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- di Redazione

Presentazione del libro “Alberi monumentali della Garfagnana”

Sabato 13 settembre alle ore 17 la Fondazione Ricci Onlus di Barga presenta presso la propia sede in via Roma, il libro di Ivo Poli edito dalla Banca dell’identità e della memoria: “ALBERI MONUMENTALI DELLA GARFAGNANA. STORIA E MITOLOGIA”.La presentazione sarà a cura di Fra Benedetto Mathieu.

- di Redazione

L’omaggio della sua Barga a Gualtiero Pia

Non è così facile vedere tante persone riunite, colme di riconoscenza e affetto, per ricordare una figura diventata storica ancor prima della sua scomparsa, per i grandi meriti conseguiti durante tutto l’arco della vita.Questa mattina a Barga, per ricordare Gualtiero Pia nel primo anniversario della sua scomparsa, c’erano davvero molte persone, segno tangibile e doveroso verso un cantore della “vecchia Barga”, un custode di storie e di atmosfere, un “nostalgico positivo” che con struggente impegno ha saputo tramandare la Barga del suo tempo.Da mesi, stimolati da una lettera alla redazione del nostro giornale e dagli inviti giunti da molti cittadini affezionati a Gualtiero, si era formato un comitato composto da il Giornale di Barga, dalla Fondazione Ricci, dal professor Umberto Sereni, dai familiari e da tanti cittadini oltre che dal comune di Barga al fine di celebrare un personaggio fautore di molteplici contributi alla comunità in campo letterario, educativo e sociale. Sabato 11 gennaio dunque, a pochi giorni dall’anniversario della…

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Maestri del Legno a Barga tra XVI e XIX secolo.

Un interessante volume di ricerca storica sull’arte barghigiana, quella prevista per venerdì 20 dicembre (ore 17) presso la Fondazione Ricci di Barga.Verrà infatti presentato dall’autrice il volume “maestri del legno a Barga. Legnaioli, intagliatori, ebanisti dal XVI al XIX secoli. Fonti inedite”, pubblicato dalla Fondazione Ricci.

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Un libro sui grandi Maestri del legno a Barga

È stato presentato il 20 dicembre presso la Fondazione Ricci Onlus di Barga “Maestri del legno a Barga. Legnaioli, intagliatori, ebanisti dal XVI al XIX secolo. Fonti inedite”, il volume a cura di Maria Pia Baroncelli pubblicato dalla Fondazione stessa, volto alla conoscenza e alla valorizzazione dell’antico artigianato artistico del legno presente nel territorio della Valle del Serchio. Un lavoro che ha avuto anche l’apprezzamento del Ministero dei Beni Culturali, che ha concesso il proprio logo ed un contributo alla pubblicazione Attraverso l’inedita documentazione archivistica studiata e inventariata dalla dottoressa Baroncelli, questa pubblicazione porta in luce la storia locale e la rete commerciale e artistica che nei secoli ha legato Barga nelle commissioni d’arte, sia a paesi vicini sia a città innovative nel campo della storia delle correnti artistiche come Firenze, Roma, Lucca, Pisa, e consente inoltre di conoscere lo sviluppo nei secoli dell’artigianato artistico locale in relazione all’attività regionale e nazionale degli artefici del manufatto ligneo. Attraverso lo studio…

- di Redazione

Maestri del Legno a Barga tra XVI e XIX secolo. Ecco il libro

La presentazione di un interessante volume di ricerca storica sull’arte barghigiana, quella prevista per venerdì 20 dicembre (ore 17) presso la Fondazione Ricci di Barga.Verrà infatti presentato dall’autrice il volume “maestri del legno a Barga. Legnaioli, intagliatori, ebanisti dal XVI al XIX secoli. Fonti inedite”, pubblicato dalla Fondazione Ricci.(continua…) La ricognizione inventariale effettuata da Maria Pia Baroncelli ha consentito di ricostruire l’abilità e la rilevanza dell’attività dei maestri legnaioli a Barga e anche l’entità del fenomeno nel territorio italiano.Attraverso lo spoglio delle carte dell’archivio della propositura di San Cristoforo, l’autrice ha potuto ricostruire non solo l’organizzazione dell’attività delle botteghe, ma anche l’identità di molti maestri del legno attivi nell’arco di tre secoli e la loro realizzazione di manufatti, i rapporti con la committenza, il susseguirsi delle vicende degli oggetti d’arte nei secoli.Un volume prezioso che crea una memoria del patrimonio ligneo presente a Barga attraverso una galleria fotografica di oltre quattrocento immagini suddivisa per tipologia storico-stilistica delle suppellettili ecclesiastiche e…

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Aperta anche nella settimana di Ferragosto la mostra dedicata a Rinaldo Biagioni

Resta aperta anche nei pomeriggi di venerdì, sabato e domenica, dalle 16 alle 19, la mostra dedicata a Rinaldo Biagioni, realizzata dalla Fondazione Ricci Onlus di Barga nella sua prestigiosa sede, nel centenario della nascita del pittore borghigiano. L’esposizione, realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, rende visibili al pubblico, a ingresso libero, 90 opere tra pitture, sculture e disegni che raccontano la passione che Biagioni metteva nel raccontare la sua città e la Valle del Serchio. Nei suoi dipinti ad olio e nei bassorilievi sono celebrati i temi classici come la natura, il lavoro nei campi e i paesaggi. Importanti anche i lavori sulle nature morte e i disegni a soggetto marinaro che hanno partecipato e vinto numerosi concorsi. Completano la rassegna del lavoro di una vita le sue sculture in gesso e terracotta realizzate tra gli anni Quaranta e Cinquanta. La mostra resteràaperta fino a domenica 25 agosto, il martedì dalle 9 alle 12…

