Cronaca
Un possibile pericolo
In questi ultimi tempi, occupandomi dei misteri di Barga per poi proporli in diversi articoli su questo sito, mi sono soffermato a lungo a osservare interessanti particolari del Castello di Barga, tra questi anche certi muri che ospitano alla loro sommità degli orti o giardini; elementi di una certa utilità per capire e approfondire l’argomento. Da queste osservazioni l’imbattermi nel muro a due facciate che s’innalza in piazza Angelio, all’inizio della via del Duomo, dove, precisamente nella parte che fiancheggia la scala che conduce al SS. Crocifisso, in alto, si evidenzia un pericoloso spancio dello stesso muro. Vedi immagine. Oltre ciò l’evidente distacco delle pietre a formare una crepa che scende sino a terra. Non è detto che possa cadere da oggi a domani, però fa una certa impressione e maggiormente colpisce l’idea delle tante persone che ogni estate sosta seduta sui gradini della scala per assistere ai vari spettacoli che si tengono nella piazza. Di questi pericoli ce ne…
Lettere del Pascoli a Caselli: ripubblicati testi fondamentali per conoscere il Poeta
Il 6 aprile 1911 moriva Giovanni Pascoli, un anno fa partivano le celebrazioni per il centenario della sua dipartita. Un anno di celebrazioni a volte discutibili. Rimarranno poche cose di quest’anniversario. Poche ma buone come il notevole volume del professore Umberto Sereni, l’opera di digitalizzazione dell’Archivio Pascoli, e due bei volumi editi da Maria Pacini Fazzi: “E la poesia venne a cercarci…” e “Lettere agli amici lucchesi” che la casa editrice lucchese ha deciso, saggiamente, di ristampare un testo che da molti anni era quasi introvabile, nonostante la richiesta da parte di lettori, appassionati e storici. “Lettere agli amici lucchesi” è un testo fondamentale per capire la personalità e quindi la poesia del Pascoli ma anche per ricordare il professor Felice Del Beccaro, insigne pascoliano, grande uomo di cultura lucchese, che si dedicò a quest’opera con spirito certosino, grande passione e umanità. Doti fondamentali per raccontare una personalità complessa come quella del Pascoli, ultimo Virgilio dal collo taurino, che…
Brico a Fornaci. Ancora incerta la ricostruzione
A distanza di due mesi dall’incendio che ha completamente distrutto il centro Brico Io di Fornaci di Barga ed ha danneggiato seriamente anche il vicino Poliambulatorio La Fornace, le cose rimangono purtroppo incerte. La speranza è ovviamente che la situazione possa sbloccarsi e che quindi questa incertezza possa trasformarsi in una data certa per la ricostruzione del Brico Io e dei locali del Poliambulatorio. Ci sono passaggi burocratici ed autorizzazioni ancora da venire però, che rallentano l’iter per avviare i lavori di ricostruzione, tanto che il patron del gruppo Potenti, Marco Potenti, ha scritto in questi giorni una lettera in cui chiede alle parti coinvolte di accelerare i tempi e di esprimersi sulle reali intenzioni di ricostruire: “Il giorno dell’incendio sono venute molte persone alla Fornace, anche se non chiamate; persone con diversi incarichi e ruoli – scrive -. Purtroppo, con mio grande rammarico, devo constatare che finita l’urgenza di farsi vedere, la situazione è in fase di stallo. Infatti…
Arti Differenti: intervista a Omar Galletti, pittore
