Primo Piano

- di Redazione

Ecco le misure previste dal nuovo DPCM

BARGA – Sono stati resi noti dall’Amministrazione Comunale i parametri del nuovo Dpcm che sarà attivo dal 5 novembre al 3 dicembre; l’Italia sarà  divisa in tre aree: zone ad alto rischio (rossa), rischio medio alto (arancione)  e rischio moderato (giallo). Con regole e divieti diversi. La Toscana rientra nella zona gialla, a rischio moderato, quella dunque con misure meno restrittive (a seconda della valutazione dei parametri l’ingresso o l’uscita in una delle tre zone viene decisa dal Ministero) Le misure per questo livello sono quelle dunque già annunciate da Conte nei giorni scorsi: coprifuoco dalle 22 alle 5, salvo per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute; Consentiti gli spostamenti anche fuori Regione, purché le Regioni accanto siano nella stessa zona rischio moderato. È in ogni caso fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche, per tutto l’arco della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che…

- di Redazione

Uil Fpl di Lucca: “Tamponi fermi da giorni nei frigoriferi; mancano reagenti ed il tracciamento salta”

LUCCA – “A Lucca arrivano più di 500 tamponi al giorno e per processarli nelle 24/h occorrono certo i reattivi ma anche un numero importante di chi è deputato a questa attività in primis i tecnici di laboratorio la cui carenza pesa sull’organizzazione.  La Usl Nord Ovest vuole mettere su strada una Ferrari, ma le ha dato il motore di una utilitaria”. A sferrare l’attacco è il segretario provinciale della Uil Fpl di Lucca, Pietro Casciani che incalza: “Già a smaltire gli arretrati ci vorranno giorni e in più ogni giorno continuano ad arrivare a colpi di 500 alla volta. Purtroppo i ritardi delle risposte rischiano di far vanificare  l’immane sforzo degli operatori  impegnati in questo tracciamento. L’azienda ha messo in campo  operatori sanitari che in maniera encomiabile sono chiamati a fare i tamponi sul territorio: drive-through, distretti, strutture sanitarie e anche a domicilio. E voglio dire con chiarezza che tutto il personale della Usl, sanitario, tecnico, amministrativo ognuno con il…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, il treno dei desideri

Giorno 19 dal esito del primo tampone  (mese di quarantena ormai superato) Dice abbiano finito i reagenti per poter rilevare i tamponi, è tutto bloccato… stamani ho scritto anch’io una mail alla responsabile del dipartimento, In casa abbiamo due casi di positività riguardante le mie figlie, una è in quarantena dal 5 ottobre e positiva dal 13 ottobre, stiamo aspettando il risultato di un tampone fatto il 31 ottobre, che ad oggi non è ancora arrivato, ma comunque sono passati per lei già 21 giorni da quando non presenta più sintomi, vorremmo sapere, può finalmente riuscire di casa??? Chi ci deve dare il nullaosta?Poi abbiamo l’altra figlia, che è positiva dal 25 ottobre, e ad oggi non è ancora stata richiamata. Anche lei è asintomatica. quando riusciranno a chiamarci per ripetere il tampone? Capisco le difficoltà del sistema, capisco che ci sono molteplici casi, capisco tutto, ma siamo una famiglia di sette persone, tutte bloccate in quarantena e avremmo anche…

- di Redazione

Sindaci: utilizzo dei nostri ospedali per bolle covid? La cosa ci preoccupa

VALLE DEL SERCHIO – “Il piano della Regione Toscana  e di conseguenza anche quello dell’Azienda sanitaria Toscana Nord Ovest, in caso di ingresso nella fase successiva della emergenza coronavirus, è quello di lavorare su tutta la rete ospedaliera, quindi anche sugli stabilimenti ospedalieri più piccoli. Questa fase, prevede solo che siano covid solo gli ospedali più grandi, mentre in caso di peggioramento della situazione,  tutte le unità ospedaliere dovranno essere interessate a gestire l’emergenza, per alleggerire la pressione sui presidi più importanti. Tutti gli ospedali dovrebbero dunque essere pronti, secondo gli intendimenti regionali, ad accogliere bolle covid o a trasformare eventuali spazi inutilizzati per l’accoglienza di pazienti covid. Questa è però una soluzione che al momento ci preoccupa molto e che intendiamo approfondire preventivamente con l’azienda sanitaria, perché tali decisioni non possono essere calate dall’alto, considerando che i presidi come i nostri, non hanno adeguati spazi per poter garantire percorsi separati covid – no covid.” Così Francesco Pioli, presidente dell’articolazione…

