- di Redazione

Servizio assistenza ai cittadini, informazioni utili dall’Unione dei comuni anche a farmacie e commercio

BORGO A MOZZANO – L’unione comuni Mediavalle vuole censire gli esercizi commerciali e le farmacie che già fanno servizio a domicilio in modo da veicolare le persone che ne hanno bisogno su quelle strutture. Esclusivamente in tre  casi di seguito citati, verrà invece attivata dalla stessa Unione la propria Protezione Civile per il servizio assistenziale domiciliare: soggetti “fragili”, noti ai servizi sociali comunali, o comunicati da Enti preposti ai Sindaci;  soggetti in isolamento/quarantena presso la propria abitazione, ma non positivi al COVID19; soggetti positivi al Covid ed isolati presso il proprio domicilio; ma solo per i casi di comprovata urgenza, e che non abbiamo alle spalle una rete familiare, parentale ecc.. Le Associazioni che saranno a sostegno di quanto sopra, sono quelle iscritte nell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile. Gli esercizi commerciali e farmacie che hanno già attivato il servizio di consegna a domicilio, potranno invece, attraverso la pagina Facebook dell’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio o tramite…

- 6 di Redazione

Ricettazione telefonica allo studio medico di Barga. I farmaci si ritirano poi in farmacia

BARGA – Nello sforzo di aderire il più possibile all’indicazione di ridurre al minimo indispensabile i contatti tra le persone e di ridurre l’accesso agli studi medici, potenziale luogo di facilitazione della trasmissione del Covid-19, lo Studio Medico di Barga ha deciso di istituire un servizio di ricettazione telefonica. Tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 10, telefonando al numero 3887938669, è possibile richiedere la ripetizione di ricette per farmaci abitualmente in uso (per terapie nuove è necessario contattare il proprio medico). Il paziente potrà indicare la farmacia a cui abitualmente si appoggia e potrà ritirare i farmaci nella stessa nel pomeriggio dopo le ore 17.

- di Redazione

Coronavirus, misure economiche disposte dal comune di Barga in aiuto a cittadinanza e attività economiche

Lo rendono noto il Sindaco Caterina Campani e l’Assessore al Bilancio Vittorio Salotti:    “Il Governo ha stanziato 25 miliardi per far fronte alla crisi di questo periodo, auspichiamo che parte di questi fondi saranno distribuiti per aiutare le attività commerciali, artigianali ed industriali duramente colpite da questa situazione. Si tratta di un’emergenza nazionale, anzi mondiale, ed in questo momento la priorità è rappresentata  sicuramente dal problema sanitario, ma sarà necessario riuscire a far fronte alle difficoltà economiche. I Comuni non potranno fare tutto da soli, per quello che riguarda il Comune di Barga, pur nella nostra limitata autonomia decisionale, vogliamo subito dare un segnale di aiuto, nell’attesa di un tempestivo provvedimento fiscale del Governo che ad oggi non è ancora stato emanato accanto alle misure restrittive di contenimento dell’emergenza sanitaria. Per questo abbiamo intanto sospeso ogni attività di recupero dei tributi comunali relativi agli anni precedenti; inoltre per i soggetti che stanno usufruendo della rateizzazione tributaria dei pagamenti IMU…

- di Redazione

Barga ai tempi del coronavirus (13 marzo 2020)

BARGA – Per giornaledibargaTV un nuovo videoservizio dedicato a mostrare come si presenta Barga dopo due giorni dall’applicazione del decreto #iorestoacasa. Centro storico deserto e Barga Giardino dove si vedono  poche persone in giro per fare la spesa o per utilizzare i servizi essenziali come le banche. In linea di massima la popolazione sta dimostrando senso di responsabilità e di aver ben compreso l’esigenza di limitare al minimo gli spostamenti e le uscite di casa per evitare il diffondersi del contagio. #iorestoacasa    

