L’Ariosto a Castelnuovo raccontato dagli studenti di Barga

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BARGA – Sabato 15 ottobre, presso la sala Suffredini di Castelnuovo, le alunne e gli alunni del Liceo classico “Ariosto” di Barga leggeranno brani dello stesso Ludovico Ariosto, accompagnati da intermezzi musicali. L’iniziativa fa parte del progetto Terre furiose, un ciclo di eventi con cui il Comune di Castelnuovo sta celebrando i cinquecento anni dalla venuta di Ariosto in Garfagnana.

Nel 1522, infatti, il poeta fu incaricato dagli Estensi di governare il nostro territorio, da loro appena riconquistato. Ariosto fu un buon governatore, ma l’esperienza non fu delle più semplici: la Garfagnana era allora una terra inospitale, tormentata dai briganti e da continue dispute politiche.

Le alunne e gli alunni hanno scelto proprio i brani delle opere ariostesche che testimoniano gli anni garfagnini. Si comincerà con le Lettere in cui Ariosto documenta la propria esperienza ai suoi vari destinatari, lamentandosi delle sue grane da governatore e tracciando ritratti spesso irriverenti dei sudditi di Garfagnana.

La seconda parte verterà sulla Satira IV, una sorta di lettera in versi in cui Ariosto torna a lamentarsi della Garfagnana, presentandola come la terra che gli ha inaridito la vena poetica. Ma la Satira si smentisce da sola: in realtà, è proprio il nostro territorio a ispirarne i versi!

L’ultima parte sarà dedicata all’opera più famosa del poeta, l’Orlando furioso, e in particolare all’episodio della pazzia di Orlando. I luoghi devastati dal paladino uscito di senno sembrano ispirati proprio alla Garfagnana: una Garfagnana diversa da quella delle Lettere e delle Satire, un paesaggio più dolce, ma vittima della follia di Orlando.

Oltre a leggere i testi, alunne e alunni li presenteranno in modo conciso, con informazioni sul periodo storico e brevi introduzioni che facciano da guida alla comprensione.

Insomma, se volete riscoprire il nostro territorio con gli occhi di un grande scrittore, l’appuntamento è a Castelnuovo per sabato 15 ottobre!

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