L’Unione sostiene ancora il progetto “Ri-Uscire” finalizzato al sostegno di persone vittime del disagio economico e sociale.

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GARFAGNANA – L’Unione Comuni Garfagnana stanzia ulteriori 50 mila euro per sostenere il progetto “Ri-Uscire” per il biennio 2024-25. L’annuncio nella conferenza stampa svoltosi presso la sala della giunta a Castelnuovo
L’Ente dunque, di nuovo in prima linea con questo importante progetto avviato negli anni del covid e finalizzato al sostegno di persone vittime del disagio economico e sociale.

Caritas e Fondo Vivere sono il braccio operativo degli interventi del progetto, sostenuto dalla Provincia di Lucca e da tutti i Comuni del territorio, dall’Arcidiocesi di Lucca, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, nonché da un’ampia rete di centri di ascolto parrocchiali e da soggetti appartenenti al terzo settore.

Tra le azioni possibili, il “Prestito di solidarietà” che garantisce prestiti fino a 3 mila euro erogati direttamente da Fondo Vivere e Caritas e l’“Aiuto di solidarietà”, con cui si erogano prestiti fino a 1.000 euro. Numerosi anche gli strumenti di accompagnamento previsti per aiutare nella gestione dei bilanci familiari, favorire la creazione di microcircuiti di economia solidale (scambio di beni, micro-job, etc.) e offrire supporto nel riattivare possibili percorsi formativi e nell’inserimento lavorativo.

Come ha spiegato Valentina Panattoni della Caritas Diocesana Lucca, ‘Ri-Uscire’ si pone oggi l’obiettivo di diventare un fondo stabile che rimanga un sostegno alle persone vittime di disagio economico. Per il biennio passato sono state gestite nella sola Garfagnana circa 90 domande, provenienti da tutti i Comuni del territorio, accolte per il 90 per cento.

Alla conferenza stampa, assieme al presidente dell’Unione Andrea Tagliasacchi, c’erano anche Luigi Grassi, responsabile della Caritas di Castelnuovo di Garfagnana e don Simone Giuli, direttore di Caritas Diocesana Lucca .- Principale obiettivo per il nuovo biennio andare incontro ai problemi dei cosiddetti lavoratori poveri ovvero persone che pur lavorando arrivano con difficoltà a fine mese.

Per attuare gli interventi sarà potenziata sul territorio la già ampia rete di centri di ascolto per raccogliere le domande di accesso al fondo, valutate sulla base della situazione economica della persona e del nucleo familiare. Per l’area della Garfagnana è attivo lo sportello del Centro di ascolto Caritas di Castelnuovo, in piazza Vincenti, aperto il martedì mattina, dalle ore 9.30 alle ore 12, e il primo e terzo mercoledì del mese, dalle ore 15 alle ore 16.30. Per informazioni rivolgersi al numero: 353-4187927 o scrivere alla e-mail: caritas.garfagnana@gmail.com.

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