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Preoccupazione per la questione pulper; la esprime Rifondazione Comunista

Il circolo di Barga – Gallicano  del Partito della Rifondazione Comunista esprime la sua preoccupazione per l’intenzione annunciata dalla Kme di realizzare un impianto di produzione di energia elettrica bruciando il pulper delle cartiere. Lo fa con un proprio comunicato stampa: “Tutti sanno – dichiara il Circolo –  che la valle del Serchio è una valle chiusa e pertanto  non c’è ricambio d’aria. Inoltre le industrie, la fondovalle con il grande movimento di camion e i riscaldamenti delle abitazioni  producono già un forte inquinamento dell’aria. Ad aggravare la situazione contribuisce il fenomeno della “ inversione termica” che fa sì che gli inquinanti rimangano negli strati più bassi dell’aria e vengano respirati dalla popolazione. Questi dati strutturali rendono preoccupante la prospettiva di un nuovo inceneritore nel centro di Fornaci di Barga. Bene ha fatto il Sindaco Bonini a richiedere alla Regione Toscana una centralina per il controllo della qualità dell’aria nella attuale situazione ed avere un importante parametro su cui ragionare.…

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Braccini (FIOM): “Settore industria del rame deve essere strategico per l’Italia”

L’industria della trasformazione del rame fornisce un importante contributo all’economia di un paese industriale e deve risentire di tutta l’attenzione nazionale del Governo affinché vi siano investimenti certi e piani di rilancio visionati che garantiscano le missioni produttive, la salvaguardia degli impianti, la tutela occupazionale ed ambientale. Così Massimo Braccini, coordinatore nazionale Fiom gruppo KME, che interviene non sul dibattito in corso in questi giorni circa il piano industriale che passerebbe anche attraverso la produzione in proprio  di energia elettrica, ma per sottolineare che nonostante i possibili progetti di rilancio delle produzioni annunciati da KME, la situazione resti critica e complessa per il futuro “Sono molti anni – dichiara – che in Italia manca una visione strategica dell’industria del futuro ed una politica industriale. Crediamo che grandi conglomerati industriali come il gruppo KME, leader in Europa del settore del rame e che in Italia mantiene importanti produzioni industriali nei siti di Serravalle Scrivia ( AL) – Fornaci di Barga (LU) nonché…

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Sul pirogassificatore a Fornaci il parere del Consorzio Garfagnana Produce

Riguardo al progetto di pirogassificatore a Fornaci di Barga arriva anche la dichiarazione di Lorenzo Satti, Presidente del Consorzio Garfagnana Produce: “La politica degli ultimi decenni in Garfagnana e Media Valle ha decisamente puntato sulla valorizzazione agro-alimentare e turistica del territorio, promuovendo con convinzione uno standard produttivo di filiera corta e di qualità e un’offerta di ospitalità rurale altrettanto di alto livello, indirizzata ad un target turistico interessato a mete con determinati requisiti di ruralità e pregio ambientale. La valorizzazione delle nostre risorse ambientali è stato ed è al primo posto dell’agenda degli enti territoriali che ci governano; basti pensare che poche settimane fa l’Unione dei Comuni della Garfagnana ha presentato l’ambizioso progetto della “Comunità del cibo” (secondo caso in Italia, dopo la Basilicata) teso alla salvaguardia dell’agrobiodiversità garfagnina e, in generale, a promuovere la creazione di circuiti economici locali basati sul cibo di qualità e con proprietà e radici storico-culturali peculiari che ci rendono riconoscibili sul mercato globale. Si chiede…

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La UIL: “Il Piano di KME è assolutamente coinvolgente”

“Il piano aziendale che ci ha presentato la Kme è assolutamente coinvolgente. E’ un piano che parte dall’abbattimento dei costi dell’energia fino all’aumento dell’attività produttiva così da andare ad aggredire nuove fette di mercato. Un piano che prevede di aumentare la produzione attuale, che è al 55% del potenziale, per portarla all’80% entro due anni. Difficile dire ‘no’ a un progetto che, a regime, prevede di recuperare l’occupazione del territorio, reintegrando i circa 80 operai che devono ancora rientrare in fabbrica e assumendone altri 50 circa, per un totale di oltre 130 assunzioni entro due anni da impiegare fra linea di produzione, termovalorizzatore e nel nuovo centro studi da realizzare all’ex Centro ricerche”. Così Franco Borghini, Segretario Generale UIL Area Nord Toscana e Giacomo Saisi, Segretario UILM Area Nord Toscana a commento dell’incontro svoltosi venerdì sc xorso a Lucca tra KME e sindacati confederali. E’ stato insomma un incontro positivo per la Uil Toscana Nord quello avuto con i vertici di…

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KME a confronto con i sindacati, ecco la ricetta per puntare al rilancio.

