Cultura

- di Redazione

La Cementeria di Colognola di Piazza al Serchio: aspetti storici ed economico-sociali

PIAZZA AL SERCHIO – Per i Giovedì al Museo – Gli incontri de La Giubba, il 7 ottobrealle ore 21.00 il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico presenta l’appuntamento dell’Associazione La Giubba, La  Cementeria di Colognola di Piazza al Serchio: aspetti storici ed  economico-sociali, ospite il Professor Dino Magistrelli.L’evento, fruibile in modalità online, è gratuito con obbligo di prenotazione al link https://bit.ly/museo-ottobre. La ricerca condotta dal Professor Magistrelli mette in luce gli aspetti storici, economici e sociali  della vicenda della Cementeria di Colognola di Piazza al Serchio, lo storico cementificio sorto nel 1921 per iniziativa dell’imprenditore torinese, trapiantato in Garfagnana, geometra Secondo Novarina, e proseguita, nonostante diverse traversie, fino alla fine degli anni ’70. L’azienda di Colognola, che rappresenta il primo esempio di  attività industriale moderna in alta Garfagnana, nel momento di maggiore sviluppo negli anni ’60 arrivò ad occupare 142  dipendenti, oltre all’indotto costituito da camionisti, squadre esterne di carichini e locali di ristoro. La ricerca è stata condotta sui documenti dell’Archivio…

- di Redazione

“Spiritum”, aperta a Barga fino a domenica la mostra di Keane

Sarà visitabile fino a domenica prossima 3 Ottobre la mostra dall’artista irlandese ma barghigiano di adozione, Keane, dedicata in particolare alle maestaine o mestaine. L’artista con questa istallazione dal titolo “Spitirum” ha voluto attirare l’attenzione sul deterioramento della qualità della fede. Sarà visitabile fino a domenica prossima 3 Ottobre la mostra dall’artista irlandese ma barghigiano di adozione, Keane, dedicata in particolare alle maestaine o mestaine. L’artista con questa istallazione dal titolo “Spitirum” ha voluto attirare l’attenzione anche sul deterioramento della qualità della fede: un tempo si raccoglievano mazzolini di fiori e si mettevano alle mestaine sempre in presenza di icone religiose. Oggi invece alle mestaine vengono deposti fiori di plastica. Le opere sono visitabili presso la galleria Oxo nel centro storico di Barga.

- di Redazione

Tra sport e tradizione, il tricolore di Tiro della Forma

Si sono svolti a Piano di Coreglia organizzati da ASD GS GARFAGNANA LUCCA i Campionati Italiani Assoluti di “Lancio del formaggio” conosciuti nella nostra provincia come “tiro della forma”. Da circa 20 anni questa antica disciplina sportiva è entrata a far parte del coni come sport antico con una sua federazione la FIGEST . Quasi un centinaio gli atleti che hanno partecipato provenienti da mezza Italia per aggiudicarsi i 5 titoli tricolori nelle categorie 1-3-6-9-22 Kg Al termine ce stata gloria anche per due tiratori locali Roberto Lazzurri e Massimiliano Guidi che si sono aggiudicati il tricolore nella categoria 9 KG. Da segnalare anche le ottime prove di Pellegrini, Raboni, Angeli, Guidi, Conti, Bandini e i fratelli Suffredini oltre all’inossidabile Pennacchi che ha sfiorato il podio nella categori 22 Kg  

- 2 di Redazione

Michele Cucuzza incontri gli studenti di Barga

BARGA – Michele Cucuzza incontra gli studenti di Barga. Giornalista e scrittore tra i più preparati del panorama nazionale, Cucuzza su invito del festival LuccAutori e della Fondazione Giovanni Pascoli, durante il suo soggiorno a Barga visiterà Casa Pascoli.  Nel suo intervento di fronte agli studenti non mancherà di ricordare la figura del poeta, vista in una prospettiva moderna  e partendo dal Pascoli narratore dell’avvenire.    Il presidente della Fondazione Pascoli, Alessandro Adami, nell’accogliere Cucuzza apre le porte ad un narratore della contemporaneità, che sa cavalcare nel modo giusto l’intricato e per certi versi insidioso mondo del web. “Pur avendo vissuto in un epoca profondamente diversa” – dice Adami – “possiamo tranquillamente dire che Pascoli nel suo tempo e Cucuzza nel mondo di oggi, risultano dei protagonisti nella vita degli uomini e possono considerarsi a pieno titolo narratori dell’avvenire”. MICHELE CUCUZZA presenta il suo nuovo libro dal titolo STEVE JOBS (Curcio Editore)  L’autore ha voluto ricordare Jobs, una delle figure più…

