Rubriche

- di Redazione

Prima serata (e nuova location) per il Mercato sotto le stelle

Prima edizione per il Mercato sotto le stelle, nella sua “location” inedita legata ai lavori in corso in Piazza Pascoli e via Mordini. Parte delle bancarelle del mercatino che si terrà fino al prossimo 5 agosto ogni mercoledì sera a Barga è stata spostata nella location un po’ decentrata (ma l’unica rimasta possibile) in Piazzale Matteotti. Altre piccole bancarelle artigianali sono rimaste invece in via Mordini nonostante il cantiere, mentre il resto del mercato si è concentrato come consuetudine in via del Giardino e via Canipaia ed in una parte di Largo Roma. Location inedita anche per la “Bisteccata” l’appuntamento gastronomico sponsorizzato dall’ASD Sacro Cuore ed organizzato insieme alla Macelleria Angelini di Barga che per questa estate si terrà nella pista Onesti, accompagnato, come anche ieri sera, da musica e ballo liscio. Musica dal vivo non è mancata anche per i più giovani nei pressi del Pub 46 ed i locali del Giardino sono stati affollati di gente che comunque…

- di p.g.c.

Le antiche porte di Barga al museo civico

Nel 2010-11, la Polisportiva Valdilago Barga, dopo il bel successo del convegno tenutosi a Villa Moorings e relativo libro sul Duomo di Barga, pubblicato in italiano e in inglese, nell’ambito degli scambi culturali tra Barga e la Scozia, presentato anche Irvine, nel successivo anno 2012 si accingeva alla pubblicazione di un libro altrettanto straordinario: “Le Antiche Porte di Barga e il Ponte di Borgo”. Libro curato da Pier Giuliano Cecchi e Pier Carlo Marroni e che vede le belle introduzioni del sindaco Marco Bonini, del prof. Stefano Borsi dell’Università di Napoli e del dott. Florio Biagioni quale presidente l’associazione. Quel testo, che riportava alla luce pagine della storia di Barga sconosciute a tutti gli storici di ogni livello, fece decidere alla Polisportiva Valdilago l’avvio di un progetto “storico-visivo” per una maggiore diffusione dell’importante studio con l’idea di un rilancio di Barga attraverso la sua storia, ovviamente, in tale progetto avendo previsto il coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale di Barga. Prima tappa fu…

- di p.g.c.

Il palazzo Pretorio di Barga sede del museo (quinta parte)

Ci siamo lasciati nel quarto articolo con l’idea che saremmo entrati nel Palazzo Pretorio, però lo faremo per passi e intanto iniziamo a varcare la soglia che ci introduce alla Loggia dei Podestà, dove sono esposti degli stemmi che riguardano gli antichi governatori della Terra di Barga. Uomini, spesso detti nobili ma sempre appellati magnifici, che Firenze inviava nella sua “enclave” della Valle del Serchio o meglio nella sua parte di Garfagnana che ebbe in certi periodi confini più ampi. Questi erano appellati in antico Capitani o anche Castellani, poi Commissari e Podestà e con le Riforme Leopoldine di fine XVIII secolo, Vicari di Barga. Sin dai primi tempi che la Terra di Barga passò definitivamente a Firenze per sottrarsi dal dominio lucchese, circa il 1342-47, per la detta natura di “enclave” fiorentina della stessa Barga, cioè isolata e lontana dalla capitale come dalla più prossima città del dominio, questi uomini cittadini fiorentini, nei comportamenti non sempre eccellenti, ebbero giurisdizione…

- di i.s.

Associazioni sportive e non solo a Fornaci (prima parte)

La prima associazione della quale si ha notizia è quella della “Società Operaia delle Fornaci”, un sodalizio umanitario di Mutuo Soccorso costituito nel 1892. Questa società fu presieduta da Ferdinando Equi. Gli altri membri furono Giosafatte Riani, Luigi Da Prato, Angelo Bernardini, Raffaello Riani, Raffaello Da Prato, Benedetto Caproni, Raffaello Lucchesi e Vincenzo Capitani. Stando a quanto stampato sullo stemma della società, il 1928 sarebbe l’anno di fondazione dell’Unione Sportiva Football Club Fornaci di Barga, ma non vi sono documenti che certifichino tale data. In effetti, alcuni la farebbero risalire addirittura ad otto anni prima (1920), mentre ufficialmente si parla del 1924. Certo è che, il primo campo di calcio della Valle del Serchio, fu costruito a Fornaci dopo la costituzione della società sportiva. In paese, il primo pallone per questo gioco, direttamente dalla “patria del football”, era già arrivato nel lontano 1914. Vi fu portato da Italo Chiappa, detto “Bughi”, che era nato in Gran Bretagna, nazione nella quale…

