Cultura

- di Redazione

Successo per l’iniziativa dell’Associazione Il Serchio e Le Muse

VALLE DEL SERCHIO – La grande musica, la madre di tutte le musiche, entra nelle scuole di Castelnuovo, di Barga e di Gallicano grazie in particolare alla disponibilità dell’associazione culturale Il Serchio e le Muse che da molti anni realizza un lavoro di promozione e di cultura di altissimo livello nella nostra provincia.   Se in estate è il festival omonimo arricchisce la proposta musicale della vallata, in inverno il principale impegno è quello di promuovere l’opera e la musica classica straordinaria nelle scuole, come ci dice il direttore artistico del Serchio delle Muse Luigi Roni. Tale attività è resa possibile anche grazie alla sensibilità dei locali istituto comprensivi e, nel caso di Barga, dell’ISI Barga e della Fondazione Pascoli. In generale è previsto l’approfondimento di un lavoro che inizia già all’interno delle scuole con gli insegnanti che hanno preparato gli studenti a questi incontri. Ma fondamentale è anche il ruolo attivo che svolgono poi gli artisti nell’introdurre i giovani…

- di Paola Marchi

La scomparsa (sesta puntata)

Il soffitto. Il lampadario. La sveglia segnava le due. Ancora non realizzava bene dove fosse, se chiudeva gli occhi vedeva il corridoio dell’albergo e si ricordava che doveva fare il numero della reception. Se apriva gli occhi vedeva il soffitto e il lampadario, la sveglia e si ricordava che aveva sentito suonare il campanello. Un momento…aveva sentito suonare il campanello per davvero o se l’era sognato? Giuseppe non capiva più niente, era in confusione, cosa stava succedendo? Si mise seduto sul letto qualche secondo, poi scese e si avviò verso la porta.   “chi è?” “Giuseppe apri, sono Adele” Un brivido strano lo colse, il cuore sembrò fermarsi per un attimo, come a voler prender la rincorsa e poi partì in uno sfarfallamento all’impazzata. Giuseppe, in piedi davanti alla porta sentì prima freddo alle tempie e poi un caldo divampare dallo stomaco, come se una fiammata lo avesse colto. Era paralizzato, le gambe tremavano da sole e nel contempo non…

- di Ivano Stefani

A Fornaci una bella serata letteraria

Martedì sera 4 febbraio alla biblioteca “Gli Incartati” di Fornaci di Barga è stato presentato il libro di Fabrizio Nicoli e Alberto Giannecchini “La morte del Sergente pilota Spencer” edito dall’Istituto Storico Lucchese sez. di Bagni di Lucca. Difronte a un attento e numeroso pubblico Sara Moscardini direttore dell’Ist. Storico di Barga ha aperto la serata introducendo e presentando l’omologo della sezione di Bagni di Lucca Bruno Micheletti, il quale ha accennato brevemente al lavoro di Nicoli e Giannecchini. È poi intervenuta l’assessore Sabrina Giannotti ribadendo l’importanza del luogo in cui eravamo, dove si riesce a far buona e varia cultura. Ha preso quindi la parola l’avv. Angiolo Masotti che ha fatto un breve riassunto dell’avanzata Alleata in Italia fino al raggiungimento della nostra Valle, zona dove è accaduto l’avvenimento oggetto della ricerca dei due autori: la caduta dell’aereo in una spiaggia fluviale del Serchio nei pressi di Ghivizzano. Il combattimento aereo era avvenuto dopo il bombardamento alleato a un…

- di Serena Ricci

Al Barga Jazz Club c’è il Vittorio Alinari Trio

Venerdì 7, grande jazz di scena sul palco dell’Associazione Culturale Barga Jazz Club. Dalle 21,30, VITTORIO ALINARI TRIO (Vittorio Alinari – sax, Guido Zorn – contrabbasso, Andrea Melani – batteria) salirà sul palco di Via del Pretorio. L’ingresso al concerto, ricordiamo, è riservato ai soci ACSI.   Vittorio Alinari nasce a Torino il 26 Dicembre 1964. Inizia gli studi musicali nel 1973 e si specializza strumentalmente nei seguenti strumenti: Sassofoni Tenore, baritono, basso, sopranino, soprano, alto, Clarinetti basso, contrabbasso in si bemolle, contra-alto in mi bemolle, flauto, vibrafono, didgeridoo australiano. Pratica i generi Jazz, Fusion e Blues. Svolge attività di turnista in studio di registrazione e di insegnamento di strumento,improvvisazione ed armonia. E’ anche apprezzato compositore. Nel 1976 partecipa alla trasmissione “TG l’una” in onda su RAIUNO con Romano Battaglia. Nel 1981 partecipa alla trasmissione “Domenica in” in onda su RAIUNO. Nel 1985 è presente a tutto il ciclo del programma “Fantastico 6” condotto da Pippo Baudo, come polistrumentista. Nell’estate…

