Cultura

- di Redazione

Garfagnana in Giallo Barga Noir 2018: assegnati i premi; la prossima edizione sarà dedicata a Ellery Queen

Francesca Bertuzzi con il noir “Fammi male” pubblicato da Mondadori ha vinto la decima edizione del Garfagnana in Giallo Barga Noir 2018, premio Selezione della giuria. Il Classic è andato a Giuseppe Petrarca con “L’avvoltoio” edito da Homo scrivens, mentre Giada Trebeschi ha vinto la sezione Giallo Storico con “L’autista di Dio” (Oakmond). Il primo premio per il miglior racconto inedito pubblicato nell’Antologia Criminale, edita da Tralerighe, è andato a Laura Piva con “Killing Hosni”. Il Nero digitale ebook se lo è aggiudicato Luana Troncanetti con “Silenzio” (Amazon) Premio #21 con la pubblicazione del libro “Linea Gotica” a Massimiliano De Luca. Premi speciali della giuria sono stati assegnati a Diego Collaveri per “La bambola del Cisternino” (Frilli) e a Jon Mirko con “Savant” (Lupi). La presentazione dei libri si è tenuta nella splendida cornice del Teatro dei Differenti di Barga, mentre la cerimonia di consegna dei premi è avvenuta presso l’Istituto superiore di Barga al termine della Cena con il…

- di Redazione

Sette storie di bellezze per contrastare la violenza sulle donne

BAGNI DI LUCCA – “Mosaico: sette storie di bellezza per contrastare la violenza sulle donne”. E’ questo il titolo dello spettacolo presentato sabato 24 novembre, e che di fatto ha aperto le iniziative che l’amministrazione di Bagni di Lucca ha dedicato a questo delicato e scottante tema.   Lo spettacolo, aperto dai saluti del sindaco e dal dirigente scolastico, è ideato da Michela Innocenti e realizzato dalle attrici del “ circo e la luna” di Borgo a Mozzano, si è tenuto al Teatro Accademico e ha inaugurato la stagione del teatro scuola a bagni di Lucca. A seguire è salita sul palco anche Maria Grazia Forli mamma di Vanessa Simoni uccisa a Gallicano 9 anni fa E con lei anche Stella Adami presidente dell’associazione Non ti scordar di te. In chiusura della manifestazione anche a Bagni di Lucca è stata inaugurata una panchina rossa come luogo simbolo, proprio sul palco del Teatro Accademico.

- 1 di Redazione

Zarpamos! Oggi all’aula magna dell’ISI di Barga le storie di donne che salpano

25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. A Barga, nell’aula magna dell’ISI dalle ore 16:30, andranno invece scena le storie di donne che hanno preso in mano il loro destino per salpare verso il futuro. Il programma delle giornata è ricco e vario: si parte con la lettura di brani da Zarpamos (salpiamo, appunto): l’antologia della poetessa messicana Guadalupe Ángela pubblicata dall’associazione Cento Lumi. Dalla realizzazione del libro è nato un progetto più ampio al quale hanno collaborato artiste locali, italiane ed internazionali, fino all’allestimento di una vera e propria mostra itinerante collettiva che ha girato Messico ed Italia e della quale abbiamo già parlato in parecchie occasioni su questo giornale. La mostra sarà esposta anche oggi pomeriggio nell’aula magna dell’ISI. Fra le artiste che hanno dato vita a Zarpamos, Sandra Rigali presenterà oggi il suo nuovo progetto denominato Intimacy. La performance pubblica di pittura dal vero di figure femminili, viste da dietro uno schermo come…

- di Maria Elena Caproni

Andar per faggi… secolari e giganti

Non solo la valle della Corsonna ma anche quella dell’Ania ha monumenti verdi e storie da raccontare. Per questo, domenica 17 novembre, una delegazione dell’istituto Storico Lucchese sezione di Barga ha raggiunto l’Alpe di Barga per onorare un impegno preso già l’anno scorso: misurare l’accrescimento dei faggi monumentali che punteggiano la  montagna. Come sempre il capitano della spedizione è stato l’Emilio Lammari, che ha udito cosi tante storie e visitato cosi tanti anfratti da saperne una più dei nostri vecchi; al suo seguito un drappello di fedeli (a maggioranza femminile) che, ormai, non rinuncerebbe per niente al mondo alle uscite con Emilio. L’anno passato l’attenzione fu rivolta ai faggi monumentali che crescono da Capo Corsonna in là. Quest’anno a quelli che guardano il torrente Ania, confine sud del comune di Barga. L’arrivo in loco è avvenuto via Valdivaiana tanto per riempirsi gli occhi dei suoi enormi castagni e poi su, fino al fontino della Vetricia. Da qui, incrociando il sentiero…