- di Redazione

Avviso per tutti gli abbonati esteri del Giornale di Barga

BARGA – Purtroppo, nell’ambito delle misure decise da Poste Italiane, per il contenimento del contagio coronavirus, dal 12 marzo scorso è stato deciso di limitare i volumi di corrispondenza commerciale (Posta Target). Per tale motivi ieri ci è stata rifiutata la spedizione delle copie del Giornale di Barga n. 833 del marzo 2020, verso le destinazioni estere. Il numero di marzo, per i nostri abbonati in Australia, Spagna, Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Francia, Olanda, Stati Uniti, Brasile, Australia, rimane quindi nostro malgrado “congelato” presso la nostra redazione. Sarà nostra premura spedirlo non appena Poste Italiane consentirà nuovamente la spedizione con il servizio posta target international da noi utilizzato per l’estero. Ci scusiamo con tutti i nostri cari abbonati di questo disagio. Per chi lo desidera, inviandoci la vostra mail, potremo comunque inviare il numero di marzo in formato .pdf. Scrivete a redazione@giornaledibarga.it

- di Redazione

Servizio assistenziale a domicilio. Si assiste le persone che devono restare a casa. Ecco le modalità.

A seguito delle nuove disposizioni per il servizio di assistenza domiciliare Iil.COI (Centro operativo intercomunale) Media Valle attiverà il servizio assistenza domiciliare per le seguenti tipologie di soggetti: 1. soggetti “fragili”, noti ai servizi sociali comunali, o comunicati Enti preposti ai Sindaci, 2. soggetti in isolamento/quarantena presso la propria abitazione, ma non positivi al COVID19; 3. soggetti positivi al Covid ed isolati presso il proprio domicilio; ma solo per i casi di comprovata urgenza, e che non abbiamo alle spalle una rete familiare, parentale ecc.. Le Associazioni che saranno a sostegno di quanto sopra, sono quelle iscritte nell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile. Il COI, assieme ai Sindaci dei Comuni interessati e alle Associazioni, ognuna per il proprio territorio, gestiranno i casi che si presenteranno. Il numero da chiamare è 0583/805871. A sostegno di tutti i cittadini il Centro di Protezione Civile provvederà al censimento degli esercizi commerciali e farmacie che hanno già attivato il servizio di consegna a…

- di Redazione

Scatti dal fronte

BARGA – In questo primo giorno di stretta totale, con le aperture dei soli servizi essenziali e la chiusura totale di bar e ristoranti, Barga come ha vissuto l’emergenza sanitaria e le norme imposte? Tutto sommato bene da quanto ci riferiscono i commercianti  con la gente che in generale sta dimostrando, ci raccontano, un comportamento responsabile e che cerca di adeguarsi alle misure imposte. Aumenta la gente in giro con le mascherine ed il numero delle persone è veramente ridotto, anche se le autorità, giustamente, si auspicano che il movimento della popolazione sia il più ridotto possibile; l’unico modo per combattere il diffondersi del contagio. E i commercianti dei servizi essenziali come la vivono? Si sentono un po’ sul fronte. Sono lì a garantire un servizio di pubblica utilità in momenti come non li si erano mai vissuti a Barga; e lo fanno volentieri, pur vivendo in pieno il clima di questa emergenza e le difficoltà imposte dalle norme che sono…

- di Redazione

Trasfusionali: drastico calo delle donazioni, ma il bisogno di sangue non conosce soste

PISA – “Donare il sangue è sicuro e non ha alcuna controindicazione. Venite a donare perché il bisogno di sangue nei nostri ospedali non conosce pause”. Questo l’appello rivolto da tutti i responsabili dei centri trasfusionali aziendali che in questi giorni, dopo un calo da inizio anno di circa il 10 per cento,  hanno visto calare drasticamente il numero delle donazioni di sangue o sue componenti. Le attività sanitarie di donazione e raccolta rientrano nei livelli essenziali di assistenza (Lea) e non possono quindi venir meno nei processi di cura. Il sangue negli ospedali serve adesso come sempre e i donatori non devono temere di donarlo perché da una parte non ci sono rischi di nessun tipo e dall’altra continua la richiesta da parte di chi ha patologie o subisce interventi che ne richiedano l’utilizzo. Tutti i centri trasfusionali aziendali hanno messo in atto misure di sicurezza per donatori e operatori: agli accessi ci sono controlli sui donatori, i posti…

