Economia & Commercio

- di Redazione

Nel 2020 il credito ha sostenuto l’economia lucchese

LUCCA  – Il territorio della provincia di Lucca appare adeguatamente servito dal sistema bancario, con la presenza di 187 sportelli al 31 marzo scorso, per n. 2.059 abitanti per sportello, nella media toscana e meglio dell’Italia, e con una buona diffusione degli sportelli postali. La pandemia ha accelerato il cambiamento del modo di operare di famiglie e imprese nei confronti delle banche e dei sistemi di pagamento. La clientela ha fatto un crescente ricorso agli strumenti informatici, come i POS (Point of sale, uno ogni 12 abitanti in lucchesia), gli ATM (sportelli bancomat, uno ogni 1.271 abitanti), l’Home e Corporate Banking nonché il Phone Banking, per i quali Lucca presenta valori assoluti e pro-capite elevati rispetto alle altre province toscane. In seguito a ciò, pur avendo registrato una delle maggiori riduzioni di sportelli in regione (-31,2% dal massimo livello del 2011), la provincia di Lucca appare presumibilmente ancora oggetto di una ristrutturazione della presenza bancaria, in un contesto di crescente…

- di Redazione

Il trend del credito in provincia di Lucca. Venerdì 23 aprile evento on line per presentare i dati degli aggregati creditizi del 2020

LUCCA  – Torna con un evento online venerdì 23 aprile alle ore 11.00 l’appuntamento annuale della Camera di Commercio di Lucca dedicato all’analisi dell’andamento del credito erogato a imprese e famiglie e ai trend emergenti in provincia di Lucca nell’anno appena trascorso.  La pandemia ha accelerato il cambiamento del modo di operare di risparmiatori e imprese nei confronti degli sportelli bancari, accompagnando la rilevante riorganizzazione territoriale del sistema creditizio anche in lucchesia con 185 sportelli operativi a fine 2020. I depositi bancari e il risparmio postale sono cresciuti del +10,5% nel 2020, per il contenimento delle spese da parte delle famiglie e la diminuzione degli investimenti da parte delle imprese, determinando un calo anche del credito al consumo (-1,0%). Le attività economiche hanno fatto un ricorso prudente al credito, con un travaso da quello a breve verso quello a medio e lungo termine per l’allungamento delle scadenze e un conseguente alleggerimento delle difficoltà finanziarie. Di tutto questo si parlerà nell’incontro…

- di Redazione

Arriva AristoEmporium, il negozio di Barga a 360 gradi

BARGA – Perché aprire un emporio nel centro storico di Barga? Perché proprio ora, nell’anno più disastrato dal dopoguerra a questa parte… Lo abbiamo chiesto ad Antonella Conti; la moglie del famosissimo oste Giovanni Togneri della bottega Da Aristo, in  piazza del comune. E’ soprattutto lei che ha deciso di fare questo nuovo passo. L’attività è in fase di allestimento ed aprirà non appena sarà possibile la ripartenza. “In realtà è un mio vecchio progetto che era in attesa delle condizioni mie (pensione) e della disponibilità dei locali – ci dice Antonella – Poi continuo a pensare che questa cosa dovrà finire, prima o poi. Speriamo… Non so se ne usciremo migliori. Io certamente ubriaca di burocrazia!” Il locale occupa i fondi che un tempo, molto tempo fa, ospitavano la vecchia ferramenta Clerici;  sono bei locali molto ben ristrutturati ed in sintonia con lo stile fiorentino delle vie di Barga vecchia. Ottimi per ospitare questa idea di Antonella che vuole…

- 1 di Redazione

Alla Master Fit di Gallicano, voglia e necessità di ripartire

Si sta parlando in questi giorni di ripartenza anche delle palestre che indubbiamente sono tra le attività che hanno pagato uno dei prezzi più alti all’emergenza coronavirus. Comunque sia c’è tanta voglia di ripartire, anzi: tanta necessità di ripartire. In questi giorni ci ha raccontato la sua storia Monia Bernardi, barghigiana di Tiglio e proprietaria della palestra Master Fit Centro Fitness di Gallicano. Dopo il lockdown della scorsa primavera, dopo la ripartenza da maggio con tante limitazioni soprattutto sulle presenze dei propri abbonati, dopo la nuova batosta della chiusura dal 26 ottobre praticamente l’attività è stata fino ad ora ferma; chiusa. Si sta tentando in queste settimane qualche timido tentativo di attività outdoor, ma per il resto fino ad ora e fino a quando non si è visto almeno un barlume di bella stagione, tutto è stato chiuso. Si sono fermate tra dipendenti e istruttori circa venti persone che hanno ricevuto, così come la titolare, poco o nulla dai ristori.…

