Cultura

- di Redazione

Dante Alighieri in Appennino è vivo. E il Parco nazionale lo racconta

MASSA – Foto e descrizioni di un Appennino di 8 secoli fa. Scrittore d’eccezione, Dante Alighieri. Il Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano rivendica la presenza nella vita e nelle opere del Sommo Poeta a 7 secoli dalla morte. “Bismantova e la Lunigiana sono parte della narrazione fondante della lingua italiana, la Divina Commedia, e della vita del suo autore, Dante Alighieri, che fu anche, proprio qui, alfiere di pace – spiega Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino -. Nostro compito è tutelare, oltre ai valori naturalistici, anche quelli antropologici e naturali, pertanto è doveroso costruire l’appuntamento di giovedì 25 marzo”. Infatti, alle ore 20.45, si terrà un singolare webinar in occasione del Dantedì – giornata nazionale proclamata dal ministero dei beni culturali – dedicato al Poeta. L’incontro a titolo “Dante Alighieri, tra Lunigiana e Bismantova”, organizzato da Parco nazionale, dalla Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano in collaborazione con il Comune di Castelnovo ne’ Monti (RE) e il Comune di…

- di Pier Giuliano Cecchi

Valentino Moriconi, l’organo di Loppia e il suo: “ingegnosamente costrutto” (terza e ultima parte)

Dopo che abbiamo riferito alcune notizie circa gli organi di Loppia tra il precedente del Micheli e quello attuale di Pucci che risale alla metà del secolo XIX, eccoci allora al punto in cui inseriamo in questa magnifica storia anche quella di come a Valentino Moriconi, dopo aver partecipato alla rinascita dello smontato organo della Pieve di Loppia, sorse l’idea di costruirsene uno tutto suo, da suonare ogni qualvolta il desiderio lo richiedesse. Abbiamo anche ricordato, che quando alla metà dell’Ottocento nacque a Loppia l’idea di un nuovo organo, c’era in loco un personaggio straordinario, il prof. Giuseppe Bonaccorsi (Barga 1780-1858), un musicista che aveva suonato quale primo fagotto nell’Orchestra Reale di Maria Luisa di Lucca e prima anche l’organo del Duomo di Barga, quindi organista e poi anche organaro, avendo costruito quello presente alla chiesa di santa Maria Assunta alla Fornacetta di Barga, che un intendente ha definito “una Ferrari degli organi”, voluto per il Duomo di Barga ma…

- di Pier Giuliano Cecchi

Le Note poetiche di Matilde Estensi

BARGA – Ancora un incontro con la poesia di Matilde Estensi, Paola Giovannetti di Barga, che come nel recente passato ha pubblicato dei suoi lavori in un libro con altri tre poeti, il cui titolo è Note. Certamente il titolo è stato scelto dalla casa Editrice Pagine per predisporre il lettore al silenzio dei pensieri, più che altro delle voci o rumori, che si richiedono all’ascoltatore a ogni inizio di opera musicale nel momento in cui il direttore alza la bacchetta e con la mano indica a tutti il momento massimo della concentrazione prima dell’inizio. Poi, ecco le note, i dolci e soavi suoni che mai avranno parola in sé, ma parlano, chiacchierano con il nostro io, lo carezzano, la emozionano sino al pianto, lo struggono, lo tengono come in attesa di un qualcosa che mai potrà risolversi o esplodono dentro come sol l’amore può emulare. Ecco, così è la poesia che se anche non muove aria, dagli occhi poi…

- 1 di Redazione

Il tango di Piazzolla torna in Garfagnana: Massa Sassorosso celebra i 100 anni della nascita del grande artista

MASSA SASSOROSSO – Una visita speciale per un grande artista ritornato nel borgo dei nonni materni. Questa mattina Massa Sassorosso, frazione di Villa Collemandina, ha celebrato il centenario della nascita di Astor Piazzolla, uno dei musicisti più importanti del XX secolo. Il compositore di tango è stato ricordato con una cerimonia in “Largo Astor Piazzolla”, una piazza dedicata alla sua figura e che si trova nel borgo dove affondano le sue radici. Sua madre Assunta Manetti infatti era figlia di due emigrati che erano partiti da Massa Sassorosso per raggiungere l’Argentina. E proprio il paese natale di Piazzolla questa mattina era rappresentato dal Console Generale della Repubblica Argentina a Roma Min. Ana de la Paz Tito, dall’Ambasciatore Dott. Luis Niscovolos Console Generale della Repubblica Argentina a Milano e dal professore Sabatino Alfonso Annecchiarico, coordinatore scientifico della rete di Scienziati Argentini. I tre hanno visitato le vie del paese dei nonni materni in compagnia delle autorità locali, per poi arrivare a…

