I membri dell’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio – Barga, in seguito ad alcune dichiarazioni apparse sulla stampa e diffuse nel territorio, tornano ad intervenire sulla stampa affermando la propria piena autonomnia rispetto ad altri organismi presenti sul territorio ed a qualsivoglia corrente politica (continua…)

“L’Osservatorio – è scritto nel comunicato – è una organizzazione autonoma da altri comitati e che decide di volta in volta la partecipazione a manifestazioni volte a tutelare il diritto alla salute, dopo una aperta discussione fra i suoi aderenti. Senza delegare altri a rappresentarlo in incontri pubblici e/o privati”.
L’Osservatorio specifica poi di essere un organismo apolitico e che non intende sostenere alcuna campagna elettorale; ha da sempre sostenuto la difesa dei due presidi ospedalieri di Barga e di Castelnuovo, esprimendo le proprie perplessità per il progetto di un nuovo ospedale sottodimensionato, al di là della sua localizzazione.
“L’Osservatorio – continua la nota – ritiene che i due presidi ospedalieri debbano continuare ad operare potenziando i loro servizi, evitando però doppioni di prestazioni per razionalizzare le spese e connotarsi ognuno per prestazioni specifiche; crede invece fallimentare, per i disservizi che ha causato, la soppressione del Pronto Soccorso presso l’Ospedale San Francesco di Barga e ne chiede quindi il suo ripristino, con l’aggiunta di due lettini di sub-intensiva cardiologica e respiratoria, sottolineando come il servizio di emergenza-urgenza sia la priorità assoluta del territorio. Per il nostro territorio infatti, date le caratteristiche fisiche, di sismicità e di viabilità, è insufficiente un solo pronto soccorso

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