- 2 di Paul Moscardini

Il 9 e il 10 (una storia di amicizia)

In tanti mi hanno chiesto perché, sulla copertina di Undici ragazzi, a osservare incantati il potente spettacolo della Natura e della Bellezza siano proprio il numero nove e il numero dieci. Rispondo qui semplicemente che il mio è un racconto sul calcio e sull’amicizia. E l’amicizia tra il numero 9 e il numero 10 è un classico del calcio. Tra la prima punta e il centrocampista più avanzato scatta alle volte un’intesa perfetta, quasi magica, che trae origine da un rapporto privilegiato anche fuori dal campo. Johnny Moscardini e Adolfo Baloncieri si erano conosciuti in nazionale nel maggio del 1922 in occasione di una partita Italia-Belgio finita con la vittoria degli azzurri per 4 a 2. Già in ritiro avevano fatto amicizia. Avevano la stessa età, avevano fatto tutti e due la guerra al fronte e tutti e due amavano un football raffinato, fatto di tecnica, palla a terra, smarcamenti veloci. La loro affinità fu subito evidente sul campo, dove…

- di Redazione

“La Grande Musica a scuola” all’Istituto Comprensivo di Gallicano, grazie al Serchio delle Muse

GALLICANO – Da alcuni anni l’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse” organizza spettacoli nelle scuole, con l’intento di avvicinare i più giovani alla musica classica e al melodramma. «Pochi mesi fa – spiega il Dirigente dott.ssa Alessandra Mancuso – il Maestro Luigi Roni ha offerto la propria disponibilità per uno spettacolo dedicato ai ragazzi all’interno della scuola. Intorno a questo spettacolo si è quindi attivato un progetto che ha visto coinvolti ragazzi e docenti, al quale è stato il nome di “La Grande Musica a scuola”, con l’intenzione di proseguire nel futuro i percorsi didattici dedicati alla cultura, all’arte e alla musica». La prof.ssa Liana Fontanini, docente di Musica, ha preparato gli studenti all’ascolto dei brani proposti, pensati proprio per chi non ha familiarità con la musica classica e che in modo giocoso e poi in un crescendo di impegno vengono condotti per mano alla scoperta di Edmund Angere, Gioacchino Rossini, Antonio Vivaldi, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti, Wolfang Amedeus Mozart,…

- di Redazione

Da Mozart al Musical

Da Mozart al Musical, si intitola così la bella mattinata che la Fondazione Pascoli insieme al Serchio delle Muse, al comune di Barga ed all’ISIO Barga organizza per giovedì 6 febbraio alle 11 presso l’aula magna delle scuole superiori di Barga in via dell’Acquedotto. La mattinata vedrà l’esibizione dell’Ensemble Le Muse, del pianista Andrea Albertini, del soprano Linda Campanella e del basso Matteo Peirone. Ci saranno anche momenti di recitazione e poesia curati dall’attore Alessandro Bertolucci e che vedranno impegnati direttamente gli studenti dell’ISI nella lettura di poesie di Giovanni Pascoli. L’intero spettacolo vede la direzione artistica del Maestro Luigi Roni.

- 1 di Redazione

Rinnovato il direttivo dell’Istituto Storico Lucchese

Con la fine del 2019 è scaduto, in base allo statuto, il mandato quinquennale del direttivo della sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese; sono stati cinque anni intensi, pieni di iniziative sia di carattere strettamente culturale sia di riscoperta del territorio, che hanno visto le iscrizioni dei soci triplicate e soprattutto la formazione di un gruppo ben affiatato e coeso, maturato in un clima di amicizia in nome degli interessi storici comuni. Ieri, presso la Biblioteca Comunale, si è tenuta l’Assemblea dei Soci che ha visto dunque il rinnovo del direttivo, con elezioni di risultato unanime. Alla direzione dell’Istituto è stata confermata Sara Moscardini; confermato anche Luca Galeotti nelle vesti di Addetto stampa. Rivoluzionate invece le altre cariche con la scelta di Pier Giuliano Cecchi come Vicedirettore, Ivano Stefani Addetto culturale, Maria Elisa Caproni Addetto alla didattica e Alessio Vanni Segretario. Dunque, un augurio di buon lavoro all’Istituto Storico Lucchese, perchè nel quinquennio 2020-2024 continui su questa strada attiva, nel pieno…

