Al Pronto Soccorso
Quel giorno di aprile, poco prima di Pasqua ’22, in casa, entrando nella stanza da bagno, non mi accorsi che uno scatolone sporgeva lungo l’apertura della porta: ci inciampai; e, perdendo l’equilibrio, rovinai giù per terra. Faticosamente mi rialzai: ero ancora stordito per l’infortunio subìto, in particolare per un forte colpo alla testa; indi mi feci vedere da mia figlia, Marisa, che, impressionata, immediatamente mi fece salire in macchina, e via di corsa verso il Pronto Soccorso di Castelnuovo. Lì giunti trovammo che alcune persone stazionavano fuori dell’entrata, quindi dovemmo attendere il nostro turno onde accedere nell’interno; poi fui adagiato da un infermiere su un lettino mobile, mentre mia figlia è dovuta uscire, per le note norme anticovid. Pur spaesato, mi accorsi che pur nell’apparente caos c’era tanto ordine; e tutto si svolgeva con comprensione con precisione, direi con bontà. Mi accorsi che con calma, con sicurezza, si accertano delle priorità, dando risposte esaurienti agli ospiti, che poi vengono ricevuti…
Pareggio che serve a poco per il Barga
BARGA – L’ atteso match tra Barga e Academy Tau finisce 1-1, risultato che sta stretto ai padroni di casa per il gioco espresso e per le diverse occasioni create dai padroni di casa. Ancora una volta una disattenzione difensiva è costata caro al Barga ed ha permesso alla compagine lucchese di raccogliere il pareggio con il neo entrato Diemè. Venendo alla cronaca nel primo tempo, giocato sotto la pioggia, le due squadre si affrontano a viso aperto, senza tanti tatticismi; il Barga cerca di prendere il pallino del gioco ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi con un tiro di Di Furia che scheggia il palo esterno alla destra di Ferrari. Il Barga reclama alla mezzora un calcio di rigore per un evidente fallo commesso su Rigali ma l’arbitro lascia proseguire tra le proteste. Poco più tardi Harch lanciato a rete viene steso da un difensore, ultimo uomo, ma l’ arbitro ancora fa proseguire tra l’incredulità del pubblico presente.…
Le Celebrazioni del 25 aprile 2022 a Barga
BARGA – Stamani come in tutta Italia ci sono state a Barga le celebrazioni del 25 aprile, giorno della fine della Guerra 1940-45. Per Barga un giorno tristemente tutto speciale perché solo pochi giorni prima, il 17-18 aprile, il fronte della Linea Gotica aveva smobilitato dal suo Comune per arretrare fino al 25 aprile, giorno ufficiale della fine del conflitto bellico. La Linea Gotica del fronte, che inizialmente doveva essere a Borgo a Mozzano, ma lì non ci fu sparato neanche un colpo di fucile, poi da parte dell’Asse fu decisa di istituirla più a nord, cosicché Barga con tutto il suo Comune si trovò proprio nel mezzo tra gli eserciti belligeranti con gravi distruzioni e lutti umani che durarono per sette mesi, dall’ottobre 1944 all’aprile 1945. Ogni anno il Comune di Barga in questo giorno sale il colle che porta a Sommocolonia, dove il 26 dicembre 1944 ci fu l’ultimo sussulto dell’Asse, che dal soprastante monte di Lama scese con…
Le rogazioni a Tiglio
TIGLIO – Causa maltempo le rogazioni che a Tiglio si svolgono per San Marco, il 25 aprile, si sono concentrate presso la chiesa di Tiglio alto dove si è svolta anche la celebrazione eucaristica. Le foto di Dario Togneri (che ringraziamo) ci raccontano della mattinata appena conclusa.
Le cerimonie del 25 aprile a Renaio e Sommocolonia
SOMMOCOLONIA – In una giornata più invernale che primaverile a Sommocolonia e Renaio il comune di Barga ha ricordato l’anniversario della liberazione con due cerimonie organizzate dall’amministrazione comunale che si sono tenute a Renaio e Sommocolonia con la partecipazione anche di Anpi, associazione ricreativa Sommocolonia ,del Gruppo Alpini di Barga ed altre realtà. Corone di alloro sono state deposte alla lapide che a Renaio ricorda il sacrificio di Giuseppe Marchi, ucciso dai tedeschi nel dicembre 1944 e al monumento di Monticino ed al monumento ai caduti di Sommocolonia, in ricordo dei partigiani caduti il 26 dicembre del 1944 e di tutti i caduti in guerra, civili e militari. Per l’Amministrazione comunale ha portato il suo saluto il vice sindaco Vittorio Salotti. Per la cronaca una delle corone di alloro deposte a Sommocolonia sono state donate dalla sezione Team Lucca del Panda 4×4 off road club Italia.
