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- di Redazione

UNA PISTA CICLABILE NEL COMUNE

Partirà dalla stazione di Fornaci e percorrerà il fiume SerchioBARGA – Un progetto per realizzare un percorso ciclo-turistico segnalato lungo la parte più bassa del territorio comunale. L’Amministrazione comunale di Barga ha richiesto un finanziamento alla Provincia, nell’ambito dei PASL (Patto per lo Sviluppo Locale), per creare un percorso dedicato alle biciclette da realizzare nelle aree di pertinenza fluviale di maggiore interesse ambientale e naturalistico. Il progetto del percorso ciclabile è in fase di definizione da parte dell’Amministrazione Sereni e punta a valorizzare dal punto di vista turistico un’area del comune di particolare interesse ambientale. L’idea è di favorire gli spostamenti con un mezzo non inquinante promuovendo attività di svago, sportive e ricreative all’aria aperta dedicate ai turisti ma anche ai cittadini e agli sportivi che potranno cimentarsi in un percorso lontano dalle auto e in totale sicurezza.Il progetto prevede la costruzione di un itinerario ciclabile sicuro e facilmente riconoscibile grazie a una idonea segnaletica dedicata e punta a valorizzare…

- di Redazione

NEVE DI PRIMAVERA

L’inverno è tornato quando ormai più nessuno se lo aspettavaBARGA – Quando ormai più nessuno se lo aspettava la neve è tornata a Barga e nel comune nei giorni in cui si attendeva invece la primavera. Il lunedì di Pasqua, il 24 marzo scorso, una nevicata ha accolto i barghigiani al risveglio imbiancando tutto il comune e soprattutto le zone collinari e montane. La nevicata è seguita ad una settimana caratterizzata dal ritorno in grande forza dell’inverno che ha portato vento, pioggia e freddo, con le vette appenniniche e le Apuane che sono state ricoperte da uno spesso strato di neve. Il tutto insomma ci ha riportato indietro nei mesi e le festività pasquali sono trascorse in un’atmosfera… “natalizia”…

- di Redazione

STUDENTI SPAGNOLI IN VISITA AL COMUNE

I giovani ricevuti presso l’Amministrazione Comunale di BargaBARGA – Vista speciale il 12 marzo scorso a Barga quando sono stati ospiti dell’Amministrazione comunale ragazzi e insegnanti del Liceo Classico Cervantes di Madrid in quei giorni nella zona e ospiti per uno scambio con i colleghi del Liceo Scientifico Galilei di Castelnuovo.I ragazzi sono stati ricevuti a Palazzo Pancrazi dall’assessore all’Istruzione Renzo Pia che ha portato il saluto dell’Amministrazione e del sindaco Sereni. Gli alunni del Classico di Madrid erano accompagnati dal dirigente scolastico Piero Paolo Angelini. Obbiettivo della mattinata, conoscere e scoprire le bellezze di Barga, la storia e le stradizioni della cittadina. Ai ragazzi spagnoli l’assessori Pia ha spiegato la soddisfazione nel vedere che la Valle è unita e lavora insieme anche nel campo dell’istruzione, come testimoniato la scelta di portare i giovani spagnoli ospiti a Castelnuovo a vedere e conoscere Barga. L’assessore Pia, in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci per l’Istruzione della Valle del Serchio, ha…

- di Redazione

LA STORIA DI STEFFY E DELLA SUA CINQUECENTO ROSSA

Nella intervista pubblicata sul quoridiano tedesco WAZ, il suo amore dichiarato per Barga… e per la sua 500 rossaBARGA – Si è parlato recentemente (e molto bene aggiungeremo) di Barga in uno dei più letti quotidiani tedeschi, il WAZ Westdeutsche Zeitung, giornale nazionale con tiratura di 2,5 milioni di copie al giorno. Ciò è stato possibile grazie a Steffy Jelack che con Barga è legata ormai indissolubilmente.Steffy, 32 anni, è stata a Barga per alcuni anni dopo essere giunta in Italia per lavorare come artiere ippico ed è finita sul giornale per una storia molto simpatica.Il quotidiano stava cercando proprietari di macchine con molti chilometri e con storie da raccontare e Steffy ha inviato una lettera dove parlava della sua baby Ferrari, ovvero una vecchia 500 rossa, il modello prima dell’attuale. Nella sua lettera pubblicata ha parlato con nostalgia di Barga, scivendo: “… Quasi 10 anni fa sono andata in Italia per lavorare come artiere ippico. Dopo tre anni passati…

