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- di Redazione

Alla Fondazione Ricci si celebra la “Grande Guerra”: un convegno ed una mostra in programma

La Fondazione Ricci di Barga torna con un’iniziativa sulla memoria storica della Valle. Periodici, foto, cartoline, monumenti e un convegno raccontano la Grande Guerra in Valle del Serchio a cento anni dall’armistizio 1918-2018. L’appuntamento è per sabato 20 ottobre  alle 10 alla Fondazione Ricci (in via Roma 20 a Barga). Qui il convegno per le Celebrazioni della fine della Grande Guerra che vedrà l’introduzione storica di Umberto Sereni, Vittorio Lino Biondi su “Il soldato italiano nella Grande Guerra”, Natalia Sereni su “Gli emigrati e la Grande Guerra” e Pier Giuliano Cecchi (ISL Barga) che parla di “Le memorie di Barga della Grande Guerra”. L’iniziativa, che ha il logo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, è realizzata dalla Fondazione Ricci con le sue competenze interne, l’Istituto storico Lucchese sezione di Barga, in collaborazione con l’associazione Linea Gotica della Lucchesia, con il patrocinio del Comune di Barga e il sostegno della Fondazione…

- di Redazione

Gli amici lucchesi di Giovanni Pascoli. Presentato il libro alla Fondazione Ricci

I rapporti di Giovanni Pascoli con Barga sono ormai ben assodati nella vulgata biografica e letteraria del poeta. Meno conosciuti forse i legami con la vicina Lucca, che eppure gli conferì la cittadinanza onoraria nel 1905, e che lo vide partecipe alla vicende culturali cittadine dell’epoca, soprattutto in virtù dei rapporti di amicizia con personaggi di spicco dell’intellighenzia lucchese. Tra questi, un ruolo fondamentale lo ricopersero due personaggi molto diversi tra loro: Gabriele Briganti e Alfredo Caselli. Briganti, funzionario della Biblioteca Statale, che in alcuni periodi diresse brillantemente, fu stretto amico di Pascoli che gli dedicò una delle sue più celebri liriche, “Il gelsomino notturno”; Caselli, proprietario del Caffè Carluccio in Fillungo, amante del lusso e delle arti, ebbe con lui un rapporto simbiotico, costellato di alti e bassi e rivelatore di tanti, piccoli aspetti quotidiani della vita del poeta. Di questi due personaggi si è parlato sabato scorso alla Fondazione Ricci, in occasione della presentazione degli atti del convegno…

- di Redazione

Gli amici lucchesi del Pascoli. Si presenta il volume alla Fondazione Ricci

Gli amici lucchesi del Pascoli. Sabato 6 ottobre alle 16 presso la Fondazione Ricci di Barga (in via Roma), si presenta questo volume che come sottotitolo porta “La centralità della figura di Gabriele Briganti” Gli amici lucchesi di Giovanni Pascoli sono la raccolta degli atti del convegno che si è tenuto il 1° ottobre 29016 alla Biblioteca Statale di Lucca (ed è edito da Maria Pacini Fazzi). Il volume è stato realizzato dalla Fondazione con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Alla presentazione interverranno Paolo Razzuoli, presidente Associazione Amici del Machiavelli; Monica Maria Angeli, direttrice biblioteca statale di Lucca e curatrice del volume; Pietro Paolo Angelini, Berto Corbellini Andreotti, Paolo Fantozzi e Sara Moscardini, coautori del volume

- di Redazione

Alla Fondazione Ricci arriva Slow Art Movement

Esattamente nell’estate di quattro anni fa veniva inaugurato al Museo Diocesano di Milano il primo Convivio Generale di SAM, Slow Art Movement, sotto forma di una performance collettiva degli artisti. Così il Museo comunicava questo evento, quanto meno originale per il suo contesto: “Al via la prima edizione di “Slow Art performance – Arte della gente e dei luoghi” presso il Museo Diocesano di Milano. Un’iniziativa artistica che valorizza la creatività di coloro che si cimentano con le arti pur collocandosi al di fuori dei codici accademici e mercantili. Grazie al circuito Slow Art, tante realtà artistiche locali hanno trovato modo di esprimersi e farsi conoscere. Il Museo Diocesano accoglie nel suo chiostro questa interessantissima mostra che, oltre al valore culturale, aggiunge un importate messaggio positivo dimostrando come si possa affrontare questo difficile periodo aggregandosi e cercando nella comunicazione artistica nuova forza.” Dopo quattro anni, eccoci al secondo incontro con le tre entità artistiche locali che hanno dato vita a…