- di Redazione

Rifiuti, il servizio di raccolta va avanti normalmente ma chiude al pubblico l’eco centro di San Pietro in Campo

BARGA – Emergenza coronavirus. Da domattina 13 marzo  il centro di raccolta che Valfreddana Recuperi gestisce a San Pietro in Campo sarà chiuso al pubblico e qui non si potranno dunque conferire, fino a nuovo ordine, i  propri rifiuti. Lo rende noto l’assessore all’ambiente del comune di Barga, Francesca Romagnoli. Chi avesse particolari esigenze o situazioni di emergenza da risolvere può continuare a contattare il numero 3409871452 Per quanto riguarda lo spazzamento delle strade, contrariamente a quanto era stato indicato nei giorni scorsi, oggi il servizio è stato effettuato. Per la prossima settimana l’Amministrazione Comunale verificherà con l’azienda gestore dei rifiuti se è possibile proseguire nel servizio. L’assessore Romagnoli chiede ai cittadini anche una particolare collaborazione nel conferimento dei rifiuti negli appositi bidoncini nell’ambito della raccolta porta a porta, soprattutto in occasione del conferimento del  multi materiale. “C’è bisogno di andare il più possibile incontro alle esigenze degli operatori – spiega – ponendo il multi materiale all’interno dei contenitori in…

- 1 di Redazione

Appello del sindaco di Barga. State a Casa! Dal Comune anche le informazioni utili del momento.

BARGA –  “Bisogna stare a casa, le cose stanno così. Bisogna limitare le uscite se non strettamente necessarie, se non per motivi lavorativi, per necessità impellenti ed importanti, per problemi di salute o per motivi familiari importanti. Lo dice la sindaca Caterina Campani che rivolge un pubblico appello alla popolazione per il rispetto dei comportamenti e delle norme previste. Lo fa in un nuovo giorno difficile per tutta la comunità; rinnovando peraltro l’appello anche all’unità ed alla collaborazione. Stamani ha esposto la bandiera italiana fuori dal terrazzo del comune: “Il senso della bandiera è l’unità che è necessaria in questo momento. Fatelo anche voi e soprattutto ognuno faccia la sua parte per il rispetto delle regole…” Questione passeggiate.  Se tutti vanno a fare una passeggiata . dice la sindaca – va a finire che si riempiono le strade o i parchi; capisco la necessità che ha ognuno di noi di cercare in qualche modo di rilassarsi e di superare questo…

- di Redazione

Chi resta aperto e chi chiuso. Ecco le misure del nuovo decreto

Ecco tutte le misure previste dal nuovo DPCM dell’11 marzo.   Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sono adottate, sull’intero territorio nazionale, le seguenti misure: Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità (le riportiamo sotto), sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un…

- di Redazione

Il presidente Conte, c’è bisogno di ulteriore sacrificio. Chiuse le attività di vendita al dettaglio ad esclusione di generi alimentari e farmacie

Ha parlato pochi minuti fa il presidente del consiglio Conte a reti unificate. E come ci si aspettava c’è stato un ulteriore inasprimento dell’enorme da rispettare e la chiusura di tutte le attività commerciali di vendita al dettaglio, a cominciare dai bar e dai ristoranti che potranno continuare però a fare servizio di vendita a domicilio. Per il resto chiudono anche parrucchieri, estetisti, tutti i negozi che non siano necessari per garantire il sostentamento. Restano aperti quindi i negozi di generi alimentari, le farmacie e le parafarmacie. Rimangono aperte anche le edicole, gli stampatori ed i tabaccai,i meccanici, le pompe di benzina, gli idraulici  e le attività che insomma elargiscono beni essenziali L’Italia commerciale  si ferma per cercare, con grande spirito di responsabilità da parte di tutti, di fermare l’avanzare del covid-19. “So che state cambiando le abitudini di vita e non è  facile. Ma le rinunce stanno offrendo grande contributo al paese- ha detto il presidente del Consiglio –…