Così come lo scorso anno si è tenuto in piazza Salvo Salvi e così come lo scorso anno è stato un successo il concerto di gala con i protagonisti della terza edizione della scuola di musica, danza, canto scozzese e gaelico che domenica 10, chiuderà i battenti.

Una serata al sapore della musica, del canto, della tradizione scozzese e gaelica. A chiudere gli occhi sembrava non di essere tra le mura medievali del centro storico di Barga, ma lassù tra le sconfinate Highlands scozzesi, o in qualche isola che si affaccia sul mare del Nord.

C’erano tutti i protagonisti della scuola in Piazza Salvi, docenti ed anche i loro allievi, c’era naturalmente il principale ideatore della scuola, Hamish Moore e c’era anche tanta gente ad assistere la concerto, con in mezzo anche qualche bargo-scozzese.

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In una Barga di fine estate, ieri sera piacevolmente calda come temperatura,  arti a noi non molto consone per storia e lingua, ma che sicuramente a questo luogo si legano grazie alla nostra storia di emigrazione, hanno trovato un angolino ideale e consono per esprimersi e per unire il fascini di tradizioni e culture diversi

Lo spettacolo che è stato proposto ieri sera in piazza Salvi, è stata la degna ciliegina sulla torta di una settimana in cui i protagonisti della scuola hanno animato la vita del centro storico con le loro cornamuse, i violini, le danze, le voci intense. Per tutta una settimana, ogni sera, in mezzo ai palazzi di stile fiorentino, sembrava di trovarsi a due passi dalla Scozia.

Appuntamento quindi al 2018? C’è da scommetterci.

Tag: Hamish Moore, settimana scozzese