Coronavirus, pochi i nuovi casi dopo il fine settimana
BARGA – Come al solito dopo il fine settimana pochi i casi nuovi di coronavirus. In provincia di Lucca sono 111 per un tasso giornaliero provinciale ogni centomila abitanti di 29,16. In Valle del Serchio i casi registrati sonostati 19 di cui nessuno nel comune di Barga. In Toscana invece, i nuovi casi positivi sono 1.504 su 7.809 test di cui 2.625 tamponi molecolari e 5.184 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 19,26% (67,5% sulle prime diagnosi).
La Protezione Civile della Misericordia di Barga cresce
BARGA- Tempo piovoso e freddo domenica, ma che non ha fermato ila bella festa svoltasi in Duomo, promossa dalla Arciconfraternita di Misericordia di Barga durante la quale sono state inaugurate le nuove attrezzature ed il nuovo mezzo della squadra di protezione civile dell’Arciconfraternita. L’inizio dei festeggiamenti con la celebrazione di una santa messa nel Duomo di Barga. Era presente il presidente regionale delle Misericordia Alberto Corsinovi .Ha mandato i suoi saluti anche il consigliere nazionale delle Misericordie Gabriele Brunini mentre era presente anche ed il consigliere della Fondazione CRl, Luca Marchi. A fare gli onori di casa invece il governatore Enrico Cosimini e per il comune di Barga l’assessore alla protezione civile Pietro Onesti. Dopo la santa messa celebrata dal proposto di Barga don Stefano Serafini, sul sagrato del Duomo la presentazione del mezzo fuoristrada da oggi in uso alla squadra, mentre in Duomo erano state presentate le altre attrezzature di cui si è dotata la squadra della protezione civile: un…
Coronavirus, i casi di oggi
BARGA – Sono 408 per un tasso giornaliero provinciale di 86 circa ogni 100 Mila abitanti, i nuovi casi di coronavirus registrati in provincia di Lucca. In Toscana invece, i nuovi casi positivi sono 3.403 su 20.310 test di cui 4.057 tamponi molecolari e 16.253 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 16,76% (69,3% sulle prime diagnosi). Il tasso regionale giornaliero di 92,77. Nel comune di Barga i casi oggi sono 9.
Giovedì nuovo incontro letterario all’ISI di Barga
BARGA – La Fondazione Ricci organizza insieme a ISI Barga, Unitre Barga, Istituto Storico Lucchese sezione di Barga e comune di Barga, il secondo incontro con la letteratura italiana. L’appuntamento giovedì 28 aprile presso l’ISI di Barga, in via dell’acquedotto : Giovanni Verga “Il grande ardimento” di Marea, l’ affresco dei vinti. I° quadro: I Malavoglia. Una conferenza del professore Andrea Palla.
Per il 25 Aprile
BARGA – Come già reso noto dall’Amministrazione comunale, il prossimo 25 aprile non vedrà il ritorno, dopo due anni di assenza, della passeggiata della libertà da Barga a Sommocolonia e del pranzo nelle piazze del piccolo borgo. Restano invece in programma le cerimonie istituzionali per festeggiare l’anniversario della Liberazione, che lunedì 25 aprile si terranno in particolare a Renaio e Sommocolonia, per quanto riguarda quelle organizzate dall’Amministrazione Comunale. Alle 10, a Renaio, la deposizione di una corona di alloro alla lapide che ricorda Giuseppe Marchi, ucciso dai tedeschi; alle 11 a Sommocolonia, corone di alloro verranno deposte al monumento dei partigiani a Monticino ed al monumento ai caduti sul piazzale della Chiesa. Agli eventi parteciperà la Filarmonica “Gaetano Luporini di Barga. Lunedì 25 aprile, organizzata dalle associazioni d’arma del barghigiano, presso il Monumento agli Alpini di Barga in via della Crocetta si terrà alle 10 una cerimonia commemorativa, con la deposizione di una corona d’alloro e di un cuscino floreale tricolore,…
A Tiglio tornano le rogazioni
TIGLIO – Le “Rogazioni” sono delle suppliche, delle preghiere pronunciate con una certa decisione per invocare il buon raccolto nei campi e sono recitate in latino. Si tratta di un rito cristiano ripreso da una pratica pagana da Papa Liberio nel IV secolo, con lo scopo preciso di chiedere al Signore la protezione dei campi e del raccolto ma soprattutto di allontanare qualsiasi catastrofe Ancora oggi nella nostra provincia in alcuni luoghi viene vissuta come un tempo. E così avviene nel piccolo borgo collinare di Tiglio, nel comune di Barga, dove, a parte la lunga pausa covid degli ultimi due anni, ogni anno si celebra questi rito e ad ogni croce il sacerdote si ferma e invoca l’aiuto del Signore. E’ una tradizione che nei decenni è riuscito a mantenere viva don Giuseppe Cola e che ancora prosegue grazie all’impegno dell’unità Pastorale, con in testa il proposto don Stefano Serafini. Una volta erano centinaia i fedeli che partecipavano al rito delle…