Gli aiuti della Media valle in Polonia. Civinini (Lions): “Situazione drammatica. Prossima settimana partiranno altri due TIR”

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FORNACI – Sono arrivati a destinazione le settimana scorsa gli aiuti raccolti dal Lions Club Garfagnana e che hanno visto nei giorni scorsi mobilitata un’intera vallata; operazione che, nel magazzino messo a disposizione dalla Cooperativa Fanin diretta da Claudio Civinini, presidente di Lions Garfagnana, ha permesso di caricare ai primi di marzo un intero TIR di generi alimentari, kit sanitari, vestiario e coperte.

In Polonia a sovrintendere alla consegna degli aiuti sono arrivati in quei giorni anche il presidente Civinini con il figlio Gianmarco e la moglie Sabrina oltre ad Elvira Particelli

Leżajsk è la cittadina dov’è il TIR partito dalla media Valle  è stato scaricato in una vecchia fabbrica di tabacco adibita a magazzino per lo stoccaggio e la distribuzione degli aiuti umanitari ai profughi che si trovano in Polonia. Dopo aver sovrainteso alla consegna, la delegazione del Lions Garfagnana è partita alla volta della cittadina di  Przemyśl, quasi al confine con l’Ucraina dove hanno incontrato e parlato con i prufughi che si trovano presso il centro di accoglienza allestito in un grande centro commerciale. Hanno anche incontrato quelli in arrivo alla stazione di Przemyśl Główny.

 “A Leżajsk, racconta Claudio Civinini abbiamo visto un grande via, vai di TIR con tantissimi aiuti destinati al centro di raccolta allestito dalla Caritas polacca. Abbiamo constatato una notevole organizzazione nella raccolta. Dopo aver fatto tutti i controlli dello scarico, con una fornitura di vestiario siamo poi partiti destinazione Przemyśl, ad una trentina di chilometri da Leopoli; siamo andati lì per consegnare questo materiale, anche grazie alle indicazioni che ci aveva fornito don Luca, il sacerdote polacco che presta la sua opera presso l’unità pastorale di Barga ed anche per capire quale è la situazione reale.

 Alla stazione ci siamo resi conto di persona del dramma dei profughi in arrivo, della loro disperazione. Le immagini che si vedono in tv non rendono l’idea  della dimensione della tragedia che sta vivendo questa gente, perlopiù anziani, donne e bambini con le mamme terrorizzate, ma sempre pronte a dispensare una rassicurazione, un sorriso ai loro figli.”

Civinini racconta che quello che hanno visto alla stazione ma anche al grande cento di accoglienza di Przemyśl li ha davvero colpiti; commoventi e terribili le storie raccontate dalle donne e dai bambini che hanno incontrato, ma a colpire, stavolta in positivo, anche la grande organizzazione della solidarietà:

“All’esterno del centro di accoglienza: bancarelle dove gratuitamente era possibile per i profughi mangiare qualche cosa o ricevere, grazie alle associazioni,  materiale raccolto, da un vestito, ad una coperta, da un sacco a pelo ad altri generi di prima necessità… Tutto a disposizione delle persone in attesa di trovare ospitalità nel grande punto di accoglienza allestito presso un centro commerciale o di essere portati in altri centri di raccolta o magari continuare il loro viaggio con destinazione l’Europa. Alcuni non sapevano che fare; erano disperati, avevano perso tutto ed erano senza un soldo, tanto da pensare che fosse meglio addirittura tornare indietro, rientrare in Ucraina e sfidare la morte… Momenti davvero drammatici che purtroppo sono all’ordine del giorno lì.”

“Siamo rientrati – continua – con il cuore gonfio di commozione, di dolore e di voglia di fare ancora qualcosa per aiutare questa gente che ci ha sempre colpito anche per la grande dignità dimostrata, nonostante la disperazione e la paura”.

Ora Civinini è tornato nella sua fabbrica della Coop Fanin, a Fornaci, ma la macchina degli aiuti avviata dal Lions Club Garfagnana non si ferma.

In questi giorni, dopo aver riorganizzato le idee, si sta già lavorando ad organizzare  almeno altri due TIR che potrebbero partire con la prossima settimana. C’è bisogno ora di farmaci e di kit sanitari di primo soccorso e di coperte per affrontare il freddo; c’è bisogno di cibo….

“Grazie all’incarico che ci ha affidato il Distretto Lions organizzeremo un TIR di farmaci e kit sanitari ed una altro di coperte e generi alimentari a lunga conservazione. Ci stiamo di nuovo attrezzando presso il magazzino di Piano di Coreglia grazie all’aiuto del Distretto Lions e di altri Lions Club. Dal Lions Club Pontremoli è già arrivato diverso materiale e dal Distretto arriveranno medicinali a breve. Chi ci vuole dare una mano lo può fare ma solo con coperte e sacchi a pelo, alimenti di lunga conservazione e kit sanitari di primo soccorso”.

Riempiti i due TIR, la prossima settimana partiranno destinazione Cracovia dove sono stati attivati alcuni contatti  che serviranno poi a smistare il tutto. Ci sarebbe anche intenzione a breve di organizzare un viaggio anche verso la Moldavia dove si trovano migliaia e migliaia di profughi, ma qui le difficoltà logistiche sembrano maggiori. Civinini  comunque fiducioso:  “Ci proveremo comunque”.

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