- 1 di Redazione

Risposta ospedaliera Covid. ASL: l’obiettivo coinvolgere anche i piccoli ospedali come Barga

PISA, 3 novembre 2020 – L’emergenza Coronavirus in Toscana è al livello 3 di allerta (intorno ai 1300 ricoveri) e la Regione ha chiesto alle Asl di iniziare ad utilizzare in questa fase anche i piccoli ospedali, per alleggerire la pressione sui presidi più grandi. Ad oggi (3 novembre) i ricoveri per “Covid-19” negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 331, di cui 49 in Terapia intensiva ed il direttore generale Maria Letizia Casani fa il punto della situazione. “Non si può parlare di ospedali saturi – evidenzia la dottoressa Casani – perché abbiamo ancora alcuni margini, ma la situazione è sicuramente delicata perché i positivi stanno aumentando in maniera importante. Il piano dell’Azienda per far fronte alla fase successiva della pandemia è quello di lavorare su tutta la rete ospedaliera, quindi sui nostri 13 stabilimenti ospedalieri, e insieme all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana che rappresenta un nodo essenziale della rete. La finalità è quella di estendere il numero dei presidi coinvolti anche perché questa volta, in aderenza alle…

- 3 di Redazione

CoronaClub, Kafka e il coronavirus

Giorno 18 ecc. ecc. Poco da dirvi in questo giorno grigio ed autunnale dove mi consolano poco anche i colori dei castagni attorno a casa. Mi faccio forza e ci provo ed intanto comincio il mio compulsivo comportamento del post tampone, con il continuo ricorrere alla pagina della Regione dove si pubblicano i referti; con il continuo refresh (fino a quando la pagina non scade e mi fa ricominciare la procedura) per vedere se il risultato di ieri finalmente arriva… Durerà giorni questa storia… Eppure lo so che è tutto inutile, perché le gentili addette al tampone nel tendone di Castelnuovo, che amo più ricordare per aver ospitato memorabili feste della birra più che per i tamponi effettuati, mi hanno detto di volare basso, che ieri mattina dovevano ancora refertare i tamponi di giovedì scorso e che quindi ne doveva passare di acqua sotto i ponti…  Poi la riprova arriva anche dal Massimiliano che i tamponi li ha fatti venerdì…

- di Redazione

Conte ha parlato alla Camera. Ecco le anticipazioni sul prossimo DPCM e sulle nuove misure che saranno più restrittive per le regioni più a rischio

ROMA – Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato alla Camera anticipando l’arrivo del nuovo DPCM che prevede misure restrittive che però saranno diversificate a seconda delle regioni e delle aree più colpite. Misure diversificate che per il momento non sono state rese note ma che emergeranno anche dopo il confronto il parlamento e quello con la conferenza delle regioni e che saranno ovviamente più pesanti per le regioni più colpite ed a rischio. Conte ha però anticipato le misure che saranno valide con il nuovo DPCM a livello nazionale, quelle che ci saranno per esempio nei territori a minor rischio. Il prossimo DPCM individuerà comunque tre aree corrispondenti a diversi e salienti scenari di rischio con misure via, via più restrittive. L’inserimento delle regioni in una delle aree previste sarà disposto da ordinanza de Ministero della Salute e sarà sempre il ministero della Salute, a seconda della gravità o del miglioramento della situazione, a disporre il passaggio ad altra…

- di Redazione

CoronaClub, attenendosi al peggio non si viene mai delusi

Giorno 17 dall’esito ecc. ecc… Oggi si rifà il tampone… e sono cinque! “Que cappello l’e’ troppo stretto!!! Un ti respira i cervellooooooo!!! Speriamo che se fanno un nuovo lockdown fermino anche la serie A….. perché se si gioca così e un posso nemmeno sfogarmi uscendo un po’, m’ammazzo!!!! Mi butto di sotto da i terrazzo!!!” Uno dei tanti commenti degli incazzatissimi fiorentini dopo la non commentabile partita della Fiorentina contro la Roma, che a parte i due commentatori giallorossi di Sky, che ci manca che dicessero “Daje Roma!” e poi eravamo a posto, ma ha giocato davvero, come dicono a Firenze, da onco. Tutto questo accade il giorno della vigilia del mio nuovo tampone, dopo che l’altro mi ha rimandato a settembre e quindi non posso fallire miseramente come la Fiorentina… Mi domando se il grado di “arrabbiatura” (uso questo termine sennò Valeria si “incazza”) al quadrato che mi porto dietro da ieri sera, sia in grado di annullare…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, lacrime e sorrisi