- di Redazione

Giovedì al Museo (Gli incontri de La Giubba): Il Terremoto del 1920. Visioni e memorie delle regioni devastate

PIAZZA AL SERCHIO – L’Associazione Culturale La Giubba organizza giovedì 18 marzo alle ore 21, per la rassegna dei Giovedì al Museo – Gli incontri de La Giubba, la presentazione del libro di Silvano Benedetti e Silvio Fioravanti “Il Terremoto del 1920. Visioni e memorie delle regioni devastate” (Edizioni Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana, 2020). Per partecipare all’evento online è necessario compilare il modulo al link: https://bit.ly/marzo21museo tramite cui si riceverà l’indirizzo per il collegamento. Il volume offre, dopo cento anni dal tragico terremoto che il 7 settembre 1920 colpì la Garfagnana, la Lunigiana e le vicine aree emiliane e toscane, una visione precisa dei danni, delle vittime, delle tante storie che sono emerse dall’oblio attraverso i documenti ufficiali e i giornali dell’epoca, come omaggio alle centinaia di persone che persero la vita e di quanti dovettero emigrare per riappropriarsi della loro.   Silvano Benedetti, dopo la laurea in Scienze Marittime e Navali presso l’Accademia Navale di Livorno, ha intrapreso la carriera nella…

- di Mario Camaiani

Uno strano accadimento

(racconto di Mario Camaiani scritto nel maggio 2020) Nel tardo pomeriggio di pochi giorni fa (esattamente era l’undici maggio 2020), mi venne in mente di telefonare all’amico Graziano e, con mia sorpresa, esso mi rispose non con la consueta normalità, ma in modo concitato: “Oh, Mario, stavo per chiamarti, avevo già il telefonino in mano, per raccontarti ciò che ieri mi è accaduto…”. “Perbacco, Graziano, spero niente di male: dimmi”. “No, tutto a posto, ascoltami. Ieri, mia moglie ed io siamo andati a visitare il cimitero di Pieve Fosciana, dove sono sepolti i genitori di lei; ed al ritorno si decise di recarci al cimitero di Rocca Alberti, dove si trova la tomba di don Silvio. Ebbene, dopo aver parcheggiato davanti al cimitero, scendiamo di macchina ed io prendo il mio cellulare, che era posato sul cruscotto, riponendolo in tasca; ma ecco che , fatti pochi passi, giunti al cancello del piccolo cimitero, udiamo una voce provenire dalla tasca :…

- di Redazione

Si parla di Fabbriche di Vergemoli venerdì sera su NoiTv

Si parlerà del Comune di Fabbriche di Vergemoli nel prossimo appuntamento di “Dido”, in programma venerdì 12 marzo, alle 21, su NoiTv. Ospite il primo cittadino, Michele Giannini. Per domande e commenti inviare sms o whatsapp al 360 1038330.

- di Redazione

La ricerca genealogica su Vibbiana pubblicata sul portale Antenati del Ministero della Cultura

SAN ROMANO IN GARFAGNANA – Il portale Antenati (http://www.antenati.san.beniculturali.it/) del Ministero della Cultura ha il fine di rendere disponibile on line l’enorme patrimonio documentario degli atti di stato civile esistente negli archivi di Stato italiano, indispensabili per condurre ricerche anagrafiche e genealogiche. Nel corso degli anni Antenati si è accresciuto di milioni di immagini diventando una risorsa fondamentale per quanti intendono affrontare ricerche della storia delle famiglie e delle persone, ma anche di demografia storica e storia sociale in senso lato. Nel 2010 il ricercatore Manuele Bellonzi aveva completato e messo a disposizione una pubblicazione digitale dedicata alla genealogia degli abitanti di Vibbiana di San Romano in Garfagnana nel diciannovesimo secolo, raccogliendo i dati dal Principato di Lucca fino alla prima registrazione anagrafica del Regno d’Italia. Lo scopo era quello di fornire strumenti per ricostruire le storie delle famiglie e della comunità di questo borgo appenninico. Il Ministero della Cultura, Direzione Generale Archivi ha ritenuto meritevole questo lavoro di ricerca,…

