FORNACI – Con la  impeccabile ospitalità del Gruppo culturale Gli Incartati di Fornaci 2.0, si è svolta ieri a Fornaci, presso la biblioteca degli Incartati, al primo piano della stazione ferroviaria, una speciale conferenza su una tematica poco conosciuta come la storia e le attività del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana.

“Storia e delle attività del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana” il tema appunto dell’incontro che si è svolto di fronte ad una attenta e numerosa platea, tenuto dal ten. Comm. del Corpo Militare, Maurizio Lucchesi.

Lucchesi è il comandante del N.A.A.pro. (Nucleo arruolamento e attività promozionali) del Corpo Militare che ha il suo ufficio a Bagni di Lucca, ed è istruttore qualificato a tenere corsi e lezioni sul Diritto Internazionale Umanitario sia per la Croce Rossa che per le forze armate italiane.

In questo caso però si è parlato non tanto del diritto internazionale, tema peraltro molto caro alla Croce Rossa Italiana, ma proprio di come nasce nel 1866 il Corpo Militare Volontario che trae origine dalla disposizione emanata dal Ministro della Guerra il 1° giugno 1866, con la quale si istituisce il personale delle “Squadriglie di Soccorso”, prime formazioni del Comitato Milanese per il soccorso ai feriti e malati in guerra, poi trasformatosi in Associazione Italiana della Croce Rossa; e che veniva assoggettato alla disciplina militare con l’adozione dell’uniforme e l’equiparazione gerarchica ai gradi dell’Esercito.

Oggi il Corpo Militare veste ancora la divisa dell’esercito Italiano ed è ausiliario delle forze armate.

Lucchesi, nel ripercorrere gli anni dalla nascita fino ad oggi del Corpo Militare si è soffermato anche sui suoi  impieghiì. Tutti improntati sempre a difendere e sostenere i principi fondamentali della Croce Rossa, a cominciare dall’umanità, l’imparzialità e la neutralità .

Il Corpo Militare della Croce Rossa esplica le proprie attività istituzionali sia in tempo di guerra sia in tempo di pace.

IN TEMPO DI GUERRA provvede all’assistenza, allo sgombero e alla cura dei feriti e delle vittime, tanto civili quanto militari; organizza ed esegue misure di difesa sanitaria antiaerea; disimpegna il servizio di ricerca e assistenza dei prigionieri di guerra, degli internati, dei dispersi, dei profughi, dei deportati e dei rifugiati; svolge attività di assistenza sanitaria in relazione alla difesa civile.

IN TEMPO DI PACE partecipa alle missioni internazionali di pace, a fianco dei reparti delle forze armate e delle forze di polizia impegnate in quei territori, provvedendo all’assistenza medico-sanitaria di civili e militari, si occupa della diffusione del diritto internazionale umanitario e delle norme di pronto soccorso sanitario tra il personale delle Forze armate; concorre al servizio di assistenza sanitaria nel caso di grandi manifestazioni ed eventi, nonché per esercitazioni militari; fornisce assistenza sanitaria alle Forze armate e alle forze di polizia nei poligoni di tiro o nel disinnesco ordigni bellici; è impiegato in caso di calamità naturali o disastri con funzioni di protezione civile.

La conferenza ha visto anche la presenza ed il saluto, oltre a quello di Delfina Pierotti per Gli Incartati, della prima cittadina di Barga, Caterina Campani, oltre che la presenza di una delegazione della locale Associazione dei Marinai d’Italia.

Per maggiori informazioni sul corpo militare volontario della Croce Rossa, a cui si possono arruolare volontariamente uomini e donne, si può scrivere a: naapro.bagnidilucca@cm.cri.it