Non ci sono aggettivi per descrivere l’ amarezza a fine gara negli spogliatoi del Barga con i ragazzi in lacrime per un rigore al 94° inventato dal direttore di gara che condanna gli azzurri ad una immeritata sconfitta per 1-0 contro l’ Aquila S. Anna nel recupero giocato allo stadio di Borgo a Mozzano.

Una vera beffa; sconcertante è stato il direttore di gara il Sig. Covassin di Pisa che a trenta secondi dalla fine fra l’incredulità generale, senza che ci fosse stato un contatto in area, un fallo, una trattenuta, un fallo di mano, ha fischiato indicando il calcio di rigore a favore dei lucchesi, che ringraziando per il bel regalo, con Compagnone portano a casa tre punti.

Il Barga si lecca le ferite, la gara non è stata bella ma gli azzurri hanno creato nel primo tempo una clamorosa palla gol con Gavazzi e dopo aver rischiato, nel secondo tempo fa registrare altre tre palle gol con Reti Ghafuori, Balducci (sul quale c’era un vero calcio di rigore ) per fallo in area. E’ vero che l’ Aquila proprio al 90° ha avuto una clamorosa palla gol su una maldestra uscita del portiere Giannotti, salvato poi dal palo, ma quando ormai il risultato di 0-0 sembrava quello finale, ci ha pensato il direttore di gara a rovinare tutto.

Ora si deve girare pagina (anche se è dura quando vedi piangere i giocatori);  l’obiettivo è adesso battere il Lucca Calcio domenica al ” Moscardini ” e poi tentare di vincere il recupero a Pieve San Paolo.

Queste le formazioni : BARGA: Giannotti, Simoncini, Giusti (Petruzzi), Gavazzi (Poletti), Wurach ,Di Lorenzo, Shehu (Iacopi), Naji, Balducci, Ghafouri, Reti

AQUILA S.A.: Baiocchi, Nencini, Simonetti, Romano, Betti, Repetto, Ferretti, Lenci, Compagnone, Di Furia, Damiani

Arbitro : Sig. Covassin di Pisa

Reti: 94° Compagnone ( rigore )

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