Cultura
A Gallicano il Palio sale in cattedra
GALLICANO – In attesa delle due uscite del 36esimo Palio di Gallicano (21 e 25 luglio) si è svolta una bella e interessante iniziativa ideata da Giovanni Barbi e promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il locale distretto scolastico. Un modo concreto di preparare il Pailio del futuro. “il palio sale in cattedra” questo è il titolo della manifestazione che coinvolge tantissimi giovani del posto soprattutto con lo scopo di trasmettere ai giovani l’arte di preparare il palio del futuro. I giovani coinvolti nell’iniziativa arrivano da tutti e tre i Rioni (Borgo Antico, Bufali e Monticello) e forse questa sarà l’ultima volta che lavorano insieme, dopo di che ognuno ritornerà al proprio rione di appartenenza.
La Banda della Guardia di Finanza in concerto sotto la Rocca
LUCCA – Presentato nella caserma del comando provinciale della Guardia di Finanza il concerto che vedrà esibirsi la banda delle fiamme gialle in piazza Umberto I in occasione del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. Sabato 21, alle 21.00, la banda musicale della Guardia di Finanza si esibirà in piazza Umberto I a Castelnuovo Garfagnana. L’evento si inserisce nel contesto delle celebrazioni per il centenario della fine della prima guerra mondiale, che il Comune ha voluto dedicare proprio all’impegno degli uomini della Guardia di Finanza. Sebbene la denominazione sia di “banda”, quella della Guardia di Finanza è una vera e proprio orchestra composta da più di 200 elementi diretti dal maestro Leonardo Lasera Ingrosso e si è esibita sui più importanti palcoscenici internazionali. Anche a Castelnuovo verrà eseguito un repertorio che spazierà dalla musica classica a quella moderna. La serata è ad ingresso gratuito.
Olivo Ghilarducci chiude il ciclo di incontri letterari “tra le righe di Barga”
BARGA – Con la partecipazione di Olivo Ghilarducci si è concluso a Barga il ciclo di incontri letterari dal titolo “ tra le righe di Barga” giunto alla 11esima edizione. La rassegna culturale organizzata nel centro storico in collaborazione tra amministrazione comunale di Barga varie associazioni e Andrea Giannasi che ne cura anche la conduzioni. Gli incontri hanno visto la partecipazione di Pino Scaccia, Antonio Caprarica, Edoardo Montolli, una serata dedicata alla poesia, poi ancora Massimo Nava. La chiusura lunedì sera con Olivo Ghilarducci già sindaco di Capannori oltre che consigliere Regionale e docente universitario, il quale, dopo alcuni anni di silenzio “politico” ha sentito il desiderio di raccontare la sua esperienza di giovane studente innamorato della politica e non solo nei meandri della città eterna. “Le braccia al collo” è il titolo del libro edito da Pacini Fazzi che Ghilarducci ha scritto proprio in ricordo di quegli anni, quando da giovane universitario aveva lasciato la provincia per studiare a…
Atmosfere Urbane, Biagioni torna ad esporre in Versilia
Reduce da una mostra a New York e nelle principali capitali europee l’artista barghigiani Emanuele Biagioni torna ad esporre vicino a casa nostra.. Con il suo impressionismo contemporaneo si ripresenta in Versilia dopo alcuni anni con la mostra (Atmosfere urbane”: una ventina di opere che ripropongono il caos urbano delle città moderne. Una pittura che tocca le corde della contemporaneità pur mantenendo un saldo legame con la tradizione pittorica italiana. Una mostra da non perdere, che si è aperta il 14luglio e che rimarrà visitabile fino al prossimo 29 luglio in via Pascoli , 8/A a Forte dei Marmi (Orario: tutti i giorni 10 – 13 / 18 – 24).
