Proximity Care, l’unità mobile  per gli screening oncologici si sposta a Gallicano

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GALLICANO –  Prosegue il viaggio in Garfagnana dell’unità mobile per la prevenzione dei tumori. Dopo Piazza al Serchio, San Romano in Garfagnana e Castelnuovo, il camper “Proxy Screening” si sposterà la prossima settimana nel Comune di Gallicano.

Giovedì 26, venerdì 27 e martedì 31 ottobre, dalle ore 8 alle ore 14, le attività sperimentali di screening oncologici del progetto “Proximity Care” – realizzato dalla Scuola Sant’Anna, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e che coinvolge la Regione Toscana, la Asl Toscana Nord-Ovest, i 23 Comuni delle aree interne della Provincia di Lucca e le istituzioni del terzo settore – raggiungeranno ‘sotto casa’ i cittadini gallicanesi.

I medici dell’unità mobile attrezzata aspetteranno i cittadini per gli screening in Piazza Vittorio Emanuele III. L’appuntamento è riservato a coloro che hanno ricevuto l’invito da parte dell’Asl.

Prima però, nella giornata di sabato 21 ottobre alle ore 10.30, la popolazione – residente nel Comune e non – è invitata a partecipare ad un incontro presso il centro CIAF di Gallicano, in Piazzetta San Giovanni, dove gli specialisti potranno chiarire dubbi e perplessità riguardo la progettualità dell’iniziativa che si propone di rendere la prevenzione più accessibile, offrendo servizi come mammografie, ecografie mammarie, Pap-test o Hpv-test tramite un’unità mobile dedicata.

“È una nuova concezione di sanità – afferma il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi – quella che emerge con il progetto ‘Proximity Care’. Un servizio di prossimità al cittadino, moderno e all’avanguardia, diffuso su tutto il territorio per raggiungere anche le aree più interne e decentrate. Cura e prevenzione sono le due parole chiave. Invito i cittadini della Garfagnana a partecipare agli incontri e prendere parte alle attività di screening per contribuire, tutti insieme, alla realizzazione di un futuro migliore per la nostra salute e perché il benessere sia un bene della comunità”.

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