- di Redazione

L’Orlando Furioso di Possenti nella rocca Ariostesca

CASTELNUOVO – L’Orlando Furioso dipinto da Antonio Possenti trova casa nella Rocca Ariostesca, al centro di un ambizioso progetto di ristrutturazione e di rilancio territoriale. Grazie alla donazione della famiglia Bertolani, il Comune di Castelnuovo di Garfagnana ha acquistato le 34 opere che il maestro ha dedicato al poema di Ludovico Ariosto.  Le opere, che rappresentano una intima e suggestiva rilettura del capolavoro dell’Ariosto da parte dell’artista toscano, sono state esposte nel 2016 – anno della scomparsa di Possenti – alla Fortezza di Mont’Alfonso nella mostra “Altrove e altri luoghi. Occasioni e suggestioni dall’Orlando Furioso”, organizzata e promossa dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana con il prestigioso patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Furioso in occasione del cinquecentenario della prima edizione del poema. Grazie alla donazione dei Bertolani, le opere del Possenti ritroveranno una adeguata collocazione nell’esposizione permanente all’interno della Rocca restaurata.  

- di Redazione

L’Orlando Furioso di Antonio Possenti trova casa nella Rocca di Castelnuovo Garfagnana

CASTELNUOVO DI GARFAGNANA –  L’Orlando Furioso dipinto da Antonio Possenti trova casa nella Rocca Ariostesca, al centro di un ambizioso progetto di ristrutturazione e di rilancio territoriale: grazie alla donazione della famiglia Bertolani, il Comune di Castelnuovo di Garfagnana ha acquistato le 34 opere che il maestro ha dedicato al poema di Ludovico Ariosto. Le illustrazioni saranno collocate nella Rocca, prossima al restauro, dove lo stesso poeta risiedette durante il periodo in cui governò la Garfagnana per conto del Ducato Estense di Ferrara, dal 1522 al 1525. L’acquisizione è stata resa pubblica oggi in conferenza stampa nella sede della Fondazione CR di Lucca, che ha offerto un contributo significativo per il recupero della Rocca, in aggiunta ai fondi già stanziati dal MiBAC. Le opere, che rappresentano una intima e suggestiva rilettura del capolavoro dell’Ariosto da parte dell’artista toscano, sono state esposte nel 2016 – anno della scomparsa di Possenti – alla Fortezza di Mont’Alfonso nella mostra “Altrove e altri luoghi.…

- di Pier Giuliano Cecchi

Manuele Bellonzi e la storia sanitaria fiorentina

A Firenze, presso l’Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio dell’omonima città, dal 13 novembre al 13 dicembre 2018, per un totale di 5 eventi, come descritto nella locandina, si terrà un Convegno di Studi dal titolo: Argomenti di storia della sanità fiorentina.  Si tratta di un progetto della Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione Toscana, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Firenze, Pistoia e Prato. Particolare attenzione sarà dedicata alla storia medica di Firenze e di Santa Maria Nuova dalle origini al XX secolo. Giova ricordare che in questo nosocomio, nella seconda metà del Settecento svolse la sua attività di apprezzato medico e professore, il barghigiano Michelangiolo Giannetti (Barga 1742 – 1796). I temi riguarderanno il rapporto fra l’arte e la medicina, la storia della formazione medico-chirurgica, il ruolo dell’infermiere, l’alimentazione ospedaliera e la botanica. Ecco i nomi dei vari personaggi che interverranno, tra partecipazioni in saluti istituzionali, moderatori e relatori: Giancarlo Landini della Fondazione Santa…

- di Redazione

Dieci anni di Garfagnana in Giallo Barga Noir. Il programma dal 22 al 25 novembre tra Lucca e Barga

Dal 22 al 25 novembre si svolgerà la decima edizione del premio e festival letterario Garfagnana in giallo Barga Noir – da quest’anno con l’inserto Lucca Noir – dedicato al mondo della lettura e della scrittura che si svolge tra Lucca e Barga. Tra gli ospiti di questa edizione Valerio Varesi, Andrea Carlo Cappi, Matteo Bortolotti e molti altri scrittori e scrittrici. L’evento ideato da Andrea Giannasi e curato con Fabio Mundadori è patrocinato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Lucca, dal Comune di Lucca, dal Comune di Barga, con la collaborazione di Tralerighe libri, Garfagnana editrice. Promosso da Prospektiva, il Garfagnana in giallo Barga noir è inserito nel programma delle Città del Libro del Centro per il libro e la lettura e il Mibact. Barga e Lucca sono inserite nel programma “Città che legge”. Collaborano alla realizzazione anche l’Associazione Amici delle mura e l’Associazione Historica Lucense. L’edizione 2018 del festival è dedicata a Ian Fleming, già preceduto da Alfred…

