Il suono triste delle “campane a morto” che si è diffuso anche dal campanile del Duomo di Barga ha annunciato stamani la scomparsa di don Ruggero Bencivenni, per tanti, tantissimi anni, rettore della comunità di Castelvecchio. Avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 3 giugno.

Don Ruggero se n ‘è andato questa mattina durante un ricovero in ospedale. Le sue condizioni erano delicate ormai da tanto tempo.

Per ricordare oggi don Bencivenni, vissuto in tutti questi decenni, a diretto contatto con l’atmosfera pascoliana, con Casa Pascoli confinante proprio con la chiesa di Castelvecchio, le parole scritte in un suo libro da don Silvio Baldisseri: “Sempre presente nelle case dei parrocchiani, primo nella visita dei malati all’ospedale, sempre pronto ad andare in giro per le pratiche sociali e per qualsiasi altro servizio utile ai fratelli … e la gente l’apprezza con l’entusiasmo del cuore.”

Don Ruggero, anche lui ovviamente appassionato di Pascoli anche se a suo modo, era un sacerdote schietto, spesso di poche parole ed a volte anche di impatto, ma indubbiamente per Castelvecchio è stata una figura cara e che ha accompagnato la vita della comunità per moltissimi decenni.

Da anni ormai le sue condizioni erano precarie, ma comunque sia la sua perdita lascia un vuoto nella comunità castelvecchiese che di certo si stringerà attorno al suo rettore sabato prossimo 13 gennaio. Le esequie di don Ruggero si terranno alle 11 nella chiesa di Castelvecchio. Officerà il Vescovo mons. Giovanni Paolo Benotto

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