- di Redazione

Piazzolla 100! La Garfagnana si prepara ad omaggiare il Maestro argentino in occasione del suo centesimo anniversario

GARFAGNANA – L’11 marzo p.v. sarà il giorno del centenario dalla nascita di Astor Piazzolla. Una data significativa e importante per la Garfagnana che si appresta a celebrare l’anniversario di un prestigioso “figlio della sua terra” con un programma di eventi che si svilupperanno nel corso di tutto l’anno. E’ proprio nel cuore della Garfagnana e del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano, nella frazione di Massa Sassorosso – Comune di Villa Collemandina – che la storia del grande compositore di tango e strumentista d’avanguardia, tra i musicisti più importanti e conosciuti del XX secolo, affonda le sue radici. La madre Assunta infatti era figlia di due emigrati che erano partiti da Massa Sassorosso, per raggiungere l’Argentina, Mar de Plata, città natale del grande maestro dove appunto nacque l’11 marzo del 1921.  Una storia simbolo di emigrazione, che  proprio a partire da inizio secolo lega Massa a Mar de Plata, che dura ancora tutt’oggi e si è consolidato con la riscoperta…

- di Pier Giuliano Cecchi

Valentino Moriconi, l’organo di Loppia e il suo: “ingegnosamente costrutto” (seconda parte)

Ripartiamo con la nostra lettura del racconto fattoci da Valentino Moriconi circa l’ottocentesco organo della Pieve di Loppia, il cui costruttore fu intuito dallo studioso e organista, Alessandro Sandretti di Borgo a Mozzano, confermato tale e quale, con l’aggiunta degli anni del lavoro, quando in un’area nascosta del somiere, “La Secreta”, apparve una scritta svelatrice: “Domenico Pucci organaro in Lucca fece l’anno 1843/45”. Pucci era nato a Lucca nel 1781 e ivi morì l’anno 1854. Valentino ci racconta ancora nella pubblicata prima parte che seppure fosse in uso per le chiese della valle la richiesta di organi a risparmio nei costi, cioè, con limiti nelle canne, ecc; cosicché tante musiche non potevano essere eseguite o solo suonate, magari, senza che raggiungessero quegli effetti speciali che, pensando agli ascoltatori, tanto piacquero all’autore, mentre, invece, qui a Loppia si volle un organo che fosse veramente tale e di cui essere orgogliosi. Ecco allora Valentino Moriconi chiosare che chi commissionò lo strumento a…

- di Redazione

Le donne scrivono la storia, una bella mostra alla primaria di Fornaci

FORNACI  – Una bella mostra all’aperto, visitabile anche nei prossimi giorni, quella realizzata da bambini e bambini della sciola primaria De Amicis  di Fornaci di Barga L’esposizione, affissa sulla recinsione della scuola e quindi visibile a tutti, si intitola “Le donne scrivono la storia!” I disegni realizzati dalle varie classi in mostra per presentare donne importanti che appunto hanno scritto la storia, da Rita Levi Montalcini ad Edith Piaf, da Maria Montessori a Margherita Hack, da Elisabetta I a Samantha Cristoforetti e così via. Così la scuola primaria fornacina ha voluto festeggiare l’8 marzo. Resta l’invito a tutta la popolazione a visitare questa mostra a cielo aperto.

- di Redazione

Ai Pozzi di Tiglio

TIGLIO – Al lavatoio di Tiglio sono arrivati nuovi quadri e forse se ne aggiungeranno altri, spazio permettendo… Erano già presenti  un omaggio a Pascoli ed alla sua  ‘L’Ora di Barga’, una trilogia di quadri di Keith Haring , una notte stellata dalla Chiesa di San Giusto a Tiglio Alto ed un quadro contro la violenza sulle donne. Ora è arrivato un omaggio alla Befana di Barga con  un vecchio canto popolare dei primi del 900 che fu ritrovato e  magistralmente musicato dal Maestro Giancarlo Rizzardi, fondatore della scuola di musica  di Barga, della scuola di musica di Borgo a Mozzano e del  Festival BargaJazz . Un’altra opera rappresenta la  “Donna con il Liuto  ” di Picasso  del 1903, omaggio anche al Cubismo,  movimento artistico nato a Parigi.  Poi abbiamo Le Fate Ignoranti del 2001  di  Fernand Ozpetek, regista turco ed autore del  disegno.  C’è anche la riproduzione di un ‘opera di René Magritte del 1964. Il soggetto è un…