“Il nostro manifesto educativo”. Evento di grande significato delle scuole del comprensivo

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Una bella giornata di scuola, di informazione, di formazione e di educazione quella celebrata stamattina nel giardino dell’Istituto comprensivo di Barga dove si sono ritrovati i 9 plessi scolastici che compongono l’istituto, dalle scuole dell’infanzia fino alle scuole medie, nell’ambito della giornata denominata “Scuola/Famiglia/Territorio: il nostro manifesto educativo”. Ogni scuola ha preso parte presentando i lavori realizzati nei rispettivi progetti affrontati durante l’anno scolastico nell’ambito del Pian Offerta Formativa (POF): progetti legati alla scoperta degli articoli fondamentali della Costituzione, come quelli per i diritti dell’infanzia, alla legalità, alla integrazione tra culture dei popoli, all’ambiente e non solo.
Manifesti, disegni, lavori, cartelli hanno rappresentato il lavoro portato avanti delle scuole, avvalendosi non solo del contributi degli studenti, ma anche dei loro genitori, ed ogni scuola ha proposto anche una piccola rappresentazione legata al proprio progetto.
A racchiudere, ed a rappresentare il tutto, il bellissimo murales che a inizio mattinata è stato inaugurato all’interno dell’atrio dell’Istituto Comprensivo; un vero e proprio esempio di partecipazione attiva che ha coinvolto tutti e nove i plessi; insegnanti, ragazzi e soprattutto genitori. Ognuno incaricato di realizzare un tassello di questo grande collage che mette insieme e sottolinea i valori di scuola, di territorio e di famiglia.
Un murales che sta alla base del progetto iniziale, quello di redigere un manifesto educativo condiviso, espressione di alleanze operative, destinato ad integrare il Patto Educativo di Corresponsabilità (PEC).
Durante l’anno le varie componenti della scuola si sono interrogate sulla propria idea di scuola e sui valori irrinunciabili da porvi alla base. La società ha diversi modelli di scuola così come ogni componente del gruppo ha un proprio disegno di scuola che vorrebbe si realizzasse. Il tentativo è stato quello di aprire un tavolo di confronto sulle diverse opinioni in merito ai valori, agli ideali condivisi, alle alleanze operative e alle buone pratiche da riconoscere come fondanti la nostra scuola.
Da qui la nascita “manifesto educativo e del murales.
I valori condivisi nel manifesto sono stati esplicitati anche nella realizzazione di un “pannello decorativo”, del murales-logo, posto nell’atrio della scuola Primaria di Barga, sede degli uffici amministrativi, rappresentativo di tutto l’Istituto Comprensivo. Grazie alla disponibilità di un gruppo di genitori del nostro istituto è stata costituita una commissione artistica per la stesura della bozza del lavoro finale che è stato realizzato nel nostro istituto. In una scuola che pone al centro del processo d’apprendimento l’alunno, costruttore del proprio sapere con la guida dei docenti-facilitatori, non poteva mancare la “voce” dei nostri studenti. Quale scuola nel loro immaginario?
Le classi/sezioni di tutto l’IC sono state invitate a produrre un disegno per ciascun alunno: “la scuola che vorrei”. Il disegno è stato realizzato su foglio A4 utilizzando qualsiasi tecnica grafico/pittorica. I disegni sono stati utilizzati nei laboratoriali di espressione creativa gestiti da genitori per la realizzazione di un collage su tessere di puzzle (una tessera per ciascun plesso dell’istituto) che incastrandosi hanno formato un globo, il mondo di idee dei nostri studenti, che rappresenta il disegno centrale del logo del nostro istituto, sostenuto da tre grandi mani rappresentative della Scuola, della Famiglia e del Territorio. I lavori del murales-logo, che ha occupato una parete grande circa 4,5 metri per 3 di altezza, sono stati realizzati grazie all’attivazione di quattro laboratori artistico-espressivi gestiti dai genitori ed aperti a tutti gli alunni, genitori e docenti dell’Istituto Comprensivo e al lavoro quotidiano di diversi genitori che hanno dato la loro disponibilità a completare il murales.
Alla fine un gran bel lavoro che testimonia, tra le altre cose, la vitalità e l’unità di intenti delle scuole barghigiane.
La mattinata è stata aperta dall’intervento della dirigente scolastica, Patrizia Farsetti, che in buona parte potete ascoltare sotto nel contributo audio, del sindaco di Barga, Marco Bonini che peraltro ha auguratoi alla dirigente di essere nuovamente presente a settembre alla guida delle scuole, auspicando una definitiva conclusione della vicenda dei dirigenti scolastici, della componente della dirigenza dell’Istituto, Rossella Cinque che ha coordinato il lavoro comune che oggi ha trovato la sua grande e significativa rappresentazione; della presidente del consiglio di istituto Chiara Pinelli. Nel corso dei saluti anche un riconoscimento speciale all’ex assessore all’istruzione alla scuola, per il Comune di Barga, Renzo Pia quale ringraziamento per l’importante collaborazione fornita in questi anni allo sviluppo ed alla crescita delle scuole barghigiane; sempre al fianco dei problemi e delle esigenze del mondo della scuola.
Poi la consegna di alcuni attestati ai genitori che si sono distinti per la collaborazione ai progetti ed infine, a chiusura di una bella mattina, le rappresentazioni preparate dai vari plessi ed un bell’assaggio gastronomico, dedicato alla cultura dei popoli, offerto dalle mamme dei bambini delle scuole primarie, con manicarettii di tutti quei luoghi del mondo che sono presenti anche nelle scuole barghigiane.

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