A Loppia gente e tradizione per le Quarantore

-

LOPPIA – Tutto bene per le Quarantore di Loppia andate in scena ieri, domenica 3 aprile. Nonostante le previsioni non fossero delle migliori, il tempo ha retto ed ha consentito lo svolgersi dei vari avvenimenti in programma ed anche una bella partecipazione di persone. Nutrita la comitiva organizzata da Unitre e Istituto Storico che è giunta  da Barga a Loppia per prendere parte alla presentazione di Lucia Morelli che ha illustrato due dipinti storici della pieve: la tavola “Vergine Assunta tra San Giovanni Battista, Sant’Andrea, San Tommaso e gli angeli” (XVI SEC.) e il quadro “Madonna in gloria e santi” (Baccio Lomi 1550\1590 ca). E’ stata questa anche l’occasione per una visita approfondita alle particolarità della bellissima pieve romanica.

Dalle 15 presso la pieve Smaskerando ed il gruppo di Nati per Leggere hanno organizzato giochi ed intrattenimenti per i bambini, mentre la gente di Loppia aveva preparato per tutto una bella merenda in omaggio alla tradizione di una volta.

La giornata si è chiusa con i vespri solenni, occasione anche per una particolare preghiera per la pace.

Soddisfazione è stata espressa da don Giovanni Cartoni per il ritorno di tanti momenti legati alla tradizione delle Quarantore di Loppia e per una bella giornata che ha raggiunto l’obiettivo di segnare un altro passo verso la normalità che per gli eventi pasquali mancava ormai da due anni causa la pandemia.

 

 

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.