In punta d’ago, mostra di centrini e ricami all’uncinetto
GALLICANO – In punta d’ago: L’arte del cucito e del ricamo- questo è il titolo della mostra allestita nel piano interrato della storica villa Simonini a Gallicano. La mostra organizzata dal circolo culturale Gilberto Tognotti raccoglie i lavori eseguiti dalle donne di Gallicano e dei paesi vicini. Nelle sale della villa si possono osservare meravigliosi centrini, pizzi, ricami e addirittura abiti realizzati completamente all’uncinetto. E’ una mostra che racconta momenti di vita quotidiana forse troppo velocemente accantonata. Da non dimenticare che proprio a Gallicano era presente un distaccamento della Cucirini Cantoni per cui il rapporto con i filati è quanto meno storico. Durante gli orari di apertura della mostra è possibile vedere anche come nascono queste opere d’arte. La mostra sarà visitabile nei pomeriggi dei prossimi due week-end e anche nelle mattinate del mercoledì. Chiudiamo però il servizio con l’immagine del “cencio” 2018 che verrà assegnato al rione vincitore del prossimo Palio di San Jacopo a Gallicano realizzata dall’artista Marcella…
Alla Fondazione Ricci arriva Slow Art Movement
Esattamente nell’estate di quattro anni fa veniva inaugurato al Museo Diocesano di Milano il primo Convivio Generale di SAM, Slow Art Movement, sotto forma di una performance collettiva degli artisti. Così il Museo comunicava questo evento, quanto meno originale per il suo contesto: “Al via la prima edizione di “Slow Art performance – Arte della gente e dei luoghi” presso il Museo Diocesano di Milano. Un’iniziativa artistica che valorizza la creatività di coloro che si cimentano con le arti pur collocandosi al di fuori dei codici accademici e mercantili. Grazie al circuito Slow Art, tante realtà artistiche locali hanno trovato modo di esprimersi e farsi conoscere. Il Museo Diocesano accoglie nel suo chiostro questa interessantissima mostra che, oltre al valore culturale, aggiunge un importate messaggio positivo dimostrando come si possa affrontare questo difficile periodo aggregandosi e cercando nella comunicazione artistica nuova forza.” Dopo quattro anni, eccoci al secondo incontro con le tre entità artistiche locali che hanno dato vita a…
Al Tra le righe tra Edoardo Montolli con “I diari di Falcone” e lo Slam Poetry
Al Tralerighe di Barga ieri sera, preso la Galleria di piazza Angelio è stata la volta del giornalista d’inchiesta Edoardo Montolli che ha presentato il suo libro “I diari di Falcone. Le verità nascoste nelle agende del giudice”. Le agende di Giovanni Falcone entrarono e uscirono velocemente nella vicenda della strage di Capaci. A distanza di molti anni, dopo processi, depistaggi, falsi testimoni, morti sospette, e diversi interrogativi irrisolti, questo libro recupera materiali rivelatori che sono stati trascurati nelle inchieste della magistratura e che invece aiutano a capire che cosa è successo quel 23 maggio 1992. E perché. Le agende personali fanno paura: quella di Borsellino è scomparsa e quelle di Falcone, esaminate dai periti Gioacchino Genchi e Luciano Petrini (morto troppo presto), nonostante strane interruzioni, pongono domande decisive: sugli incontri del giudice con funzionari russi per indagare sui finanziamenti clandestini del Pcus; su come sia stato possibile che la mafia sapesse il giorno e la data del suo viaggio…
Antonio Capranica, informazioni utili sui monarchi d’Europa
Una vita d’inferno, chiusi in una gabbia dorata, quella degli eredi al trono nelle monarchie di mezza Europa. Perché la prima cosa che ha voluto raccontare Antonio Caprarica – storico corrispondente della Rai da Londra – al festival letterario Tralerighe a Barga, è stata quella di ricordarci che sono ancora moltissime le case reali nel mondo. E tante proprio nel vecchio continente. Ovviamente Caprarica, intervistato da Andrea Giannasi, si è soffermato sulle vicende e la storia della casa reale britannica con la Regina Elisabetta II che non ne vuole proprio sapere di lasciare il trono al figlio Carlo, che per parer suo, sembra proprio destinato ad una vita in secondo piano. Con Camilla, ovviamente, la “cavalla”, con questo termine la descriveva il padre al figlio in una lettera infuocata nella quale lo stesso marito della regina ricordava a Carlo la bellezza di Diana in confronto a quella dell’amante. Ma non sempre i predestinati al trono hanno saputo o voluto conquistarlo…
Grande successo di pubblico per la prima serata del festival letterario Tralerighe di Barga
Nella suggestiva Galleria in piazza Angelio intorno agli ospiti Pino Scaccia, Anna Raviglione e Roberto Andreuccetti – intervistati da Andrea Giannasi – si sono trovati molti lettori desiderosi di conoscere la storia dell’Armir in Russia. Per questo motivo era nutrita la presenza degli alpini della sezione Lucca-Pisa-Livorno con diversi gruppi della valle del Serchio.Pino Scaccia, storico inviato del Tg1 della Rai, ha iniziato a raccontare come molto fortunatamente nel 1991 è riuscito ad entrare negli archivi della Lubijanca, il tristemente celebre palazzo che a Mosca ospitava il KGB, potendo consultare l’archivio dove sono conservate circa tre milioni di schede dei prigionieri di guerra italiani, tedeschi, rumeni e ungheresi. Per Tv7, l’inserto settimanale di Rai uno, Scaccia realizzò un servizio nella valle del Don alla ricerca della memoria della tragedia. Da quel momento è diventato un punto di riferimento per molti familiari dei circa 85.000 italiani dei quali dal 1943 non sappiamo più nulla. Con “Armir” e poi con “Voci e…
San Cristoforo nel pulpito del duomo di Barga?