- di Redazione

Taglio delle piante, Piazza delle Mura, Acquedotto e… nuove prospettive

Il taglio dei due grandi cedri in Piazza Pascoli non è l’unica novità che riguarda il mondo delle piante barghigiana. E’ infatti in corso da alcuni giorni l’opera di abbattimento delle piante giudicate pericolose dopo l’operazione di monitoraggio avviata dal comune sul territorio in seguito alla bufera di vento ed agli ingenti danni del 5 marzo scorso. Tra le operazioni eseguite in questi giorni, l’abbattimento di alcuni abeti nei pressi del vecchio Acquedotto, nella tenuta del Parco Kennedy. Non ce ne vogliano gli amanti della piante, perché anche noi lo siamo (e speriamo con la seguente affermazione di non scatenare l’ira di nessuno) ma l’assenza delle piante, che come ci ha confermato il comune sono stati abbattute perché pericolose, ha restituito tutta un’altra prospettiva sia al vecchio acquedotto che all’area circostante. Se ne ricava una veduta inedita di una fetta del centro storico e si riscopre un tratto delle vecchie mura cittadine che prima era coperto alla vista. Certo, visto…

- di Redazione

Festa in casa Fiat per la “nuova” 500

(informazione commerciale) – Festa speciale ieri sera a Barga, come in tutti i punti vendita FIAT più importanti in Italia, per la presentazione della nuova 500. Nuova nella sostanza e nella tecnologica e non certo nel design che non poteva rimanere che quello che ha contraddistinto dal 2005 ad ora il successo del ritorno di una vettura storica e mitica per la casa torinese. La 500 è rimasta la 500, ma è cambiata appunto nella sostanza con un largo utilizzo della tecnologica più avanzata che ad esempio si ritrova nella nuova plancia con un largo schermo touch screen. Rinnovati i disegni ed i tessuti della tappezzeria ed all’esterno, ad impreziosire la 500, una nuova ed accattivante fanaleria a led che ne riprende le linee ed una nuova mascherina che la rendono ancora più irresistibile. E davvero interessanti anche le gamme dei colori e delle versioni bicolore della vettura La nuova 500 è stata presentata ieri sera nei saloni della concessionaria…

- 2 di Redazione

Nel ricordo di Elio, pubblico, entusiasmo e buona musica nell’Aia del Beniamino

A Elio Rigali, a colui al quale viene dedicata da tre anni a questa parte questa manifestazione, una serata così sarebbe proprio piaciuta. Ci sarebbe stato dentro in pieno. In gioventù partecipando come artista; poi divenendone l’organizzatore principale. Ma soprattutto ci sarebbe stato bene vedendo completamente riempita quell’Aia del Beniamino della sua Fornaci Vecchia, quel luogo dove tante iniziative, tanti eventi, tanta condivisione di tutta la comunità che ci vive sono stati possibili anche e soprattutto grazie a lui. Vedendo la gente seguire con partecipazione ed entusiasmo tutte le prove musicali, accompagnate dalle gag teatrali di Marco Tosi. Dunque una bella cornice di pubblico, dei buoni artisti sul palco, una bella “location” come solo l’Aia del Beniamino sa essere. Non è mancato anche il tocco di ufficialità con, per la prima volta nell’Aia del Beniamino, la presenza di un consigliere regionale, la neo eletta Ilaria Giovannetti di Barga. In tutto questo Elio Rigali ci sarebbe stato ed in tutto questo…

- di Redazione

Novità per la sagra del Fish and Chips: più impegno sociale e gluten free

L’estate non sarebbe l’estate senza il suo tradizionale susseguirsi di sagre paesane che, nel comune di Barga, possono tra l’altro vantare una notevole longevità. Tra di esse da non dimenticare quella del Fish and Chips che raggiunge quest’anno le 34 edizioni, le ultime delle quali gestite dall’AS Barga per portare avanti il legame gastronomico che unisce Barga con la Scozia, paese in cui molti nostri concittadini fecero fortuna proprio intraprendendo questo tipo di business. Ma il “Fish and Chips” aiuta anche a finanziare le attività sportive che si svolgono durante l’anno e che coinvolgono oltre 150 tra bambini e ragazzi che frequentano la scuola calcio. Un aspetto non secondario che ha anche un fine sociale, dato che permette ai dirigenti del Barga di formare, educare e allenare tanti ragazzi della zona integrandoli in un gruppo ben formato e probabilmente evitando una certa dispersione giovanile. Un tema, quello dell’impegno sociale, che quest’anno sarà rinforzato da una novità voluta proprio dall’AS Barga,…

