Le opere degli alunni della maestra Fiorani in mostra

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LUCCA – Presentata presso l’ufficio scolastico provinciale la mostra che si aprirà il 31 agosto a Camporgiano dedicata ai disegni e alle pitture degli alunni della maestra Giovanna Fiorani. Opere realizzate dagli anni 50 ai 90 e testimonianze di un metodo d’insegnamento totalmente innovativo per l’epoca.

Da Giotto a Picasso, dalla leggerezza dell’arte naïf alla potenza espressionista, dai colori di Matisse agli animali onirici di Ligabue, il tutto mirabilmente fuso in affollate scene corali, ricchissime di dettagli, dove tutto è sullo stesso piano e non obbedisce a regole prospettiche eppure pare tridimensionale. Sono solo alcune delle suggestioni racchiuse nelle opere che saranno esposte al Centro civico di Camporgiano dal 31 agosto al 12 ottobre in occasione della mostra “Giovanna Fiorani – L’arte di fare la maestra”.

In esposizione 112 quadri realizzati tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Novanta dai bambini delle scuole elementari di Casciana e di Camporgiano che ebbero la fortuna di formarsi sotto la guida di Giovanna Fiorani, maestra “pioniera” che li aiutò a crescere applicando un sistema d’insegnamento coraggioso, sperimentale e d’avanguardia, che esaltava la capacità pittorica dei suoi allievi.

Il suo “metodo”, basato sulla lettura della vita quotidiana e sull’osservazione del paesaggio, ha permesso a tantissimi bambini – parallelamente allo sviluppo delle competenze più strettamente scolastiche – di arricchire ed esprimere la propria personalità. Le loro opere, che si tratti di grandi tele o di disegni sui quaderni a righe, non si limitano a riprodurre ciò che i piccoli vedono intorno a loro ma sviluppano in libertà ogni forma e ogni colore che il loro sguardo intercetta.

Questi lavori e il “metodo Fiorani” valicarono ben presto i confini della Garfagnana e ottennero segnalazioni e premi a livello nazionale e internazionale, con esposizioni addirittura a Tokyo, Praga, Stoccolma e New York.

 

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