Maltempo e danni: Sommocolonia raggiungibile, si lavora sulla strada delle Capannelle

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Maltempo e frane: la notte e la pioggia sono state clementi e non hanno apportato variazioni alle situazioni critiche che si erano aperte nella giornata e nella nottata di giovedì 30.
Sommocolonia e la frana che minaccia il cimitero e l’accesso al paese restano sorvegliate speciali ma il borgo non risulta isolato, dato che il comune ha allestito un presidio che regola la circolazione (per fortuna il traffico da e per Sommocolonia non è intenso) e tiene monitorato il movimento franoso.

Purtroppo però non è ancora stato possibile intervenire per il ripristino completo della viabilità poiché la frana è composta in grande parte di acqua che impedisce un uso agevole dei mezzi meccanici.

Anche gli abitanti di Albiano possono tirare un sospiro di sollievo dato che lo smottamento che minaccia la strada delle Capannelle è in via di riparazione. Se pur piccolo, questo evento aveva infatti creato apprensione, poiché quella in questione è al momento l’unica via di accesso al paese. Da questa mattina sono però iniziati lavori di somma urgenza che prevedono la disposizione di geoblock a tampone del movimento franoso, in modo da bloccarne l’avanzamento.

Insomma, situazione “stabile” anche se ancora da tenere d’occhio, ma fortunatamente meno disagevole per gli abitanti di quanto fosse apparso in un primo momento. È invece al lavoro con tutte le sue forze i comune di Barga, preso da queste da altre mille criticità disseminate sul territorio.

La riflessione del sindaco Marco Bonini e dell’assessore alla protezione civile Pietro Onesti resta sempre la stessa: “stiamo agendo per tamponare con urgenza i danni, ma fino a che non saranno disponibili fondi per ripristini veri e propri, queste “toppe” non potranno fare più di tanto. Già lo si vede in numerose situazioni, dove ad ogni episodio di maltempo siamo costretti ad intervenire di nuovo mettendo in sicurezza ma senza la possibilità di effettuare interventi definitivi”. Un’amara riflessione che esaspera i cittadini e frustra gli addetti ai lavori.

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