- di Redazione

Barga Giardino, il taglio dei cedri riaccende la polemica

Il recente taglio di due dei quattro grandi cedri risalenti agli anni ’20 del secolo scorso, ha innescato nuovamente la polemica relativa al progetto di riqualificazione di Barga Giardino avviato nelle settimane scorse dall’Amministrazione Comunale e che prevede la realizzazione di una nuova piazza e la nuova organizzazione di via Mordini e Piazza Pascoli. Tra i punti caldi della polemica, innescatasi già da maggio, appunto il taglio delle piante che ad alcuni cittadini, nonostante le spiegazioni del Comune circa la pericolosità delle piante (che sarebbero comunque state abbattute ugualmente ai di là del progetto n.d.r.), non è mai andata giù. Così il taglio di due dei cedri, iniziato nei giorni scorsi ed a cui manca solo a questo punto l’abbattimento del lungo fusto alto più di 18 metri, ha di nuovo scatenato i detrattori del progetto che in special modo sui social media non hanno risparmiato critiche feroci al Comune di Barga. Si è così creato un vero e proprio…

- 1 di Redazione

Viaggio nella Barga del 1909. Una eccezionale testimonianza su Harper’s Monthly (capitolo 2)

(Da Harper’s Monthly – ottobre 1909. Articolo: Barga” di Mary Heaton Vorse – incisioni di B.J.O. Nordfeldt – traduzione di Mario Moscardini) Estera ritornò dopo un po’ per annunciare che il parrucchiere in grado di intervenire in quel momento essendo occupato a fare barba e capelli al maestro di disegno ma che avrebbe inviato “il bimbo”, il fratello minore. Eravamo un po’ scettici nei confronti dei fratelli minori dei parrucchieri per un compito così impegnativo, ma Estera ci rassicurò: «Questo fratello minore è in gamba, è molto bravo» – e sarebbe comunque venuto anche un altro fratello maggiore per assicurarsi che tutto si svolgesse nel migliore dei modo. «Stiano tranquille – disse per consolarci – questo “bimbo” è da sempre che fa la barba ai clienti». Entra il “bimbo” Furono fatti entrare il bimbo e il fratello maggiore, di nome Silvio. “Anche tu fai il parrucchiere?» chiedemmo – «No» – rispose – ma sono venuto per assicurami che mio fratello…

- 1 di Redazione

Viaggio nella Barga del 1909. Una eccezionale testimonianza su Harper’s Monthly (capitolo 3)

(Da Harper’s Monthly – ottobre 1909. Articolo: Barga” di Mary Heaton Vorse – incisioni di B.J.O. Nordfeldt – traduzione di Mario Moscardini) Anche la faccia era più magra e affilata di quella di un barghigiano della sua età. In poche parole, era più «parente» nostro che dei suoi conterranei. Che lo riconoscemmo come tale lo dimostra la risposta di uno di noi: «Eri un lanciatore?», «No — rispose timidamente — giocavo out-field». E aggiunse: «Andiamo a casa la set­timana prossima. È stato terribilmente monotono quassù, quest’inverno. Siamo qui da mesi». Nato in America E poco alla volta ci raccontò la sua storia. Nell’entusiasmo le parole si susseguivano rapide, a cascata. Il nonno e la nonna stavano invecchiando, e per questo erano tornati. Lui era nato in America, a Boston, dove lavoravano tutti in un calzaturificio. Ci lavoravano parecchi uomini di Barga, di Sommocolonia e di quasi tutti i paesini nei dintorni (fece un gesto per indicare le altre colline e…

- di Redazione

Gli eventi di luglio al Rifugio Giovanni Santi

Un luglio ricco di eventi al rifugio alpino “Giovanni Santi” alla Vetricia, a pochi chilometri di Renaio, immerso nel verde dei boschi di faccio del nostro Appennino.Tanti soprattutto gli appuntamenti gastronomici.Si comincia con la “Cagiata”, il 5 luglio, pranzo dedicato al formaggio, dall’antipasto al dolce. Il 12 luglio appuntamento invece con Raviolata e Tordellata ed il 19 con la Giornata della Porchetta. Infine in programma la giornata dedicata a Polenta e Cacciagione il 26 luglio e la sera del 31 la cena “giamaicana”.Per quanti riguarda gli altri eventi da segnalare l’Alba sul Monte Giovo per il giorno 11 luglio, con due possibilità: cena al rifugio e proiezione, partenza in nottata per l’Alba; partenza di notte per l’Alba. Rientro al rifugio per colazione/pranzo dolce/salato. Da ricordare anche la Scarpinata sull’Appennino barghigiano, classica passeggiata alla scoperta dei sentieri e delle bellezze dell’Appennino barghigiano a cura dell’ASBUC e che si terrà il 18 luglio.Tra gli altri appuntamento anche la serata di meteorologia a…