- di Redazione

Francesco Guccini e la sua Pàvana; ballata per un paese al tramonto

CASTELNUOVO GARFAGNANA – Un lungo, un lunghissimo e scrosciante applauso ha accolto Francesco Guccini sul palco del teatro Alfieri di Castelnuovo giovedì 30 gennaio in occasione della rassegna letteraria La Bella Estate in inverno.   E’ stato il sindaco Andrea Tagliasacchi a salire sul palco per ringraziare i presenti ma anche coloro che per motivi di capienza non hanno potuto partecipare all’incontro: 30′ prima dell’inizio dell’incontro il teatro era già sold out. Stracolmo. Poi è stata la volta di Alba Donati, ideatrice degli incontri letterari, che ha ricevuto la solidarietà di tutti i presenti per l’incendio che ha semidistrutto oltre 500 libri nella biblioteca nel paese di Lucignana, paese Natale della poetessa. E poi è iniziato l’incontro condotto dal giornalista Fiorentino Giovanni Bogani. Francesco Guccini non canta più, ma la sua voce si leva di nuovo per noi, alta, forte, piena di poesia, per consegnarci un’opera letteraria che è testamento e testimone da raccogliere, in attesa di una nuova aurora…

- di Redazione

Barga in tv, ai Colori del Serchio (Noi Tv) e Bellitalia (Rai Tre)

BARGA – Barga, la sua storia, la sua cultura, i suoi paesaggi e le sue attrattive anche nascoste in onda in TV in diverse occasioni la prossima settimana Partiamo dalla popolare rubrica televisiva  condotta da Abramo Rossi su Noi TV e dal titolo “I colori del Serchio”; ogni settimana, con una nuova puntata, a cominciare dal sabato sera alle 21 e poi con diverse repliche per tutta la settimana a venire. Abramo ci porta sempre a scoprire le peculiarità della Valle del Serchio, delle sue bellezze, della sua natura e delle sue tradizioni. Nella puntata che andrà in onda da sabato 8 febbraio, il secondo degli interessanti servizi  sarà dedicato proprio a Barga. Le riprese partono da Val di Vaiana, nella montagna barghigiana, culla e roccaforte delle tradizioni della montagna grazie al lavoro di Giovanni Giovannetti e Ademara Santi e degli abitanti della zona. Il servizio in questione è il puntuale appuntamento dedicato a piante e natura incluso nella rubrica…

- di Redazione

A proposito del diaspro di Barga

BARGA – In questi giorni si è tornati a parlare spesso della presenza delle antiche cave seicentesche di Diaspro barghigiane, riscoperte dall’appassionato di storia Emilio Lammari che, insieme ad alcuni volontari, sta tentando in tutti modi di valorizzarle e farle conoscere. Come già detto il diaspro di Barga non su trova solo nella cappella medicea fiorentina o all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ma alcuni utilizzi di questa bellissima pietra dura si hanno anche a Barga. Ne è un esempio  questo bellissimo caminetto che si trova a Barga e che fu realizzato da Carlo Ruggi nel 1970, utilizzando appunto il diaspro di Barga. In questi giorni a visionare il caminetto ed a conoscere la sua storia si sono recati sia Emilio Lammari, Francesco Feniello e Nicola Fontanini, accompagnati da Paolo Rinaldi.

- di Paola Marchi

La scomparsa (quinta puntata)

Corse in bagno, doveva chiamare il dottore ma aveva lasciato il cellulare in camera, fece velocemente e ricorse in camera mentre sentiva un formicolio strano prendergli le gambe.   “Oddio sto svenendo, adesso cado, batto la testa e muoio di commozione cerebrale, qui da solo come un cane e mi trovano lunedì, dovranno sfondare la porta” Si lanciò sul letto con questi pensieri e attese il suo momento. Boh, non moriva o era morto e non se ne accorgeva? Forse era morto perché tutti i sintomi dell’infarto erano scomparsi improvvisamente e lui si sentiva leggerissimo. Si guardò le mani, sembravano quelle di sempre. Non aveva il coraggio però di alzarsi e guardarsi allo specchio, aveva paura di vedersi, si, aveva paura. Era bloccato sul letto a pancia in giù e aveva paura di alzarsi. Gli venne in mente che qualcosa o qualcuno avrebbe potuto colpirlo alle spalle e allora si girò di botto, a pancia in su. Il soffitto. Quello…