi ad una prova con il saturimetro. Ieri mattina infatti, con 94-93 di saturazione, sembrava che ormai fossi felicemente avviato verso una bella stanza, magari da condividere con qualche paziente russante o urlante tutta la notte, all’ospedale san Luca…. Inforcato l’aggeggio infernale  al dito medio (dal forte…

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