Coltivava marijuana nell’orto di casa. Arrestato un diciottenne

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La lotta da parte dei Carabinieri,alla coltivazione di sostanze stupefacenti in valle del Serchio continua. E’ di mercoledì 18 settembre il terzo arresto per coltivazioni casalinghe di marjiuana. Il terzo, nel giro di un mese, compiuto tra i comuni di Barga e Coreglia Antelminelli dai militari della Compagnia di Castelnuovo.
Il nuovo arresto è avvenuto nella tarda mattinata di mercoledì 18 settembre. (continua…)

I militari dell’Arma hanno arrestato per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti E.D.L., un giovane studente di 18 anni residente con la famiglia a Ghivizzano.
Il giovane aveva piantato i semi di canapa indiana – presumibilmente, ritengo no i carabinieri, acquistati su internet – all’interno di un campo della propria abitazione. Le piante erano nascoste tra i filari di vite e un piccolo campo di granturco, probabilmente coltivato proprio per nascondere alla vista la canapa indiana, ma oramai erano oramai cresciute rigogliose, tanto da essere visibili già all’esterno dell’abitazione del giovane.
L’ispezione e la successiva scoperta è stata fatta dai Carabinieri della stazione di Coreglia e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelnuovo Garfagnana. Una volta entrati nel campo non hanno avuto dubbi sulla natura degli arbusti: peraltro le nove piante di canapa indiana, alte circa 180 cm, erano in piena fase di fioritura e quindi pronte per essere utilizzate. Nella casa del giovane, poi, sono state trovate due confezioni contenenti circa 10 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish.
L’arresto è stato convalidato nella mattinata di oggi, 19 settembre, dal Tribunale di Lucca ed il giovane è stato immediatamente giudicato con rito direttissimo. Il diciottenne ha patteggiato la pena di otto mesi di reclusione e 2000 euro di multa, beneficiando della sospensione condizionale della pena, grazie al fatto che era incensurato.

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