Indica una frase che per te riassume il tuo modo di fare arte Il piacere e l’angoscia di rendere visibile le mie suggestioni temporali. Omar Galletti, nato a Monza, dopo una continua sperimentazione approda alla sua dimensione artistica caratterizzata da un istintivo trattamento della materia. Come nascono le tue opere innovative? Le mie opere nascono da un’esigenza inconscia di raccontare storie, luoghi ed emozioni dell’uomo attraverso simboli, icone e immagini. Disegnatore tecnico prima e grafico pubblicitario dopo. Parlaci di ciò che influenza ed ispira la tua arte. Sono affascinato dai misteri dell’umanità, una continua ricerca di nuove sensazioni e verità che caratterizzano la nostra vita. Con l’utilizzo della tecnica mista, attraverso le tue stratificazioni materiche racconti di mondi fantastici e simbolici. Quanta importanza dai al colore? Nell’ambito fotografico apprezzo molto le immagini in bianco e nero ma nella creazione di una mia opera è impensabile non dare anche solo un graffio di colore con la spatola. Per quanto mi riguarda…
Continuano le frane
Continua a perdurare il problema delle frane e degli smottamenti sul territorio. Il terreno zuppo d’acqua continua a cedere in diversi punti ed in alcuni casi le frane stanno creando disagi. Risulta al momento chiusa la strada che da Ponte di Catagnana va verso Sommocolonia, in loc. Ponte Gasperetti per uno smottamento. Il problema dovrebbe comunque essere risolto entro oggi e la strada quindi tornerà percorribile. Una grossa frana si è verificata ieri sera anche in loc. Ferriera sulla strada che da Tiglio conduce a Coreglia. La frana ha interessato anche un palo della luce e per questo motivo per alcune ore nella zona è mancata la corrente. La strada è chiusa da ieri sera e per il momento non è dato sapere quando il collegamento verrò ripristinato. Rimane inoltre chiusa la strada Mologno – Barga. La frana che si trova a monte della strada risulta essere più importante di quello che si pensava e per il momento il Comune…
Requiem di Verdi in Duomo
Domenica 7 aprile (ore 17.30), in occasione del 200° anniversario dalla nascita di Giuseppe Verdi , presso il duomo di san Cristoforo di Barga si terrà un omaggio al compositore con la rappresentazione della Messa di Requiem da lui scritta in memoria di Alessandro Manzoni e rappresentata per la prima volta nel 1874. A portarla a Barga sarà una collaborazione tra l’Unità Pastorale, il centro di Spiritualità Frà Benedetto in Sillico e l’associazione Polifonica “G. Monaco” di Livorno, il cui coro polifonico eseguirà l’opera con la Schola Cantorum Santa Cecilia di Borgo San Lorenzo.
Giovaninsieme con l’Arcivescovo
Domani sera si terrà presso l’oratorio del Sacro Cuore di Barga un incontro fortemente voluto da S. E. Mons. Giovanni Paolo Benotto, Arcivescovo di Pisa. Il vescovo in questo Anno della Fede ha infatti espresso il desiderio di incontrare i ragazzi che in tutta la Diocesi si apprestano a ricevere il Sacramento della Cresima. L’incontro vicariale, esteso ai ragazzi del Dopo Cresima, ai membri della Pastorale Giovanile di Vicariato e ai giovani che faranno la Cresima il prossimo anno, sarà un momento di riflessione non solo sulla fede dei singoli, ma soprattutto sulla tematica dell’amicizia, intesa come legame reciproco e quotidiano da una parte con chi ho di fronte e dall’altra con Dio, con tutti i problemi e le domande del caso. L’appuntamento è alle 18.30 al Sacro Cuore.