- di Sara Moscardini

Le celebrazioni di Santa Elisabetta al Conservatorio

Come tradizione, la domenica più vicina al giorno di Santa Elisabetta d’Ungheria, 17 novembre, ha visto un pomeriggio di incontro e condivisione, all’insegna dell’arte e della fede, nella chiesa che a Barga porta il nome di questa santa. La Fondazione Conservatorio di S. Elisabetta, con il presidente Alberto Giovannetti in testa, ha promosso come ogni anno una iniziativa di stampo culturale volta a valorizzare il grande patrimonio storico – artistico conservato presso i locali della chiesa e dell’ex-convento di Santa Elisabetta, un’istituzione che per i barghigiani è non solo motivo di orgoglio, ma anche di affetto particolare, visti i legami con la storia dell’istruzione sul nostro territorio. Così, alla presenza di un folto pubblico, dell’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore Salvateci e del proposto Mons. Stefano Serafini, si è presentata una delle opere d’arte del Conservatorio, la “Madonna del Rosario”, recentemente oggetto di restauro. A parlare di questo dipinto, conservato su uno degli altari laterali della chiesa, sono stati Marcello Lera della…

- di Redazione

Festa di Santa Elisabetta

Domenica 18 novembre a Barga si celebra la festa di Santa Elisabetta, promossa dalla Fondazione Conservatorio Santa Elisabetta di Barga, per ricordare anche la storia di questo luogo. Alle 16, presso la sala refettorio del conservatorio, la presentazione dei lavori di restauro del dipinto raffigurante la Madonna del Rosario, attribuito a Baccio Ciarpi. La presentazione sarà a cura del restauratore barghigiano Lorenzo Lanciani e del dott. Marcello Lera della Soprintendenza. Alle 17,30 la santa messa che si terrà nella  chiesa del Conservatorio celebrata da don Stefano Serafini ed accompagnata dal Coro del Duomo di Barga.  Seguirà a concludere una cena a buffet preparata dagli studenti dell’Alberghiero di Barga

- di Redazione

Al Barga jazz doppio appuntamento

L’Associazione culturale Barga Jazz Club, affronterà un week-end ricco e di qualità. Venerdì sera, dalle 21,30, lo storico Jazz Club di Via del Pretorio a Barga, ospiterà il live del Michele Tino Trio. Questo trio, nel quale il sassofonista nato a Napoli, ma fiorentino d’adozione da 11 anni, Michele Tino è accompagnato da Matteo Anelli al contrabbasso e Andrea Melani alla batteria, rappresenta uno dei suoi primissimi progetti, una collaborazione che va avanti da circa sei anni. I tre musicisti condividono una grande quantità di ascolti musicali e hanno quindi ben chiaro che tipo di direzione dare a questo tipo di formazione: ad una chiara matrice ispirata alle sonorità del “Cool Jazz”, si sommano influenze di diverso tipo, provenienti da vari rami della tradizione della musica improvvisata. Sabato, invece, grande ed attesa serata con Max Collini ed il suo spettacolo in forma di monologo “Dagli Appennini alle Ande”, dove reciterà – con il cuore in mano e in perfetta solitudine…

- di Redazione

Nessuno cerca di noi. A Castelnuovo si presenta il libro

CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – Per commemorare il centenario del termine della Prima Guerra Mondiale, domenica 11 novembre (ore 16.00, Saletta Suffredini Ex-archivio) l’Associazione Culturale Progetto Donna di Castelnuovo di Garfagnana presenta il libro – Nessuno cerca di noi – alla presenza dell’autrice Alessandra Favilli. Alessandra Favilli è nata a Firenze 63 anni fa. Diplomata presso il Liceo Classico Galilei di Pisa attualmente lavora come archivista per l’azienda ospedaliera pisana. Abita a Calci, alle pendici dei Monti Pisani. Scrive da sempre, ma per molti anni l’ha fatto solo per se stessa e per gli amici più intimi. Il suo primo romanzo, “Terra degli Orsi”, è stato pubblicato nel 2014 dalla casa editrice I Sognatori di Lecce, e ha vinto il Premio Raffaele Artese nel 2015, mentre nel 2016 è stato finalista al Premio Parco della Majella. Nel 2016 un suo racconto breve è stato pubblicato in antologia dalla casa editrice MDS, e un secondo ancora in antologia quest’anno. “Nessuno Cerca di…