- di Redazione

Rinaldo Biagioni: in 90 opere lo splendido tributo ad un grande maestro dell’arte di questa valle

Ha fatto bene la Fondazione Ricci di Barga, con la sua instancabile guida Cristiana Ricci, a dedicare una mostra a Rinaldo Biagioni nel centenario della sua nascita. Biagioni è stato indubbiamente uno degli artisti più interessanti espressi dalla Valle del Serchio nel secolo scorso, in grado di figurare accanto a grandi nomi come Giovan Battista Santini e Bruno Cordati nel panorama artistico valligiano del ‘900, ma mai per lui è forse arrivata la giusta la notorietà, mentre le sue opere meriterebbero di essere valorizzate e conosciute. Il merito di questo va oggi alla Fondazione Ricci che in un temporalesco pomeriggio, sabato 20 luglio, ha inaugurato una completa mostra retrospettiva che ripercorre tutti ii temi e le opere cari a Biagioni.Ancora una volta la Fondazione Ricci è riuscita nel suo intento di sottolineare e far conoscere il bello ed il buono, per dirla alla Pascoli, di questa Valle del Serchio a livello artistico.. Un merito che le è stato riconosciuto anche…

- di Redazione

Dalla Valle del Serchio al mare: Rinaldo Biagioni in mostra nel centenario della sua nascita

Apre a Barga sabato 20 luglio, in occasionbe del centenario della sua nascita, la mostra dedicata a Rinaldo Biagioni e al suo amore per la sua terra. Alle 18 nelle sale della Fondazione Ricci Onlus, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si apre la mostra (ingresso libero) che celebra con 90 opere tra pitture, sculture e disegni la passione che Biagioni metteva nel raccontare Barga e la Valle del Serchio. All’inaugurazione saranno presenti la presidente della Fondazione Ricci Onlus, Cristiana Ricci, il sindaco di Barga, Marco Bonini e il critico d’arte, Mario Rocchi.Le opereSono i classici temi pascoliani, come la natura, il lavoro nei campi e i paesaggi della Valle del Serchio a caratterizzare i dipinti a olio di Biagioni, scultore e pittore barghigiano erede di quella scuola di pittori locali che con amore raccontavano il territorio, come Alberto Magri, Giovan Battista Santini e Bruno Cordati. L’artista, protagonista di numerose mostre estemporanee fino agli anni Sessanta,…

- di Redazione

Il libro di Tista Meschi

Il prossimo 13 giugno alle 18 presso la Fondazione Ricci di Barga, in via Roma, si terrà la presentazione la presentazione del libro di Tista Meschi, “Venti ricette e piccoli racconti di una cucina povera, anzi poverissima”Al termine seguirà un buffet con la degustazione de “Il padellino”.

- di M Biagi

Il libro di Tista Meschi

Oggi presso la Fondazione Ricci di Barga, in via Roma, è stato presentato il libro “Venti ricette e piccoli racconti di una cucina povera, anzi poverissima” di Tista Meschi. Il libro è stato presentato da Cristiana Ricci, Presidente consiglio di amministrazione Fondazione Ricci Onlus, in una sala della sede della fondazione che si trova in via Roma.

- di Luca Galeotti

PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI PER L’APERTURA DELLA MOSTRA DEDICATA AL GRANDE MESCHI

E’stata inaugurata sabato pomeriggio, di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni, tra i quali molti estimatori lucchesi, la mostra Il sentimento della natura nell’opera di Alfredo Meschi (Lucca 1905 – 1981) curata da Gioela Massagli e Giovanni Battista Meschi e che fino a settembre rimarrà esposta presso la Fondazione Ricci Onlus.All’inaugurazione, aperta dalla presidente della Fondazione Ricci, Cristiana Ricci, sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Barga, Umberto Sereni, mentre la presentazione è stata a cura di Gioela Massagli e del figlio dell’artista, Tista.La giornata inaugurale, dopo la visita alla bella mostra che rende omaggio ad uno dei più significativi artisti della Lucchesia, si è conclusa nel giardino della Fondazione con un ricco buffet.Centinaia sono stati i presenti alla giornata inaugurale e largo è stato l’apprezzamento per questo pubblico omaggio ad Alfredo Meschi, reso possibile grazie alla disponibilità della Fondazione Ricci, autrice in questi decenni di importanti esposizioni artistiche di successo.La mostra rimarrà aperta fino al 14 settembre…

- di com. stampa

IL SENTIMENTO DELLA NATURA NELL’OPERA DI ALFREDO MESCHI (Lucca 1905 -1981)

L’inaugurazione della mostra-evento sabato 5 luglio, ore 18.00 – La Fondazione Ricci Onlus inaugura sabato 5 luglio alle ore 18,00 la mostra Il sentimento della natura nell’opera di Alfredo Meschi (Lucca 1905 – 1981) curata da Gioela Massagli e Giovanni Battista Meschi, allestita presso la Fondazione Ricci Onlus in collaborazione con il Comune di Barga. “…Posso dire di aver scoperto il paesaggio per la prima volta, e con emozione volta a volta diversa e sempre di rinnovata fascinazione, seguendo il Meschi nella sua ricerca appassionata e silenziosa, anzi dissimulata, del paesaggio dell’anima e dell’ora. Ed era il paesaggio della Lucchesia…”. Così Carlo Ludovico Ragghianti, amico di Alfredo Meschi e frequentatore sin da giovane del suo studio, scrive nel catalogo che accompagnava la mostra dell’artista a Palazzo Mansi del 1979. E al paesaggio senza dubbio l’artista si è dedicato tutta la vita, cercando di equilibrare, sempre secondo Ragghianti, fantasia e realtà, evidenziando una certa componente romantica, e non di rendere un’analisi…