Non è una provocazione culturale, anche se potremmo definirla tale, il considerare quella figura che chiude o apre la storia religiosa raccontata dal pulpito del Duomo di Barga, come l’effige del patrono San Cristoforo. In effetti, guardandola e vedendola occupare non solo l’ultimo arco cieco ma uscendo dallo stesso, Guido di Bigarelli di Bonagiunta, detto Guido da Como (vissuto circa i primi tre quarti del secolo XIII), autore della totale scultura del pulpito, non è da considerarsi colto in un errore di proporzioni. Ciò non è da guardarsi come detto, bensì, che avesse scolpito una figura gigantesca rispetto alle altre, con il nimbo del Santo fuoriuscente dall’arco superiore e con i piedi dello stesso poggianti sotto il profilo inferiore dello stesso arco cieco, perché l’Opera del Duomo gli aveva commissionato di rappresentare San Cristoforo. Giova ricordare che il primo nucleo dell’attuale Duomo vide la sua costruzione sul finire del secolo XII, intitolata ai Santi Jacopo e Cristoforo. A tale proposito…
Va in archivio la 16esima edizione dello IAM Festival
GALLICANO – Si è concluso con un bilancio positivo la 16esima edizione del IAM Festival svoltosi a Castelnuovo Garfagnana e dintorni che aveva aperto i battenti il 22 giugno con il concerto di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura al Teatro Alfieri, da quella data oltre 200 giovani musicisti provenienti da tutto il mondo hanno portato musica e cultura in molti luoghi della Garfagnana. il festival organizzato dalla locale scuola civica di musica in collaborazione con molti enti tra cui l’amministrazione comunale di Castelnuovo nasce per dare la possibilità a tanti giovani musicisti di tutto il mondo di corsi di perfezionamento con i migliori docenti mondiali. Quest’anno oltre a tanta musica cameristica il festival ha avuto tanti momenti dedicati al jazz e proprio il jazz è stato protagonista del concerto di chiusa a Gallicano in Piazza Vittorio Emanuele da poco restaurata adatta a questi eventi. Il bilancio del Festival nelle parole del Direttore artistico Piero Gaddi: Dir Art IAM Festival
Vagli rilancia la “Fanciulla del Lago”
VAGLI SOTTO – A dieci anni dalla straordinaria scoperta della tomba di una giovane ligure apuana risalente a due secoli Avanti Cristo, l’amministrazione comunale di Vagli Sotto vuole rilanciare turisticamente l’alto contenuto culturale legato al ritrovamento di questo sito. La tomba, fu scoperta per caso durante la realizzazione di una strada alternativa al paese di Vagli Sopra e si trovava proprio in questo luogo a due passi dall’attuale cimitero. La straordinarietà del ritrovamento è la ricchezza di oggetti che accompagnavano la giovane ligure apuana nel suo ultimo viaggio: anelli, spille, cinture e molto altro ancora. Tutti i reperti sono catalogati e posizionati all’interno di teche che potranno essere osservate nella sala consigliare del comune di Vagli Sotto fino alla fine di settembre. Inoltre per promuovere l’iniziativa verrà realizzato un breve documentario che descrive e unisce la giovane ligure apuana “fanciulla di Vagli” a due luoghi di culto come l’Eremo di San Viviano e la Chiesa Romanica dedicata a Sant’Agostino. Sarà…