- di Redazione

IN PENSIONE PAOLO MARRONI

Ha lasciato il suo lavoro in Comune, ma non le sue passioniBARGA – Dallo scorso 1° aprile il reparto amministrativo del Comune di Barga ha perso un valido elemento. E’ andato infatti in pensione l’amico e collaboratore fotografico Paolo Marroni che ha lasciato il suo incarico all’ufficio cultura dove in questi anni si è distinto per l’impegno e la passione con i quali ha portato avanti il suo incarico, protagonista indiscusso dell’organizzazione di molti eventi culturali e non della vita cittadina. Paolo è stato festeggiato dai dipendenti dell’Amministrazione Comunale con un incontro nella sala consiliare dove tutti l ‘hanno salutato e ringraziato per il suo lavoro.Adesso per lui si apre un mondo nuovo; dove potrà dedicarsi alle sue passioni, prima tra tutte quella della fotografia. Molte delle immagini più belle di Barga e dintorni degli ultimi decenni sono state scattate dalla macchina fotografica di Paolo, che anche al Giornale di Barga ha fornito paesaggi e ritratti di Barga davvero unici.…

- di Redazione

EMANUELE BIAGIONI IN FRANCIA

L’artista continua le sue esperienze di successo all’esteroTOLOSA (FRANCIA) – Dopo i successi di critica riscontrati nelle recenti esposizioni di Assisi e Venezia, il giovane pittore barghigiano Emanuele Biagioni torna in Francia dve già aveva propostonel sue opere negli anni passati.A partire dal 20 febbraio e sino al 2 marzo, l’artista locale ha partecipato ad una collettiva organizzata dalla Galleria Tartaglia di Roma e dalla prestigiosa Bam Gallery di Tolosa. Biagioni ha esposto iappunto a Tolosa insieme ad altri due artisti capitolini nel teatro municipale di Montauban, nei pressi della metropoli francese, che dopo Parigi è uno dei più attivi “laboratori artistici” della Francia. Peraltro l’artista sta pensando di realizzare a breve una personale itinerante nelle più belle piazze francesi.

- di Redazione

NOVITA’ COMMERCIALI

Tanti nuovi arrivi, tante nuove attività aperte.BARGA – Ci fa piacere registrare diverse novità commerciali che riguardano il nostro comune. Le maggiori le registriamo a Barga dove, oltre all’inaugurazione della nuova gestione del negozio Babirussa, di cui parliamo a parte, registriamo anche la novità riguardante il ristorante La Pergola di via del Giardino dove alla metà di marzo è stata aperto il reparto pizzeria con forno a legna. Una opportunità in più per gli amanti della buona tavola.Per Barga sono peraltro in programma diverse novità; alcune ci riserviamo di riportarle il prossimo numero per scaramanzia, ma altre sono ormai una realtà. Ci riferiamo al cambio di gestione del Ba Onesti che dal mese di maggio passerà ai fratelli Matteo e Simone Andreuccetti. I due fratelli gestiranno il bar e la pasticceria, mentre alla vecchia proprietà, Ivo, Daniela & c. rimarrà la gestione del settore tabacchi che verrà spostato nella parte posteriore del locale. Sono previsti anche piccoli ritocchi di ringiovanimento…

- di Redazione

A PONTE ALL’ANIA APERTO L’ANTICO CAFFE’ GIANNINI

La nuova titolare dello storico locale è la signora Doriana LazzeriniPONTE ALL’ANIA – Tra le diverse novità commerciali che si registrano in tutto il comune nelle ultime settimane, merita sicuramente una segnalazione speciale anche il cambio di gestione dello storico bar che si trova all’imbocco del ponte sull’Ania oggi denominato Antico Caffè Giannini.Il locale è stato rilevato dalla signora Doriana Lazzerini che abita a Molazzana, ma che è originaria di Filecchio e che non è certo una novità per questo locale di Ponte all’Ania. In passato Doriana è stata titolare del bar per ben 10 anni, provvedendo allora anche ad una prima ristrutturazione del locale che è stato aperto nel 1872 da Elita Giannini e poi è passato sotto la guida della famiglia Giannini; prima di Silvio e poi di Angelo Giannini, l’ultimo rappresentante vivente della vecchia gestine del locale, che peraltro non ha mancato di partecipare all’inaugurazione del bar assieme alla vice sindaco Maria Carla Andreozzi che ha consegnato…

