KME: coordinamento nazionale sindacati preoccupato per il calo dei volumi produttivi

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FIRENZE – In data odierna si è svolto il coordinamento nazionale Fim Fiom Uilm del gruppo KME.

Erano presenti le RSU degli stabilimenti di Fornaci di Barga, Firenze, Serravalle Scrivia e Brescia.

Sono stati discussi i temi riguardo l’andamento del gruppo e le sue prospettive, anche in considerazione della scadenza del contratto aziendale di gruppo.

A riportare e commentare l’incontro i coordinatori nazionali Fim Fiom Uilm Michele Folloni, Massimo Braccini, Giacomo Saisi:

“Purtroppo, permane in tutti i siti produttivi il ricorso agli ammortizzatori sociali ( a parte la sede amministrativa di Firenze) ed il coordinamento esprime preoccupazione riguardo il continuo calo dei volumi produttivi -dichiarano –  E’ pertanto necessario comprendere le previsioni dell’azienda riguardo la ripresa produttiva.

 

Questo quadro di incertezza e flessione produttiva sta determinando una condizione di preoccupazione, anche perché i lavoratori si vedono decurtare gli stipendi sia a causa dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali, sia dall’accentuato aumento del caro vita.

 

Vi è altresì la necessità- continuano – di comprendere bene anche il quadro evolutivo della politica di risparmio energetico che l’azienda intende portare avanti, anche in considerazione dei progetti che nel corso degli anni avevano annunciato.

 

Riteniamo che il settore metallurgico debba risentire della massima attenzione da parte del Governo, nella stessa misura del settore siderurgico.

 

Fim Fiom Uilm chiederanno all’azienda un’incontro nazionale in plenaria per discutere dell’andamento del gruppo, delle sue prospettive e per concordare i parametri di riferimento per il rinnovo del contratto aziendale per tutti gli stabilimenti del gruppo KME”

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