Il bello è nella coda; una treccia tagliata diventa un prezioso dono

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BARGA – Ventotto bellissime trecce di capelli sono state consegnate sabato  pomeriggio a Barga, nella sala consiliare all’associazione locale per la lotta contro il tumore al seno “Il Ritrovo di Roberta”. Serviranno per sostenere l’acquisto di parrucche inorganiche per pazienti oncologici che non se lo possono permettere.

L’iniziativa è stata portata avanti grazie alla Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga con l’Amministrazione Comunale, riprendendo il progetto “Il Bello è nella Coda”,ìuna attività che “Il ritrovo di Roberta” porta avanti in Valle del Serchio da tre anni.

Così la Commissione ha dato il via ad una raccolta solidale di capelli  e la risposta è stata entusiasta sia dai locali saloni di parrucchieri, che da tante donne. Ventotto sono state le trecce donate in queste settimane ed un’altra è in arrivo a breve, la treccia di una bambina, ma l’iniziativa non ha una vera conclusione in quanto la donazione dei propri capelli sarà sempre possibile rivolgendosi direttamente ai parrucchieri del territorio che hanno aderito, alla commissione Pari Opportunità ed anche all’associazione (info: cpo.barga@gmail.com  – ilritrovodiroberta@gmail.com)

Ma come funziona questa iniziativa? Il Ritrovo di Roberta consegna tutte le trecce raccolte all’associazione  “Un Angelo per Capello” che ha l’obiettivo di offrire un aiuto e un sostegno concreto ai pazienti oncologici che non possono sostenere economicamente l’acquisto di una parrucca. I capelli raccolti vengono consegnati da questa associazione ad un’azienda specializzata. Siccome ogni 800 grammi di capelli veri corrispondono a 400 euro, questa azienda fornisce all’associazione il doppio in parrucche inorganiche, peraltro più facili da tenere per chi le deve utilizzare. Grazie a Un Angelo per Capelllo ed a questo accordo, si raddoppia insomma il risultato della prima donazione. Le parrucche ottenute vengono poi distribuite a chi ne ha bisogno; e questo avviene dunque anche in Valle del Serchio.

La consegna delle trecce raccolte a Barga è avvenuta alla presenza di alcune componenti dell’associazione Il Ritrovo di Roberta con la presidentessa Catia Donati. Per la commissione erano presenti alcune le componenti con la presidente Sonia Ercolini e per il comune di Barga la sindaca Caterina Campani con le consigliere comunali di maggioranza e opposizione che compongono la commissione a loro volta.

Donare i propri capelli, soprattutto quelli di una trecca che per anni accompagna la vita di una donna, è un gesto particolare ed importante. Non una scelta facile per una donna  quella di disfarsi dei propri capelli, anche se niente in confronto al dover perdere i propri capelli per una malattia; ma proprio pensando al dramma ed alle difficoltà di chi soffre, le donne che hanno aderito lo hanno fatto con l’entusiasmo di sapere che una parte di loro sarebbe servita ad aiutare qualcuno. Perché la parrucca per una paziente oncologica, rappresenta un’arma importante per dare continuità alla propria immagine corporea: con essa si continua a conservare il proprio aspetto. Migliorando la qualità di vita del paziente si contribuisce a far affrontare con più fiducia la lotta contro la malattia.

L’iniziativa è piaciuta molto anche ai parrucchieri del territorio con la consapevolezza comunque di tutti, clienti e professionisti, che, se prima i capelli tagliati venivano gettati via oggi, grazie alla semplicità di un gesto gratuito si trasformano in una forma di aiuto concreto ai bisognosi. E così sarà anche nei mesi e negli anni a venire.

La presidente Catia Donati sottolineando il concetto semplice ma efficace che una trecca è un bel dono per tutti; per chi la dona e per chi poi, in altra forma, ne riceve i benefici, ha lodato peraltro l’energia dell’iniziativa realizzata nel territorio barghigiano che peraltro ha permesso di dare ulteriore visibilità ad un progetto che forse non è da tutti conosciuto.

 

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