Un termovalorizzatore che utilizzi gli scarti di cartiera, ma che si farà, secondo quanto emerso, solo nel rispetto di una minore emissione globale della fabbrica; che insomma, se i dati raccolti in fase di verifica del progetto non rispondessero anche alle esigenze di migliorare le emissioni, l’azienda non realizzerebbe e tornerebbe ai “santi vecchi” ovvero a produrre attraverso il vecchio Forno Asarco. Ma andiamo per ordine, perché questo sarebbe uno dei punti illustrati ieri dall’AD di KME, Claudio Pinassi ai sindacati confederali nella riunione svoltasi nella sede di Confindustria dove si è parlato del progetto generale previsto per il rilancio della produzione della fabbrica. Un progetto di rilancio e sviluppo produttivo ed occupazionale, che appunto ha al suo centro questo possibile termovalorizzatore; permetterebbe infatti secondo l’azienda il potenziamento della produzione attraverso i forni elettrici e quindi, parole dell’azienda riferite dal segretario provinciale della FIOM CGIL; Mauro Rossi: “un risparmio di circa 10 milioni di euro ed un rilancio produttivo con…

- 2 di Redazione

KME: “Ora basta con le falsità e le illazioni”

KME prende posizione. Dopo tutto il rincorrersi  di notizie e di prese di posizione sul pulper, dati economici e occupazione, interviene l’azienda: “Negli ultimi giorni abbiamo letto sui media locali vari interventi da parte di più o meno autorevoli personaggi, basati per lo più su illazioni campate in aria, strumentalizzazioni e vere e proprie disinformazioni in merito al piano di rilancio complessivo dello stabilimento metallurgico di Fornaci di Barga Facciamo dunque, per l’ennesima volta, chiarezza e sgombriamo il campo da falsità e fantocci polemici. Il progetto allo studio di KME è basato su alcuni PILASTRI IRRINUNCIABILI: • rilancio della produzione di semilavorati di rame e leghe con l’utilizzo di impianti fusori alimentati da energia elettrica piuttosto che la riattivazione dell’impianto alimentato a gas. • Raggiungimento dell’autonomia energetica che permetta la sostenibilità nel tempo della competitività e redditività dello stabilimento, attraverso la realizzazione di un impianto di generazione di energia elettrica destinata alle esigenze della fabbrica (10-12 Megawatt). È stata avviata…

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Questione pulper, un incontro pubblico a Fornaci

Si è svolta mercoledì sera a Fornaci di Barga presso la sala primo maggio, nelle ex scuole elementari, completamente gremita e con gente in piedi, una partecipata riunione aperta al pubblico del comitato La Libellula sul tema della futura presentazione per il 1°  dicembre da parte di KME ai sindacati, di una ipotesi relativa alla scelta di un pirogassificature con utilizzo di pulper per la produzione di energia elettrica. A fare gli onori di casa alcuni dei componenti del comitato La Libellula tra cui Gesualdo Pieroni e Ferruccio Carrara, Paolo Fusco e Luca Campani. Tra i presenti anche il sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini che si è detto disponibili anche come comune a sostenere le spese per la eventuale realizzazione di una centralina di rilevamento dell’aria a Fornaci; una delle richieste portata avanti fin dalla sua nascita dal comitato ambientale. Tra gli interventi, quello di Ferruccio Carrara che ha ripercorso la vicenda di Borgo a Mozzano e Bagni…

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Rossi (FIOM) su KME. non c’è solo la questione pirogassificatore; massima attenzione anche al rilancio della produzione per evitare gli esuberi

Sulla vicenda pirogassificatore presso KME, progetto che il prossimo 1 dicembre sarà illustrato ai sindacati dall’azienda, interviene anche la FIOM che fino ad ora non si era pronunciata sulla questione che però ricorda che ci sono anche altre questioni sul tavolo, a cominciare dall’arrivare al settembre 2018 con una produzione dello stabilimento in grado di far riassorbire gli attuali 85 esuberi. Lo dichiara il segretario provinciale, Mauro Rossi: “In questi giorni in molti si chiedono e ci chiedono quale sia la nostra posizione sull’ipotesi di Kme di realizzare un termovalorizzatore all’interno dello stabilimento di Fornaci di Barga per ridurre i propri costi energetici. Conosciamo a grandi linee tale ipotesi progettuale, siamo in attesa e ci auguriamo che venerdì 1 dicembre ci vengano dettagliati i particolari, consapevoli che su temi di questo tipo, che interagiscono con la vita e le sensibilità della popolazione di un’intera area, l’attenzione, la precauzione e la trasparenza debbano essere massime. E per quanto ci riguarda saremo…

