Economia & Commercio

- di Redazione

Ristoranti, ecco il modo più semplice per trovare i funghi

VALLE DEL SERCHIO – Nuova iniziativa promossa da Confcommercio Lucca&Massa Carrara all’interno dei progetti di Vetrina Toscana per i ristoratori della Garfagnana. Una promozione del territorio che, dopo una prima fase estiva, ora si concentra sull’autunno e su uno dei prodotti principi della stagione: il fungo. «Abbiamo pensato che mancava qualcosa che valorizzasse il fungo – dice il vicepresidente provinciale di Fipe, Gianni Dini che ha il suo ristorante in Garfagnana a Castelnuovo – il nostro territorio ha bisogno di destagionalizzare l’offerta per il turista e credo che l’autunno sia una delle stagioni migliori per visitare la Garfagnana. Lo è per chi vuole fare attività outdoor viste le temperature, lo è per chi ama i colori della natura in autunno e lo è anche per chi ama i prodotti del sottobosco come la castagna e appunto il fungo. Tanti sono i cercatori che vengono nei nostri boschi e tanti anche cercano piatti di qualità nei nostri ristoranti». Lo slogan dell’iniziativa promuove…

- di Redazione

Funghi, boom di nascite in Garfagnana. Il decalogo di Coldiretti per la raccolta in sicurezza e nel rispetto del bosco

VALLE DEL SERCHIO – E’ boom di nascite di funghi “precoci” a settembre in Toscana dove sono purtroppo in forte aumento anche i casi di smarrimento ed incidenti. Le piogge di queste settimane, accompagnate dal caldo umido, hanno creato le condizioni ottimali per le prime nascite un po’ in tutta la regione e soprattutto nei versanti umidi. A dirlo è Coldiretti Lucca preoccupata per l’assalto nei boschi da parte di un crescente numero di cercatori non sempre consapevoli dei pericoli che corrono quando si addentrano sulle montagne. “Siamo appena all’inizio della stagione dei funghi partita e la cronaca è già piena di cercatori che si sono persi tra i boschi mettendo a rischio la loro vita e quella dei soccorritori. – spiega Andrea Elmi, Presidente Coldiretti Lucca – I boschi sono luoghi meravigliosi, di svago e biodiversità, ma possono essere anche molto pericolosi senza i dovuti accorgimenti e la necessaria consapevolezza. Così come crediamo sia necessario proteggere la biodiversità di un…

- 1 di Redazione

A Fornaci ecco il Dog Park il CaNpino

FORNACI – A Fornaci di Barga in via Guido Rossa, con il sapiente recupero di una vasta area agricola incolta, è stato aperto il CaNpino, Dog Park e Centro Cinofilo condotto da Sara Leona Santini e dal suo team dell’Associazione sportiva Natural Pet Art. Si tratta indubbiamente di un vero e proprio piccolo paradiso per cani; Un luogo completamente dedicato ai nostri amici a quattro zampe,  offrendo la possibilità di avere una scuola  rivolta ai cani ed i suoi padroni, rivolta a chi ha problemi da risolvere oppure a chi semplicemente vuole evolvere il rapporto con il propri amici in qualcosa di più, grazie all’aiuto degli educatori esperti e dei diversi corsi che si svolgeranno al centro Il dog park il CaNpino si trova come detto alla fine di  via Guido Rossa a Fornaci, vicino all’incrocio con la SP Barga – Fornaci. Tel. 3289672942.

- di Redazione

Massimo Braccini (FIOM): “alla Kme di  Fornaci di Barga si registra un rallentamento produttivo. Il prezzo della crisi non lo devono pagare i lavoratori”.

FORNACI – Kme a seguito dell’acquisizione di una parte delle produzioni di laminati piani del colosso Aurubis, è tornata ad avere un ruolo da protagonista sullo scenario internazionale, ma nello stabilimento di Fornaci di Barga registriamo un rallentamento produttivo. Ci risulta che i lavoratori hanno iniziato a smaltire le ferie pregresse, mentre le turnazioni che prevedevano lo scorrimento delle squadre stanno cambiando, probabilmente in rapporto al calo produttivo.” Così afferma Massimo Braccini coordinatore nazionale FIOM gruppo KME che si dice preoccupato – “Bisogna che questo nuovo contesto delicato risenta della miglior gestione con il sindacato. Tuttavia, ci appare evidente che questo scenario è propedeutico ad aprire l’utilizzo di eventuali ammortizzatori sociali. Gli ultimi anni Kme aveva segnato una ripresa produttiva, abbiamo rinnovato il contratto aziendale di gruppo e vi sono state assunzioni. Ci è chiaro lo scenario internazionale, la fase di economia di guerra che stiamo attraversando, la grave speculazione che ci accompagna e la situazione difficile delle aziende siderurgiche e…

- di Redazione

I dati di settembre sulla domanda di lavoro a Lucca, Massa-Carrara e Pisa. Preoccupa la crescente difficoltà delle imprese nel ricoprire le posizioni richieste.