- di Pier Giuliano Cecchi

Si presenta a Barga, alla Fondazione Ricci, “La storia di San Cristoforo”

Sabato 23 giugno 2018, alle ore 17,00, sarà presentato a Barga, alla Fondazione Ricci in via Roma, il libro del prof. Stefano Borsi “Storia di San Cristoforo – Origine e diffusione di un culto tra mito e realtà”. L’ultima fatica storica letteraria del Professore, nato a Lucca nel 1956, che vive a Roma, insegna Storia dell’Architettura all’Università degli Studi della Campania, ma possiamo anche definirlo barghigiano, perché qui viene spesso alla sua casa in via del Giardino. Il libro, più di trecento pagine, che ha visto luce nel 2017, per la Casa Editrice Libria di Melfi, nella Collana Mosaico, nel cui comitato scientifico, oltre a Borsi, annovera Mario Pisani, Paolo Portoghesi e Nasrine Seraji, si può collocare nel solco tracciato da un simile lavoro che lo stesso Borsi attuò nel 2009 “Le origini di Barga e il culto di San Cristoforo”, che allora destò interesse negli ambiti culturali italiani e anche barghigiani. Parimenti lo sarà anche quest’opera, improntata all’indagine storica sulla figura…

- di Redazione

SAM, slow art movement: L’arte della creatività

Alla Fondazione Ricci di Barga sabato 28 luglio (ore 17), l’inaugurazione della mostra “L’arte oltre la creatività”, la prima manifestazione collettiva dei gruppi eclettici fondatori di “SAM” Slow art Movement, ovvero il gruppo degli artisti della scuola di Trezzano sul Naviglio (Mi), di Bagnolo Mella (Bs) e di Barga (Lu) che esporranno oltre 60 opere. La mostra che si terrà a Barga, ha un significato importante poiché proprio in questa città in provincia di Lucca, è stata formulata per la prima volta l’dea di Slow Art Movement. Un’ idea nata per celebrare il vero senso dell’arte diffusa. La mostra resterà aperta anche il 29 lugli.

- di Redazione

Alla Fondazione Ricci storia ed arte protagonisti dell’estate

Tante iniziative culturali ed artistiche di interesse in questa estate 2018 alla Fondazione Ricci di Barga. Sabato prossimo, 23 giugno, alle 17, presso la sede della fondazione in Via Roma, la presentazione della nuova pubblicazione del prof. Stefano Borsi  dal titolo “Storia di san Cristoforo. Origine e diffusione di un culto tra mito e realtà”. Un evento questo organizzato in collaborazione con l’Istituto Storico sez. Barga). Il prof.Borsi (Università degli studi della Campania) illustrerà la storia di oltre dieci secoli del culto dedicato a S.Cristoforo, ricostruendone le vicende e il contesto storico, le modalità di diffusione, le scelte iconografiche e architettoniche, le collocazioni geografiche. A questo si aggiunge l’indagine sugli edifici a intitolazione cristoforica di alcune aree campione, partendo da Barga e la diocesi di Lucca in epoca medievale fino ad arrivare alla scala continentale. Il prossimo 7 luglio invece (ore 17), l’inaugurazione della mostra “L’arte oltre la creatività”, la prima manifestazione collettiva dei gruppi eclettici fondatori di “SAM” Slow…

- di Sara Moscardini

La provincia di Lucca nella Grande Guerra

Martedì 29 maggio presso l’Aula Magna dell’ISI Barga è stato proiettato alle classi quarte dell’Istituto il documentario “La Provincia di Lucca nella Grande Guerra”, filmato realizzato da Nazareno Giusti e Cesare Baldassarri, già autori del documentario La Battaglia di Natale, sulla battaglia di Sommocolonia del 26 dicembre ’44. L’iniziativa è stata promossa da Fondazione Ricci Onlus e dalla sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese nel contesto di un più ampio calendario con cui queste realtà barghigiane intendono commemorare il centenario della conclusione della Prima Guerra Mondiale per l’Italia. Il video fa parte di un progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che racconta, per la prima volta, come la provincia di Lucca, nella sua totalità (dall’Appennino al Tirreno), ha vissuto e ha partecipato al Primo conflitto mondiale. Le scene di ricostruzione storica si alternano ad immagini d’epoca e a interviste a studiosi e appassionati come il professor Umberto Sereni, la storica Natalia Sereni, Pier Giuliano Cecchi, Ivano Stefani, Paolo Marzi, Mario Camaiani…