- di Redazione

Mercoledì con Michele Cucuzza e Pascoli all’ISI Barga

Mercoledì 29 settembre alle ore 10 nell’Aula Magna dell’ Istituto Superiore di Istruzione di Barga interverrà uno dei giornalisti italiani più conosciuti degli ultimi anni: Michele Cucuzza, ospite del 27° festival LuccAutori e della Fondazione Giovanni Pascoli, presenterà il suo libro dedicato a Steve Jobs (Curcio editore). L’autore ha voluto ricordare Jobs, una delle figure più iconiche del nostro tempo, a dieci anni dalla scomparsa, ripercorrendo il suo cammino di imprenditore, informatico e inventore, fra l’altro cofondatore di Apple, ma soprattutto sottolineandone la genialità. Steve Jobs era un uomo di business ma anche un innovatore, ed un visionario. Egli faceva davvero ciò che amava fare e con perseveranza (una delle virtù che più apprezzava negli altri) ha creato qualcosa che ha davvero rivoluzionato il mondo della tecnologia. Istintivo e competente parlava alle giovani generazioni ed è a loro che è dedicato questo lavoro. Nel suo intervento di fronte agli studenti Cucuzza non mancherà di ricordare la figura di Giovanni Pascoli,…

- di Redazione

Il conservatorio Santa Elisabetta e la sua presenza nella cultura di Barga

BARGA – Ecco alcune immagini del bel pomeriggio culturale alla scoperta di alcuni aspetti interessanti della storia del Conservatorio di Santa Elisabetta. Grazie alla giornata promossa dalla Fondazione Conservatorio Santa Elisabetta, sabato 25 settembre, presso il bellissimo chiostro, Tommaso Lemmi ha presentato il suo libro “L’attiva presenza del Conservatorio Santa Elisabetta nelle cultura e nella storia di Barga”. Lemmi, è un componente storico del consiglio direttivo della Fondazione, da anni studia ed approfondisce la storia di questo edificio del centro storico e di tutto quello  che ha rappresentato negli anni e stavolta ci ha portato con questo volume ad approfondire quelli che sono stati i legami culturali con Barga e la sua comunità. Un libro interessante e che non può mancare nella biblioteca di un barghigiano appassionato della storia di Barga.

- di Vincenzo Cardone

L’incontro con Enzo Menconi sulla Bandiera Italiana

BARGA – Bella e interessante conferenza dell’Ammiraglio Enzo Menconi, che venerdì 24 settembre, nello stupendo giardino di Villa Gherardi, ha tenuto una lectio magistralis sulla Bandiera italiana. All’inizio della presentazione, Menconi ha fatto un breve excursus su un lavoro realizzato in collaborazione con Ezio Della Mea, Mille non sono tornati. Menconi ha spiegato che il libro ricorda tutti i caduti carraresi nella Prima Guerra Mondiale; ricordo reso possibile con un certosino lavoro di ricerca sui distretti militari, nell’archivio del Ministero della Difesa e una ricognizione sui 13 cimiteri della città apuana. L’Ammiraglio ha fornito anche aspetti molto toccanti e dolorosi che ha incontrato nell’esaminare i fogli matricolari dei caduti. Tornando al tema dell’incontro, Enzo Menconi ha illustrato la genesi del tricolore a partire dalla prima apparizione, una coccarda sul petto di studenti bolognesi che, nel 1794, protestavano per l’indipendenza della loro città. Da lì nasce quel sottile filo rosso che dipanandosi nel tempo, attraversando il periodo napoleonico italiano, il nostro…

- di Redazione

«La devota castellana». Matilde di Canossa tra storia e leggenda. Ecco il convegno

GALLICANO – «La devota castellana». Matilde di Canossa tra storia e leggenda. Appuntamento alla Chiesa di Santa Lucia a Gallicano, il prossimo 26 settembre alle 15 per questo convegno a cui sonolieti di invitarvi Toscana Matildica e Istituto Storico Lucchese (Per info e prenotazioni 348 6618739) Un incontro che vuole indagare la presenza storica e memoriale dei Canossa nel territorio di Gallicano. Il titolo infatti si riferisce al testo di un’ode declamata in occasione della presentazione dei restauri alla chiesa di san Pietro di Trassilico, il 9 settembre 1923. Queste recitazioni pubbliche erano una tradizione molto diffusa in Toscana, che metteva in comunicazione il mondo popolare con la produzione culturale “alta”. Proprio tramite simili dinamiche memoriali i nomi aulici di tanti anziani di queste zone derivano dalla passione popolare per questa forme poetiche che passava anche dalla recitazione del maggio. E così è avvenuto anche per Matilde di Canossa divenuta, nella trasposizione poetica, «Matelda, la devota castellana». Si parlerà di…

- di Redazione

Al Congresso Nazionale ‘Da Borghi abbandonati a Borghi ritrovati’ si è parlato di Bacchionero

