Tognarelli lascia il gruppo di Sereni. “Sereni non ha fatto il suo lavoro”

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Francesca Tognarelli non fa più parte del gruppo di opposizione “Con Sereni per un nuovo inizio”. La comunicazione ufficiale ieri sera durante il consiglio comunale che si è svolto a Barga. Tognarelli ha formato un proprio gruppo indipendente che porta il nome “Per un vero inizio”. La sua uscita è stata motivata da dissapori con il collega ed ex sindaco Umberto Sereni.
In sostanza Tognarelli si dice delusa dal comportamento dell’ex sindaco Sereni.

Nonostante fosse lei la candidata a sindaco, si fece da parte per far posto a Sereni nella speranza di una sua ricandidatuira e si mise a sua completa disposizione. Le cose sono poi andate come sono andate, ma soprattutto secondo la Tognarelli è poi mancato l’impegno politico di Sereni che spesso è assente anche ai consigli comunali. Ha invece ringraziato gli altri colleghi del suo ex gruppo, affermando di avere avuto con loro un ottimo rapporto.

Questa la dichiarazione resa da Tognarelli dopo il consiglio comunale:
“Vorrei togliere ogni possibile equivoco sulla mia uscita dal gruppo “Con Sereni per un nuovo inizio”. Non è assolutamente perchè non andavo d’accordo con gli amici Santini, Bernardini e Mastronaldi. Siccome questa voce ha girato tanto e soprattutto nei confronti miei e di Mastronaldi, visto che come idee politiche siamo agli opposti, oggi mi sento in dovere di dichiarare che Mastronaldi è stata la persona più leale, corretta e democratica del gruppo, mi ci sono trovata subito in sintonia, ci davamo da fare, ci informavamo e si lavorava assieme per il bene del paese perchè questo era il nostro unico scopo. Purtroppo ci siamo ritrovati soli, il candidato a Sindaco che doveva essere il capogruppo, colui che ci doveva guidare, indirizzare e consigliare è mancato. Non è stato più il Sereni che conoscevo e a cui ho fatto la segretaria per ben 10 anni. Ho sempre lasciato correre, ho subìto, ho pazientato ed ho anche sperato che le cose sarebbero cambiate ma non è servito a niente quindi ho deciso definitivamente di dare un taglio netto e fare gruppo per conto mio con la denominazione “Per un vero inizio”.
Concludendo ringrazio i miei compagni di percorso e mi scuso con loro; sono altrettanto convinta di non aver tradito neppure i miei elettori in quanto, conoscendoli uno ad uno, mi avrebbero votato anche senza il Sereni e, modestia a parte, penso che il 31% l’avrei raggiunto anche da sola con la mia lista.
Il consiglio ha fatto registrare anche la prima apparizione ufficiale nella seduta del neo assessore Giampiero Passini che torna sui banchi della giunta dopo una pausa durata circa un anno.
L’ordine del giorno del consiglio è stato soprattutto incentrato su diverse interpellanze presentate dall’opposizione; dalla stessa Francesca Tognarelli ma anche da parte di Luca Mastronaldi.
Tra queste la sua richiesta di chiarimenti per l’area mercatale del Giardino per la quali il Comune ha presentato una richiesta di finanziamenti. Ad illustrare le intenzioni dell’Amministrazione Comunale l’assessore ai lavori pubblico Pietro Onesti.
In sostanza il progetto, per totali 350 mila euro, prevede una completa rivisitazione delle due aiuole di piazza Pascoli, che diverranno quattro piccole aiuole. E’ prevista quindi una riduzione dell’area a verde, il taglio di una delle piante dell’area e la potatura delle altre anche in considerazione della loro pericolosità, dimostrata nella recente tempesta di vento con la caduta di grossi rami che hanno anche danneggiato un’abitazione. Il restringimento degli spazi a verde permetterà anche una diversa accoglienza dei banchi del mercato del sabato così da rispondere alle richieste venute per una diversa organizzazione degli stalli.
Tra gli altri interventi l’impiantistica per l’area mercatale, una nuova pavimentazione ed un miglior sistema di smaltimento delle acque meteoriche. Il progetto, come detto, è in attesa di risposta circa il finanziamento richiesto alla Regione Toscana.
La conferenza dei sindaci, fa sapere Bonini, si riunirà venerdì ed ancora c’è da risolvere l’impasse della mancata nomina del presidente della conferenza dell’articolazione zonale.
Al momento tutto il processo di riorganizzazione è fermo, anche perché sulla questione dovranno prima confrontarsi i sindaci.
A preoccupare è comunque anche il riordino delle ASL toscane con la formazione di solo tre grande aziende che rischia di portare nuove riorganizzazioni e nuovi tagli e che già sta registrando le opposizioni del rappresentanti le istituzioni locali.
Da Mastronaldi anche una richiesta di chiarimenti sulla situazione del palazzetto dello sport chiuso già un mese fa per problemi di sicurezza legati al tetto. A rispondere l’assessore Onesti che ha confermato la gravità della situazione con problemi di stabilità della copertura. Saranno necessari per intervenire lavori per circa 850 mila euro. Soldi che per il momento non ci sono e per i quali è stato richiesto un finanziamento. Le associazioni sportive che qui svolgevano la propria attività, hanno fatto sapere sia Onesti che il consigliere con delega allo sport Marco Onesti, sono state ospitate in altri impianti dove dovranno continuare ad allenarsi. Il problema purtroppo resta per i bambini della attigua scuola primaria che non possono più utilizzare il palazzetto per le attività spoortive previste dall’offerta formativa

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Commenti

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  1. Mori Leonardo


    Palazzetto dello sport
    Probabilmente con 850 mila euro si potrebbe fare completamente nuovo . . . o quasi !!!! 🙂

  2. Ghiloni Valter


    Palazzetto dello sport
    No. No perché tra oneri della sicurezza, spese per l’appalto, progettazioni, rivisitazioni, varianti in corso, maggiori oneri, complicazioni varie per fare i lavori ne restano 300. Se lo fai tu ne bastano meno della metà, se il lavoro è pubblico servono tutti e non saranno sufficienti.

  3. Luti Giuseppe


    palazzetto
    Facciano quello gli pare chi deve pensare a sistemarlo. Chiunque sia. E’ da anni che il problema sembra che si presenti. E poi c’è o non c’è il problema di smaltire il tetto?Sarebbe bene saperlo. Non ci sarebbe niente di male, se così fosse, arrivare a dire che tutto il tetto deve essere sostituito per evidenti problemi.Sarebbe un pura e semplice operazione di trasparenza tra Comune e cittadini, i quali devono essere informati.Giuseppe Luti12-03-215

  4. Luti Giuseppe


    R: Tognarelli lascia il gruppo di Sereni. “Sereni non ha fatto il suo lavoro”
    Sicuramente si rifarebbe nuovo. Il problema é lo smaltimento del tetto. E questo costa quasi come farlo nuovo di sana pianta. Sembra che sia in ETERNIT. Vorrei che non fosse vero. Speriamo.Giuseppe Luti

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