Tre ristoranti della famiglia Pieraccini nella Guida Michelin 2022 del Regno Unito

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EDIMBURGO (SCOZIA)   – Tre ristoranti che fanno parte del gruppo Rocca, dell’imprenditore di origini barghigiane Stefano Pieraccini, sono tutti inseriti nella guida Michelin 2022 del Regno Unito.
A fare il suo ingresso nella guida intanto il Rico’s Ristorante , situato in North Castle Street nella new town di Edimburgo, dove ha aperto i battenti nel luglio 2021 e che in pochi mesi è diventato un locale gettonatissimo da chi ama la cucina italiana raffinata,.
Il Rico’s è in buona compagnia visto che nella guida sono state confermate le presenze del prestigioso The Seafood Ristorante a St Andrews e di The Broughton a Edimburgo.
Un triplo risultato di prestigio che non giunge a caso. La famiglia Pieraccini è famosa in Scozia per la sua lunga tradizione nella cucina e nella ristorazione e per il suo impegno per l’alta qualità; il tutto ha permesso di vincere tanti riconoscimenti, offrendo una cucina sempre speciale in ambienti raffinati ma confortevoli.
Stefano, 26 anni, figlio unico del compianto e caro amico Adrian e di mamma Susan viene a Barga da quando ha 3 mesi ed è orgoglioso delle sue radici italiane. Ha ottenuto un Masters in Business e Marketing all’università di Newcastle nel 2017 e poi si è trasferito a lavorare a Londra dove ha fatto parte del Marketing team FA al Wembley Stadium. Nel 2019 è tornato in Scozia per sviluppare l’azienda di famiglia, The Rocca Group; il tutto con ottimi risultati come dimostra questa nuova affermazione.
The Seafood Ristorante di St Andrews (per la guida Michelin: “Il team esperto porta un tocco italiano moderno ai frutti di mare: scegli tra cicchetti, piatti di pesce, stufati sostanziosi e pasta fatta in casa”) è il locale fiore all’occhiello del gruppo della famiglia Pieraccini mentre The Broughton è un gastropub, nel cuore della zona più vibrante di Edimburgo (per la Guida: un’accoglienza meravigliosa in questo pub moderno, a pochi minuti a piedi da Princes Street”); infine Rico’s, il nuovo arrivo che sulla guida Michelin viene definito un ristorante italiano chic che prende il nome dal nonno del proprietario: “Dirigiti al bar per cicchetti e cocktail – scrive la guida sul suo sito – o nell’elegante sala da pranzo per i classici piatti italiani pieni di sapore. La pasta è fatta in casa e i prodotti locali sono in primo piano, dal granchio di East Neuk alle costolette di Tweed Valley”.
Tanta la soddisfazione di Stefano per la tripla presenza nella guida che è indubbiamente un grande onore, il risultato del duro lavoro, della dedizione e del talento di tutto il proprio team.

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