- di Redazione

NUOVI LAVORI AVVIATI A CASA PASCOLI

Gli interventi destinati al recupero ed alla valorizzazione della Casa Museo di Giovanni Pascoli CASTELVECCHIO PASCOLI – Con la metà di febbraio sono partiti a Casa Pascoli lavori per un totale di ben 460mila euro destinati al recupero ed alla valorizzazione della Casa Museo di Giovanni Pascoli a Castelvecchio. Si tratta di opere necessarie e urgenti per il restauro e la manutenzione del complesso di Casa Pascoli; più precisamente della definitiva messa in sicurezza del versante dell’adiacente Rio dell’Orso, compreso fra il complesso degli edifici e della proprietà della “Chiusa” Pascoli, posta alla sommità del colle di Caprona, e il fondovalle del sottostante Rio dell’Orso. Attualmente ha preso il via il via primo lotto per una spesa di oltre 276mila euro. In sostanza saranno realizzate opere strutturali a sostegno del camminamento dietro casa Pascoli, con successiva sistemazione del versante attraverso la regolarizzazione della scarpata, messa in opera di scogliera in massi al fine di arrestare l’erosione di sponda del corso,…

- di Dino Magistrelli

“DUE DONNE PARLANO… DI…”

Ecco le vincitrici del concorso letterario riservato agli alunni delle classi quinte delle scuole superiori di Barga e CastelnuovoCASTELNUOVO GARFAGNANA – Giulia Rovai di Lucignana di Coreglia e Lara Santi di Coreglia, IV classe di Ragioneria presso l’Itcg “Campedelli” di Castelnuovo, hanno vinto la IV edizione del concorso letterario, riservato agli alunni del quinquennio delle Scuole Superiori di Barga e Castelnuovo, promosso dall’Associazione Progetto Donna di Castelnuovo, Comunità Montana della Garfagnana, Amministrazioni comunali di Barga e Castelnuovo ed Assessorato provinciale Pari Opportunità, in occasione della Festa della donna, l’8 marzo scorso. Tema del concorso: “Due donne parlano… di…”. In palio, rispettivamente, 250, 150 e 100 euro per i primi tre classificati, messi a disposizione dai comuni di Barga e Castelnuovo e dalla Comunità Montana della Garfagnana. Ai segnalati sono state consegnate alcune interessanti pubblicazioni. Al secondo posto, a pari merito, Michela Badiali di Gallicano (classe V Iti “Ferrari” di Borgo a Mozzano) e Sonia Lunardi di Pontecosi di Pieve Fosciana…

- di Nicola Bellanova

ARRIVA LA CONDOTTA SLOW FOOD DELA VALLE DEL SERCHIO

Raggruppa i produttori di Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vallico, Bagni di Lucca, Pescaglia e Villa Basilica.BORGO A MOZZANO – L’associazione Slow Food inaugura una nuova “condotta”, ossia un distaccamento operante sul territorio per la valorizzazione dei prodotti e delle lavorazioni tipiche. E’ nata infatti in questi giorni la condotta della Valle del Serchio, che raggruppa i produttori di Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vallico, Bagni di Lucca, Pescaglia e Villa Basilica. L’idea di costituire una associazione nella zona, è nata in seguito alla firma del protocollo d’intesa tra il presidente dello Slow Food internazionale Pietro Sardo, e la Comunità Montana della Media Valle. In quella circostanza, si ravvisò l’esigenza di perseguire una politica di penetrazione nel territorio, che passasse attraverso il coinvolgimento fattivo degli enti locali, ma soprattutto dei piccoli produttori, i veri protagonisti di questa politica di promozione e tutela delle specificità locali. I presìdi Slow food tutelati per la loro genuinità degli ingredienti,…

- di l.g

ASSUNTA: “IO LA PRIMA DONNA AL TORNIO”

E’ la prima donna ad avere usato una macchina utensile presso lo stabilimento metallurgico di FornaciFILECCHIO – Si chiama Assunta Biagioni la giovane novantatreenne che fa parte della storia della “Metallurgica” del grande stabilimento di Fornaci. E’ stata infatti lei, prima tra tutte le donne della fabbrica, dove allora lavoravano migliaia di persone e forse prima in tutta Italia, a lavorare ad una macchina utensile, nello specifico ad un tornio. Era l’anno 1938 e l’Italia viveva gli anni difficili che anticiparono l’avvio della Seconda Guerra Mondiale. Assunta aveva 16 anni quando entrò alla “Metallurgica”. Era il 1933 e dopo alcuni anni in un altro reparto fu trasferita all’Officina Calibristi dove si realizzavano calibri e filettature. C’erano tante donne, ma solo lei fu scelta per lavorare al tornio, un lavoro fino ad allora svolto esclusivamente dagli uomini. E’ proprio lei a raccontarci di quegli anni trascorsi in fabbrica, fresca come una rosa ed ancora in gamba: “Mi insegnò ad usare il…