Primavera silenziosa
Oltre 330 millimimetri di pioggia a Lucca nel mese di marzo 2013, la più alta precipitazione da quando nel lontano 1916 sono iniziate le misurazioni. 1146 millimetri nell’ultimo semestre: più di quanto in media piove in un anno. Barga totalizza 484 millimetri negli ultimi 30 giorni e 950 dall’inizio dell’anno. C’è poco da dire: ci troviamo di fronte (speriamo in coda…) ad un periodo di piogge davvero eccezionale. E’ questa la causa del silenzio che caratterizza le nostre campagne. Forse la situazione non è grave come quella descritta da Rachel Carson nel lontano 1962 quando utilizzò per ben altri problemi questo titolo, però credo sia il caso di iniziare una riflessione. Se la Carson evidenziava il silenzio delle campagne dovuto all’impatto degli insetticidi sugli ecosistemi, quest’anno dobbiamo affrontare il tema del silenzio dovuto all’inoperosità dei trattori. I terreni sono troppo bagnati e non si riesce ad entrare nei campi, in qualche caso da mesi. In alcune zone sono saltate le semine del…
“Che ni farò io alle donne” sabato, al Bambi
Continua, con successo, la stagione teatrale del Teatro Bambi organizzata dal Comune di Coreglia Antelminelli in collaborazione con l’Associazione Culturale “I Mercantidarte”. Sabato, ore 21.15 sarà la volta di “Che ni farò alle donne!”, una commedia brillante in tre atti di Massimo Valori riveduta in vernacolo lucchese da Cataldo Fambrini. La trama vede la famiglia Bucchioni intenzionata ad aprire una ferramenta contando sull’aiuto di Ughetta, la danarosa sorella del capofamiglia Cesare. Ma tutto rischierà di andare all’aria per le vicende amorose dei tre figli (Andrea, Giovanni detto Bacchiolo e Michelino), che si incrociano tra di loro in una serie di equivoci a catena e metteranno tutta la famiglia in cattiva luce agli occhi della facoltosa parente. Tutto sembra perduto, ma poi il colpo di scena! A metterla in scena gli attori della Compagnia Teatrale Invicta. Interpreti: Arnaldo Iacopetti, Antonietta De Benedictis, Damiano Paganelli, Massimiliano Vitellaro, Daniele Tognarelli, Simona Casella, Claudia Fambrini, Roberto Danesi, Simonetta Bianchi,Valentina Fambrini, Riccardo Dinelli. Assistente di…
Un 25 aprile da cavalletti e colori a Ghivizzano per festeggiare il nuovo Mercato Contadino
Un 25 aprile da festeggiare tra le viuzze dello storico borgo di Ghivizzano Alto tra colori e cavalletti: questa la piacevole proposta del Comune di Coreglia Antelminelli. Un interessante vento organizzato in occasione della nascita di un mercato diverso, dedicato espressamente al prodotto locale tipico del territorio. Le opere dei partecipanti al concorso dovranno presentare un legame tra Ghivizzano e il suo nuovo (e al tempo stesso antico) mercato. Un concorso aperto a tutti ma, “in particolare, ai giovani”. La partecipazione è gratuita, dalle 9,30 alle 10,30 timbratura delle tele (che dovranno avere le dimensioni di 40×40 e massime di 70×100), presso la Torre di Castruccio a Ghivizzano Castello. Entro le 16 le opere dovranno essere riconsegnate. Dalle 17 sarà aperta la mostra e nella prima serata si terrà la premiazione dei vincitori. Il primo classificato vincerà un buono acquisto di 500 euro, il secondo un buono da 300 e il terzo da 200. L’opera del primo classificato rimarrà di…
Santini contro il registro delle unioni civili. “Così si penalizza le famiglie”
Ci va veramente giù duro il consigliere comunale di opposizione Guido Santini di Fornaci, sul provvedimento per l’istituzione di un registro comunale delle unioni civili. L’iniziativa è stata approvata dalla maggioranza nei giorni scorsi in consiglio comunale con un ordine del giorno che in verità avrebbe creato anche qualche malumore nelle file della maggioranza, che comunque ha votato compatta. Comunque sia la posizione di Santini è abbastanza netta: vede come il fumo negli occhi l’iniziativa assunta dall’Amministrazione Comunale perché di fatto, afferma, va a discapito delle “famiglie vere” ed il dare la possibilità ai conviventi di poter accedere a graduatorie o sgravi fiscali come per le famiglie sarebbe anche un costo ulteriore per la comunità. Meglio comunque non indugiare oltre. Ecco il testo integrale della dichiarazione inviata alla stampa da Guido Santini: “‘La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio…’. Non lo sostengo io ma la Costituzione della Repubblica Italiana – scrive – Nella storia…