Una nuova serata di paura per i furti nelle case a Barga. Progetto Comune chiede l’istituzione del controllo di vicinato

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BARGA – La nuova ondata di furti dei giorni scorsi, fa stare col fiato sospeso la popolazione del territorio barghigiano e ieri sera ci sono stati momenti concitati per gli abitanti di Piangrande. Alcuni residenti avevano segnalato  una coppia sospetta facendo scattare l’allarme sulle chat create dalla gente per tenersi informati su eventuali colpi di ladri.

Le due persone sono state prontamente identificate dai Carabinieri, ma sono risultate poi abitanti in zona e quindi alla fine tutto si è risolto. Ma la preoccupazione ed il timore tra la gente restano alti, tanto che i consiglieri del gruppo di opposizione di Progetto comune chiedono l’attivazione del  controllo di vicinato, in modo da contribuire  contrastare  le incursioni nelle abitazioni.

 

Ieri sera a Barga è scattata una vera caccia all’uomo. Nella zona del Piangrande, alcuni cittadini, dopo aver avvistato una coppia sospetta, informavano i Carabinieri e tramite i social divulgavano la notizia agli altri residenti della zona – hanno scritto i consiglieri  di Progetto Comune -. Gruppi spontanei di cittadini, ormai esasperati dalla situazione dei furti in zona si mettevano alla ricerca dei sospettati che, grazie all’intervento immediato dei carabinieri venivano identificati poco lontani. Al momento sembra sia stato solo un falso allarme. La situazione però è giunta ad un livello preoccupante e potrebbe sfociare in atti di giustizia fai da te. Già tempo addietro come gruppo consiliare avevamo segnalato in consiglio comunale tale situazione. Nella circostanza facemmo presente che era necessario organizzare un incontro con la cittadinanza e le forze dell’ordine. Invito ad oggi rimasto inascoltato. Vista la situazione attuale chiediamo al sindaco di organizzare un incontro con la gente e le Forze dell’Ordine per fornire ai cittadini notizie utili e consigli su come comportarsi senza intralciare il lavoro delle forze di polizia.”

Il Gruppo chiede inoltre di istituire, nel Comune di Barga, nelle zone maggiormente interessate dai raid ladreschi, il cosiddetto controllo di vicinato.

“Il controllo del vicinato – spiegano– è strumento di prevenzione della criminalità, che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata zona e la collaborazione di questi ultimi con le forze di polizia statali e locali. Fare controllo del vicinato significa promuovere la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra i cittadini, allo scopo di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone. A tutti gli abitanti dell’area interessata è unicamente richiesto di alzare il livello di attenzione attraverso pochi, semplici passaggi: tra questi, il (far sapere) che gli abitanti della zona sono attenti e consapevoli di ciò che accade intorno a loro. Infatti, se i vicini lavorano insieme per ridurre l’appetibilità degli obiettivi, i furti e tanti altri reati occasionali potranno essere limitati. A nessuno viene chiesto di fare eroismi, ronde o chissà cosa di speciale”.

“Dobbiamo dare una risposta alle preoccupazioni che i cittadini attenti e sensibili maturano sulla sicurezza del territorio ed evitare che l’insicurezza si autoalimenti– sostengono i consiglieri di Progetto Comune –  L’instaurazione di un dialogo continuo e sensibile tra forze di polizia e comunità non potrà che migliorare la qualità delle segnalazioni fatte dai cittadini con la mediazione dell’opera dei coordinatori ed evitare eventuali incidenti”.

Commenti

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  1. Sono anni che propongo il Controllo del Vicinato alle amministrazioni locali compresa quella del Comune di Barga essendo stata la referente di zona. Speriamo che almeno questa volta la richiesta venga accolta e istituita finalmente.

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