Giorno 17 dall’esito del (primo) tampone Oggi la voglia di scrivere non è tanta perché la guerra di noi dello scaglione 10/2020 si è fatta più triste e dura per la perdita di un caro amico di Barga, il nostro Giovanni, che non ce l’ha fatta a superare tutte le complicazioni che il coronavirus gli ha purtroppo riservato. Ha combattuto fino a quando ha potuto, ma infine ha dovuto arrendersi di fronte ad una malattia che con lui è stata oltremodo spietata. Non ho tanta voglia di raccontarla oggi e vorrei finirla qui, ma poi, se rifletto sulle bischerate che scrivo ogni giorno, mi viene da pensare che forse Giovanni le leggerebbe e ci si ritroverebbe; che magari ci riderebbe anche di gusto e con lui dunque oggi continuo a scrivere questa pagina. Vado dunque avanti con un pensiero positivo. Per me ieri sera, lo è stato molto. Questa immagine mi è arrivata mentre stavo tentando di riordinare i miei…

- 4 di Luca Galeotti

Ci ha lasciato Giovanni Peccioli

BARGA – Questa è una notizia che speravo di non dare e che non avrei mai voluto dare. Stasera ci ha lasciato Giovanni Peccioli, vittima barghigiana di questo crudele coronavirus, che si porta via una persona piena di vita e di entusiasmo, dalla vitalità prorompente ed alla quale volevo un gran bene. Da un po’ di tempo non stava bene, ricoverato nella rianimazione dell’ospedale di Lucca e negli ultimi giorni le sue condizioni erano andate purtroppo peggiorando. La figlia Ilaria mi teneva costantemente aggiornato e fino all’ultimo io ho fatto un tifo accanito ed appassionato per lui, ho sperato in un miracolo e che Giovanni tornasse e migliorare, ho sperato di rivederlo presto in strada, con quel suo vocione, la battuta sempre pronta, il suo essere che a me faceva sempre sentire bene, mi metteva dell’umore giusto. E’ stato uno dei primi dei colpiti a Barga, dopo l’avvio di questa nuova e immensa ondata del contagio che dal mese di…

- 1 di Luca Galeotti

CoronaClub, le buone e le cattive nuove

Giorno 16 dall’esito del (primo) tampone… il quinto lo faccio lunedì Le buone  e le cattive notizie insieme. Le buone sono che lunedì 2 novembre m rifaranno il tampone dopo che quello di mercoledì è risultato DA RIPETERE; la brutta è che me lo fanno proprio lunedì. Avrei sperato in ieri, in oggi o anche in domani. Ogni giorno conta dopo un mese in casa… Lunedì vuol dire attendere da ieri altri 3 giorni e vuol dire che bene che vada per attendere il responso passeranno altri due giorni… poi, se risulti negativo, devi attendere che qualcuno ti dica l’agognato “bomba libera tutti” e che ti mandi la certificazione a casa… bene che vada non se ne esce prima di lunedì 9 novembre ed io comincio veramente ad essere al limite; non tanto per lo stare in casa, ma perché nel mondo reale ho tante, troppe cose da fare ed ora non le posso più rimandare… Buone e cattive notizie…

- di Redazione

Coronavirus, i casi in Valle sono 48. Camporgiano il comune più colpito per numero di abitanti

Sono 48 oggi i casi nuovi in Valle del Serchio di cui nel comune di Barga 5. Il numero maggiore di Casi oggi si è registrato nel comune di Castelnuovo, 8 e poi in quello di Borgo a Mozzano, 7. Ecco gli altri casi comune per comune: Bagni di Lucca 2, Camporgiano 1, Careggine 1, Castiglione di Garfagnana 4, Coreglia Antelminelli 4, Gallicano 3, Minucciano 5, Pieve Fosciana 3, San Romano in Garfagnana 2,  Sillano 2,  Vagli 1. Come ha ben scritto ieri il collega Paolo Mandoli nelle sue puntualissime statistiche del Coronavirus in provincia di Lucca, guardando ai test degli ultimi 32 giorni Camporgiano è passato in testa alla classifica con un positivo ogni 54,69 residenti. Ad ieri i casi erano 39 Seguono: Barga (uno ogni 56,43 residenti), Fabbriche di Vergemoli (uno ogni 58,64), Careggine (uno ogni 59,56). Nel comune di Barga, Barga fino ad ieri i casi totali di ottobre erano 174 che oggi salgono dunque a 179.…