- di Luca Galeotti

Le novità di piazza del comune: il Caffè Capretz

BARGA – Piazza del comune, meraviglioso teatro della vita, scriveva qualche anno fa Graziella Cosimini su Il Giornale di Barga, raccontando della particolare atmosfera che tra passato e presente, tra barghigiani castellani e cittadini stranieri innamorati di Barga, si respira in questo luogo che d’estate, fino a quando non ci si è messo di mezzo il covid, a complicare tutto, era il vero salotto estivo di Barga. Ed era in grado di fare innamorare chiunque In questo anno complicato e difficile e nella speranza che almeno da giugno se non prima si possa cominciare a respirare ed a ripartire, questa volta si spera per sempre, sono stranamente davvero tante le novità che si prospettano all’orizzonte per piazza del Comune che poi è piazza Salvo Salvi. A breve aprirà un emporio di artigianato e prodotti tipici; a breve una rivendita di Sali e tabacchi e di questi riparleremo; ma qui si sta di nuovo trasformando e rifacendo il trucco, dopo 43…

- di Redazione

Ambrosia cresce, sbarca presto negli States e apre una distilleria nel comune di Barga

BARGA – Loro sono Francesco Marcucci, 24 anni e Saverio Bertagni, 22. Il primo è di Castelvecchio Pascopli (è il figlio minore del senatore Marcucci); Saverio invece è di Barga. Sono amici e soci e dal 2019 hanno dato vita al progetto di Ambrosia Gin, liquore ispirato ai profumi ed alle essenze arboree della Valle del Serchio, che in due anni ha ottenuto un successo di vendite davvero notevole. Il gin Ambrosia venne presentato per la prima volta nel giugno 2019 al Ciocco e fino a dicembre è stato quasi un progetto pilota, che ha permesso comunque di vendere tutte le bottiglie prodotte. Il 2020, nonostante le difficoltà della pandemia, è stato l’anno della crescita importante e della consacrazione a livello nazionale con la vendita di oltre 12 mila bottiglie. Questo sarà l’’anno della internazionalizzazione del prodotto che di recente si è affacciato sul mercato polacco e russo e sta per  fare il suo ingresso su quelli più importanti di…

- di Redazione

Covid-19, bandi per nuovi ristori: 25 milioni di euro a disposizione per tutta la Toscana 

TOSCANA  (FONTE TOSCANA NOTIZIE) – Nuovi bandi in arrivo e nuovi ristori per le categorie che più sono state penalizzate dalle restrizioni imposte per arginare la pandemia da Covid-19. La Toscana stanzia oltre 25 milioni di euro: 11 milioni  e 530 mila erano avanzati dai bandi precedenti e saranno rimessi in circolo, altri 5 milioni erano già disponibili nel bilancio regionale e a questi si aggiungono adesso 8 milioni e 600 mila euro.  Aiuti destinati all’artigianato artistico, ai ristoratori (ma anche ai fornitori che stanno a monte), a chi organizza eventi e cerimonie, alle imprese dello svago o a chi, come le palestre, è impegnato nell’attività sportiva e alla filiera del turismo. Nuove e vecchie categorie dunque, con priorità  per chi  fino ad oggi non aveva potuto godere degli aiuti: i ristoratori che hanno già ricevuto un contributo con il primo bando non potranno ad esempio partecipare di nuovo. Inoltre non ci sarà per nessuno click day: si entrerà in graduatoria in base al calo del…

- di Redazione

Menesini: dal 7 aprile il governo apra bar e ristoranti per colazioni e pranzi all’aperto in zona arancione

LUCCA – Permettere l’apertura di terrazze e giardini, degli spazi all’aperto dei bar e dei ristoranti per far fare colazione o un pranzo all’aria aperta ai clienti, in zona arancione, già con il nuovo provvedimento del Governo che prenderà il via il 7 aprile prossimo, se realmente – come si ipotizza in questi giorni sulla stampa – la zona gialla non sarà prevista fino al 30 aprile prossimo o sarà prevista “rafforzata”. E’ questa la proposta che parte da Luca Menesini, sindaco di Capannori e presidente della Provincia di Lucca, perché il Governo dia un segnale concreto di speranza alle attività economiche, duramente colpite dall’emergenza Covid, continuando a garantire la salute dei cittadini. Menesini, infatti, ha inviato una lettera contenente questa proposta al Ministro della Salute Roberto Speranza e al Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini. Si tratterebbe di una novità da inserire nella regolamentazione della zona arancione, che coniuga la massima prudenza ancora oggi necessaria per piegare la curva del contagio…

