Un progetto dedicato alle classi terza, quarta e quinta delle scuole primarie di Barga, Fornaci e Filecchio per insegnare agli alunni a essere cittadini virtuosi. In tutto, verranno coinvolti circa 230 bambini. Il progetto, che si chiama “Pinocchio ripensa il mondo” è stato presentato a Palazzo Pancrazi dal sindaco, Marco Bonini, dall’assessore all’Ambiente, Giorgio Salvateci, dall’assessore alla Scuola, Renzo Pia, e dalla dirigente scolastica Patrizia Farsetti. Intervenuti anche Alessandro Bianchini di Valfreddana Recuperi e Simonetta Lanzarini, responsabile del progetto, della ditta Cosea Ambiente spa di Bologna. Quest’ultima infatti è la società che ha realizzato per il territorio su cui operala raccolta dei rifiuti, la montagna bolognese e pistoiese, il progetto; coinvolgendo anche la Fondazione Nazionale Carlo Collodi che sostiene l’iniziativa.
Adesso l’iniziativa sbarca anche
a Barga, grazie ad un accordo tra Cosea Ambiente e Valfreddana recuperi (che permetterà peraltro di realizzare l’iniziativa per qust’anno a costo 0). Nei prossimi giorni saranno distribuiti una serie di diari (circa 230: il primo, per le classi terza, dedicato alla raccolta differenziata, il secondo per le quarte che affronta le energie rinnovabili, l’ultimo per le quinte dove invece vengono affrontati temi più generali legati all’ambiente) per promuovere in modo diverso e più mirato la coscienza dell’importanza della differenziazione dei rifiuti e di un maggior rispetto dall’ambiente). Tutti raccolgono particolari percorsi di riflessione, pensati per i bambini coinvolgendo nella progettazione insegnanti delle scuole ed esperti delle università. Il tutto per far crescere e radicare una coscienza ambientale nei più piccoli.
L’idea di fondo, espressa da tutti gli artefici del progetto, è infatti quella che sia necessario rivolgersi al mondo della scuola per salvare il pianeta in cui viviamo, puntando a una coscienza ambientale radicata nei più semplici comportamenti di tutti i giorni, che troppo spesso sono invece difficili da digerire, soprattutto in campo ambientale e di differenziazione, da chi ha qualche anno in più sulle spalle.
Il diario dedicato alle classi terza permetterà agli alunni anche di partecipare ad un concorso, attraverso internet e il sito dedicato a “Pinocchio fa la differenza”. Gli alunni riceveranno una password e dovranno rispondere a semplici domande sui temi della raccolta differenziata affrontati nel diario: il migliore per ogni classe sarà nominato “Green Ambassador”. Toccherà a questi speciali ambasciatori il compito di vigilare sulle correte pratiche della raccolta differenziata messe in atto nella sua classe e nella scuola. La distribuzione dei diari nelle scuole sarà effettuata già nei prossimi giorni.
Tag: cosea ambiente, scuole, rifiuti, raccolta differenziata, valfreddana recuperi, pinocchio fa la differenza, pinocchio ri-pensa il mondo
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