(le foto sono di Maurizio Poli, Marco Donnini e Claudio Gonnelli) – L’iniziativa che ieri si è svolta al Ponte di Catagnana ha avuto il sapore delle cose belle di una volta. Di quando la gente si ritrovava in uno dei nostri paesi e con poco, con quasi niente, riusciva a mettere insieme una giornata speciale ed indimenticabile. Assolutamente genuina e soprattutto dai grandi valori di convivialità ed anche di solidarietà e di appartenenza ad una comunità.

Così è stato con la corsa delle papere, proprio così, una corsa lungo il torrente Corsonna di piccole paperelle gialle di plastica, che ha richiamato centinaia di persone in un clima rilassato e allegro e che soprattutto ha permesso di realizzare quello che orma gli enti pubblici, con le loro risicate casse, non riescono più a fare: il decoro urbano dei piccoli centri.
Domenica 31 agosto è stata festa speciale a Ponte di Catagnana, con la bellezza di 400 papere di plastica impegnate in una speciale corsa lungo le… “rapide” del Corsonna, sotto il ponte che da il nome al paese. Una partecipazione da record che ha permesso di realizzare, senza gravare sulle casse pubbliche, un’opera importante di abbellimento e di ripulitura di tutta l’area del ponte di Catagnana.
Poco importa alla fine chi ha vinto o meno la corsa. Importa invece la, scusate il gioco di parole, portata di questa giornata che l’amico Maurizio Poli della Pro Loco di Barga ha definito commovente, proprio per il bello spirito di una volta che l’ha animata.

Inizio verso le 15,30 con merenda e amenità varie e poi la corsa delle peperelle lungo il greto del Corsonna “rimesso a nuovo” e ripulito, con tanti bambini a giocare, proprio come avveniva una volta, lungo il fiume. C’era anche il sindaco Marco Bonini a dare il via alla gara e che ha riconosciuto il grande valore di questa iniziativa e l’esempio che è venuto dalla comunità di Ponte di Catagnana che con le proprie forze ha realizzato quello che non sono riuscite a fare le autorità. Nella speranza, ha detto, che altre iniziative del genere vengano realizzate nei nostri paesi, per dar man forte alle amministrazioni locali.

Già perché l’acquisto record delle papere ha permesso proprio una grande operazione di decoro urbano che merita di essere ricordata: la ripulitura del torrente Corsonna, nei pressi del Ponte di Catagnana; la ripulitura degli archi stessi del ponte sommersi dalla vegetazione; la riverniciatura della ringhiera, che ne aveva davvero un gran bisogno; il posizionamento di un faro per l’illuminazione notturna e, ad abbellire il tutto, un po’ di belle fioriere.

L’iniziativa, come già scritto, è nata da due cittadini britannici che si sono innamorati di questi luoghi, l’ex pilota londinese della British Airways Mr. Dimitri Hibbaerd e la sua consorte Mrs. Leigh. Recentemente hanno acquistato una casa in Val di Pozza e si sono letteralmente appassionati ed innamorati della zona e della sua gente. Ha poi coinvolto tutta la comunità paesana con in testa il mitico Lorenzo Giuliani, titolare del Bar Sosta dei Diavoli. Se anche i signori Hibbard si sono accorti delle necessità di questo piccolo paese del comune di Barga, lo si deve infatti anche all’attenzione polarizzata su Ponte di Catagnana dall’arrivo in questi anni del locale Sosta dei Diavoli. Il Ponte, con Lorenzo e Francesca e la nuove presenze richiamante dal locale, sta riscoprendo in questi anni una sua seconda vita e si sta animando di persone che frequentano il paese.
Lorenzo e la Sosta dei Diavoli erano naturalmente in prima fila anche nell’organizzazione di questo evento al quale in queste settimane hanno collaborato davvero in tanti come Renzo Spadoni e con lui Luigi Guidi; Alessandro Moscardini, Luciano Piacenza

La corsa delle papere si è svolta nel tratto del Corsonna a monte ed a valle del ponte. Centinaia le persone assiepate lungo la ringhiera del ponte e tanti, tanti concorrenti, soprattutto tanti bambini felici e divertiti, anche lungo il fiume che si è colorato di paperelle gialle.
Poi grande festa finale con Lorenzo ad animare il tutto, brindisi e cena finale per chi aveva prenotato a conclusione di una giornata da non dimenticare.

Festa o non festa, come già scritto, questa giornata il suo successo lo aveva già ottenuto fin dai primi giorni in cui è stata pensata: con tutta l’area rimessa a nuovo, con il corso del fiume ripulito insieme al ponte, a fornire un bel colpo d’occhio e con un paese che si è ritrovato più vivo.
“E’ la prima di una serie iniziative che a Ponte di Catagnana vorremo realizzare per animare il paese e per valorizzare il suo ponte – ci aveva spiegato nei giorni precedenti la gara Lorenzo Giuliani – Con i fondi raccolti grazie alla bella iniziativa di Dimitri e Leigh abbiamo iniziato, ma ci sono tante altre idee in ballo”.

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