- di Redazione

Cna benessere e sanità: le chiusure fanno aumentare l’abusivismo

Toscana in zona rossa da lunedì 29 marzo: continuano gli appelli della Cna provinciale contro le chiusure dei servizi alla persona. A partire da lunedi prossimo, con l’entrata della Toscana in zona rossa, le attività di acconciatura, estetica, tatuaggio e piercing e bionaturali resteranno chiuse. La Cna ha chiesto e sta chiedendo alle istituzioni, sia nazionali che locali, di modificare il decreto che vieta l’attività dei servizi alla persona in zona rossa. “Purtroppo i nostri appelli, ultimo in ordine di tempo quello lanciato proprio al Presidente della Regione, dice Andrea Giannecchini, presidente provinciale Cna Lucca (nella foto) non sono stati accolti. A niente è servito denunciare il fatto che le chiusure non fanno altro che far aumentare l’abusivismo. Questo è inaccettabile e continueremo a lottare”. Il problema dell’abusivismo è uno dei principali del settore e vede un incremento notevole in periodi come questo. “Mentre le nostre imprese restano chiuse e subiscono danni economici ingenti, conferma Francesco Rovai, portavoce Cna della…

- 1 di Redazione

Il decreto sostegno. Sorprese amare per tanti

BARGA – È stato approvato venerdì 19 marzo il Decreto Sostegno, contenente, fra l’altro, il nuovo bonus per le partite Iva. Di fatto, oltre che abbandonare i codici ATECO, cambiano le modalità di verifica dei requisiti per accedere al bonus, prevedendo un raffronto sul fatturato medio mensile degli anni 2019 e 2020. Solo in caso di perdita uguale o superiore al 30%, si avrà diritto al bonus. I confronti sul fatturato medio dei due anni riserveranno purtroppo delle brutte sorprese a molte attività, in primo luogo perché non saranno molti quelli che rientreranno nel 30% di perdita. In secondo luogo perché, chi soddisferà questo requisito, si renderà conto che il contributo non è così elevato come si sperava. Per fare alcuni esempi: attività di ristorazione con fatturato 2019 di 120.000 euro e 2020 di € 90.000 non rientra nel bonus avendo una riduzione minore del 30%. Ditta individuale con fatturato 2019 € 100.000 e 2020 € 68.000 avrà diritto al…

- di Redazione

Covid: Pasqua e Pasquetta valgono 1 milione di euro per strutture agrituristiche provincia di Lucca, bruciate almeno 10 mila presenze negli agriturismi e 7.000 coperti. L’analisi di Coldiretti.

VALLE DEL SERCHIO – Pasqua e pasquetta blindate valgono un milione di euro di mancati incassi per le strutture agrituristiche della provincia di Lucca. Due milioni se consideriamo anche le festività pasquali “annullate” dello scorso anno. La stima è di Coldiretti sulla base dei dati Istat relativa al numero di posti letto e dei coperti per le strutture specializzate nella ristorazione tipica. Secondo Coldiretti/Ixè le nuove stretti anti-Covid fermano i programmi di viaggio di un italiano su tre (32%) per vacanze, gite fuori porta o visite a parenti e amici durante le feste di Pasqua e Pasquetta. Nelle sole strutture agrituristiche verranno a mancare, tra sabato 3 e lunedì 5 aprile, almeno 10.000 presenze nelle camere e 7.000 pranzi fuori porta. “Per il secondo anno consecutivo – analizza Francesca Buonagurelli, presidente Terranostra Coldiretti – la Pasqua non segnerà l’inizio della stagione per gli agriturismi e per la nostra bella terra. Abbiamo praticamente perso dieci degli ultimi dodici mesi di normale attività…

- di Redazione

Accordo Confcommercio – Consorzio Garfagnana Produce

GARFAGNANA – L’accordo tra Confcommercio Lucca&Massa Carrara e il Consorzio Garfagnana Produce diventa realtà. Una unione per elaborare le strategie future per il turismo in Valle del Serchio. Il Consorzio Garfagnana Produce ha acquisito negli anni il ruolo di interlocutore presso gli Enti del Territorio per stilare le strategie turistiche. Confcommercio Lucca&Massa Carrara è l’associazione di categoria con il maggior numero di iscritti in provincia e in Valle e può affiancare all’operato del Consorzio diversi servizi oltre al proprio valore di interlocutore sindacale. Sono davvero tanti i passi che l’unione tra Consorzio e Confcommercio si pone di fare, una sorta di Confturismo che dovrà unire gli operatori turistici della Valle. «L’obiettivo è portare la nostra voce alle istituzioni, discutere delle strategie di ambito presentando progetti e prepararsi anche ai prossimi appuntamenti che si terranno sul territorio – dice il referente Confcommercio, Tiziano Davini assieme alla direttrice Sara Giovannini e al presidente del Consorzio, Lorenzo Satti – tutto questo vogliamo arricchirlo…