- di Sara Moscardini

Alla Fondazione Ricci il Natale e la Befana secondo Gualtiero Pia

Tirava “Aria di Natale” sabato scorso alla Fondazione Ricci: l’iniziativa che si è tenuta grazie alla sinergia tra Fondazione e sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese ha visto protagoniste le tradizioni natalizie barghigiane filtrate dallo sguardo di un nostro concittadino doc, il maestro Gualtiero Pia. Il pomeriggio ha voluto costituire una sorta di ideale seconda puntata dell’iniziativa tenutasi lo scorso maggio proprio in ricordo di Pia: se allora si parlava di Giovanni Pascoli, questa volta oggetto dell’attenzione sono stati il Natale e la Befana di Barga attraverso dei documentari realizzati da Pia negli anni ’80 per l’emittente Tiesse e messi a disposizione dai fratelli Loreno e Gianfranco Pinelli. Nel pomeriggio sono stati visionati appunto alcuni spezzoni di questi filmati: le recite natalizie della scuola di San Pietro in Campo, le trasposizioni ‘cinematografiche’ delle opere teatrali di Pia, un’edizione del Presepe Vivente del 1987, la tradizione della Befana con le storiche befane Mario Pieroni “Tiglio” e Evelina Chiesa. Un’occasione per rivedere tanti…

- di Redazione

Aria di Natale, ricordando Gualtiero Pia

sabato 16 dicembre alle ore 16.00 presso la Fondazione Ricci Onlus di Barga si terrà “Aria di Natale. Ricordando Gualtiero Pia”. Nell’occasione saranno proiettati filmati dell’emittente televisiva Tiesse realizzati da Pia, con spezzoni del Presepio vivente del 1987, delle tradizioni natalizie e delle “befanate” barghigiane. Intervengono lo scrittore Vincenzo Pardini, Graziella Cosimini e Gianluigi Ruggio.  

- di Redazione

Le comunità toscane e il Risorgimento: presentato il volume alla Fondazione Ricci

Sabato scorso presso la Fondazione Ricci di Barga si è tenuto un pomeriggio all’insegna della storia locale e nazionale, con la presentazione del volume dello storico Fabio Bertini “Le Comunità toscane al tempo del Risorgimento”. Non un qualsiasi libro di lettura, ma un dizionario, un vero e proprio strumento di lavoro che raccoglie 322 voci, costruite nel corso di lunghi anni di studio, corrispondenti alle altrettante comunità presenti sul territorio toscano alla vigilia dell’Unità d’Italia. Non solo quindi quelle che erano le comunità del Granducato di Toscana, ma anche quelle allora sottoposte a Modena (la Garfagnana e il territorio massese) e quelle della Romagna toscana, oggi non più afferenti alla nostra regione. A presentare il Dizionario, assieme all’autore che è anche coordinatore dei comitati toscani per il Risorgimento, sono stati il prof. Claudio De Boni dell’Università di Firenze, e Christian Satto, già conosciuto a Barga in quanto autore di un bel volume su Antonio Mordini presentato nello scorso inverno nella…

- di Redazione

Le Comunità toscane al tempo del Risorgimento. Dizionario Storico. Sabato la preentazione

BARGA – Dalla A di Abbadia San Salvatore alla Z di Zeri: le 322 comunità della “Grande Toscana” al tempo del Risorgimento sono oggetto della meticolosa indagine curata dal professor Fabio Bertini. La ricostruzione storica prende avvio dagli ultimi anni di governo del granduca Pietro Leopoldo e dal suo progetto di riforma (ma talora si spinge a considerare anche più antiche radici storiche) e attraversa i grandi eventi successivi: la dominazione napoleonica, la Restaurazione, per soffermarsi sui fondamentali momenti di rivolta e di lotta per le libertà, l’indipendenza e l’unità nazionale, a volte anche facendo riferimento in proiezione a eventi successivi. Le voci del Dizionario riguardano non solo le popolazioni un tempo granducali, ma anche quelle che, in modo transitorio o continuo, hanno fatto parte di altri Stati, come Parma e Modena, e altre ancora che, un tempo toscane, oggi si trovano in altre regioni. Non solo della grande Storia si parla dunque, di celebri battaglie, di scambi di troni…