PISTOIA – “Da borghi abbandonati a borghi ritrovati” è il tema del 2° Congresso Nazionale che si è tenuto a Pistoia, il 18 e il 19 settembre scorsi, a cura dell’associazione ‘9cento. Dal 2018,  anno del primo convegno, Pistoia è sede di studio del fenomeno dell’abbandono dei borghi a livello nazionale, con approfondimenti sui temi della conservazione della memoria, dell’analisi delle tipologie costruttive di un tempo, delle diverse cause di abbandono e delle possibilità di recupero delle strutture per far rivivere luoghi e paesi, circa tremila in Italia, in abbandono completo o parziale. Molti i relatori e le relatrici che hanno partecipato, tra cui la barghigiana Lucia Morelli, storica dell’arte specializzata in architettura vernacolare, che, nella bellissima Sala Maggiore del Palazzo comunale di Pistoia, ha portato Bacchionero come caso di studio, con un’intervista ad uno degli ultimi abitanti. Ai terreni e ai fabbricati appartenuti alla Famiglia Bertacchi di Barga si aggiunse, nel 1784, la chiesa intitolata a San Lorenzo e…

- di Redazione

Richiami Parma 2021, l’operazione artistica di Fabrizio Da Prato. A Parma un’installazione mette dipinti al posto della pubblicità

PARMA. Fino al 30 settembre in Viale Toschi va in scena Richiami Parma 2021, l’operazione artistica progettata e realizzata dall’artista Fabrizio Da Prato. Una ventina di spazi regolarmente acquistati e usualmente dedicati alle pubbliche affissioni, diventano i contenitori artistici di un percorso espositivo open air, realizzato con il patrocinio del Comune di Parma e del Parco Nazionale Appennino Tosco – Emiliano. Diciotto opere, ognuna delle dimensioni di 140X200 cm, sono veri e propri dipinti realizzati su vecchi manifesti pubblicitari. I dipinti sono stati creati dall’artista nei mesi precedenti l’affissione, all’interno della casa studio a Castelvecchio Pascoli, in Toscana. Sono stati affissi entro la mattina del 16 settembre dal personale adibito, seguendo gli orari predisposti dal giro quotidiano di affissioni. Confuse tra il materiale pubblicitario, queste opere effimere sottraggono spazio alla pubblicità e per un periodo di tempo circoscritto sono offerte in dono alla strada e agli sguardi dei passanti che le potranno vedere mutare nel tempo a causa di imprevedibili…

- di Redazione

Una bella mostra nel ricordo del grande pittore garfagnino Gino Bertoncini

Fino a domenica 3 ottobre si potrà visitare presso il Palazzo Carli a Sillico di Pieve Fosciana la straordinaria mostra dedicata a 36 opere del grande pittore garfagnino Gino Bertoncini. Si tratta di opere quasi tutte inedite che il pittore dopo la sua morte nel 2012 ha voluto donare  ai suoi amici più cari. E sono stati i suoi amici più cari in collaborazione con l’associazione Civitas Sillico che hanno voluto offrire un ulteriore omaggio al Professor  Bertoncini in modo che tutti possono vedere questa parte della sua collezione. Una serie di opere che raccolgono dei  bellissimi paesaggi garfagnini ma anche opere silenti dedicate a Giorgio Morandi. Si tratta di un’occasione unica per conoscere meglio alcune opere ma soprattutto la pittura e l’arte di uno dei grandi pittori del ‘900 della nostra provincia. Come dicevamo la mostra, dal titolo “ la necessità del visibile”, rimarrà aperta alle visite fino a domenica 3 ottobre all’interno di Palazzo Carli a Sillico di…

- di Pier Giuliano Cecchi

La mostra Nuova Barga, tra Liberty e stile eclettico il 26 settembre chiude al pubblico

Una straordinaria galoppata culturale, conclusasi con la mostra che “La Nuova Barga”, è stata quella intrapresa dalla Fondazione Ricci e dalla locale Sezione dell’Istituto Storico Lucchese, entrambi operanti nella stessa Barga.  Era il 12 febbraio 2019, ancora non entrati nel pieno della pandemia, quando guardandoci negli occhi tra Cristiana Ricci, Sara Moscardini, Ivano Stefani e lo scrivente, dopo che da qualche giorno Cristiana aveva espresso l’idea di un cammino tra le ammiccanti ville e villini di Barga e del Comune, che decidemmo di iniziare con una prima uscita di perlustrazione. Un primo e semplice atto che ci conducesse a riuscire a ritessere storicamente e visivamente nel presente, quanto ancora, molto, si lasciava ammirare e che mai aveva trovato uno sviluppo d’indagine e quindi di approfondita conoscenza e il tutto, poi, da tradursi dall’iniziale studio in una mostra e poi in un libro. Il gruppo poi si è ampliato ad altre collaborazioni, come Caterina Salvi, Maria Pia Baroncelli e Leonardo Conti. La “Nuova…