VIAREGGIO –  Sono 7.320 i lavoratori ricercati dalle imprese nel mese di settembre nei territori della Toscana Nord-Ovest (Lucca, Massa-Carrara e Pisa), e oltre 20.500 per l’intero trimestre settembre – novembre 2022. Dati nel complesso non troppo positivi ma che riflettono una situazione in linea con l’andamento nazionale. Questo è quanto emerge dai dati rilevati per il mese di settembre 2022 su un campione di di oltre 2.000 imprese con dipendenti del Sistema informativo Excelsior, indagine su base provinciale realizzata da Unioncamere in collaborazione con ANPAL ed elaborati dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e dall’Istituto Studi e Ricerche – ISR. Il Commento di Valter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest “Il dato di settembre sulla domanda di lavoro nei territori della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest indica come la propensione ad assumere personale da parte delle imprese sia fortemente condizionata dalla crescente incertezza e preoccupazione per la situazione geopolitica e per l’incidenza di fattori contingenti…

- di Redazione

Coldiretti Toscana, ecco la top ten de rincari a tavola in regione. Impennata record dall’inizio dell’anno per l’olio di semi di girasole (+106%), pasta (+31%) e riso (+29%)

TOSCANA – Il caro prezzi taglia del 3,2% gli acquisti alimentari dei cittadini che sono però costretti a spendere il 3,6% % in più a causa del caro prezzi determinato dalla crisi energetica e delle materie prime che ha fatto schizzare l’inflazione all’8% in Toscana. Le famiglie spendono di più per acquistare di meno: questa la sintesi. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti Toscana nei primi sette mesi del 2022 su dati Istat relativi al commercio al dettaglio a luglio che su base annua fanno registrare una diminuzione delle quantità di beni alimentari acquistate, in controtendenza rispetto ai beni non alimentari. L’impatto dell’inflazione è evidente dal fatto che in controtendenza – sottolinea Coldiretti Toscana – volano gli acquisti di cibo low cost con i discount alimentari che fanno segnare nei primi sette mesi un balzo del + 9,6% nelle vendite in valore, il più elevato nel dettaglio. Il risultato dei discount – precisa Coldiretti Toscana – evidenzia la difficoltà in cui…

- di Redazione

Da giovedì 8 settembre nuova apertura del corner sushi al Conad Superstore di Gallicano

GALLICANO – Per tutti gli appassionati di sushi e anche per coloro che lo vorranno sperimentare da sapere che da giovedì 8 settembre, all’interno del Superstore Conad di Gallicano (LU) arriva il corner Sushi Daily, il sedicesimo in Toscana: un Corner  che arricchisce l’offerta gastronomica del punto di vendita. Con il suo concept innovativo a metà tra l’esposizione per la vendita e lo show cooking quotidiano, Sushi Daily offre una “food experience” di ispirazione giapponese in cui ogni pezzo è un’opera d’arte. All’interno del Corner veri e propri artigiani del sushi si dedicheranno alla lavorazione a vista del pesce fresco e alla preparazione di prodotti freschi e di elevata qualità, fatti a mano ogni giorno davanti ai clienti grazie a materie prime selezionate con attenzione. Si potranno acquistare vassoi  di sushi, sashimi, rolls e gyoza. Sushi Daily, tra l’altro, è anche vegetarian friendly

- di Redazione

Industria della carta e della trasformazione a rischio tenuta: filiera essenziale, chiede misure per ridurre i costi energetici e il credito d’imposta per sostenere l’industria culturale

ECONOMIA – “L’essenzialità della carta non nasce per decreto, ma in quanto materiale indispensabile per l’imballaggio, per la cultura, l’igiene e l’istruzione oltre che essere parte fondamentale dell’economia circolare, riciclando ogni anno 6 milioni di tonnellate di carta e avendo già raggiunto il tasso di riciclo dell’85%. Si può ottimizzarne l’uso, ma farne a meno significa non proteggere gli alimenti, avere meno igiene, penalizzare la cultura e l’istruzione, tornare dunque indietro nella sostenibilità del Paese“, commenta così il Presidente della Federazione Carta e Grafica, Emanuele Bona, le dichiarazioni apparse sui media riguardanti il costo dei prodotti in carta e la conseguente intenzione di volerne farne a meno negli esercizi commerciali. “La quotazione del gas è aumentata ad oggi di circa 12 volte – con punte di 16-17 volte rispetto al giugno 2021 (20 euro Mkwh) – e ciò ha determinato conseguenti aumenti dei costi in cartiera, che si riverberano su tutta la filiera, e incrementi ingenti in tutte le attività…

- 1 di Redazione

Braccini: “Il settore siderurgico e metallurgico sono i più esposti all’aumento del costo del gas e materie prime”