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Libellula: “questo progetto non può essere condiviso”

La Libellula torna ad intervenire dopo la notizia che il 1 dicembre KME presenterà ai sindacati la scelta di andare verso il pirogassificatore con l’utilizzo di pulper per produrre energia elettrica a Fornaci. Il progetto ancora non è noto e lo sarà a giorni, ma per La Libellula non ci sono dubbi: il suo è sicuramente un no a prescindere: “Questo progetto KME non può essere assolutamente condiviso né accettato e suscita fortissima preoccupazione in tutta la popolazione del territorio – scrive in un lunghissimo comunicato – Da parte nostra e di tutti gli altri comitati e rappresentanze dei cittadini, continueremo a sollecitare il Comune e le altre Istituzioni per porre in chiaro le gravi problematiche di una eventuale attivazione di questo progetto” “Riteniamo che sia fondamentale – dichiara inoltre il comitato – considerare ogni processo produttivo compatibile con il territorio in cui si colloca e ancor più con la salute delle persone che in quel territorio vivono. E il…

- 3 di Redazione

Progetto pirogassificatore. Bonini: “Prima valutiamo il progetto”

Un no o un sì a prescindere noi non lo diciamo perché vogliamo prima capire di che cosa si tratta, che cosa propone il progetto e soprattutto fare e dar fare tutte le valutazioni del caso”. Così il sindaco Marco Bonini circa la notizia emersa ieri, dopo comunicato stampa della UILM, che il 1° dicembre KME presenterà in anteprima ai sindacati una ipotesi relativa ad un pirogassificatore di pulper per produrre energia elettrica presso lo stabilimento di Fornaci di Barga Quello che è certo, garantisce il sindaco è che prima vogliamo esattamente conoscere quello che sarà il progetto, valutarlo nei minimi dettagli anche affidandosi ad esperti: “Credo comunque che in questo momento ci sia bisogno di smorzare i toni sulla questione e non perché l’ipotesi pulper non desti preoccupazione, ma perché ad oggi, ed almeno fino al 1° dicembre, ragioniamo praticamente di niente, sul sentito dire e magari su altri progetti ed altre situazioni in Italia e nel mondo che…

- 1 di Redazione

Il 1° dicembre KME presenta scelta Pirogassificatore ai sindacati. Sui dati economici, occorre incrementare ancor di più la produzione

Si è riunita nei giorni scorsi la commissione economica congiunta del 24 novembre; dove sono stati presi in esame i dati forniti da KME sull’andamento dell’anno in corso e i piani industriali futuri del gruppo. Lo rende noto la UILM Area Nord Toscana dopo la riunione del consiglio territoriale. Al Coordinamento hanno partecipato i vertici aziendali di KME e i Coordinatori nazionali di FIM (CISL) FIOM (CGIL) e UILM (UIL) della KME Italy, ma oltre ai dati economici la UILM interviene anche sulla questione pulper per produrre energia a fornaci: “Sicuramente – dichiara la UILM – una delle soluzioni per raggiungere i traguardi di produzione auspicati per il settembre 2018, quando scadranno gli ammortizzatori soci<ali e quindi per riassorbire ogni esubero,  è quella di  arrivare a produrre in proprio energia elettrica da utilizzare per il fabbisogno della fabbrica. Questo sarebbe di fondamentale importanza perché servirebbe a ridurre notevolmente i costi fissi e ad andare sui mercati di tutta Europa a prezzi molto …

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Pulper per produrre energia. Interviene l’Osservatorio

Sulla vicenda della possibilità di utilizzo di pulper per produrre energia elettrica, da parte dello stabilimento KME di Fornaci, dopo il confronto tra l’azienda e La Libellula, interviene anche l’Osservatorio della Sanità in Valle del Serchio con una lettera aperta al sindaco di Barga, Marco Bonini in cui si chiede al comune di esprimere hiaramente e pubblicamente la sua contrarietà alla localizzazione di un inceneritore/pirogassificatore nel Comune di Barga e nella Media Valle. Ecco il testo: “L’incontro – da quanto è emerso da più fonti – non è stato assolutamente  soddisfacente perché i responsabili  della KME hanno assunto una posizione  estremamente preoccupante: essi hanno chiaramente e fermamente comunicato che, scartate a priori le soluzioni delle fonti rinnovabili e non inquinanti quali l’utilizzo  di impianti idroelettrici  e del solare, nello stabilimento di Fornaci di Barga intendono realizzare un grosso inceneritore o pirogassificatore  per bruciare tutti i rifiuti che si producono i nel settore cartario . I rappresentanti della KME hanno affermato…