LUCCA – “Il settore siderurgico e metallurgico sono i più esposti all’aumento del costo del gas e materie prime. Si può rischiare una fuga delle imprese. Il prezzo della crisi non la devono pagare i lavoratori. Bisogna fermare la guerra”. Lo dice Massimo Braccini, segretario generale Fiom Cgil Toscana “Aver determinato una dipendenza dal gas russo – continua –  è stato un grave errore. In Italia il costo dell’energia era già più alto che in altri paesi europei, con l’impennata dei costi si apriranno scenari non conosciuti per quanto riguarda il sistema produttivo, con il rischio di utilizzo di ammortizzatori sociali e licenziamenti. Ci vuole di nuovo un blocco dei licenziamenti come durante la pandemia e strumenti adeguati per gestire la fase di crisi che si aprirà, siamo di fronte ad un passaggio epocale per la nostra industria e per il mondo del lavoro.  Se il governo e l’Europa non intervengono subito, le imprese possono valutare di andare a  produrre…

- 1 di Redazione

I Fondi Permira e la famiglia Marcucci completano l’investimento in Kedrion e BPL e annunciano la nomina di Ugo di Francesco come CEO

CASTELVECCHIO PASCOLI – Permira, ha annunciato oggi che i Fondi Permira, in partnership con la famiglia Marcucci e supportati dai loro co-investitori – una società interamente controllata dall’Abu Dhabi Investment Authority (ADIA) e Ampersand Capital Partners – hanno completato l’acquisizione congiunta e l’unificazione di Kedrion e BPL, insieme agli attuali azionisti di Kedrion, tra cui FSI, CDP Equity ed altri investitori di minoranza. Dall’unione di BPL e Kedrion nasce un player globale nel campo dei prodotti medicinali derivati dal plasma umano per il trattamento di pazienti con condizioni rare che ne mettono a rischio la vita. Ugo di Francesco, attualmente CEO del Gruppo Chiesi, è stato nominato nuovo CEO dell’azienda unificata ed entrerà in carica da gennaio 2023. Paolo Marcucci, co-fondatore di Kedrion, continuerà a ricoprire il ruolo di Presidente e di CEO dell’azienda unificata sino all’ingresso di Ugo Di Francesco; per poi mantenere l’incarico di Presidente non esecutivo. Kedrion porta con sé un ampio portfolio costituito da 21 prodotti…

- di Redazione

Caro bollette, luci spente per protesta

LUCCA – Dopo aver chiesto ai propri associati di esporre le bollette in vetrina, Confcommercio Imprese per l’Italia Lucca & Massa Carrara aderisce alla nuova protesta lanciata dai vertici nazionali e raccolta da Confcommercio Toscana. Oggi (mercoledì 31 agosto) l’associazione, che ha sedi dislocate in tutti e due i territori provinciali, chiede ai propri iscritti di spegnere le luci per 15 minuti a partire dalle ore 12. Un gesto simbolico  per denunciare l’insostenibilità degli aumenti dei costi energetici che sono in molti casi triplicati o ancora peggio. «L’obiettivo è sempre portare all’attenzione della politica e delle istituzioni il tema del caro-energia, un’emergenza che rischia di travolgere il nostro sistema economico», dice il presidente Rodolfo Pasquini che così spiega l’adesione all’iniziativa di protesta lanciata da Confcommercio assieme a Federdistribuzione, ANCD-Conad e ANCC-Coop. Lo spegnimento delle luci è fissato in concomitanza con la conferenza stampa nazionale. «Ribadiamo così la grave emergenza che stanno vivendo tutte le imprese e con loro le famiglie», spiega…

- di Redazione

Coldiretti: produzione miele quasi dimezzata, ma in ripresa. In Toscana oltre 7 mila gli apicoltori. La nuova minaccia si chiama “vespa velutina”. 

TOSCANA – Produzione quasi dimezzata ma in ripresa in Toscana per effetto del clima pazzo con le fioriture estive bruciate dal caldo o distrutte dalla grandine e le api allo stremo costrette ad allungare i voli per trovare un po’ di nutrimento. E’ quanto emerge dal primo bilancio di Coldiretti Toscana sul miele Made in Tuscany nel 2022 che stima una riduzione media della produzione tra il 30% ed il 40% in miglioramento rispetto all’annata disastrosa dello scorso anno condizionata dalla gelata di maggio.  Una quadro sul quale hanno pesato in modo particolare le alte temperature e la siccità estrema che ha investito il 90% del territorio regionale con fioriture anticipate che – spiega Coldiretti Toscana – hanno costretto gli apicoltori a partire prima verso le aree montane e a portare razioni di soccorso negli alveari. Secondo l’Osservatorio Nazionale Miele sulla base delle rilevazioni di luglio – spiega Coldiretti Toscana – sono stati deludenti i raccolti per il castagno dove si…